
Contiene: La costruzione dello Stato e la classe dirigente di F. Cammarano; Il compimento dell'unità e la politica estera di E. Decleva; Le strutture sociali e le condizioni di vita di G. Montroni; Arretratezza e sviluppo di G. Pascosolido; Una cultura per il nuovo Stato di B. Tobia.
"Come e quando i nostri avi hanno acquistato coscienza di essere europei"? Uno dei più grandi storici italiani ripercorre la storia di questa consapevolezza quale si è venuta svolgendo all'interno di una tradizione di pensiero che parte dai Greci per arrivare alla fine dell'Ottocento. Un libro nato "dalla fede in alcuni valori supremi, morali e spirituali, che sono creazione della nostra civiltà europea".
Il "romanzo di viaggio" attraverso l'Europa di un personaggio d'eccezione: il cardinale napoletano Luigi d'Aragona, imparentato con Lucrezia Borgia e con Isabella d'Este, nonché pretendente al trono del Regno di Napoli. Attraverso il resoconto delle sue avventure e dei suoi incontri con personaggi oscuri e illustri, André Chastel ci offre una magistrale ricostruzione della vita sociale, culturale e politica del tempo.
Monachesimo e diritto, architettura e musica, letteratura e pittura in una ricostruzione unitaria delle linee fondamentali della civiltà bizantina nell'arco della sua lunga storia e in particolare durante i suoi tre secoli cruciali, quelli che vanno dal X al XII. Il costante contrappunto che Kazhdan stabilisce con il Medioevo occidentale mette in luce coincidenze e differenze che rendono il mondo bizantino a noi più vicino e "contemporaneo".
Nell'affabilità e cultura dei salotti milanesi, nlla bellezza delle donne fiorentine e nella libertà delle venziane, negli intrighi concistoriali e nella sfacciata simonia della corte di Roma, nel "termometro" di San Gennaro e nella miseria dei "lazzaroni", Montesquieu, che visita l'Italia tra l'agosto 1728 e il luglio 1729, scruta con curiosità puntigliosa la vita e la morte degli Stati italiani del Settecento, ancorati alle proprie civiltà in declino.
La società romana rigida e conservativa, in linea di principio, fu molto più elastica di quanto noi moderni possiamo immaginare. Attraverso la ricostruzione concreta di personaggi e ambienti, una visione completamente rinnovata della civiltà e della cultura romane.
"Il risveglio culturale che caratterizza fino dalle origini il Rinascimento è innanzitutto una rinnovata affermazione dell'uomo, dei valori umani, nei vari campi: dalle arti alla vita civile". Una grande sintesi del Rinascimento attraverso le sue figure caratterizzanti. Eugenio Garin (1909-2004) è stato uno dei maggiori storici del pensiero e una figura di primo piano della cultura italiana del Novecento.
Da Napoli a Londra, da Parigi a Madrid, un affascinante viaggio storico attraverso borghi e capitali, piazze e periferie, emergenze architettoniche e sistemi urbani che hanno costituito l'elemento decisivo dell'identità europea. Iniziando dal distacco dal mondo antico del X secolo, l'autore segue il formarsi della città in epoca medievale. Dal 1350 inizia il momento della stabilizzazione e della rifinitura, il momento delle teorizzazioni. Dal 1500 al 1600, con la scoperta e la colonnizzazione di nuove terre, la città europea si confronta con altre realtà per giungere nel XVII secolo al formarsi delle città come capitali nazionali, sede delle corti. L'impatto dell'industrializzazione infine trasforma radicalmente le città europee e arriviamo alle nostre città, con i loro problemi sempre più scottanti che attendono una soluzione.

