
Qualche volta si ha il pudore di esprimerla, perché la tenerezza ha gamme così varie di espressione ed è così delicata che potrebbe bastare poco per sciuparla! C'è poi anche il pregiudizio che fa pensare alla tenerezza come ad una manifestazione di debolezza, da tenere quindi a bada. Invece la tenerezza è un sentimento dalle mille sfaccettature che aiuta ed esprimere i sentimenti più profondi e che rende più facile il dialogo, la comunicazione e la confidenza. La tenerezza è la scorciatoia più veloce e sicura per arrivare all'anima. Di G. Paravati.
Spesso si tende ad appesantire il proprio cuore con convinzioni, scelte, pensieri e reazioni che creano disagio perché hanno come punto di riferimento non l'amore, ma criteri personali ed egoistici. F. Bisogno, propone una "dieta del cuore", cioè imparare ad orientare il cuore a Dio per cogliere la leggerezza del suo amore. Il testo, con esempi tratti dalla vita quotidiana, si articola in sei capitoli, ciascuno dedicato ai pesi con i quali si è soliti opprimere il proprio cuore.
Il testo mette a fuoco alcuni atteggiamenti comportamentali attraverso i quali si esprimono emozioni e sentimenti molto diffusi. Nell'arco di sei capitoli (Emozioni forti o serenità?, Cambiare gli schemi mentali, Ascolta la tua collera, Stop ai risentimenti, Attenzione alle antipatie, Ma non sempre è umiltà...), L. Verdone propone alla riflessione di chi ama capire e capirsi una sintesi di "saggezza terapeutica" su questi temi: rapporto tra emozioni forti e serenità; abitudine a interpretare la realtà secondo schemi mentali spesso deformanti; il significato della collera e del risentimento; che cosa c'è dietro il fenomeno dell'antipatia e la tendenza di alcune persone a mostrarsi eccessivamente umili.
Il "modo nuovo" di pregare prospettato da V. Albisetti in queste pagine presuppone l'esistenza di una dimensione inconscia dello spirituale: nell'essere umano, cioè, fin dalla nascita, è presente la capacità di trascendere se stesso. Dopo questa premessa di carattere psicologico, si sottolinea l'importanza di una preghiera fatta "con il cuore", cioè semplice e spontanea, autentica comunicazione d'amore con Dio, e "con il corpo", accompagnata cioè da un atteggiamento esteriore che favorisca la concentrazione e sappia valorizzare le capacità espressive del corpo. La seconda parte del testo offre suggerimenti pratici su come, dove, quando e quanto pregare, cui si aggiungono consigli psicofisici su come raggiungere una calma interiore che faciliti la preghiera.
F. Bisogno individua alcune "malattie" dell'anima che spesso condizionano il vivere quotidiano. In cinque capitoli sono trattati atteggiamenti mentali e affettivi basati su: mancanza di fiducia in sé e negli altri (Spalle curve), ansia di tenere tutto sotto controllo (Ipocondria), difficoltà a digerire "bocconi amari" (Cattiva digestione), piccole ferite psicologiche (Tagli, ferite e bruciature), mancanza di amore (Circolazione difettosa).Per ognuna di queste "malattie" viene proposta una medicina: ora è necessario un tranquillante a base di Carità, ora un digestivo a base di Autoironia, ora una pillola di partecipazione, e così via. In sintesi, l'autrice fornisce suggerimenti pratici per modificare le convinzioni e i comportamenti che incidono negativamente su un sereno rapporto con se stessi e con gli altri. Tali antidoti sono strumenti dell'amore divino, nel quale tutto trova la sua ragione di vita.
Nella ricerca della gioia, della realizzazione di sé, della serenità e della tranquillità, ognuno tende a seguire una propria "mappa" di comportamenti, che però può rivelarsi fallimentare. Lo è tutte le volte che, per esempio, estendiamo agli altri il nostro personale concetto di "normalità" della vita; seguiamo la "mappa" della reazione invece di quella dell'azione consapevole; rifiutiamo di metterci in discussione esibendo come irrinunciabili i nostri desideri o sentimenti. L'autrice, F. Bisogno, propone una nuova "mappa" per trovare un tesoro autentico: le tappe di questa ricerca si chiamano fiducia, amore, coraggio, perdono, comprensione, cioè tutte quelle scelte che, fatte quotidianamente con fede, forniscono anche segnali per tradurre le situazioni di sofferenza in occasioni di crescita e quindi di gioia. Questo testo di psicologia, redatto in forma semplice e colloquiale, con esempi tratti dalla vita quotidiana, mette in luce limiti e difficoltà di comportamenti superficiali ed egoistici, e suggerisce modi per rendere più umane e sincere le relazioni interpersonali.
La solitudine accompagna ogni stagione della vita, anche se in alcuni momenti sembra più difficile gestirla. L'Autore indica nell'ascolto profondo di sé e nell'impegno quotidiano di dare senso alle piccole e grandi occasioni della vita la strategia vincente e, di conseguenza, la possibilità di godere la serenità e la gioia.
Dai gesti di Francesco prima di morire nasce una interpretazione profonda del significato pasquale della sua vita.
Raccolta di testimonianze sul rapporto tra fede in Cristo e il talvolta faticoso mestiere di vivere". " Che rapporto c'e tra la mia fede in Cristo e il quotidiano, spesso faticoso, mestiere di vivere"? A questa domanda hanno risposto in tanti dando vita ad un colorato caleidoscopio di testimonianze. Quest'ultime sono state raccolte in vista dell'Assemblea Ecclesiale Testimoni del Risorto, speranza del mondo che, il 10 aprile 2005, nella Basilica di San Marco ha riunito ben 1500 "testimoni" da tutte le parrocchie e le realta ecclesiali del Patriarcato. Voglia di vita, Mi sarete testimoni, Oggi devo fermarmi a casa tua: i tre capitoli del presente volume suggeriscono che il desiderio e la liberta degli uomini si compiono nella missione suscitata dalla graziosa visita del Signore alla nostra vita. "