"Amoris Laetitia" di Papa Francesco incoraggia la Chiesa ad accogliere, accompagnare, discernere, integrare i fedeli in situazioni matrimoniali complesse, in vista della loro riammissione anche ai sacramenti. Questo libro è un vademecum a servizio dell'autoformazione dei laici interessati e dei presbiteri che li accompagnano. In queste pagine si danno indicazioni teoriche e pratiche per svolgere fruttuosamente il cammino di discernimento. I laici troveranno una forte valorizzazione della propria coscienza e una chiamata alla conversione. Conversione che tocca anche i presbiteri che sono stimolati al compito di annunciatori della gioia del Vangelo, della sua verità e misericordia, e nella formazione della coscienza dei fedeli.
I più autorevoli sondaggi indicano che anche gli italiani, come più in generale gli europei, manifestano in maggioranza un favore nei confronti dell'eutanasia. È pure abbastanza noto che la parola «eutanasia» - proprio perché va a lambire il tabù della morte - fa scattare in ciascuno reazioni forse più emotive che razionali. Questo libro, con linguaggio chiaro e documentato, si propone di comprendere quali siano le ragioni di questo favore verso l'eutanasia. Innanzitutto, cerca di chiarire la terminologia che si usa quando si parla di questo argomento. In secondo luogo, approfondisce le ragioni mediche, sociali, morali, giuridiche a favore e contro l'eutanasia. Infine, in riferimento al quadro normativo italiano, mostra come la legislazione vigente in Italia sia in grado di proteggere a sufficienza la libertà dei cittadini circa l'autodeterminazione in materia di fine vita; mentre l'introduzione dell'eutanasia porterebbe, contrariamente a quanto si crede, a una riduzione della libertà personale dei soggetti più fragili, rispetto ai quali finirebbero per decidere parenti e medici.
Non si fanno figli a sufficienza e l'Italia è ormai destinata a decrescere nei prossimi anni. Nel libro si trova una rapida descrizione della situazione demografica, ma l'obiettivo principale è quello di mettere in luce i cambiamenti culturali che hanno condotto a una minore propensione verso la generazione dei figli. Questo tema, infatti, è uno dei tre ambiti decisivi, insieme alla relazione di coppia e al significato che si attribuisce alla morte, che plasmano l'identità profonda di ciascuno. Queste tre dimensioni coinvolgono in modo radicale la libertà della persona e sono legate da una circolarità indissolubile. L'autore esplora proprio il terreno della libertà e della identità della persona in relazione alla generazione dei figli.
Accurato e documentato studio su tutto ciò che ruota intorno al tema dell’eutanasia, d a un excursus storico sul mondo greco e romano alle vicende drammatiche dei regimi totalitari del 1900 ai progressi della medicina oggi.
L’uso stesso delle parole è cambiato, lo stesso termine può avere vari significati.
Temi fondamentali:
Capire le parole: eutanasia, accanimento terapeutico, diritto a morire con dignità.
Progressi della medicina, fattori socio culturali, diritto e eutanasia.
I casi dell’Olanda, degli USA e dell’Australia. Le ragioni a favore – le ragioni contrarie all’eutanasia.
La posizione della Chiesa cattolica.
L’insegnamento di Papa Francesco: confusione sull’idea di uomo e cultura dello scarto. Cosa chiedono veramente i sofferenti.
Autore: Michele Aramini è presbitero della diocesi di Milano. Insegna teologia morale, presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore.
Negli ultimi tempi papa Francesco è intervenuto su alcuni temi di grande rilevanza bioetica: l'accanimento terapeutico, l'eutanasia, le cure palliative e la sedazione profonda. Quasi in contemporanea il Parlamento italiano ha approvato la legge sulle Disposizioni anticipate di trattamento (DAP). Francesco svolge lo sguardo all'umanità concreta a cui il Vangelo deve essere annunciato, e vi legge una condizione di bisogno, di cura di difesa, di misericordia, dalla quale la Chiesa non può non sentirsi interpellata. Ne emerge anche un'analisi circa l'attuale situazione dell'eutanasia nel mondo e le ragioni pro e contro tale pratica e viene esaminata la recente legge italiana sul biotestamento.
Questo libro vuole dare voce a chi non ha ancora una voce per difendersi. La diffusione della pratica abortiva in gran parte dei Paesi del mondo, ha fortemente indebolito la sensibilità delle coscienze dei nostri contemporanei a riguardo della protezione dell’embrione. Per questo bisogna fare chiarezza nel campo bioetico. E’ molto importante approfondire i temi fondamentali della bioetica della vita nascente, per conoscere la sostanza delle questioni e i principi etici che devono regolarle.
Questioni importanti, che riguardano nascita e morte, concepimento e salute, diritti dei malati e compiti della medicina, etica della scienza e impatto morale, natura della persona umana e sua dignità... interpellano oggi non soltanto gli specialisti, ma anche la gente comune, che di questi argomenti sente parlare ogni giorno e ha bisogno di comprenderne la portata e di farsi una propria idea.
Il volume tratta la materia in modo chiaro, completo e aggiornato, inquadrando dal punto di vista scienti co, etico e giuridico i differenti temi del dibattito contemporaneo.
È composto di due parti, una prima dedicata all’impianto generale della bioetica, una seconda ad argomenti
specifici, aggiornati alla luce dell’evoluzione della materia, come clonazione, ricerca sulle cellule staminale, aborto, fecondazione artici ale, eutanasia, testamento biologico... È stato poi aggiunto un capitolo interamente nuovo sulla tematica del gender.
Il testo prende le mosse dalla necessità di un rinnovamento della pastorale dei malati. In questa prospettiva sono esaminati due aspetti: l’uno più eminentemente caritativo, l’altro di tipo culturale. Il primo aspetto auspica una maggiore integrazione della pastorale della salute nella pastorale ordinaria: la cura dei malati non può non essere espressione della carità cristiana,con il riconoscimento della persona malata quale risorsa della comunità. La relazione d’aiuto verso i malati, i diritti dei malati e le cure palliative sono alcuni degli argomenti trattati a questo riguardo. Il secondo aspetto interpella tutta la comunità sul senso della salute e della malattia, indagando come si possa recuperare la piena identità del malato, senza che sia ridotto al solo livello biologico e senza che si dimentichi la sua essenziale qualità di soggetto morale,cioè di persona. In questa linea si affrontano temi quali: la malattia secondo il Vangelo, il rapporto tra fede e malattia, eutanasia e accanimento terapeutico.
AUTORE
Michele Aramini, laureato in scienze politi che e in teologia morale,è docente di teologia III e IV presso l’Università Cattolica di Milano e di bioetica presso l’Università telematica UniECampus. Ha pubblicato numerosi volumi, alcuni tradotti in spagnolo,croato,polacco.Tra questi ricordiamo:Eutanasia. Commento giuri dico-etico alla nuova legge olandese (Milano 2003); Introduzione alla bioetica(Milano 20032). Per Paoline Editoriale Libri nella stessa collana ha pubblicato: Etica dei trapianti di organi. Per una cultura della donazione(1998); La procreazione assistita. Scoprire il senso di un nuovo modo di nascere(1999); Pacs, matrimonio e coppie omo sessuali. Quale futuro per la famiglia (20072); Bioetica e religioni (2007); Manuale di bioetica per tutti (2006,nuova ed.2008).