
San Paolo della Croce è l'uomo della Passione di Gesù. Per lui, tuttavia, la Passione non è un evento della vita del Figlio chiuso dentro limiti di tempo e di spazio. È l'oceano della carità di Dio Padre che si riversa nell'oceano di dolore del Figlio e nell'effondersi dello Spirito. L'itinerario di santità di san Paolo della Croce è una vera immersione nella vita intima della Trinità, attraverso l'immersione battesimale nella morte e nella sepoltura di Gesù, per riemergere nella nuova nascita e nella risurrezione. È un'esperienza che si può vivere oggi come al suo tempo, semplice, profondissima e, soprattutto, efficace.
I recenti avvenimenti mondiali indicano chiaramente che la nostra generazione è stata scelta per essere testimone degli ultimi giorni profetici. Durante questi tempi tribolati, la Bibbia afferma che la fede ordinaria non basterà e molti saranno sedotti e allontanati dalle verità di Dio. In questo libro Hal Lindsey mostra la via che porta all'unico tipo di fede abbastanza forte per affrontare i tempi duri che ci aspettano: la fede combattiva. Ora, più che mai, dobbiamo imparare a spezzare le barriere che si oppongono alla vera fede, per vincere le preoccupazioni, le ansietà, e la paura, ed entrare in una nuova dimensione di pace e stabilità. E per rivendicare l'invincibile pace interiore che Dio ha promesso a ognuno di noi, in qualsiasi circostanza.
Nel suo primo Angelus, Papa Francesco ha detto: "Non dimentichiamo questa parola: Dio mai si stanca di perdonarci, mai! Ma noi, a volte, ci stanchiamo di chiedere perdono. Non ci stanchiamo mai, non ci stanchiamo mai! Lui è il Padre amoroso che sempre perdona, che ha quel cuore di misericordia per tutti voi". A Roma, la persona che più di tutti personificava l'instancabile misericordia di Dio nel confessionale fu il gesuita Padre Felice Cappello, morto in fama di santità nel 1962. Fu stimatissimo professore di diritto canonico alla Gregoriana e consultore della Curia Romana, ma si fede nome anzitutto come il "confessore di Roma" nella chiesa di Sant'Ignazio. "Perché vedite da me?" chiese Padre Pio ai pellegrini romani: "A Roma avete Padre Cappello". In questo libro sono raccolti, insieme ad una breve biografia del Servo di Dio, i preziosi consigli che soleva dare ai suoi penitenti, e le commoventi testimonianze delle grazie che essi ricevettero tramite il suo ministero sacerdotale. Il Cardinale Re, che lo conosceva personalmente, ha scritto nell'introduzione: "Aveva il dono di intuire ciò che c'era nel cuore dei penitenti e di esprimerlo meglio di loro. Parlava con grande chiarezza. Sapeva dare sicurezza e incoraggiare. Aveva il dono di infondere serenità e pace. Tutti uscivano dalla confessione con lui rasserenati."
Da chi mai i santi hanno preso animo e fortezza per sopportare le persecuzioni, i tormenti e la morte, scrive sant'Alfonso in quest'opera, se non dalle pene di Gesù crocifisso? Cosa fare per amare perfettamente Dio? Il Signore rivelò a s. Alfonso che per giungere al perfetto amore non c'è esercizio più adatto che meditare spesso sulla sua Passione. Quest'opera preziosa aiuterà sulla via della santità chiunque la legga con attenzione e amore.
L'autore propone delle contemplazioni spirituali da leggere e meditare per riflettere sulla fede e sulla propria vita. prefazione di Angelo Comastri.
Con questo libro, anche attraverso la sua esperienza personale, l'autore desidera accompagnare il lettore in una contemplazione profonda e coinvolgente della vita di Gesù passando attraverso lo sguardo materno che Maria, sua madre, riserva anche a noi ogni giorno. La prima parte è una meditazione sugli eventi mariani segnalati dalla Scrittura e pregati da secoli nella pietà dei fedeli; la seconda è una rassegna di apparizioni mariane riconosciute ufficialmente dalla Chiesa. Nel mezzo, il tema della preghiera (Rosario e pratica della "Novena") e della potenza di intercessione della Vergine Maria.
“Finalmente posso affrontare il libro delle tue “Annotazioni”. È composto da 506 riflessioni (annotazioni o note) su temi vari. Esse si possono suddividere in pensieri edificanti, diario intimo, note storiche, alcune poesie. Sceglierò solo quelle che mi interessano e le commenterò” (Daniel Lifschitz). I cardinali Blázquez e Müller, prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, paragonano Kiko Argüello a San Giovanni della Croce e Pascal. Lifschitz è leggermente più critico.
Daniel Lifschitz nasce a Berna nel 1937 da famiglia ebraica. Nel 1960 interrompe la carriera universitaria per stabilirsi in un kibbutz in Israele, che lascerà un anno dopo per l’India. Si stabilisce a Patmos, dove comincia a dipingere, esponendo in seguito le sue opere in tutto il mondo.
Entra nel Cammino Neocatecumenale nel 1973, si sposa e, con la moglie e i cinque figli, si dedica all’evangelizzazione in vari paesi del mondo. Nel 1994 esce dal cammino Neocatecumenale. Già autore di molti libri, da qualche anno scrive opere teatrali, tra
La bellezza di un viaggio non è solo nel posto in cui arrivi, ma nel viaggio stesso, nelle persone che incontri, nelle esperienze che fai, nelle strade che percorri, nei luoghi che visiti, nei paesaggi che ammiri. Questo tempo di Avvento sarà per noi come un viaggio. Un viaggio verso Betlemme in compagnia di chi, come te, vuole incontrare Gesù nella sua vita. E vuole incontrarlo davvero, anche se non lo vede. Vuole incontrarlo negli altri, nella natura, nella realtà, nelle piccole cose di tutti i giorni. Ecco cosa troverai in questo sussidio che ti aiuterà nel viaggio verso Betlemme. Parola in spalla. Una riflessione nello zaino Ogni domenica di Avvento troverai una piccola riflessione sul Vangelo, che potrai mettere nel tuo zaino, in viaggio verso il Natale. Preghiera tascabile È una piccola preghiera che puoi tenere in tasca durante le tue giornate. Trascrivila su un biglietto e recitala in qualunque momento, in ogni posto, sempre. Novena di Natale La Novena è l'ultima parte di questo viaggio verso Betlemme, sono gli ultimi nove giorni prima di Natale. Nell'ultimo tratto di ogni viaggio, si sente forte l'emozione dell'attesa e alle persone che si incontrano si chiedono le ultime indicazioni sulla strada da percorrere. Ora saranno i personaggi del presepe a mostrarci la via! In questa Novena ne incontrerai alcuni che ti racconteranno qualcosa sulla loro vita, sul loro incontro con Gesù e sul Natale. I gesti gentili All'inizio del sussidio ti verranno proposti tanti gesti gentili, uno per ogni giorno di Avvento, con i quali potrai realizzare, fin da subito, un'attività: il barattolo dei gesti gentili. 1. Trova un barattolo trasparente con l'apertura abbastanza grande. 2. Decorarlo come vuoi, con lucine, brillantini, tulle... puoi sbizzarrirti come vuoi. 3. Poi fotocopia e ritaglia i biglietti che troverai alle pagine seguenti, piegali e mettili nel barattolo. 4. Infine ritaglia l'etichetta "Il barattolo dei gesti gentili" che troverai insieme ai biglietti e incollala sul barattolo. 5. Ogni giorno di Avvento, estrai un biglietto e cerca di vivere al meglio quello che ti viene proposto. Puoi ripeterlo più volte o, semplicemente, pensarci spesso. Età di lettura: da 6 anni.