
Stare bene con se stessi, insegna Morelli, è un'arte semplicissima. Siamo noi che spesso ci complichiamo la vita con pensieri, schemi e giudizi inutili. Esistono infatti dei principi che, se compresi e applicati, ci fanno sentire quasi magicamente più sereni, più tranquilli, liberi dall'ansia e sollevati dalla depressione. Saggezza orientale e conoscenza medico-psichiatrica si fondono in questo libro, che dispiega con la chiarezza tipica di Morelli la via per superare il disagio e trovare il benessere interiore.
Desmond Morris, lo studioso che per primo ha applicato le teorie e le tecniche di osservazione dell'etologia all'uomo, rivolge, in questo saggio, la sua attenzione al bambino e alla sua crescita e educazione.
In un mondo che cambia sempre più velocemente e che ci chiede sempre di più, spesso siamo noi stessi a renderci le cose ancora più difficili, complicandole con pensieri limitanti e con scarse capacità di gestire le nostre emozioni, e lasciandoci sopraffare dallo stress, dalla paura e dalla frustrazione. Abbiamo tutte le possibilità per ottenere grandi risultati, ma non sappiamo come utilizzare al meglio il nostro incredibile potenziale, che rimane così sopito. "Leader di te stesso" è un "manuale di allenamento", in cui l'autore adopera le sue doti di comunicatore per insegnarci a comprendere i reali obiettivi, utilizzare tutte le potenzialità e oltrepassare i limiti.
"Definire "pigro" un bambino significa non aver capito nulla di lui." Quello che spesso chiamiamo "pigrizia" è in realtà uno stato psicofisico che ha delle ragioni accertabili, molto simili a ingranaggi inceppati, ad anelli deboli della catena che regola il buon funzionamento della mente e del corpo di ognuno di noi. MeI Levine, esperto dei problemi dell'apprendimento, individua otto cause di scarso rendimento, e le illustra una per una con il racconto di un caso esemplare: disfunzione motoria; difficoltà di memoria a lungo termine; scarsa capacità di controllo dell'"energia mentale"; impulsività e frenesia sociale; inadeguatezza linguistico-espressiva; difficoltà di ideazione e di elaborazione di pensiero critico e creativo; problemi di organizzazione.
Che cosa accade ai figli quando i genitori si separano? La domanda riguarda ormai molti bambini e ragazzi, spesso lasciati soli ad affrontare un evento sempre destabilizzante e talora carico di conseguenze per il loro futuro. Se non è il caso di drammatizzare, non è neppure opportuno sottovalutare il loro disagio. In questo libro Silvia Vegetti Finzi affronta il disfarsi dei rapporti familiari dando appunto la parola a chi, come figlio, la separazione ha dovuto subirla. I suoi consigli e le sue riflessioni si alternano alle testimonianze dei protagonisti che rievocano un periodo cruciale della loro vita. E ci mettono di fronte, con crudele evidenza, all'immaturità e all'impreparazione di cui troppo spesso gli adulti danno prova, In questo intreccio di riflessione e di vita si compone un grande romanzo corale sulle inquietudini e sui fermenti che turbano le famiglie in quest'epoca di transizione, in cui le istanze di conservazione e di rinnovamento sono alla ricerca di un nuovo equilibrio.
"Tutti gli uomini sono stronzi" è un ritornello in voga fra le donne.
Ho il dannato sospetto che anche tu la pensi così.
In questo caso ti consiglio di leggere questo libro.
Non voglio farti cambiare opinione.
So che è impossibile.
Voglio fare una cosa più facile.
Voglio cambiare te.
Voglio farti diventare una stronza, in modo che cominci a girare anche l'altro ritornello:
"Tutte le donne sono stronze".
Questo libro è il seguito ideale di Come diventare bella, ricca e stronza.
Ma stavolta è dedicato a tutti.
Anche agli uomini.
Per diventare stronzi bisogna però prima capire cosa sono veramente gli stronzi.
E perché, nonostante tutto, ci attirano tanto.
In cosa consiste il loro fascino discreto.
Stronzo vuol dire adulto.
E tutti, vogliamo diventare adulti.
Ma pochi ci riescono.
Puoi capire se sei uno stronzo, o una stronza, e non più un "bambino", o una "bambina", leggendo questo libro e facendo il test che trovi nelle ultime pagine.
Buona fortuna!
L'amore sboccia, cresce e sfiorisce proprio come una pianta, o come molti altri organismi. Per quanto ci si sogni e ci si fantastichi attorno, l'innamoramento, l'amore, la crisi, sono fenomeni biologici, spiegabili e spiegati dalla scienza moderna. Piero Angela affronta con questo libro il tema più fertile e sentito della storia, l'amore, con il suo caratteristico approccio razionale e rigoroso e con il contributo delle teorie più recenti nel campo della neurofisiologia, della biochimica, della sociologia e della psicologia. Basato su studi ed esperimenti realizzati negli ultimi anni da biologi e psicologi, è un viaggio nelle cantine delle nostre emozioni, il tentativo di analizzate scientificamente l'amore per esalatarne ancora di più il fascino e la poesia.
Partendo da un'idea di Maurizio Costanzo, lo psicologo e psicoterapeuta Raffaele Morelli spiega come conquistare l'armonia interiore, sconfiggendo stress e ansie. Un volume agile, ricco di informazioni, di consigli e di indicazioni pratiche: uno strumento efficace per imparare a vivere bene sul posto di lavoro, per mantenere giovane il cervello, per rimanere in forma fisica e psichica senza inutili sofferenze. E per acquistare fiducia in sé stessi e sicurezza nelIa vita, riuscendo ad apprezzare al meglio i piccoli grandi piaceri che essa offre e trovando all'interno di se stessi le risorse per essere felici.
L'educazione alle emozioni è un nuovo modello educativo che attiva le connessioni affettive ed emozionali tra genitori e figli utilizzando alcune strategie, tecniche e modalità relazionali che consentono di rendere i bambini e i ragazzi più autonomi, forti e sicuri, prevenendo fenomeni quali il bullismo o le dipendenze. Un format educativo flessibile, versatile e pensato per essere compatibile con i ritmi stressanti e accelerati di oggi, la cui applicazione su bambini, preadolescenti e adolescenti sembra aver dato buoni risultati. Questo testo fornisce a tutti i genitori gli strumenti per mettere in atto, concretamente, questa nuova strategia educativa: regole fruibili e utili consigli che permettono di dotare i figli della migliore "valigia della sicurezza" per affrontare la vita.
"'Le parole dei bambini' è un libro che parla di quel che pensano e provano i bambini. Anzi, è un libro che fa parlare i bambini, dando voce, lettera dell'alfabeto dopo lettera dell'alfabeto, al loro mondo di valori, al loro modo di relazionarsi con gli altri e di vivere la realtà esperita attraverso l'originalità, l'ingenuità, la creatività, lo humour e, soprattutto, la magnificenza che li contraddistingue. Perché i bambini possiedono parole che gli adulti non sanno più trovare. Parole del cuore, legate alla loro immaginazione, fantasia, voglia di comunicare, che spesso, però, sono anche intrise dei valori, dei disvalori, delle sicurezze e delle incertezze, delle paure, delle necessità, del disagio e altro ancora che gli adulti trasmettono loro. Così, 'Le parole dei bambini' è una profezia che si autoavvera: alle parole rivelatrici dei 'profeti bambini' - che talvolta suonano come sentenze di assoluzione e talvolta come verdetti di condanna - gli adulti dovrebbero prestare massima attenzione e ascolto. Perché i bambini sono poeti: agiscono con le parole. Hanno il cinismo della sincerità, la qualità dell'innocenza, l'esercizio violento della verità. E tra le mani tengono la molle cera di loro stessi da plasmare. Ogni colpo resta impresso, ogni azione è traccia d anima." (Maria Rita Parsi)
Evi Crotti e Alberto Magni descrivono in questo libro il ruolo di genitore nella società contemporanea: dai cambiamenti di equilibrio (e i conseguenti rischi di crisi) che l'arrivo di un figlio porta nella coppia, a tutto ciò che diventare madre e diventare padre comporta nella relazione del singolo con se stesso, con il figlio, con il compagno, con il resto del mondo, fino alla costruzione di una nuova famiglia, con nuove regole e nuove identità in un momento storico in cui ruoli e tradizioni sono stati scardinati dal profondo, per giungere all'analisi dei diversi atteggiamenti affettivi ed educativi. Tutto questo è accompagnato da alcuni esempi di analisi grafologiche e di disegni che permettono da un lato di comprendere il carattere di genitori e figli, dall'altro di individuare eventuali timori, disagi o difficoltà psicologiche.
Ginevra, 20 anni, 32 chili, si fa invitare dal fidanzato recalcitrante al ristorante, per poi, ogni volta, offenderlo rifiutando il cibo e accusarlo di aver scelto un locale inadeguato. Teresa, 15 anni, riduce in tanti microscopici pezzi un cracker o una foglia di insalata perché solo così riesce a mangiarli, e conta i piselli prima di metterli nel piatto. Poi, di notte, divora un tozzo di pane preso di nascosto dalla cucina. Enrica, 16 anni, 27 chili, si fa portare ogni giorno dal padre in braccio a scuola, perché non è grado di affrontare la scala che conduce al portone del suo liceo. Anna, ricoverata in clinica, per "ingannare" i medici obbliga la madre a consumare i suoi pasti. Ancora pochi anni fa, l'anoressia era una malattia sconosciuta e poco diffusa: per molto, forse troppo tempo si è stentato a riconoscere che soffrirne non significa essere fissati, pazzi o viziati, ma malati di un disturbo subdolo e sempre più diffuso tra le giovani generazioni. L'intenzione principale di questo libro, e una delle caratteristiche che lo distinguono da altri testi sull'argomento, è quella di aiutare i familiari e coloro che sono vicini a una anoressica a comprendere cosa si nasconde dietro sintomi tanto appariscenti quanto insensati, dietro la guerra continua e inesausta che la malattia dichiara alla vita, alla felicità e alla crescita di tante ragazze.