
È un desiderio comune a tutti gli uomini, portare a termine una vita piena di frutti. La vita di Frère Roger (1915-2005), il fondatore della comunità di Taizè, ha portato ricchi frutti. Guardando le fotografie della vita di Frère Roger si medita, ci si rallegra di ciò che Dio ha operato tramite lui, si può ricordare a noi stessi le doti ricevute e risvegliare il coraggio di rialzarci per contribuire al raccolto...
Di origini nobili, ma povera per scelta, Elena da Persico si è sempre schierata dalla parte degli ultimi. Giornalista, scrittrice, conferenziera, collaborò con Giuseppe Toniolo per l'organizzazione delle Settimane sociali dei cattolici. Moderna donna d'azione, maestra spirituale, Christifidelis laica, può essere tuttora punto di riferimento per chi intende agire nella storia con sguardo contemplativo. Nel 1969, a chiusura del processo diocesano per la sua causa di beatificazione è stata proclamata "Serva di Dio".
"Ci sarebbe bisogno di un paziente sforzo di educazione per imparare di nuovo a gustare semplicemente le molteplici gioia e umane che il creatore metti già sul nostro cammino. (...) La gioia cristiana suppone un uomo capace di gioie naturali. Molto spesso, partendo da questi, il Cristo annunciato il regno di Dio." (Paolo VI, Gaudete in Domino, Esortazione apostolica per il giubileo del 1975). I percorsi qui presentati segnano una via nella quale è possibile scorgere il volto di un uomo che ha vissuto i suoi giorni nell'ardito desiderio di Dio, di piacere a lui e di rispondere al suo amore.
A vent'anni dalla sua scomparsa, viene riproposto un testo di don Luigi Serenth, che fu rettore maggiore del Seminario di Milano e appassionato educatore dei giovani. Si tratta di un'introduzione alla fede cristiana, che non ha la pretesa esaustiva di un trattato teologico. Si vuole, invece, ricercare i motivi del credere, per dare ragione di una speranza messa sovente a dura prova.
Don Virginio Colmegna, direttore della Casa della Carità a Milano, gi direttore della Caritas Ambrosiana, da molti anni impegnato al servizio delle fasce deboli della società. Le meditazioni che propone nascono da una spirituallità profondamente radicata nella vita e dalla quotidiana esperienza a contatto con la povertà e l'emarginazione. Si riscopre cos il fondamentale valore dell'ospitalità, che permette di superare tutte le barriere, aiuta a sostenere la fatica del quotidiano e rimette in moto - come scrive l'autore la capacità di "sognare".
Si tratta della biografia della serva di Dio suor Enrichetta Alfieri. Dall'infanzia, povera ma dignitosa, alla vocazione religiosa che la portò ad entrare nella congregazione delle Suore della Carità, fino alla instancabile attività pastorale, profusa nel contesto carcerario. Per accostare un'esperienza di dedizione e amore per gli ultimi, nascosta nella quotidiana e faticosa opera di sostegno umano e spirituale vissuta nel difficile ambiente del carcere di San Vittore a Milano.
Un volume che mette al centro la famiglia come crocevia necessario e privilegiato della vita della Chiesa e della società. Gli autori portano il contributo della loro competenza (biblica-teologica, educativa e pastorale) o della loro esperienza personale.
Il testo propone una serie di riflessioni che accompagnano lungo i giorni che dalla Settimana Autentica conducono alla Pentecoste. Parole autentiche che, nella pulizia e bellezza della scrittura, sembrano onorare il mistero che raccontano; parole autentiche e sofferte di un uomo che, come tale ancora prima che come prete, si è posto con radicalità sulla strada della ricerca di senso.
Questo libro raccoglie i testi degli interventi tenuti da don Angelo Casati a Crema, tra il 22 ottobre 2008 e il 14 marzo 2010. Questi incontri facevano parte di un percorso di ascolto e dialogo condotto da don Angelo presso il Centro diocesano di spiritualità: Parola e parole sulle strade della vita ...là dove camminiamo insieme e insieme ci interroghiamo.
Angelo Casati. Nato nel 1931, è sacerdote dal 1954 della Diocesi di Milano dove ha ricoperto diversi incarichi.
Ha pubblicato, con la stessa editrice, Diario di un curato di città; Ricordare le sue parole (raccolta di omelie e commentario del lezionario festivo dell’anno A), E la casa si riempì del profumo (anno B), Gli occhi e la gloria (anno C).
Con l’editrice Servitium ha pubblicato Sulla soglia e Coro e fuori coro.
Con l’editrice Àncora Sussulti di speranza.
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Don Angelo rianima la parola antica, ci soffia sopra e quella torna a sprigionare fiamma. Perché pure sotto lo strato di polvere, di cenere, la parola sacra ha natura di roveto ardente, brucia senza potersi consumare.
Scrive la mia poetessa preferita, la russa Marina Zvetaeva: "Solo nell'entusiasmo l'essere umano vede con precisione il mondo./Dio ha creato il mondo in entusiasmo". Don Angelo riscatta nelle parole sacre l'entusiasmo degli inizi. Lui ama le avventure del Primo Testamento e del Secondo, si fa portatore del senso del magnifico azzardo di credere. Non è riparo, arrocco, trincea, l'esempio che dà il Cristo, ma scelta di sbaraglio e opposizione ai poteri del tempo, politici e religiosi. Pratica la libertà che non è pista battuta, ma apertura di traccia in neve fresca. Don Angelo è discepolo di questa libertà
Erri De Luca
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Ospitare la libertà è pensare in modo aperto.
Il pensare presuppone cammino e svelamento. Contesta la verità immobile; accetta il limite, ma guarda sempre oltre; riconosce le ombre che oscurano il pensiero e la vita e ricerca le luci.
Nel segno della libertà, Angelo Casati percorre sentieri che toccano l'esistenza di ogni persona, a partire da alcune parole-chiave evocative.
Racconta volti, incontri, sensazioni…
gli amici di Crema
Dalla morte di Adamo e di Eva a quella di Maria, passando attraverso quella degli uomini dell'Antico Testamento fino a quella dei Santi, la von Speyr prende per mano ciascuno di noi, immergendoci nel mistero della morte che è un modo attraverso il quale Dio ha scelto di farsi vicino all'uomo, riconciliandoci a lui, mediante la morte e risurrezione del suo Figlio. Nulla, infatti, dell'esperienza umana della morte, come abbandono e derelizione, è estraneo alla morte e risurrezione del Figlio. E la sua Chiesa, assieme alla Vergine Maria e a tutti i Santi, è chiamata sempre di nuovo ad immergersi in essa, così da poter testimoniare ad un mondo che è alla ricerca della Vita il luogo nel quale proprio la Vita ha scelto di farsi prossima a ciascuno.
Scritto con linguaggio essenziale ma profondo, con incredibile capacità di andare al cuore delle vicende e delle persone, il volume è una raccolta di meditazioni e preghiere, sotto forma di dense omelie. Don Angelo scava nella miniera del Primo e Secondo Testamento, portando all'aria aperta dei nostri giorni qualche pagliuzza d'oro che vi riluce, col desiderio di riscattare nelle parole sacre l'entusiasmo degli inizi, con l'anelito a legare sempre più Parola e Storia, Racconto e Strada. Una strada a volte inquieta ma sempre sorprendente, che ci vede in cammino sulle tracce del Regno di Dio. Farsi accompagnare nel cammino di ogni giorno da parole di speranza, di aiuto, capaci di alleggerire dal pesante fardello quotidiano. Chiunque può essere interessato a lasciarsi coinvolgere dal "soffio dello Spirito". Mai come in questo caso un sacerdote propone percorsi senza limitazioni, adatti a tutti.