
I concetti fondamentali della psicologia dello sviluppo sono descritti in relazione al loro orizzonte teoretico, storico ed empirico. Di ognuno vengono esaminati il significato e l'origine e tutti sono organizzati in sezioni corrispondenti agli argomenti di lezione tipici di questo ambito. Per questa ragione il volume costituirà uno strumento per tutti i corsi di psicologia dello sviluppo e sarà una guida per accompagnare la lettura di manuali e libri di approfondimento e verificare le proprie idee sulla natura e sull'uso di concetti.
Qual è l'efficacia delle terapie di gruppo nella pratica clinica quotidiana? Con quali tipologie di pazienti si ottengono i migliori risultati? In quali contesti? Il testo raccoglie importanti contributi basati su un modello di ricerca che ha come obiettivo principale il miglioramento dei trattamenti per la cura dei pazienti, focalizzandosi sull'efficacia clinica dei gruppi in diversi contesti applicativi, sul legame che intercorre tra processo ed esito psicoterapeutico, e sul confronto con l'utilizzo dei gruppi terapeutici in altri paesi.
Il counselling è un tipo di intervento che, attraverso la costruzione di una relazione professionale fondata sull'ascolto, aiuta a sviluppare soluzioni efficaci ai problemi esistenti (così come il diciottesimo cammello di una nota storiella permette di sciogliere un nodo che pareva inestricabile). Il testo raccoglie scritti di autori diversi (psicologi, pedagogisti, psichiatri...) che, seguendo il modello sistemico, delineano una cornice teorico-pratica trasversale a differenti discipline, con l'intento di fornire agli allievi delle scuole e dei corsi di formazione una base per l'apprendimento.
Gli scritti di Mary Main raccolti in questo volume arricchiscono in modo determinante le nostre conoscenze sulle forme di attaccamento organizzato e disorganizzato nella prima infanzia e nell’età adulta.
I temi trattati includono le origini e gli sviluppi della teoria dell’attaccamento, l’interpretazione del comportamento evitante, il problema delle cause “ultime” dell’attaccamento. Tra le metodologie innovative introdotte dall’autrice e dal suo gruppo è di particolare rilievo l’Adult Attachment Interview, che si è imposta negli anni come strumento indispensabile nella ricerca e nella pratica clinica.
Celato nella nostra testa c'è uno straordinario marchingegno che ci allevia da molte fatiche ed è più potente dei computer di ultima generazione: il nostro cervello. Ogni giorno risolve gli innumerevoli problemi che un corpo (il nostro) gli crea muovendosi nel mondo che lo circonda, percependo oggetti e agendo su di essi, e lascia così la nostra mente libera di fare quello che più le piace: conoscere altre menti e stringere nuove amicizie. Tuttavia, come mostra Chris Frith in questo volume, anche le nostre menti sono invenzione dei nostri cervelli. Sensazioni bizzarre come quelle di un braccio di gomma, di un arto fantasma o di una mano anarchica; esperienze più consuete e rassicuranti come la vista di oggetti e di volti conosciuti; azioni, intenzioni, scelte, volontà: non c'è stato mentale, consapevole o meno, individuale o sociale, che non trovi nel cervello il proprio autore. Con buona pace di chi è ancora convinto che il mondo della propria mente non abbia nulla a che fare con quello del proprio corpo.
Come possiamo capire meglio e curare i pazienti affetti da schizofrenia e psicosi maniaco-depressiva? Istituendo un dialogo coerente tra psicopatologia e filosofia e auspicando che la psichiatria possa diventare filosofia applicata, Giovanni Stanghellini mette l'accento sul modo in cui i pazienti stessi fanno esperienza dei propri disturbi. L'idea centrale è che coloro che chiamiamo schizofrenici presentano anomalie del senso comune, mentre la vulnerabilità alle psicosi maniaco-depressive è contraddistinta da un'identificazione eccessiva con i ruoli, le norme e i valori sanciti dalla società. Attraverso la nozione di "perdita del senso comune", questo libro, ricco di materiale clinico e concettualizzazioni, ci accompagna in un viaggio nel mondo delle psicosi gravi da cui gli psichiatri, ma anche i pazienti e chi si prende cura di loro, hanno molto da imparare.
Qual'è il rapporto ideale tra un padre e una figlia? Fa più danni un padre inaccessibile e collerico o un padre troppo "amico"? E che cosa si aspetta davvero una bambina? Braconnier ha al suo attivo un'esperienza che ha riversato in questo libro con il proposito di illuminare la complessità delle relazioni che legano i padri alle figlie. Al centro del quadro, le paure, i pudori, i conflitti da superare perché padri e figlie riescano a conoscersi e a dialogare.
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Un'introduzione italiana alla vita e al pensiero di uno degli psicoanalisti più brillanti e controversi del secolo scorso, "Sua maestà Masud Khan" è un libro rivolto allo studioso di psicologia e psicoanalisi e a chiunque sia interessato allo studio della mente umana. Si racconta l'infanzia pakistana di Khan, l'ascesa nella società psicoanalitica e nel jet-set londinese, e poi il declino, segnato dall'alcolismo e dalla follia. Nella seconda parte del volume sono illustrati i concetti e le ipotesi cliniche più originali, dalla personalità schizoide al trauma cumulativo, dalla "tecnica dell'intimità" dei perversi alla teoria della pornografia.
"Perché l'hai fatto?" tratta le ultimissime rivelazioni delle scienze del cervello sugli eventi cruciali che segnano la nostra esperienza quotidiana: le scelte che facciamo. Siano sagge o folli, le nostre decisioni si basano sempre su valori che hanno una "rappresentazione" già nelle strutture di livello più basso, fino alla scala molecolare. Smontando pezzo per pezzo il meccanismo decisionale della mente, Montague mostra come il nostro cervello sia una sorta di computer lento, che prende le mosse da finalità immediate come trovare cibo o fare sesso. Rivela poi come semplici scopi del genere si trasformino in idee capaci di vita propria e spiega infine come il sistema di valori insito nel nostro cervello controlli tali idee e come questo sistema possa "guastarsi" e trascinarci in decisioni sbagliate, dipendenze patologiche e persino imponenti disastri finanziari. Le sue conclusioni hanno implicazioni in medicina, diritto, economia: dalla sfida tra Pepsi e Coca-Cola alle nostre reazioni alla violenza e al terrorismo.
Per comprendere a fondo gli esseri umani dobbiamo capire non solo in che modo noi, come persone, esistiamo in rapporto con gli altri ma anche come il nostro cervello esista in relazione con il cervello degli altri.
In base all’idea che il cervello è un organo sociale modellato dall’esperienza, Cozolino esamina temi come i neuroni specchio e la biologia dell’attaccamento per affrontare problemi importanti: qual è il modo in cui i cervelli si regolano reciprocamente durante le interazioni, quali sono gli effetti di isolamento e stress sul cervello sociale, come possono genitori e terapeuti incoraggiare l’apprendimento.
La "nave che affonda" è il vecchio manicomio con tutte le sue catene istituzionali che la legge 180 del 1978 - trent'anni fa - ha fatto scomparire. Quello presentato qui è un documento che viene dall'interno di un'esperienza calda, la battaglia contro i manicomi combattuta da Franco Basaglia, prima a Gorizia e poi a Trieste. Un documento che riporta alla fine degli anni Settanta con un consuntivo spregiudicato a più voci. Un documento che sembra lontano, ma che è straordinariamente vicino a noi. Nella casa di Venezia di Franco Basaglia si svolgono ore di animata conversazione. Con Franco Basaglia ci sono Agostino Pirella, un altro dei principali protagonisti di quella stagione, Franca Ongaro Basaglia, intellettuale e politica, coautrice con Basaglia stesso di molti testi, e un giornalista, Salvatore Taverna, che conosce bene il problema del disagio psichico.
La resilienza – la capacità di resistere e di riprendersi da una crisi o da condizioni di difficoltà – è un concetto fondamentale per capire perché alcune famiglie sono devastate da eventi traumatici e avversità mentre altre ne escono indenni o addirittura più forti.
Attingendo alla sua vasta esperienza clinica, Froma Walsh pone in evidenza tutti i fattori che promuovono la resilienza e illustra come aiutare le famiglie a superare i momenti difficili. Uno strumento essenziale per i terapeuti familiari e i professionisti impegnati in ambiti affini.