
Locuzioni sull’Ettateuco; Questioni sull’Ettateuco: Questioni sulla Genesi, Questioni su Esodo
I gradi dell'umiltà e della superbia/Apologia all'Abate Guglielmo/Sul dovere di amare Dio/La grazia e il libero arbitrio/Per i cavalieri del tempio/Il precetto e la dispensa/Vita di S.Malachia
Traduzione integrale italiana dei Sermoni per l'anno liturgico, con la quale si conclude la pubblicazione delle opere di san Bernardo.
Contro Adimanto; Contro la lettera del fondamento di Mani; Disputa con Felice; Contro Secondino
Nell'ambito della vasta produzione esegetica di Origene, il Commento alla Lettera ai Romani (composto tra il 243 e il 249 d.C. e noto nella traduzione latina di Rufino del 405-406) è l'unico testo esegetico giunto a noi integralmente. Origene sottolinea nella Prefatio la complessità del testo a causa del linguaggio a volte oscuro e contorto e per la quantità di temi trattati. Il testo origeniano è opera di indiscutibile valore per essere la prima di una serie ininterrotta di commenti ad una epistola da sempre considerata fondamentale per densità teologica e ampiezza tematica. La Legge, in particolare, è il tema più ricorrente nel Commento origeniano per l'importanza che riveste nella lettera stessa e per il contesto polemico in cui il commento si colloca. Prevale come per tutti i testi esegetici di Origene il metodo spirituale capace di cogliere in "senso interiore" del testo paolino.
Il "Perì archôn" di Origene (185-254) è la prima opera giunta a noi in cui viene proposta una presentazione d'insieme del mistero cristiano. Il trattato intende fornire un'interpretazione delle principali verità del cristianesimo fondata sulla Scrittura, ma articolata in modo tale da inserirsi nella tradizione filosofica greca. Origene, con ammirabile onestà intellettuale, tratta i principali argomenti della teologia cristiana, Dio, le creature razionali, il mondo e la sacra Scrittura. Da una parte espone i contenuti della rivelazione, dall'altra conduce un'indagine molto libera e aperta sui punti non definiti dalla rivelazione perché gli amanti della verità possano dedicarsi alla ricerca della sapienza. Un'opera controversa sin dalla sua pubblicazione, che è stata comunque fondamentale nello sviluppo del pensiero cristiano.
3 volumi in cofanetto raccolgono tutte le opere di Gregorio Palamas, monaco athonita, filosofo bizantino, teologo mistico.
Opera inconpiuta, Libri I-III.
Primo volume dello scritto di San Tommaso piu vicino alla mentalita moderna. Si tratta dell'esposizione e difesa sistematica della fede cattolica nei confronti dei Gentili (cioe i non credenti). H la prima edizione della somma contro i gentili con il testo latino e la traduzione in italiano a fronte. La som na alla mentalita moderna. In essa egli intraprende un vivace dibattito con le correnti filosofiche e teologiche arabe ed ebraiche, presentando un eccellente esempio di mettodo filosofico e teologico. Qu esto volume, il n. 1, comprende un'ampia introduzione stori ca e filosofico-teologica curata dal traduttore, padre tito centi o.p., e i primi due libri che trattano del rapporto tra fede e ragione, dell'esiste nza di dio e dei suoi attributi che possono essere conosciuti con la sola ragione naturale, della creazione e delle diverse creature, fino ad arrivare ad un'ampio trattato di antr opologia filosofica. Tutta l' opera e`composta di tre volumi
Secondo volume dello scritto di S. Tommaso piu vicino alla mentalita moderna. Si tratta dell'esposizione e difesa sistematica della fede cattolica nei confronti dei Gentili (cioe i non credenti). Tommaso fu maestro di conduzione di un pensiero rigoroso, innovativo, estremamente razionale. Le basi della dottrina del cristianesimo devono a lui moltissimo. La fede e`fondata su argomenti chiari, ogni confutazione e`anticipata, alcuni temi cardine come il bene, il male, le ragioni dell'uno e del l'altro uomo, la bonta divina , il moto dei cieli, la felicita, l'intelligenza, la provv idenza... Trovano qui le loro basi storiche culturali. -l'opera e`presentata nel testo latino originale con traduzione a fronte. Si compone d
Terzo volume dello scritto di S. Tommaso piu vicino alla mentalita moderna. Si tratta dell'esposizione e difesa sistematica della fede cattolica nei confronti dei Gentili (cioe i non credenti). H IL QUARTO E ULTIMO LIBRO DELLA SOMMA CONTRO I GENTILI E`LO SCRITTO APOLOGETICO PIU`IMPORTANTE DI TUTTA LA STORIA TEOLOGICA. IN QUESTA PARTE FINALE DEL TRATTATO VIENE ESPOSTA LA DOTTRINA CATTOLICA SULLA TRINITA (E VENGONO CONFUTATE LE PIU`ENSIERO CRISTIANO SULLA INCARNAZIONE E I SACRAMENTI PER GIUNGERE INFINE A TRATTARE DELLE VERITA ULTIME, I NOVISSIMI: IL RITORNO DELL'ANIMA A DIO, IL PREMIO E IL CASTIGO. CONCLUDE IL VOLUME UN PARTICOLAREGGIATO INDICE ANALITICO DI TUTTA L'
La tradizione ci ha consegnato questa "Legenda aurea" come una monumentale raccolta di storie di santi cui un candore di gusto antico serve a compensare una straordinaria rozzezza intellettuale, degna del Medioevo (come piace ancora immaginare) che l'ha prodotta. Ma le cose non stanno così. L'autore (1228 ca. - 1298) era persona di qualità intellettuali straordinarie, le cui responsabilità che oggi diremmo istituzionali danno chiare indicazioni: vescovo di Genova dal 1292, già priore dell'intera Provincia domenicana di Lombardia dal 1297, in momenti di violentissime tensioni religiose, sociali e politiche, ebbe incarichi di notevole responsabilità in Francia e in Ungheria, a contatto con alcune fra le persone di massimo spicco culturale e intellettuale del momento. Dalla sua "Legenda aurea" non ci si può dunque aspettare quel tono da "Fioretti" di san Francesco che tradizionalmente le si attribuisce: anzi tutto il suo sforzo sta nel ricondurre a un principio unificante le disparatissime tradizioni di vite di santi secondo un gusto sistematico che è proprio della cultura domenicana. Le vite non saranno raccolte a caso, o secondo la loro importanza locale, o secondo la loro tipologia formale o culturale, ma ricondotte al circolo dell'anno liturgico, per costruire un solo grande monumento di esempi di vita, che si dispongono con naturalezza secondo le partizioni dell'anno.