Tutte le opere filosofiche pubblicate da Wojtyla in un solo volume. Il pensiero del Papa è ispirato alla fenomenologia realistica nella sua mediazione con i fondamenti dell'ontologia aristotelica e tomista con al centro l'importanza metafisica della persona. Scrive Karol Wojtyla in "Persona e atto", uno dei testi che compongono il volume: "L'uomo, scopritore di tanti misteri della natura, deve essere incessantemente riscoperto. Rimanendo sempre in qualche modo 'un essere sconosciuto', egli esige continuamente una nuova e sempre più matura espressione della sua natura. L'uomo non può perdere il posto che gli è proprio in quel mondo che egli stesso ha configurato."
Sulla scia di una rinnovata attenzione verso questa forma di preghiera tradizionale, incentrata sul mistero dell'Incarnazione redentrice, questo rosario è definito "nuovo" poiché recitato in forma completa, cioè nella versione integrata dei misteri della luce (meditazione su alcuni momenti significativi della vita pubblica di Gesù), così come indicato da Papa Giovanni Paolo II nella lettera apostolica "Rosarium Virginis Mariae". La recita della preghiera è introdotta di volta in volta dalla lettura dei misteri, affidata alla voce di Franca Salerno, nota conduttrice e speaker della radio vaticana. Alcuni stacchi musicali di brani strumentali della tradizione mariana si alternano al parlato. Temi: Introduzione - Misteri della gioia - Misteri della luce - Misteri del dolore - Misteri della gloria.
Le meditazioni della Via Crucis di quest'anno sono state composte da Giovanni Paolo II riprendendo il testo che il pontefice scrisse, in qualita di Vescovo di Cracovia, nel 1976 per Papa Paolo VI. In occasione del suo 25? Anniversario di pontificato, le meditazioni per la Via Crucis del 2003 sono state composte dallo stesso Santo Padre, riprendendo gli esercizi spirituali che Egli, Cardinale Arcivescovo di Cracovia, tenne nel 1976 a Paolo VI e alla Curia Romana in Vaticano nella Cappella Matilde (ora Cappella Redemptoris Mater). Furono pubblicate nel 1977 in prima edizione e nel 2001 in seconda edizione. Il Santo Padre ha voluto riprendere quella Via Crucis, sottraendola al nascondimento della Cappella Matilde, per celebrarla nell'immensa platea del Colosseo nella notte del Venerdi Santo.
Confido che questa mia Lettera enciclica possa contribuire efficacemente a che vengano dissipate le ombre di dottrine e pratiche non accettabili, affinché l'Eucaristia continui a risplendere in tutto il fulgore del suo mistero".