
Questo testo è, insieme a L'arte di amare, la più fortunata opera di Fromm. La ormai proverbiale distinzione che propone, tra una vita fondata sull'avere (ossia sull'egoismo e sull'avidità) e una vita fondata sull'essere (ossia sull'amore e la gioia di condividere) ha sedotto intere generazioni di lettori.
Nel momento in cui le tecniche si stanno impadronendo della procreazione questo libro intende andare controcorrente, ribadendo l'importanza della mente e del corpo della donna nella maternità. Attraverso la narrazione di una analisi, l'autrice ricostruisce il lungo processo che conduce dall'essere figlia all'essere madre.
Amare non significa possedere in maniera esclusiva, limitare la libertà del partner o escludersi dalla vita del mondo; al contrario l'amore può aprirsi all'intero universo, spalancando inattese prospettive. Un trattato sull'amore che insegna a sviluppare la propria personalità e raggiungere la pienezza affettiva.
Ogni sofferenza umana, sostiene Fromm, contiene in sé il germe della felicità, basta saperla "ascoltare" con disponibilità. La psicoanalisi è appunto questo, l'arte di ascoltare le voci interiori per giungere alla realizzazione personale. Una introduzione alla tecnica della psicoanalisi illustrata con un linguaggio semplice. Una guida per superari i conflitti e le passioni laceranti e giungere alla salute e al benessere.
L'amore si impara come qualunque altra cosa nella vita. Non è definibile a parole, è piuttosto un modo di vivere, di essere e di sentirsi vivi. Se si assimila questo concetto nella forma più piena, spiega l'autore, si può alla fine ottenere dalla vita il premio più ambito: quello di essere completamente se stessi. L'arte di amare spiegata in tutti i suoi aspetti fisici e psichici.
Quali sono le cause della brama di possesso, della sopraffazione, dell'avidità e della violenza che caratterizzano la nostra epoca? Come fare per arrivare a una dimensione esistenziale più umana? Le possibili risposte in un saggio di Erich Fromm (1900-1980), discepolo dei più famosi maestri della psicoanalisi e oggi considerato uno dei fondatori di questa scienza.