
Con il secondo volume, la collana Enchiridion Oecumenicum offre in un unico corpus i documenti del dialogo interconfessionale a livello nazionale e locale, precedentemente dispersi in una miriade di pubblicazioni difficilmente accessibili; l’intento è quello di dar voce al dialogo ecumenico non solo internazionale, ma anche relativo a singoli paesi o regioni. Il volume contiene 113 documenti, alcuni dei quali molto estesi e precedentemente inediti in italiano, raccolti da sedici nazioni di quattro continenti. La stesura di tali testi ha coinvolto dal 1965 al 1957 le principali confessioni cristiane, a livello locale, sulle problematiche teologiche che le contrappongono tra loro. I temi più frequentemente affrontati sono: il riconoscimento del battesimo, i matrimoni misti, l’eucaristia, i ministeri, l’autorità, il dialogo, il magistero.
L’opera costituisce uno strumento indispensabile per conoscere il respiro ecumenico delle Chiese locali.
Sommario
Introduzione. Abbreviazioni e sigle. Australia. Belgio. Canada. Europa. Filippine. Francia. Germania Democratica. Germania Federale. Ghana. Gran Bretagna. Hong Kong. Italia. Norvegia. Svizzera. Taiwan. USA. Indici.
Le Chiese cristiane hanno da tempo cominciato a esaminare le cause della loro divisione attraverso commissioni teologiche appositamente costituite. Questi dialoghi teologici ufficiali si sono spesso conclusi con “testi di consenso”sui temi specifici posti all’ordine del giorno. L’insieme di tali documenti costituisce un corpus che testimonia come le Chiese siano ormai passate da una teologia apologetica e difensiva delle proprie posizioni a una teologia riconciliata, caratterizzata dalla ricerca delle ragioni superiori dell’unità e del Vangelo.
Il terzo volume dell’Enchiridion Oecumenicum presenta i testi di consenso dei dialoghi elaborati dal 1985 al 1995. Al pari del primo tomo, è dedicato a “dialoghi internazionali”, che coinvolgono cioè Chiese o organismi di Chiese sovranazionali, mettendo in gioco le grandi tradizioni cristiane: il luteranesimo, il calvinismo, l’anglicanesimo, il cattolicesimo, l’ortodossia. Le singole Chiese sono protagoniste di questi dialoghi attraverso gli organismi ufficiali che le rappresentano: si tratta dunque dei rapporti più coinvolgenti fra le Chiese, in quanto chiamano in causa la loro rappresentanza più piena.
Gli argomenti affrontati sono spesso di fondamentale importanza, sotto il profilo sia strettamente teologico, sia della storia che ha condotto alle divisioni: la salvezza da Dio o dalla Chiesa, la giustificazione, l’eucaristia, la morale, l’episcopato e l’ordine come strutture della Chiesa, le prime definizioni cristologiche, la gerarchia delle verità, l’uniatismo e il suo superamento…
I documenti di consenso rappresentano il confluire verso l’accordo delle diverse ramificazioni in cui il cristianesimo si è diviso: il volume permette quindi di meglio comprendere come il pensare delle Chiese è venuto modificandosi e in che modo si sono evoluti i rapporti in un decennio importante per il dialogo ecumenico.
Sommario
Introduzione. Abbreviazioni e sigle. Dialoghi anglicani - cattolici. Dialoghi anglicani - luterani. Dialoghi anglicani - copti ortodossi. Dialoghi battisti - cattolici. Dialoghi battisti - luterani. Dialoghi battisti - riformati. Dialoghi cattolici - assiri. Dialoghi cattolici - Consiglio ecumenico delle chiese. Dialoghi cattolici - discepoli di Cristo. Dialoghi cattolici - evangelici. Dialoghi cattolici - luterani. Dialoghi cattolici - metodisti. Dialoghi cattolici - ortodossi calcedonesi. Dialoghi cattolici - ortodossi orientali. Dialoghi cattolici - pentecostali. Dialoghi cattolici - riformati. Dialoghi discepoli di Cristo - riformati. Dialoghi luterani - ortodossi calcedonesi. Dialoghi luterani - riformati. Dialoghi metodisti - riformati. Dialoghi ortodossi calcedonesi - ortodossi orientali. Dialoghi ortodossi calcedonesi - riformati. Dialoghi ortodossi calcedonesi - vecchicattolici. Indici.
Il volume raccoglie i circa 150 documenti ufficiali emanati durante i primi cinque anni di presidenza Ruini, una fase di grande autorevolezza, vitalità ed efficienza per la CEI. Maggiore coesione interna, migliore intesa con la Santa Sede, calo dell'età media dei vescovi e cura della funzionalità della struttura hanno permesso alla CEI di acquisire visibilità direttamente proporzionale alla capacità di incidere pastoralmente nella particolare temperie italiana. A contrassegnare la vitalità di questo quinquennio, alcuni grandi appuntamenti: il sinodo sulla vita religiosa, il congresso eucaristico di Siena, il convegno ecclesiale di Palermo.
Con il suo quarto volume l’Enchiridion Oecumenicum fornisce la documentazione integrale su quanto è stato prodotto dalla diverse commissioni di dialogo interconfessionale a livello nazionale e locale dal 1988 al 1994. La raccolta prosegue pertanto l’opera intrapresa nel volume secondo (1989) per dar voce al dialogo ecumenico non solo internazionale, ma anche relativo a singoli paesi o regioni. Presenta inoltre il noto “Documento di Dombes” Per la conversione delle Chiese, nonché testi risalenti agli anni ’70 ma divulgati solo successivamente.
L’insieme dei materiali mette in luce il grande balzo in avanti compiuto dalla teologia ecumenica, che ha mostrato di saper superare molte difficoltà del passato creando una nuova comune sensibilità cristiana.
I temi affrontati sono sia dottrinali – la giustificazione, la Chiesa, il battesimo, l’eucaristia, il primato romano – sia etico-pastorali, con una forte connessione all’attualità: difesa della vita, pastorale dei malati e dei morenti, matrimoni interconfessionali, pace, giustizia, apartheid, salvaguardia del creato. Anche se tra le comunità ecclesiali attive in campo ecumenico prevalgono sotto il profilo numerico quelle europee e nordamericane, al dialogo partecipano ormai attivamente le Chiese cristiane di tutti i continenti.
Sommario
Introduzione. Abbreviazioni e sigle. Argentina. Canada. Europa. Finlandia. Francia. Germania. Gran Bretagna. Italia. Norvegia. Russia. Sudafrica. Svezia. Svizzera. USA. Indici.
Le assemblee generali del Consiglio Ecumenico delle Chiese (CEC) costituiscono tappe fondamentali nella storia dell’intero movimento ecumenico, che pur non si esaurisce nella vita del CEC. È infatti riconosciuto che i recenti e profondi mutamenti delle relazioni tra le Chiese cristiane sono avvenuti in gran parte grazie all’operato del CEC, sfociato nelle storiche assise. Se il Consiglio è divenuto il luogo privilegiato della ricerca dell’unità cristiana, le assemblee ne rappresentano i momenti espressivi, di verifica e decisionali.
La raccolta si propone di presentare gli atti ufficiali di tutte le assemblee del CEC, da Amsterdam (1948) ad Harare (1998), limitandosi ai documenti di interesse teologico e storico-teologico di portata universale e costante attualità: i rapporti ufficiali, le risoluzioni, le dichiarazioni adottate, i testi di carattere documentario, le relazioni, i messaggi.
Il volume intende così offrire agli studiosi di ecumenismo i testi privilegiati tra i molti prodotti dal CEC e consentire a un pubblico più vasto di conoscere gli aspetti fondamentali della vita del Consiglio, che resta uno dei protagonisti della storia della Chiesa del sec. XX.
Sommario
Prefazione (K. Raiser). Introduzione. Assemblee generali del CEC. I. Il disordine dell’uomo e il disegno di Dio (Amsterdam, 22.8-4.9.1948). II. Cristo speranza del mondo (Evanston, 15-30.8.1954). III. Gesù Cristo, luce del mondo (New Delhi, 19.11-5.12.1961). IV. Ecco, io faccio nuove tutte le cose (Uppsala, 4-20.7.1968). V. Cristo libera e unisce (Nairobi, 23.11-15.12.1975). VI. Gesù Cristo, vita del mondo (Vancouver, 24.7-10.8.1983). VII. Spirito Santo, rinnova l’intero creato (Canberra, 7.20.2.1991). VIII. Volgiamoci a Dio. Esultiamo nella speranza (Harare, 8-13.12.1998). Appendice generale. Indici.
Note sui curatori
Stefano Rosso, sacerdote salesiano, è nato a Piovà Massaia (AT). Si è laureato in teologia liturgica al Pontificio istituto liturgico S. Anselmo (Roma). È docente di liturgia presso la sezione torinese dell’Università pontificia salesiana. È impegnato nel movimento ecumenico. Ha pubblicato Un popolo di sacerdoti. Saggio di liturgia fondamentale, LAS, Roma 1999. Ha inoltre collaborato a voci di dizionari e ad opere collettive di carattere teologico-liturgico.
Emilia Turco, nata ad Albenga (SV), è laureata in medicina all’Università di Torino, dove attualmente insegna genetica generale. È impegnata nel movimento ecumenico.
Entrambi sono redattori delle collane Quaderni «Ecumenismo e Dialogo» dell’interregione Piemonte-Valle d’Aosta e Quaderni dell’«Amicizia Ebraico-Cristiana» di Torino.
Il sesto volume dell’Enchiridion della Conferenza episcopale italiana copre un arco di tempo che coincide con il secondo mandato di presidenza del card. Camillo Ruini, nonché con il quinquennio della segreteria di mons. Ennio Antonelli. I lavori del III Convegno ecclesiale "Il Vangelo della carità per una nuova società in Italia" (Palermo, 20-25.11.1995) vengono recepiti dalla nota pastorale Con il dono della carità dentro la storia. Sono inoltre gli anni in cui prende corpo il "Progetto culturale orientato in senso cristiano", mirante a fare giungere il cattolicesimo italiano a una maggiore consapevolezza circa il rapporto tra fede e cultura. Per la prima volta, la progettazione pastorale nazionale – frutto degli orientamenti pastorali per gli anni ’90 Evangelizzazione e testimonianza della carità – viene sottoposta nel 1998 a diretta e capillare verifica, da svolgersi coinvolgendo ogni realtà della Chiesa locale e nazionale. Nel quinquennio, la CEI affronta a più riprese anche la questione del nuovo statuto, che entrerà in vigore alla fine del 1998. Un impegno di tutto rilievo per la Chiesa italiana è quello della preparazione del Grande Giubileo del 2000 che conosce un momento di particolare visibilità con il XXIII Congresso eucaristico nazionale (Bologna, 20-28.9.1997).
Il volume raccoglie gli atti delle assise fondamentali di Fede e Costituzione (FC), che, a differenza delle assemblee generali del Consiglio Ecumenico delle Chiese, sono piuttosto distanziate tra loro: Losanna (1927), Edimburgo (1937), Lund (1952), Montréal (1963), Santiago de Compostela (1993). I documenti di FC, ormai reperibili soltanto presso le biblioteche specializzate, costituiscono viceversa una fonte di dati primari della vita dell’intero movimento ecumenico e della storia della Chiesa nel corso del XX secolo: la ricerca teologica che FC ha promosso istituzionalmente si è irradiata in modo stimolante e significativo non solo nella teologia ecumenica ma anche nel più vasto ambito della riflessione e della ricerca teologica. Le sessioni di FC, principalmente quelle mondiali, hanno infatti costituito dei momenti nodali di sintesi e di rilancio del movimento ecumenico e hanno contribuito alla formazione dell’ecclesiologia ecumenica, un ramo essenziale della nuova ecclesiologia.
Sommario
Introduzione. I. Losanna (3-21.8.1927). II. Edimburgo (3-18.8.1937). III. Lund (15-28.8.1952). IV. Montréal (12-26.7.1963). V. Santiago de Compostela (3-14.8.1993). Appendice. Indici.
Note sui curatori
Stefano Rosso, sacerdote salesiano, è nato a Piovà Massaia (AT). Si è laureato in teologia liturgica al Pontificio Istituto Liturgico S. Anselmo (Roma). È docente di liturgia presso la sezione torinese dell’Università Pontificia Salesiana. È impegnato nel movimento ecumenico. Ha pubblicato Un popolo di sacerdoti. Saggio di liturgia fondamentale, LAS, Roma 1999. Ha inoltre collaborato a voci di dizionari e ad opere collettive di carattere teologico-liturgico.
Emilia Turco, nata ad Albenga (SV), è laureata in medicina all’Università di Torino, dove attualmente insegna genetica generale. È impegnata nel movimento ecumenico.
Entrambi sono redattori delle collane Quaderni «Ecumenismo e Dialogo» dell’interregione Piemonte-Valle d’Aosta e Quaderni dell’«Amicizia Ebraico-Cristiana» di Torino. Insieme hanno curato l’Enchiridion Oecumenicum 5. Consiglio Ecumenico delle Chiese. Assemblee generali 1948-1998, EDB, Bologna 2001.
Dopo alcuni anni di rallentamento, il cammino ecumenico sta riprendendo vigore. La rete di dialoghi sia nazionali che internazionali si sta rapidamente espandendo. A partire dal documento sulla formazione ecumenica (Chiesa cattolica – CEC, 1994) e dal Direttorio ecumenico (Chiesa cattolica, 1993), si insiste sempre più sulla «recezione», affinché i singoli documenti di accordo non restino a livello di teologi ed esperti. L’aver messo in evidenza alcuni principi fondamentali per l’ermeneutica delle formulazioni dottrinali ereditate dal passato consente infine di superare ostacoli che rendevano difficile il ristabilimento della piena comunione.
Il volume raccoglie i testi finali di consenso del periodo 1995-2004. È dedicato ai «dialoghi teologici internazionali», che coinvolgono Chiese od organismi di Chiesa sovranazionali e mettono in gioco le grandi tradizioni cristiane: il luteranesimo, il calvinismo, l’anglicanesimo, il cattolicesimo, l’ortodossia. I documenti di consenso sui vari argomenti affrontati rappresentano dunque il cammino verso l’accordo tra i vari rami in cui il cristianesimo si è diviso.
Sommario
Introduzione. Abbreviazioni e sigle. Dialoghi anglicani - cattolici. Dialoghi anglicani - luterani. Dialoghi anglicani - metodisti. Dialoghi anglicani - ortodossi calcedonesi. Dialoghi anglicani - ortodossi orientali. Dialoghi avventisti - luterani. Dialoghi avventisti - riformati. Dialoghi battisti - mennoniti. Dialoghi cattolici caldei - Chiesa assira dell’oriente. Dialoghi Chiesa cattolica - Consiglio ecumenico delle Chiese. Dialoghi cattolici - discepoli di Cristo. Dialoghi cattolici - evangelicali. Dialoghi cattolici - luterani. Dialoghi cattolici - mennoniti. Dialoghi cattolici - metodisti. Dialoghi cattolici - ortodossi calcedonesi. Dialoghi cattolici - ortodossi orientali. Dialoghi cattolici - pentecostali. Dialoghi luterani - ortodossi calcedonesi. Dialoghi ortodossi calcedonesi - ortodossi orientali. Dialoghi ortodossi calcedonesi - riformati. Dialoghi ortodossi orientali - riformati. Dialoghi pentecostali - riformati. Commissione Fede e Costituzione del Consiglio ecumenico delle Chiese. Indici.
Note sui curatori
Giovanni Cereti è stato ordinato sacerdote nel 1960, dopo la laurea in giurisprudenza conseguita all’Università di Genova nel 1956. Ha esercitato il ministero pastorale a Genova, a Bouar (Repubblica Centrafricana) e a Roma, dove attualmente è rettore di San Giovanni dei Genovesi in Trastevere. Dottore in teologia dogmatica alla Pontificia Università Gregoriana, è stato docente di ecumenismo e di dialogo interreligioso in diversi atenei e istituti teologici, fra i quali l’Istituto di Studi ecumenici “San Bernardino” di Venezia e la Facoltà teologica Marianum di Roma. Nel 1976 ha iniziato il cammino della Fraternità degli Anawim e nel 1980 ha fondato la sezione italiana della World Conference of Religions for Peace, movimenti di cui è ancora responsabile. Con le EDB ha pubblicato: Divorzio nuove nozze e penitenza nella chiesa primitiva (21998) e Le Chiese cristiane di fronte al papato. Il ministero petrino del vescovo di Roma nei documenti del dialogo ecumenico (2006); insieme a S. Voicu ha curato il primo e il secondo tomo degli Enchiridion Oecumenicum.
James F. Puglisi è ministro generale dei frati francescani dell’Atonement. Insegna ecclesiologia, ecumenismo e sacramenti presso il Pontificio Ateneo Sant’Anselmo, la Pontificia Università Antonianum, la Pontificia Università Angelicum e l’Istituto di Studi ecumenici “San Bernardino” di Venezia. È inoltre direttore del Centro Pro Unione.
Insieme, i due hanno curato il terzo e il quarto tomo degli Enchiridion Oecumenicum.
Il settimo volume dell’Enchiridion della Conferenza episcopale italiana copre il quinquennio che coincide con il terzo mandato di presidenza del card. Camillo Ruini e con la segreteria di mons. Giuseppe Betori.
L’assemblea generale del maggio 2001 approva gli Orientamenti pastorali per il primo decennio del 2000 Comunicare il Vangelo in un mondo che cambia (29.6.2001). Nel 2002 viene approvata la nuova edizione tipica italiana del Rito del matrimonio, che però vedrà la luce solo nell’ottobre 2004, dopo la recognitio della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti. Nel 2003 il Consiglio episcopale permanente torna sul tema dell’iniziazione cristiana con la terza nota pastorale Orientamenti per il risveglio della fede e il completamento dell’iniziazione cristiana in età adulta (giugno 2003). Nel 2004 meritano un richiamo particolare la nota pastorale Il volto missionario delle parrocchie in un mondo che cambia (30.5.2004) e il Direttorio sulle comunicazioni sociali nella missione della Chiesa Comunicazione e missione (18.6.2004). Nel 2005 prende corpo la preparazione al IV Convegno ecclesiale nazionale (Verona, ottobre 2006) con la traccia di riflessione Testimoni di Gesù risorto, speranza del mondo (29 aprile) e con la nota pastorale sul primo annuncio del Vangelo Questa è la nostra fede (15 maggio). Il 1° settembre il presidente CEI approva con decreto l’Istruzione in materia amministrativa.
Nel corso del quinquennio prosegue l’impegno del «Progetto culturale», mirante a dare al cattolicesimo italiano una maggiore consapevolezza circa il rapporto tra fede e cultura. Con il Ministero italiano dei beni culturali si moltiplicano le intese per la tutela e il migliore accesso ai medesimi. Numerosi sono gli interventi riguardanti l’edilizia di culto, l’insegnamento della religione nella scuola e l’adeguata formazione degli insegnanti destinati a tale missione, il sostentamento del clero, la pastorale dei migranti.