
Il racconto appassionato si di una mamma che da sempre sa nel suo intimo che adotterà un figlio… Così avviene, passando attraverso l’esperienza della sterilità fisica,l’inizio dell’iter per l’adozione fino ad arrivare ad un orfanotrofio russo,dove appunto c’è Andrea,che è aspettato e che aspetta a sua volta la sua mamma. Scritto in modo fluido, si legge come un romanzo, ma è un racconto di vita vera che può aiutare altri a mettersi sulla stessa strada.
“Andate verso la Luce, abbandonatevi alla Luce, credete alla Luce, amate la Luce, non vi pentirete, troverete la pace vera, quella pace che non appartiene al mondo”
Dopo lo straordinario successo di Mendicante di luce(San Paolo, 2007), Masterbee racconta il percorso di conversione dell’anima a Dio non da una prospettiva storica ma come bruciante diario interiore, in una successione di illuminazioni, di svelte sentenze e di aforismi, su sfondi descrittivi sobri e suggestivi. Il volume si compone di tre parti, suddivise in brevi capitoli, dal sapore visivo, olfattivo e uditivo. All’inizio il protagonista si trova a Benares, lungo il Gange, e osserva un sannyasin errante, la ciotola delle elemosine nelle mani, immobile, silenzioso, che lo guarda con un leggero sorriso. Nella seconda parte il Pellegrino si trova nella giungla “fremente di vita e di mistero”. La sua meditazione continua, ma su uno sfondo che conferisce alla realtà un significato che la rinnova, la trasforma e la divinizza. Nella terza parte cambia ancora il contesto: una cattedrale, presso un tempietto pagano, in una grotta, su una roccia, sul prato, accanto a un confessionale, in una metropoli.
Il suggestivo itinerario si conclude al tramonto, su una roccia, dinanzi a uno sconfinato orizzonte di monti e di valli, con un fraterno invito rivolto a tutti:
Il CD audio: Cosmic Way, The voice of Kicka. Pura sola voce, senza appoggio strumentale, 8 pezzi musicali e vocalizzi scritti e interpretati da Kicka. Durata 60 minuti circa.
Pittore e grafico di una certa notorietà internazionale nella seconda metà del Novecento, il tedesco Masterbeeè stato anche, un indefesso «ricercatore spirituale». All’attività professionale, contrassegnata da esposizioni in molte importanti città europee e americane e da incontri con artisti illustri, si accompagna dunque l’ascolto di magisteri religiosi diversi da quello protestante nel quale si è formato. Questo libro documenta i suoi contatti con testimoni delle più varie tradizioni spirituali e ascetiche del Medio e dell’Estremo Oriente, la sua adesione al buddismo, per lunghe stagioni della vita, la segregazione eremitica in compagnia della moglie Kicka, affermata scultrice e cantante, e infine la conversione di entrambi alla Chiesa cattolica, nella quale le precedenti esperienze trovano uno sbocco naturale, un approdo che integra, rasserena e purifica. Il suo primo libro, Mendicante di luce (San Paolo, 2007) ha ricevuto una straordinaria accoglienza dal pubblico e dalla critica ed è stato tradotto in diverse lingue.
Questo libro, che ha vinto il Premio della Letteratura Religiosa 2006 in Francia, offre brevi capitoli sotto forma di elogi, termine che rimanda al greco eu-logia, benedizione. Si tratta sostanzialmente di una benedizione della vita, di un dire bene della vita, nei suoi aspetti più alti e più caratteristici. I contenuti sono riflessioni dell’autore sia di tipo esplicitamente spirituale (Gesù, la Bibbia, la Chiesa, la preghiera, il silenzio, il perdono) sia altri più laici (la lucidità di spirito, la meraviglia, il dibattito, il cambiamento, il tempo che passa, l'infanzia, l'impegno, il lavoro, i beni materiali, l'umorismo). Il capitolo finale è la sigla dell'intero libro, ed è l'elogio della libertà, cioè dell'essenza dell'uomo come libertà. L'autore non manca di concludere ogni capitoletto con una citazione biblica. Lo stile è chiaro e gradevole.
Michelle Quesnel é sacerdote oratoriano e biblista di formazione. Professore di esegesi a L’Istitute Catholique di Parigi, è attualmente il rettore dell'Università Cattolica di Lione.
“La mia mamma sa fare cose straordinarie. La mia mamma mi cuce vestiti bellissimi. La mamma inventa storie avventurose.” La mamma vista dagli occhi di un bambino durante una normale, tremenda, lunghissima giornata di una delle milioni di mamme che partono coi tacchi alla mattina da casa. Dalla sveglia all’asilo, dalla cena alla nanna, attraverso le bellissime illustrazioni di Agnese Baruzzi, si dipinge un quadro delizioso e tenero sul rapporto mamma bambino e sull’impatto del mondo esterno rispetto alla prima fase di vita in simbiosi. “Cosa farà la mamma mentre io sono all’asilo?”
Agnese Baruzzi, diplomata nel 2004 in progettazione grafica presso l’ISLA di Urbino, vive e lavora a Bologna. Collabora come illustratrice e autrice con vari editori. Per San Paolo, con Sandro Natalini, Amore a prima vista (2006).
“Oggi come ieri, accade che quando un valore rischia di “sfumare” e di essere travolto dal suo contrario, si fa più forte nel cuore delle persone la nostalgia di qualcosa d’“Altro”. Per noi l’altro è la persona di Gesù Cristo e i valori sono quelli del Vangelo. E questa nostalgia oggi è diffusa. Sembra quasi di essere passati da una richiesta di “senso” ad un’esigenza di forte spiritualità.
La riproposta di un classico, il testo delle Massime che padre Jean Pierre Médaille ha scritto per i laici della Francia del 1600. L’autore facendo scorrere davanti al nostro sguardo una serie dinamica di “virtù”, sembra volerci dire che l’amore come dono totale di sé è il culmine della santità. L’autore dichiara subito il fine di chi si propone di vivere profondamente la vita cristiana e indica i mezzi per raggiungerlo: umiltà, purezza, pazienza, obbedienza, dolcezza, speranza e non ultimo ma molto attuale, il buon uso del tempo.
Il gesuita padre Jean Pierre Mèdaille nasce il 6 ottobre 1610 a Carcassonne, in Francia. Ancora molto giovane viene inviato come missionario nelle campagne del centro della Francia. Durante i suoi viaggi apostolici incontra numerose giovani e vedove che, sensibili alla miseria che le circonda, desiderano consacrarsi a Dio per servire il “caro prossimo”. Nonostante le molte difficoltà incontrate, fonda nel Puy la Congregazione delle Suore di San Giuseppe, approvata nel 1650. Muore nel 1669 a Billom, all’età di cinquantanove anni. Dopo la sua morte è ricordato come “santo e apostolo”.
Essere ricordato dagli altri, siano questi amici o persone care, fa sempre bene al cuore. Con questo libretto voglio rassicurare l’amico o la persona cara che nel segreto del mio cuore, ho pregato per la sua gioia,il suo amore,le sue lacrime,il suo coraggio,la sua pace,la sua speranza... Sedici pagine a colori con testo e illustrazioni.
Un piccolo segno del Natale che arriva, un libretto adatto per fare gli auguri in modo diverso.Tutto a colori,il piccolo libro presenta i pensieri di autori vari per esprimere un augurio e vivere più intensamente la gioia del Natale.Ecco un esempio: È Natale ogni volta che sorridi ad un fratello e gli tendi la mano. È Natale ogni volta che rimani in silenzio per ascoltare l’altro. È Natale ogni volta che non accetti quei principi che relegano gli oppressi ai margini della società. È Natale ogni volta che permetti al Signore di rinascere per donarlo agli altri. Madre Teresa di Calcutta
Chi è che nasce a Natale? C’è il natale della neve,delle renne,delle slitte, delle luci... C’è il natale dell’albero illuminato e del pungitopo...C’è poi Babbo Natale, la Befana... Ma,veramente,chi è nato a Natale? Il libro vuole rimettere al centro del Natale la figura di Gesù attraverso alcune domande innocenti, curiose, spiritose di bambini. Il piccolo libro è illustrato con disegni di presepi di vari paesi del mondo.
Nel presente volume l’Autrice intende offrire l’eredità spirituale della beata Savina Petrilli, emula della sua concittadina santa Caterina da Siena, cioè “i valori e le scelte che l’hanno motivata e le intuizioni spirituali che da esse provengono, sempre guidata dal carisma, quale dono di grazia, sorgente della sua soda spiritualità”. Il libro, oltre che rivolgersi alla Famiglia religiosa delle Sorelle dei Poveri di Santa Caterina da Siena, consente anche ai laici di condividerne la spiritualità e la missione per il bene del corpo mistico che è la Chiesa.
Cristina Siccardi, nata a Torino nel 1966, è sposata e ha due figli. Laureata in lettere moderne con indirizzo storico, ha collaborato con La Stampa e La Gazzetta del Piemonte. Tra i suoi libri più recenti ricordiamo: Pier Giorgio Frassati. Modello per i cristiani del Duemila (San Paolo, 2002); Rita Montella (2003); Monsignor Luigi Talamoni (San Paolo, 2004); Santa Vincenza Gerosa (San Paolo, 2004); Fratel Silvestro, la vite di Dio (San Paolo, 2006); Sulle tracce della Madre. L’eredità spirituale di Teresa Orsini Doria Pamphili Landi (San Paolo, 2006); Come aquila che plana. Savina Petrilli (2008).
La nuova edizione di un libro di grande successo, preceduto dalla prestigiosa presentazione di Mario Pomilio. Il libro è composto da un insieme di prose e di versi che si alternano,indirizzati ai giovani e ai giovanissimi per introdurli per gradi ai grandi temi della vita umana e cristiana: Dio, il senso della vita, il dono della fede, l’amore, il dolore,la speranza,l’amicizia,il peccato…
Questo libro parla di psicologia e spiritualità,ma chi scrive non è né uno psicologo,né un teologo,ma solo un giornalista,un osservatore che ha trovato,all’incrocio fra quelle due strade,un modo per vivere meglio,attraverso Dio. La curiosità dell’autore lo porta a rivisitare il Vangelo e a cercare nelle frasi di Gesù Cristo le indicazioni per rivoluzionare l’esistenza,immaginando così di trasformare Gesù nel suo personale psicologo e in quello del lettore.
AUTORE
Carlo Nestinasce a Torino il 10 maggio 1955.Ottiene il Diploma di Maturità Classica nel 1974,dopo avere frequentato l’Istituto Sociale (Gesuiti).L’autunno dello stesso anno sancisce l’inizio dell’attività professionale,con la collaborazione al settimanale Calciofilm. Successivamente,nella primavera 1975,diventa corrispondente da Torino del Guerin Sportivo,e in estate del Corriere d’Informazione.Quindi, nell’autunno 1976,su interessamento dello scrittore e giornalista Giovanni Arpino,viene assunto da Tuttosport.Lavora per il quotidiano torinese sino al dicembre 1979.Nel gennaio 1980,infine,entra in Rai.Come telecronista, nelle mansioni di inviato speciale,segue 6 campionati mondiali,a cominciare dal 1982,e 6 campionati europei di calcio.Dal 1991 al 2002 commenta tutte le partite della Nazionale Under 21,3 volte consecutive campione continentale.Come scrittore,nel 1982 realizza, con Claudio Gentile e Marco Tardelli,il libro Dietro il silenzio-stampa,sui retroscena del Mundial azzurro.Nel 1990 cura la parte giornalistica di una storia,in francobolli,dei campionati mondiali di calcio.Nel 2005 firma l’opera autobiografica CalcIO,rievocando,in chiave esistenziale,42 incontri di football.Nel 2007 pubblica,per le Edizioni San Paolo,il romanzo Viaggio di ritorno,sul transito di un quarantenne dall'indifferenza alla solidarietà. Dall’ottobre 2002 produce il sito Internet NESTI Channel (carlonesti.it).
Prima o poi l’ansia e l’angoscia entrano a fare parte della vita di tutti noi. È un’esperienza universale, ineludibile. E, tuttavia, sempre unica. Sofferenza dalle mille facce, essa va letta nella storia di ognuno.
Ma, come riuscire a vivere la propria angoscia in un modo diverso, che ci consenta di superare il disagio che essa comporta? È mai possibile trarre profitto da questa esperienza? Darle valore e significato in un mondo qual è il nostro, in cui va scomparendo ogni punto fisso di riferimento? Il dottor Masquin, forte di una lunga pratica psicoterapeutica, ci aiuta a guardare con occhi diversi le sofferenze che l’angoscia comporta, e a darle un senso che consenta, a chi ne è afflitto, di andare avanti con fiducia.
Una volta esaminata l’angoscia sotto il profilo medico e psicologico con le relative possibilità terapeutiche, egli l’affronta sotto l’aspetto spirituale – troppo spesso trascurato quando si parla di tale malattia – giungendo a offrire valide indicazioni per un cammino di guarigione.
Louis Masquin è neuropsichiatra, già direttore clinico della Facoltà di medicina di Marsiglia. È sposato, ha un figlio e tre nipoti. Ha animato seminari sulla depressione e sulla lettura spirituale di essa. Insieme con la moglie fa parte della famiglia della Communauté des Béatitudes.

