
Non si può guardare un figlio e pensare alla morte.
Lettera di una mamma al suo bimbo che vuole guarire.
Abbiamo fatto tutto quello che poteva essere fatto.
Ma ho solo una cosa in testa stasera.
E la devo dire, per una volta. La voglio dire.
Perché è il motore di tutta la mia esistenza.
Io voglio solo che mio figlio viva.
Non desidero altro.
È questo il lieto fine che voglio per noi. Maria Giovanna
Cosa passa nel cuore e nella mente di una mamma quando le dicono che suo figlio Nicola, di un anno di età, non ha una fastidiosa influenza, ma la leucemia? Cosa si prova nei lunghi mesi di segregazione in ospedale, quando la speranza di guarigione si alterna con l’attesa, la paura, il dolore innocente? E quando arriva il momento del trapianto di midollo, e bisogna aspettare, aspettare?
L’uomo è stato creato per la felicità, ma non sempre la trova, perché spesso è disorientato e indebolito dalle ferite della vita che nessuna medicina può sanare. Questo libro offre una traccia alla riflessione sulle grandi domande di senso che minacciano costantemente la felicità dell’uomo, e riscopre il potere della confessione sacramentale e della fede come terapia per la guarigione del cuore.
Cattaneo Patrizia (Voghera 1964) ha lasciato la carriera manageriale per dedicarsi all’evangelizzazione a mezzo stampa. Ha sempre coltivato gli studi di spiritualità, pubblicando diversi libri di evangelizzazione, tra cui, per le Edizioni Segno, I carismi firma dello Spirito Santo; Il Santuario dei prodigi, tradotti anche all’estero; Sono qui per guarirti! Charbel il santo amico, considerato un best-seller. Appassionata di agiografie, collabora con riviste religiose ed è attivamente impegnata nella promozione del dialogo ecumenico.
Il libro è il primo di una serie che avrà cadenza annuale. È sviluppato in due parti: una contenutistica e una tecnica.
La parte contenutistica offre una breve esposizione di come sviluppare una spiritualità cristiana e soprattutto “diocesana” (rivolta prevalentemente a ministri ordinati). In appendice una scheda per verificare sul territorio la vita spirituale della comunità parrocchiale.
Erio Castellucci, presbitero della diocesi di Forlì, è professore di teologia sistematica nella Facoltà teologica dell’Emilia- Romagna e membro del Centro Studi dell’Unione Apostolica del Clero. Per la stesura del presente studio l’Autore ha ricevuto la collaborazione del Presidente dell’UAC mons. Vittorio Peri.
Ogni credente ha una sua immagine di Dio. Spesso sono immagini originalissime, qualche volte un po’ strane, non di rado fatte su misura dei nostri bisogni: un Dio Superpotente, Indovinatutto, Castigamatti, Insuperabile, Tuttofare... Gesù, invece, chiama Dio con un solo nome: Padre.
Questo libretto illustra la preghiera del “Padre nostro” con l’intento di aiutare piccoli e grandi ad incontrare e conoscere Dio chiamandolo per nome... come Gesù ci ha insegnato.
Nella Bibbia Dio pone domande, solleva interrogativi, stimola la libertà e la scelta dell’uomo… Fin dalle prime pagine della Genesi, il “Dove sei?” di Dio raggiunge l’uomo liberandolo dalla vergogna in cui si è rannicchiato dopo il primo peccato. Allo stesso modo, nel cuore del mistero pasquale, quel “Donna, perché piangi?” asciuga le lacrime di una comunità smarrita, restituendo ai discepoli la speranza e la fiducia.
In questo volume, l’autore, con la profondità e la concretezza che lo caratterizzano, offre un percorso di riflessione attorno agli interrogativi di Dio, nella speranza che la Scrittura continui ad essere un testo che prima di offrire risposte renda sensibile il cuore dell’uomo alle domande del suo Creatore.
Gregorio Vivaldelli, nato nel 1967, vive a Riva del Garda (TN) con la moglie e i quattro figli. Ha conseguito la specializzazione in Scienze Bibliche e il dottorato in Teologia Biblica a Roma. Insegna Sacra Scrittura allo Studio Teologico Accademico di Trento, al Corso Superiore di Scienze Religiose e alla Scuola Diocesana di Formazione Teologica. Svolge un servizio di formazione teologico-biblica in Italia e all’estero. È tra i responsabili della Comunità Shalom di Riva del Garda, un’associazione di laici cattolici che promuove la pace, la gioia e la condivisione con i poveri del mondo. Con le Edizioni San Paolo ha pubblicato: Immagini di coppia nella Bibbia, (2004); “Il Signore è mia luce e mia salvezza”. Il Sal 27 e il suo contributo per una teologia biblica della fiducia in Dio, (2004); Parla, Signore, questa famiglia ti ascolta. Pregare in famiglia con la Bibbia, (2005) [in collaborazione con don Piero Rattin]. Inoltre, con Ancora: Se di domenica la Parola. Un laico commenta il Vangelo. Anno C (2003); Anno A (2004); Anno B (2005).
Il cammino dell’uomo per recuperare la sua unità interiore come “persona”, impegnata a realizzarsi nelle relazioni fondamentali con Dio, con i suoi simili e con l’intero creato. Restaurando queste tre relazioni sotto l’azione della grazia dello Spirito, l’uomo recupera il senso autentico della propria identità. Una vera e propria ascesi che presuppone la grazia.
Per esplicitare questa verità Barsotti sviluppa una meditazione sulle virtù, il cui esercizio costituisce il contenuto proprio di questa ascesi. Per questo egli dedica bellissime pagine all’umiltà, alla docilità, alla castità, alla pazienza. Il cammino dell’ascesi, nella riflessione di don Divo, appare così nella sua vera natura di cammino di progressiva liberazione e conseguentemente di progressiva gioia.
Divo Barsotti (Palaia, 1914 – Firenze, 2006), pochi anni dopo l’ordinazione sacerdotale, per interessamento di Giorgio La Pira si trasferì a Firenze, dove iniziò la sua attività di predicatore e di scrittore. Ai nostri giorni è unanimemente riconosciuto come mistico, e come uno degli scrittori di spiritualità più importanti del secolo appena trascorso. La sua produzione letteraria è notevolissima: più di 150 libri, molti dei quali tradotti in lingue straniere, e diverse centinaia di articoli presso quotidiani e riviste di spiritualità. Ha scritto commenti alla Sacra Scrittura, studi su vite di santi, opere di spiritualità, diari e poesie. Tra i suoi testi più importanti: Il Mistero cristiano nell’anno liturgico, Il Signore è uno, Meditazioni sull’Esodo, La teologia spirituale di San Giovanni della Croce, La religione di Giacomo Leopardi, La fuga immobile. Ha fondato la “Comunità dei figli di Dio”, famiglia religiosa di monaci, formata da laici consacrati che vivono nel mondo e religiosi che vivono in case di vita comune; in tutto, circa duemila persone. Vicino alla sensibilità del Cristianesimo orientale, Barsotti ha, tra gli altri, anche il merito di avere fatto conoscere in Italia figure di santi della Russia quali Sergio di Radonez, Serafino di Sarov, Silvano del Monte Athos, con il suo lavoro Cristianesimo russo. Ha insegnato teologia per più di trent’anni presso la Facoltà teologica di Firenze e ha vinto diversi premi letterari come scrittore religioso.
Sempre maggiore è il numero dei lettori di Mons. Comastri e dei suoi libri che tracciano un segno di speranza, gioia e semplicità nel cammino della Chiesa e nel cuore dei lettori.
Il tema della Chiesa è quello della sposa di Cristo, santa e peccatrice ma sempre perdonata e sostenuta dallo Spirito nel suo cammino nel mondo. L’immagine di un cristianesimo positivo e contagioso.
Questo libro non è un trattato dottrinale, ma è la raccolta di alcune foto scattate al volto della Chiesa da varie angolature. Queste pagine vogliono, soprattutto, cantare la Chiesa: vogliono essere un umile atto di ammirazione, di gratitudine, di affetto verso di essa, con il desiderio sincero e appassionato che ognuno di noi diventi sempre più Chiesa per diventare sempre più umano e sempre più realizzato nella profondità autentica dei propri desideri.
Angelo Comastri, vicario generale di Sua San tità per la Città del Vaticano, è autore di numerosi volumi di spiritualità, liturgia e meditazione. Presso le Edizioni San Paolo ha pubblicato Nel buio brillano le stelle (20005) e Prepara la culla: è Natale! (20005), Dov’è il tuo Dio? (20042), La firma di Dio (20042), Come andremo a finire? (20042), Dio è amore! (20053), Non uccidete la libertà! (2005) e Prega e sarai felice (2006).
Suor Mariarosa Guerrini ha uno stile inconfondibile e i suoi disegni continuano a suscitare interesse e sorrisi. In questo volume il lettore viene introdotto al tema della vita attraverso i disegni e i testi con l’intento di aiutare a scoprirne tutta la positività della vita di ogni giorno e a diventare capace di affrontarne le prove e le difficoltà. La vita è dono, rischio, impegno, amicizia, abbandono, fedeltà.
Mariarosa Guerrini, monaca agostiniana di vita contemplativa, è nata a Siena il 2 agosto 1957. Il suo talento artistico emerge fin dai tempi della scuola; ha frequentato l’Istituto d’Arte “Duccio di Boninsegna” di Siena (sezione scultura) e per alcuni anni insegna Educazione Artistica nelle Scuole Medie inferiori. Lavora come grafica per alcune vetrine di negozi senesi e per una televisione privata di Siena. Inizia a frequentare l’Università di Architettura a Firenze, ma dopo il primo anno accademico entra come Monaca di vita contemplativa nell’Eremo Agostiniano di Lecceto a Siena. Durante gli anni di approfondimento della sua vocazione, comincia ad esprimere i suoi stati d’animo e il suo cammino interiore attraverso un “personaggio”: semplice e chiaro è il tratto di questo piccolo uomo che l’accompagna e cresce con lei. Le caratteristiche della sua storia, la passione per Dio, per l’uomo e per la Chiesa cominciano a camminare per questa via: un disegno tenerissimo, per parlare dell’Amore ad ogni uomo. Escono le pubblicazioni, le prime quasi per caso: Storia di una chiamata, Tardi t’amai, Mi Ami Tu?, Un po’ di Lievito, Un cuore inquieto, Una vita più, Ti amo Signore, Un grido nella Chiesa, Le Beatitudini con l’Editrice Rogate; In Tanti davanti a Dio, Segnaletica celeste, La Regola d’Oro con le Edizioni San Paolo; Amicizia, Ecco io mando voi, Vieni Santo Spirito, Canta e cammina e altro materiale con l’Edizioni Monache Agostiniane.
Giovanni Scalera, nato a Minucciano (LU) il 22 agosto 1942 e residente a Monteriggioni (SI), è psicologo e psicoterapeuta; da anni si interessa dei problemi della coppia e della comunicazione; di questo argomento è stato professore all’Università della Tuscia a Viterbo.
L’autore di questo libro, forte d’una lunga esperienza come predicatore di ritiri per il discernimento vocazionale, propone un cammino simile a quello percorso dai grandi santi del nostro tempo, fornendo punti di meditazione concreti in grado di far percepire quale sia la chiamata di Dio sulla vita di ciascuno di noi. Per questo “ritiro”, Abramo, Simon Pietro, Matteo, Maria Maddalena, il giovane ricco… fanno da guida: attraverso cammini differenti, ciascuno di loro desiderò con tutto il cuore essere operaio nella messe del Signore.
Philippe Madre, autore affermato, diacono permanente, sposato e padre di due figli, è medico e membro della Communauté des Béatitudes dal 1975. È inoltre il fondatore dell’associazione Mère de Miséricorde.
Un minilibro che racconta con testi brevi e immagini a colori il viaggio di tre re sapienti che s’incamminano alla ricerca del re Messia guidati da una misteriosa stella.
è il viaggio di tutti i ricercatori di verità senza distinzioni di razza o di religione che inseguono la luce.
Un libretto che illustra con testi brevi e immagini a colori gli angeli nella Bibbia. La presenza degli angeli attraversa tutta la Scrittura sacra: essi sono i messaggeri di Dio, “spiriti destinati a servire, inviati in missione per il bene di coloro che devono ereditare la salvezza” (Eb 1,14). Sono presenti nella vita dei patriarchi e dei profeti; accompagnano Maria, Giuseppe, Pietro; vegliano sui bambini. Stanno anche al tuo fianco perché “il Signore ha dato ordine ai suoi angeli di custodirti in tutti i tuoi passi” (Sal 90,11).
La nuova edizione di un piccolo libro di grande successo. Attraverso le vignette a colori di Paolo del Vaglio, vengono rappresentate ottanta scene angeliche. Questa nuova edizione è giocata su un’unica vignetta, a quattro colori, dove battuta (derivata dal testo evangelico) e disegno si uniscono per offrire al lettore in un’unica soluzione un’acuta illuminazione di una scena evangelica.
Di questo libro così scriveva il grande Nazareno Fabbretti: “È un granello di senape, ma può mettere lunghe e fresche radici in chi sia disposto a tornare bambino per entrare nel regno dei cieli”.
Paolo del Vaglio , nato a Napoli, umorista grafico, è noto soprattutto per i suoi “angioletti” che appaiono sulle più prestigiose pubblicazioni di ispirazione cattolica e, naturalmente, sul quotidiano Avvenire. Premio Consiglio d’Europa (1984), premio Thomas More per un umorista cristiano (1992), “Dattero d’oro” a Bordighera (1999). Nel suo umorismo c’è sempre un soffio di umanesimo che manifesta le sue origini di insegnante di lettere. Al suo attivo ha diversi libri incentrati per lo più sui personaggi evangelici che interpretano nell’ottica religiosa e nella dimensione del sorriso la realtà umana.