
Il momento più noto dell'irradiazione greca nel Mediterraneo orientale e nel Vicino Oriente, con le fasi successive in Occidente e la presenza di Roma, che ne cambia il quadro politico e giuridico.
Il tema dell'amnistia, nel suo più famoso precedente greco, con il rientro dei democratici in Atene nel 403 a.C. e l'impegno a "non ricordare il male subito", fornisce a più riprese un modello alla politica romana, nella sua ricerca di una riconciliazione fra cittadini divisi dalla spietata crudeltà delle guerre civili.
"Dire senso di nazionalità, significa dire senso di individualità storica. Si giunge al principio di nazione in quanto si giunge ad affermare il principio di individualità, cioè ad affermare, contro tendenze generalizzanti, il principio del particolare, del singolo. Per questo l'idea di nazione sorge e trionfa con il sorgere e il trionfare di quel grandioso movimento di cultura europeo, che ha nome Romanticismo". (Federico Chabod)
"A Roma l'elemento religioso è consustanziale a quello politico, è una delle facce di quella realtà che chiamiamo repubblica, città, consenso civico. (...) Quando i comportamenti dei Romani sembrano avvicinarsi alla nostra religiosità - avverte Scheid - stiamo già uscendo dalla religione per penetrare nella sfera della superstizione." (Dalla Prefazione di G. Clemente e A. Giardina)
Il monaco, il cavaliere, il contadino, l'intellettuale, l'artista, il mercante, la donna, il santo, l'emarginato: l'affascinante mondo medievale attraverso le sue figure più significative.