La Prima Lettera ai Tessalonicesi risponde alle domande sul senso della vita e sul suo limite, la morte. Questo sussidio si colloca nel contesto della domanda sul senso della vita umana, la sua realtà vocazionale e la prospettiva escatologica. Dopo aver introdotto le questioni letterarie e teologiche dello scritto paolino, viene presa in considerazione la sezione di 1Ts 4,1-5,18, articolata in tre tappe: I. Chiamati alla santificazione (1Ts 4,1-12); II. La speranza della risurrezione (1Ts 4,13-18); III. Il giorno del Signore verrà (1Ts 5,1-11). Seguendo la scansione della lectio divina viene proposto un percorso centrato sul messaggio del testo paolino e sulle sue conseguenze per la vita dei credenti e il loro discernimento vocazionale, per offrire a quanti stanno vivendo la loro ricerca alcune preziose indicazioni per ritrovare il senso e il gusto della vita e della vocazione.
Viene proposta una lettura in chiave vocazionale, secondo il metodo della Lectio divina, dell'incontro di Maria Maddalena con il Signore Risorto. Il motivo che guida la Lectio vocazionale è costituito dalla dimensione della testimonianza cristiana fondata sull'incontro con Gesù Risorto, speranza del mondo. Due sono i temi collegati alla figura della Maddalena: la "ricerca" del Signore, e il successivo invito missionario. La Lectio aiuta ad andare alla "sorgente" dell'esperienza vocazionale del credente, il quale fa l'incontro personale e comunitario con il Cristo Risorto e riceve il compito di testimoniarlo nella storia del proprio quotidiano.
E’ un viaggio, questo, che attraversa i due Testamenti, il primo e il nuovo, alla ricerca della relazione tra giustizia e pace. Nella storia di Israele, se il richiamo del primato di Dio e della sua giustizia, nei testi profetici e sapienziali, è una costante, la pace, frutto della giustizia, è collegata alla figura messianica del “Principe della pace”.
La lectio divina propone una lettura vocazionale degli inizi della lettera agli Efesini. La pagina paolani aiuta a cogliere la grandezza dell'amore di Dio per ogni essere umano. Nella solenne benedizione rivolta al Padre ci sono tutte le tappe del progetto salvifico di Dio e della sua relazione con gli uomini: elezione, predestinazione, mistero pasquale di Cristo, figliolanza adottiva, redenzione, remissione dei peccati, dono dello Spirito Santo, salvezza universale, eredità finale. A questa benedizione seguono il ringraziamento e l'intercessione a favore della Chiesa. In questa pagina l'Apostolo riassume il senso teologico della vicenda umana e la misericordia con cui Dio ha toccato il cuore dell'uomo. La misericordia divina genera la risposta vocazionale illuminando la consapevolezza di essere chiamati a rispondere con fedeltà all'amore del Padre.
La Lectio divina propone una lettura vocazionale dell'Esordio (1,1-23) della lettera ai Colossesi, che contiene l'inno cristologico (vv. 15-20) in cui si presenta il primato di Cristo nella creazione e nella redenzione. In Cristo immagine, primogenito e pienezza" ogni credente è invitato a rileggere la propria esistenza vocazionale e a vivere la propria missione nella misericordia di Dio. Dopo aver presentato il contesto della lettera e il suo sviluppo tematico, l'analisi del brano poalino si focalizza in tre tappe. "La redenzione e il perdono dei peccati", "La riconciliazione e il dono della pace" e "Santi, immacolati, irreprensibili". "
Il libro approfondisce il cap. V della Lumen Gentium: L'universale vocazione alla santità nella Chiesa", nel cinquantesimo della sua promulgazione (1964-2014). Gli otto contributi del volume affrontano il tema sul versante biblico, teologico-morale, spirituale, pastorale e liturgico. " Autorevoli esperti quali i proff. A. Wodka, W. Henn, A.V. Amarante, F.M. Jones, A. Kelly, S. Majorano, T. Rossi, G. O'Collins, hanno reso omaggio al prof. T.G. Kennedy, ordinario di teologia morale presso l'Accademia Alfonsiana, in occasione del suo 70° compleanno. Dalla lettura dei singoli studi emergono la centralità del tema conciliare e la sua ricca attualità. Si comprende allora meglio il senso dell'affermazione di J. Ratzinger: Chi vuole capire la logica dell'ecclesiologia conciliare non può trascurare i capitoli IV-VII della ccostituzione Lumen Gentium". L'approfondimento di questo tema conciliare costituisce un invito a riproporre "il valore progettuale della 'vocazione' in vista della missione. In questo senso la 'vocazione' deve diventare uno dei temi generatori della proposta pastorale della Chiesa nei prossimi anni". "
Un testo per la riflessione e la meditazione personale e di gruppo su una pagina del Nuovo Testamento densa di significati decisivi per la vita cristiana: la Lettera ai Galati. La lectio divina ha come oggetto la sezione centrale della Lettera ai Galati (Gal 3,1 - 4,7). A tema c'è il rapporto tra Legge e promessa di Dio" che Paolo affronta con una comunicazione impetuosa e diretta, mettendo chiaramente in luce la relazione tra il modello giudaico e la novità salvifica del cristianesimo. La fatica della lettura spirituale è ripagata dalla straripante ricchezza del pensiero e dalla passione con cui Paolo comunica la verità del Vangelo. La pagina paolina rivela la dinamica vocazionale del credente di ogni tempo, che si interroga sulla propria esistenza e si sente chiamato a passare dalla schiavitu' del legalismo alla libertà della figliolanza divina. "
Una Lectio divina popolare dedicata alla Seconda lettera ai Corinzi in cui, ripercorrendo le tappe del carteggio ai Corinzi e dei messaggi di san Paolo, si colgono almeno tre aspetti che rendono questa lettera vicina alle attese di oggi: cura dei più deboli, bisogno di verità, urgenza dell'evangelizzazione.
Lectio divina sull'Eucaristia, in prospettiva vocazionale. Quinto volume della collana. Al centro dell'attenzione della Lectio divina si colloca la comunita ecclesiale che santifica io giorno del Signore, vivendo la pienezza dell'Eucaristia. Il Giorno del Signore viene visto nella sua dimensione vocazionale, e il racconto della Cena del Signore viene considerato come un percorso vocazionale. La Lectio e articolata in quattro parti che seguono lo sviluppo dell'argomentazione paolina.
Alleanza, tempo, notte, fuoco, acqua, banchetto, festa, pellegrinaggio, tempio, appartenenza: le categorie di un itinerario biblico che racconta l'incontro vivo tra Dio e l'uomo.
Ripercorrendo i temi e riflettendo sulle immagini del Magnificat, il lettore viene gradualmente introdotto nel mistero dell'Amore di Dio che cambia le sorti delle persone e realizza le attese dei poveri. Il Magnificat è la preghiera della Vergine Maria che è posta all'inizio dei racconti evangelici e ne riassume il senso teologico e spirituale. Maria canta le meraviglie di Dio con il cuore di una donna, di una sposa e di una madre! Dio ha scelto la Vergine, nella sua umiltà e piccolezza, per un grande progetto e quanto è accaduto a Lei è opera dello Spirito Santo.
Un sussidio per i giovani e gli animatori di gruppi giovanili. Con uno stile semplice riesce a comunicare i valori che hanno segnato la vita dei Grandi Chiamati" della Bibbia. " 'Tu seguimi'. Con questa parola inizia e termina la storia appassionata e sofferta del discepolo cristiano. Questo invito vocazionale e' una consegna non solo per i primi discepoli ma anche per i credenti del nostro tempo: accogliendo questo invito ciascuno puo' sentirsi coinvolto in un incontro che trasforma! Nel sussidio viene presentato il profilo vocazionale di sei protagonisti biblici (tre per l'A.T. E tre per il N.T.), che hanno risposto all'invito di Dio, facendo della loro esistenza un dono di amore. Sono Abramo, Mose', Isaia, Giovanni Battista, Pietro, Paolo. La loro storia non deve essere considerata 'lontana e datata', ma attuale, capace di parlare oggi al cuore dei nostri giovani. L'ultima tappa del sussidio e' contrassegnata dal dono dello Spirito Santo nella Pentecoste, dove e' la comunita' intera ad accogliere la grazia celeste per vivere il 'Tu seguimi' nelle strade del mondo.