
Questo agile volumetto rappresenta una delle poche eccezioni che espongono ordinatamente la teoria e la pratica del discernimento comunitario, all'interno dell'esperienza e della spiritualita di Sant'Ignazio di Loyola. Questo agile volumetto rappresenta una delle poche eccezioni che espongono ordinatamente la teoria e la pratica del discernimento comunitario, all'in terno dell'esperienza e della spiritualita di sant'ignazio di loyola, come e`presentata negli 'esercizi spirituali' e in altri importanti scritti, quali la 'deliberazione'(15 39) dei primi compagni, vero modello del discernimento comunitario stesso. La lettura puo`aiutare anche la singola persona a confermarsi in una spiritualita matura; un gruppo trovera un aiuto verso una convinta appartenenza alla comunita ecclesiale e ad entrare appunto nella pratica abituale ed eccezionale del discernimento. Si richiede una vera e profonda purificazione del cuore, stabilita e chiarezza di desiderio, esercizio di dialogo, esperienza di liberta individuale, ricerca comune della volonta di dio. Siamo lontani da un procedimento burocratico: si offrono considerazioni, regole, procedimenti necessari in qualsiasi genere di comunita, per aiutare a crescere in un atteggiamento positivo nel deliberare insieme.
Gli Esercizi Spirituali nella vita ordinaria.
Dieci anni di scambi epistolari, tra il 1954 e il 1965, accompagnati da visite reciproche, progetti e confidenze, che mettono in luce i molti aspetti comuni del percorso esistenziale di Albert Schweitzer e l'Abbe' Pierre.
i pensieri di p. Tomas morales estratti dai suoi scritti. Sprazzi di sapienza che indagano sull uomo e sul suo mistero. Sprazzi di una sapienza che viene da dio e che e`frutto maturato solo con la contemplazione del volto di dio, sapienza e immagine piena: il suo unico figlio, fatto carne, crocifisso e risuscitato dai morti. E' la sapienza della croce, in cui ci viene svelato il mistero di dio e illuminato il mistero dell'uomo, la sua verita. P erche`parla dell'uomo e della sua verita riflessa. Ispirandosi a questi pensieri si diviene quello che dio, per opera della sua grazia, vuole che siamo: sua immagine, redente e ri