
la luce filosofica dell enciclica papale viene qui commentata e analizzata nelle implicazioni sociali e religiose nella ricerca di approfondimento che richiede. DALL'INDICE: (G.BASTI) METAFISICA, METALOGICA E NUOVE PROSPETTIVE DELLA FILOSOFIA. (F. D'AGOSTINI ) ANALITICI, CONTINENTA LI, TOMISTI: LA FILOSOFIA E IL SENSO DELL'ESSERE. (B .J.SHANLEY) TOMISMO ANA LITICO. (B.SMITH) DEFERENZA TESTUALE. ( A.STRUMIA) FEDE NELLA S CIENZA E RAGIONI DELLA FEDE. (A.LIVI) FILOSOFI A NELLA FIDES ET RATIO. UN'AN ALISI EPISTEMOLOGICA. ( A.CEVOLINI) IL MALE E L A DISTINZIONE. (U.SONCI NI) LA TEMATICA DEL NIC HILISMO IN NIETSCHE, HEIDEGGER
teologia dogmatica, cristologia
L’anagogia è il punto prospettico nel quale possono convergere il discorso fenomenologico e quello metafisico in ordine alla Sacra Doctrina.
In questa prospettiva, il lavoro di Marco Salvioli: La misericordia invisibile del Padre nella compassione visibile di Gesù, il Figlio. Per una fenomenologia di Gesù in chiave anagogica, che costituisce la monografia di questo numero di Divus Thomas, rappresenta un primo tentativo di lettura inter-teoretica tra fenomenologia, metafisica e anagogia.
Il tema trattato è di una rilevanza costitutiva per la teologia. L’andatura espositiva è di alto valore sintetico. Il novum compositivo è rappresentato dalla riscoperta del senso meta temporale della verità nella riflessione di Husserl (dalla Presentazione di Giuseppe Barzaghi).
«Questo saggio nasce da un’attenta analisi dell’intera opera dantesca, la Divina Commedia, per svilupparsi quindi fondamentalmente intorno ad un tema unico e universale: il destino dell’uomo, o meglio, il suo innato desiderio di felicità, che trova appagamento nella visione dell’essenza divina. Fedrigotti offre così al lettore un argomento di perenne attualità, dopo aver rivisitato il testo del sommo poeta in parallelo alle fonti filosofiche a cui Dante ha attinto nel presentarci la propria concezione della beatitudine. Si tratta di un’opera densa, concentrata. La ricchezza dell’offerta, tuttavia, ripaga lo sforzo della lettura» dall’introduzione di Gregorio Vivaldelli, Direttore dello Studio Teologico Accademico di Trento.
In appendice sono posti tre studi di Carlo Caffarra, di Angelo Scola e di Giuseppe Barzaghi a commento del discorso che Benedetto XVI ha tenuto all’Università di Ratisbona.
Scrivere di preghiera potrebbe sembrare arduo, o persino superfluo, anche a causa del numero elevato di scritti consacrati all’argomento: dai trattati di teologia, di spiritualità, ai libri di devozione, passando per i testi di meditazione sulla Sacra pagina.
Rimane pur vero che la preghiera è l’anima della fede, la sorgente segreta di tutte le religioni, l’esperienza del sublime, ma anche del tremendo ed è sicuramente una delle porte d’entrata al mondo dell’interiorità umana. La preghiera rituale e canonica delle grandi religioni e che comporta delle precise regole e liturgie è in parte conosciuta,ma l’intenzione che ha animato gli autori di questo progetto è stata quella di indagare un aspetto molto particolare delle problematiche legate alla preghiera e alla sua comprensione: le tecniche di preghiera nelle tradizioni mistiche orientali e, specialmente, nell’Islam spirituale.
L’ITC-isr "Centro per le Scienze Religiose" di Trento si dota di uno strumento che, anno dopo anno, ne rifletta le scelte tematiche e il profilo e nel quale far confluire gli studi e le ricerche di quanti gravitano attorno ad esso. Nel primo numero, gli argomenti trattati spaziano da articoli strettamente filosofici a contributi del convegno sul "Dialogo tra Chiese" (Trento, maggio 1996); da interventi raccolti durante il ciclo di conferenze sul tema del "diluvio universale", recentemente organizzato dal Museo tridentino di Scienze Naturali in collaborazione con l’ITC-isr, fino a un blocco tematico dedicato al filosofo canadese C. Taylor.
HERMENEUTICA 2013
Popolo e popoli
P. GRASSI, Introduzione
PROSPETTIVE
R. GATTI, “Popolo” nel repubblicanesimo moderno. Machiavelli, Rousseau, Robespierre
I. DIAMANTI, Quanti sono i popoli e quanti i populismi?
P. VALADIER, Atene, Gerusalemme, Roma e Cordova. Nazioni e coesistenza dei popoli
D. CASTELLANO, Il “popolo” tra realtà e definizioni
A. PIRNI, Tra popolo e Stato. Congetture per una grammatica del presente
R. PENNA, L’idea di popolo nella Sacra Scrittura
M. GIULIANI, Natura e missione dell’‘am Israel nella tradizione rabbinica e nel dibattito ebraico contemporaneo
A. GRILLO, Popolo e popoli nella dialettica ebraismo-cristianesimo
G. SALMERI, Popoli e riti. Annotazioni sulla storia della liturgia cristiana
L. LUGARESI, Paradossi patristici: il popolo cristiano come “non-nazione”. Una nota su Peterson e Ratzinger
FIGURE E CONFRONTI
D. PAGLIACCI, Amor populi. Una rilettura del De civitate Dei di Agostino
D. BOSCO, Figure di “popolo”. Alcuni spunti sulla (prima) età moderna
F. GHIA, Sovranità popolare e diritti umani. Jellinek e Rousseau
G. BONACINA, L’idea di popolo in Hegel
V. CESARONE, 1933-1934: il Volk del “rettore” Martin Heidegger
MATERIALI
V. HÖSLE, L’Unione europea e gli Stati Uniti. Due versioni complementari di “imperi” occidentali?