IL MESSAGGIO DEL 9 LUGLIO PER IL GIUBILEO DELLE CARCERI. NEL CONTESTO DELL'ANNO SANTO DEL 2000 NON POTEVA MANCARE LA GIORNATA DEL GIUBILEO NELLE CARCERI. LE PORTE DEGLI ISTITUTI DI DETENZIONE NON POSSONO INFATTI ESCLUDERE DAI BENEFICI DI QUESTO EVENTO COLORO CHE SI TROVANO A DOVER TRASCORRERE PARTE DELLA VITA AL LORO INTERNO
Il lavoro costituisce un primo saggio organico sull'argomento, condotto con spirito di dialogo tra la scienza teologica e la scienza medica, nella coscienza di aprire una via comune.
Amore e responsabilità, edito per la prima volta nel 1960 e tradotto subito in varie lingue nel giro di pochi anni, aiuta a conoscere il retroterra concettuale di queste prese di posizione, documentandone significativamente i presupposti, le fonti e gli orientamenti fondamentali. Il suo interesse non consiste perciò solo nel fornire la documentazione storica del maturarsi di un pensiero, poiché offre ancora oggi una precisa chiave interpretativa di alcune tra le affermazioni più rilevanti dell'attuale pontefice.
In quest'opera – secondo una linea sempre presente nei discorsi di Giovanni Paolo II – i temi riguardanti l'amore, la castità, il matrimonio, l'impulso sessuale, la procreazione e la famiglia, sono collocati entro una visione d'insieme della persona. Si scopre così che il problema dell'uomo, del suo essere e del suo destino, è stato per Giovanni Paolo II un oggetto costante di riflessione. Di questa preoccupazione centrale Amore e responsabilità, fra i vari scritti del pontefice, è una fra le testimonianze più eloquenti.
Il libro illustra le esigenze di fondo di una scelta vocazionale d'ispirazione francescana, movendosi su vari livelli: psico-pedagogico, biblico-teologico e di storia e spiritualità francescana, con un continuo riferimento alla realtà di oggi.