Il tempo di Pasqua, che la Chiesa celebra come un solo giorno di festa, anzi come una grande domenica, e caratterizzato dall'Alleluia. Paolo VI in queste sue meditazioni affronta i principali temi di questo tempo liturgico.
Un testo sul magistero missionario di papa Montini, 1963-1978.
Teilhard de Chardin (1881-1955) ha rivoluzionato la teologia cattolica.
Alla vigilia di una storica riabilitazione del suo pensiero, il volume mette in evidenza la novità essenziale del suo pensiero facendo una selezione antologica dei sui scritti e suddividendoli in base ai vari ambiti della teologia sistematica.
Nella vita e negli scritti di questo gesuita amato ed emarginato che fu sacerdote, eroe di guerra, scienziato e precursore del dialogo interreligioso è presente in nuce il volto futuro della chiesa.
Ci troviamo in un’epoca-chiave della storia dell’umanità il cui esito può essere catastro co per tutto quello che abbiamo n qui chiamato umanità, epoca nella quale avviene un mutamento profondo e repentino delle condizioni percettive e cognitive, una trasformazione fondamentale della mente della quale non possiamo renderci conto in pieno. Ma si dice che i momenti critici nascondano sempre un’opportunità.
Il libro è rivolto a chi è attento alle trasformazioni del nostro vi- vere quotidiano a seguito non solo del nuovo ambiente creato dalle tecnologie, ma del modo in cui ci stanno cambiando, antropologicamente e biologicamente, nonché ai problemi – che abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni – che comporta il necessario adattamento.
Due ragazzi in cerca di avventura nell'antica Roma. Uno dei più grandi avvenimenti del passato, l'inaugurazione del Colosseo. Uno sguardo sul sorprendente e pericoloso mondo dei gladiatori. Età di lettura: da 7 anni.
1983. L'uomo seduto nella macchina blu è nuovo di quelle parti, ma Remo non ha paura, non sa che cosa sia un estraneo. L'uomo ha tra le mani un passerotto caduto dal nido, almeno così dice, e chiede a Remo di aiutarlo a prendersene cura. Il bambino, sette anni passati quasi tutti per strada, che i genitori hanno altri pensieri, non esita neppure per un attimo. E sale. Tre giorni dopo viene restituito alla famiglia, illeso nel corpo e nell'anima; racconta di un uomo biondo, bellissimo, che lo ha riempito di regali e che ha giocato con lui, come nessun adulto aveva mai fatto. Non è la prima volta che succede e non sarà l'ultima. Trentadue bambini in sedici anni. Tutti tenuti per tre giorni da un uomo che cerca di realizzare i loro desideri e li restituisce alla famiglia, felici. Quando la polizia comincia a collegare i rapimenti lampo, l'uomo scompare. 2015. Il padre di Greta non è mai arrivato una sola volta in ritardo a prenderla. Ma lo sgomento negli occhi della maestra gli fa capire che qualcosa non va, perché Greta a scuola non è mai entrata. Scompare così, la figlia di Remo Polimanti, come lui era scomparso trent'anni prima. Anche lei viene subito restituita alla famiglia, ma priva di vita. Greta non è che la tappa iniziale di una scia di sangue che collega i figli dei bambini rapiti anni prima. Ma perché il rapitore "buono" si è trasformato in un assassino? O forse c'è qualcuno che intende emularlo. O sfidarlo. O punirlo.
Un crudele e imprevedibile serial killer, soprannominato il Seviziatore, mette a dura prova le capacità investigative dell'anatomopatologa e psichiatra Giuditta Licari, alla quale è affidato il caso. Specialmente quando il pericoloso omicida dimostra di poter arrivare molto vicino a lei. Fredda, razionale e distaccata, come e forse più del killer, la dottoressa dovrà leggere la realtà con gli occhi dell'assassino, in un continuo e sempre più inquietante rovesciamento di ruoli tra vittime e carnefici, fino all'inaspettato finale.
In questo terzo volume della collana Sentieri dell'amore sono pubblicati, con testo a fronte in polacco, nove articoli di Karol Wojty?a sul tema dell'amore umano, del matrimonio e della famiglia. Il primo è un testo inedito, custodito nell'Archivio a Cracovia, che mette a fuoco la questione dell'etica sessuale; cinque testi, dedicati all'amore sponsale, alla pastorale familiare, alla paternità e alla maternità, sono pubblicati per la prima volta in italiano. Gli ultimi tre testi, già parzialmente conosciuti in italiano e qui completati e rivisti, sono dedicati al mistero della vita e dell'amore, alla pastorale familiare, alla problematica della maturazione dell'uomo.
Questo libro vuole essere una sorta di dialogo interreligioso sulla libertà di espressione della donna che, introdotto
dalle ri essioni di tre teologhe, possa estendersi al più vasto pubblico femminile italiano e non solo.
Il prof. Calzolari e mons. Paolo Tarchi propongono cinque spunti di ri essione sul tema della moda intesa come espressione della femminilità, a cui rispondono tre donne: una teologa ebrea, Shulamit Furstenberg-Levi, una cristiana, Rita Torti, e una musulmana, Sumaya Abdel Qader:
1. La donna ai margini della società.
2. La corporeità nell’ebraismo, nel cristianesimo, nell’islam 3. Svelare o coprire: tradizione, modernità e femminismo
4. Dalla minigonna al burqa?
5. Donne, religioni, società: quale domani?
In una società multiculturale come quella odierna e segnata dal fenomeno dei migranti, questo libro vuole far ri ettere
e dialogare sul tema affatto secondario dell’abbigliamento femminile, sospeso tra modernità e tradizione. Il tanto discusso “velo”, che per noi occidentali è spesso soltanto un sinonimo di oppressione e sottomissione della donna, ha davvero questo signi cato?
Con questa raccolta di studi, per lo più inediti o, se editi, largamente rielaborati e fondati su nuove ricerche archivistiche e sulla più recente bibliografia, si intende contribuire ad una conoscenza più approfondita della famiglia di Caterina Benincasa e di taluni ambienti nei quali si affermò la sua vocazione e si diffuse il culto per la “beata Caterina”prima della sua canonizzazione, delineando con maggiore precisione alcune figure tra le più rappresentative di “caterinati”, seguaci e discepoli che continuarono a venerarla anche dopo il suo “transito”, o più semplicemente di personaggi, anche meno noti, destinatari delle sue epistole, per poi accennare a personalità che, nel corso dell’ultimo secolo, si sono distinte nel celebrare con opere e iniziative diverse la santità della Vergine senese.