
Che cosa vedono i neonati? In che modo giungono alla comprensione della realtà? Che cosa pensano? In questo libro l'autore, professore di psicologia infantile alla Columbia University di New York, intende ricostruire la visione del mondo dei bambini da un mese a quattro anni dalle sofferenze dei suoi simili e dal ricordo di due donne: sua moglie e una ragazzina di nome Rose... Wittgenstein.
Guardare oltre l'educazione autoritaria del passato e oltre il semplice permissivismo: un noto psicoanalista va in cerca di nuove regole per educare i figli e per instaurare con loro un raporto positivo. Poiché con il mutare della società è cambiata anche la famiglia, occorre definire dei nuovi punti fermi: ecco l'obiettivo di Ammaniti. Che ci esorta ad aprire gli occhi sulla realtà di oggi e il cuore al bisogno d'amore dei nostri figli.
Questo libro spiega gli effetti e le possibili cure dell'amore dannoso, ovvero di quell'amore che non realizza bisogni e desideri, ma trasforma le nostre relazioni sentimentali e sessuali in percorsi tortuosi e sofferti. Nella prima parte vengono raccontate, dalla viva voce dei protagonisti, sette storie d'amore. In esse il lettore può individuare e comprendere le dinamiche e i percorsi di chi, sulla propria pelle, ha vissuto l'esperienza di un amore dannoso. La seconda parte contiene, invece, tredici casi clinici. Qui ogni storia è accompagnata da una serie di riflessioni che possono favorire un maggiore approfondimento e, soprattutto, fornire suggerimenti e modi d'intervento terapeutici: per cessare di essere le vittime di un malinteso amore e uscire, una volta per tutte, dal labirinto dei rapporti sbagliati.
Charlie Brown, Snoopy e tutti gli altri personaggi dei fumetti di Schulz cosa c'entrano con la psicologia? Abraham Twerski, attraverso la sua esperienza di psichiatra, ha scoperto che l'arguzia e la saggezza delle strisce di Schulz non fa solo sorridere i propri pazienti, ma li aiuta a vedere se stessi sotto una nuova luce e a capire la radice dei loro problemi.
«Dicendo essere o avere, non mi riferisco a certe qualità a sé stanti di un soggetto... Mi riferisco, al contrario, a due fondamentali modalità di esistenza, a due diverse maniere di atteggiarsi nei propri confronti e in quelli del mondo, a due diversi tipi di struttura caratteriale, la rispettiva preminenza dei quali determina la totalità dei pensieri, sentimenti e azioni di una persona.» Ed è la prevalenza della modalità esistenziale dell'avere che per Erich Fromm ha determinato la situazione dell'uomo contemporaneo, ridotto a ingranaggio della macchina burocratica, manipolato nei gusti, nelle opinioni, nei sentimenti dai governi, dall'industria, dai mass media, costretto a vivere in un ambiente degradato. Contro questo modello dominante, Fromm delinea invece le caratteristiche di un'esistenza incentrata sulla modalità dell'essere, in quanto attività autenticamente produttiva e creativa, capace di offrire all'individuo e alla società la possibilità di realizzare un nuovo e più autentico umanesimo.
Willy Pasini ci aiuta in questo libro a capire meglio che cosa sia davvero l'autostima: come nasce, da cosa viene influenzata, quali sono le persone e le situazioni che possono rafforzarla o, al contrario, incrinarla. E analizzando numerosi casi, con particolare attenzione al mondo femminile, ci fornisce preziose indicazioni su come coltivare l'autostima e su come migliorarla. Perché la fiducia e il rispetto di sé sono la base essenziale su cui costruire la propria felicità.