
In questo libro P. Justo accompagna il lettore attraverso tutte le apparizioni mariane da Guadalupe a Medjugorje (Pilar, Laus, Rue du Bac, La Salette, Lourdes, Knock, Fatima, Amsterdama, Tre Fontane, Garabandal, Akita, Kibeho, Civitavecchia). Ognuna di esse ha le sue peculiarità ma i temi fondamentali ricorrenti sono la centralità dell'Eucaristia e l'aspetto escatologico delle apparizioni: esse ci proiettano verso la fine dei tempi.
Una lampada sempre accesa nel salotto di casa davanti all'immagine del Santo Volto di Cristo, la fede di un uomo eccezionale che con la sua preghiera di riparazione e di intercessione ha ottenuto miracoli. È il venerabile Léon Dupont (1797-1876), "il sant'uomo di Tours", come era chiamato in tutta la Francia e fin oltre oceano. L'abate Janvier, suo grande amico e prosecutore della sua opera, ha scritto questo libro, che ha avuto moltissime ristampe, e in esso ci racconta Dupont, gli aneddoti che lo riguardano e che solo chi era in confidenza con lui può conoscere. Ma questo testo non è unicamente una biografia, è anche il manuale di preghiere utilizzato dalla Confraternita del Volto Santo fondata da Léon Dupont e tuttora esistente. Molte delle preghiere presenti sono state composte da colui che resterà sempre nella storia come "il sant'uomo di Tours".
Questo libro è un compendio alla conoscenza dei Libri di Cielo, scritti sulla Divina Volontà che Gesù ha rivelato alla mistica Luisa Piccarreta. Gesù a Luisa: "Quanto è necessario che le conoscenze sul mio Fiat si conoscano, non solo, ma che si faccia conoscere che la mia Divina Volontà vuole già venire a regnare come in Cielo così in terra in mezzo alle creature, ed ai sacerdoti come novelli profeti tocca a loro il compito, e con la parola, e con lo scritto, e con le opere, fare da trombettieri per far conoscere ciò che riguarda il mio Fiat Divino...".
Da tanto tempo ormai mi sento onorato per il dono di una buona amicizia col meraviglioso “carismatico” ma, soprattutto, sacerdote Padre Pat Collins. Possiamo giustamente de-finirlo carismatico per riconoscere i grandi doni di scienza e di comunicazione teologico pastorale di cui il Signore lo ha dotato. Mentre cerco di introdurre questo suo nuovo eccellente libro col titolo fascinoso di “Guidati da Dio”, rendo lode al Signore per il testo abbondante e affascinante. È bene sapere che il nostro Dio, che si rivela non è solo il Creatore, ma continua ad essere Guida Divina e necessaria per un vivere alla Sua Altezza e per godere il Verbo incarnato nella sapienza e potenza dello Spirito Santo.
Don Renato Tisot
“Ho le tto tutt o d’un fiato il tuo libro sul digiuno e ne sono rimasto non solo convinto, ma completamente conquistato. Conoscevo i vantaggi del digiuno, ma non ne conoscevo tu tti gli aspe tti che tu illustri con tanta cura. Davvero la scoperta del digiuno è il frutto di questa lettura. È vero che la Madonna di Medjugorie vi insiste continuamente, ma è anche vero che noi siamo pigri in quello che costa sacrificio, e stentiamo a convincerci di praticarlo. Gli argomenti che dici, e sopra ttutto gli esempi
che riporti, ci fanno comprendere perché la Madonna insista tanto su un mezzo che è prezioso per l’anima, per il corpo, per l’apostolato sulla terra e nel purgatorio. Ti ringrazio di aver insistito su un mezzo così importante, così ricordato nella Sacra Scrittura, così prezioso per i vivi e per suffragare i defunti. Il finale poi, con gli incoraggiamenti dei santi, convince pienamente anche i più rilu ttanti. Questo libro, per quanti lo leggeranno, sarà un’autentica scoperta”.
"Questo libro di fra' Benigno è un invito pressante a imparare il distacco dalle cose di quaggiù per aspirare a quelle di lassù. Una sorta di cura di bellezza spirituale urgente nella nostra vita segnata dalle rughe profonde della brama di noi stessi e delle cose che ci appartengono." (dalla Prefazione di Alessandra Turrisi).
Vivere secondo lo Spirito, di Salvatore Li Bassi è la phrónesis (saggezza) tragica, come dice Eschilo nell’Agamennone, di un “sapere attraverso il patire”, attraverso la passione della vita che è amore di bellezza. È questo amore che spinge l’uomo nella sua lunga peregrinazione nel mondo, dall’esilio nella caverna verso la luce che, uguale a se stessa, mai muta: immenso mare in cui le differenze, che increspano la superficie della terra e la frastagliano di ombre ed ostacoli, di allettamenti e di errori, si placano nella identità che è vera sophia. ”