
«Con vivo piacere accolgo l’invito di presentare questo Enchiridion della pace, che offre al nostro sguardo l’azione ispirata e perseverante dei papi dell’epoca moderna in favore della pace. In queste ricche pagine, radunate in due volumi, traspare una Chiesa che cammina insieme con l’umanità, che ascolta e dialoga senza sostituirsi alle responsabilità proprie dei dirigenti politici e dei cittadini. Essa si presenta nella sua veste profetica. [...] Di fronte al terrorismo, ai conflitti irrisolti o ai rigurgiti etnici del futuro, nel passato come nel presente, la Chiesa cattolica continuerà a mettere a disposizione di tutti il suo impegno incessante per la giustizia, la solidarietà, la fraternità e la pace» (dalla Prefazione).
L’opera raccoglie i pronunciamenti più significativi dei papi sul tema della pace. Il primo tomo, già disponibile, prende avvio dal pontificato di Pio X. Il primo conflitto mondiale risveglia le coscienze: appare sempre più chiaramente l’irragionevolezza di ogni guerra. Benedetto XV, inascoltato dai belligeranti, si dimostra più realista e lungimirante dei governanti dell’epoca. Pio XI si scontra con le dittature e Pio XII conosce un conflitto di inaudita violenza. Giovanni XXIII, con l’enciclica Pacem in terris e il concilio Vaticano II, pone la questione su basi nuove: rivolgendosi a tutti gli uomini di buona volontà, egli dichiara improponibile una «guerra giusta»; anzi, che qualsiasi guerra moderna è «estranea alla ragione», escludendo che nell’era atomica se ne possa fare uso come strumento di giustizia. Su questa visione si snoda il cammino di Paolo VI, che istituisce, tra l’altro, la Pontificia commissione Iustitia et Pax e la Giornata mondiale per la pace, e di Giovanni Paolo II – i loro interventi costituiscono l’oggetto del secondo volume –, in un continuo crescendo che ci accompagna fino ai nostri giorni.
Il volume si presenta come una raccolta, ragionata e insieme assai ampia, di testi (all’incirca 140) di scrittori e pensatori che hanno affrontato nelle loro opere temi di arte e spiritualità cristiane. Il libro si compone di quattro sezioni, ogni volta aperte da una breve introduzione, cui fa seguito una scelta antologica di brani. I testi offerti vanno dal medioevo all’età contemporanea. Il loro numero varia sensibilmente a seconda del tema preso in esame: una novantina nella parte I, dedicata a Lo spirito e la bellezza; una quindicina nella parte II, consacrata a Dio, Cristo, il crocifisso, la croce; poco meno di trenta nella parte III, su Immagini della devozione; una decina nella parte IV, che analizza La letteratura di fronte all’arte sacra. Tra gli autori considerati compaiono santi e artisti, grandi figure della tradizione cristiana insieme con personaggi certo meno noti al vasto pubblico. Per le sue caratteristiche, l’opera si segnala come un riuscito tentativo di proporre una panoramica sul secolare dinamismo che intercorre fra arte e spiritualità.
Sommario
Presentazione. I. Lo spirito e la bellezza. II. Dio, Cristo, il crocifisso, la croce. III. Immagini della devozione. IV. La letteratura di fronte all’arte sacra.
Note sul curatore
Natale Benazzi (1961) ha conseguito il baccalaureato in teologia nel 1985. Collabora con diverse case editrici come autore ed editor di opere saggistiche e narrative per ragazzi. Per le EDB ha curato Arte e teologia. Dire e fare la bellezza nella Chiesa (2003).
˛ˇ L i s t i t u t o d e l S i n o d o d e i v e s c o v i h a c o m p i u t o q u a r a n t a n n i : f u i n f a t t i c r e a t o d a P a o l o V I i l 1 5 s e t t e m b r e 1 9 6 5 . N e l m o t u p r o p r i o A p o s t o l i c a S o l l i c i t u d o e g l i s p e c i f i c a v a c o m e l i d e a s c a t u r i s s e d a l V a t i c a n o I I , a f f i n c h È ´ a n c h e d o p o i l c o n c i l i o c o n t i n u a s s e a g i u n g e r e a l p o p o l o c r i s t i a n o q u e l l a l a r g a a b b o n d a n z a d i b e n e f i c i , c h e d u r a n t e i l c o n c i l i o f e l i c e m e n t e s i e b b e d a l l a v i v a u n i o n e n o s t r a c o n i v e s c o v i ª . I l S i n o d o f u i n o l t r e p e n s a t o q u a l e s t r u m e n t o p e r d a r e a i v e s c o v i ´ l a p o s s i b i l i t ‡ d i p r e n d e r e p a r t e i n m a n i e r a p i ˘ e v i d e n t e e p i ˘ e f f i c a c e ª a l l a s o l l e c i t u d i n e d e l p a p a p e r l a C h i e s a u n i v e r s a l e .
I n q u e s t i q u a r a n t a n n i i l S i n o d o s i Ë r i u n i t o i n a s s e m b l e a g e n e r a l e o r d i n a r i a ( 1 0 v o l t e ) o s t r a o r d i n a r i a ( 2 v o l t e ) , t r a t t a n d o q u e s t i o n i r i l e v a n t i p e r l i n t e r a C h i e s a , n o n c h È i n a s s e m b l e a s p e c i a l e ( 8 v o l t e ) , p e r a f f r o n t a r e p r o b l e m a t i c h e r e l a t i v e a s p e c i f i c h e a r e e , c o m e a d e s e m p i o i s i n o d i c o n t i n e n t a l i c o n v o c a t i d a G i o v a n n i P a o l o I I i n v i s t a d e l g r a n d e g i u b i l e o d e l 2 0 0 0 .
I l p r i m o v o l u m e c o m p r e n d e i d o c u m e n t i d i s t i t u z i o n e ( 1 9 6 5 - 1 9 6 6 ) e q u e l l i r i g u a r d a n t i l e p r i m e d i e c i a s s e m b l e e g e n e r a l i . S i c h i u d e c o n i l S i n o d o s u i l a i c i d e l 1 9 8 7 e q u i n d i c o n l e s o r t a z i o n e a p o s t o l i c a C h r i s t i f i d e l e s l a i c i d e l 3 0 d i c e m b r e 1 9 8 8 . D i o g n i S i n o d o s i r i p o r t a n o i t e s t i c h i a v e : l i n e a m e n t a , i n s t r u m e n t u m l a b o r i s , e s o r t a z i o n e a p o s t o l i c a p o s t - s i n o d a l e e d e v e n t u a l i d o c u m e n t i a c c e s s o r i d i a t t u a z i o n e .
S o m m a r i o
P r e f a z i o n e ( S . E . N i k o l a E t e r o v i ) . P r e m e s s a . I s t i t u z i o n e d e l S i n o d o d e i v e s c o v i ( 1 9 6 3 - 1 9 6 7 ) . 1 . I A s s e m b l e a g e n e r a l e o r d i n a r i a ( 2 9 . 9 - 2 9 . 1 0 . 1 9 6 7 ) . 2 . I A s s e m b l e a g e n e r a l e s t r a o r d i n a r i a ( 1 1 - 2 8 . 1 0 . 1 9 6 9 ) . 3 . I I A s s e m b l e a g e n e r a l e o r d i n a r i a ( 3 0 . 9 - 6 . 1 1 . 1 9 7 1 ) . 4 . I I I A s s e m b l e a g e n e r a l e o r d i n a r i a ( 2 7 . 9 - 2 6 . 1 0 . 1 9 7 4 ) . 5 . I V A s s e m b l e a g e n e r a l e o r d i n a r i a ( 3 0 . 9 - 2 9 . 1 0 . 1 9 7 7 ) . 6 . S i n o d o p a r t i c o l a r e p e r i P a e s i B a s s i ( 1 4 - 3 1 . 1 . 1 9 8 0 ) . 7 . V A s s e m b l e a g e n e r a l e o r d i n a r i a ( 2 9 . 9 - 2 7 . 1 0 . 1 9 8 0 ) . 8 . V I A s s e m b l e a g e n e r a l e o r d i n a r i a ( 2 9 . 9 - 2 9 . 1 0 . 1 9 8 3 ) . 9 . I I A s s e m b l e a g e n e r a l e s t r a o r d i n a r i a ( 2 4 . 1 1 - 8 . 1 2 . 1 9 8 5 ) . 1 0 . V I I A s s e m b l e a g e n e r a l e o r d i n a r i a ( 1 - 3 0 . 1 0 . 1 9 8 7 ) . I n d i c i .
L'istituto del Sinodo dei vescovi fu creato da Paolo VI il 15 settembre 1965. Nel motu proprio Apostolica Sollicitudo egli specificava come l'idea scaturisse dal Vaticano II, affinché "anche dopo il concilio continuasse a giungere al popolo cristiano quella larga abbondanza di benefici, che durante il concilio felicemente si ebbe dalla viva unione nostra con i vescovi". Il Sinodo fu inoltre pensato quale strumento per dare ai vescovi "la possibilità di prendere parte in maniera più evidente e più efficace" alla sollecitudine del papa per la Chiesa universale. In più di quarant'anni il Sinodo si è riunito in assemblea generale - ordinaria o straordinaria -, trattando questioni rilevanti per l'intera Chiesa, nonché in assemblea speciale, per affrontare problematiche relative a specifiche aree. Dopo l'uscita del primo (2005) e del secondo tomo (2006), che coprivano rispettivamente i periodi 1965-1988 e 1989-1995, il terzo volume prende avvio col Sinodo speciale per l'America (1997) e con gli altri Sinodi continentali - Asia (1998), Oceania (1998), Europa (1999) - convocati da Giovanni Paolo II in vista del Grande Giubileo del 2000. Prosegue poi con l'Assemblea ordinaria sui vescovi (2001) e con quella sull'Eucaristia (2005), la prima che ha avuto luogo sotto il pontificato di Benedetto XVI. Di ogni Sinodo si riportano i testi chiave: lineamenta, instrumentum laboris, esortazione apostolica post-sinodale ed eventuali documenti accessori di attuazione.
Nel corso della storia della Chiesa non sono mancati i tentativi dei cristiani di superare lo scandalo delle divisioni e di giungere alla ricomposizione dell’unità attraverso incontri e dialoghi teologici; tali incontri ecumenici esprimono le convergenze realizzate o gli accordi raggiunti, mediante rapporti scritti congiunti.
Il volume raccoglie in traduzione italiana dal testo originale i documenti pubblicati dall’inizio del moderno movimento ecumenico al 1984, concordati da commissioni internazionali di dialogo composte di rappresentanti delle diverse Chiese o famiglie di Chiese cristiane. L’intento dell’opera è quello di offrire un valido strumento alla riflessione teologica, che può così accedere a testi ecumenici di straordinaria ricchezza, e di poter quindi contribuire efficacemente alla crescita della comprensione e della comunione fra tutti i cristiani.
Sommario
Presentazione. Prefazione. Introduzione. Abbreviazioni e sigle. Dialoghi anglicani - cattolici. Dialoghi anglicani - luterani. Dialoghi anglicani - ortodossi calcedonesi. Dialoghi anglicani - vecchicattolici. Dialoghi battisti - riformati. Dialoghi cattolici - Alleanza biblica universale.. Dialoghi cattolici - Consiglio ecumenico delle chiese. Dialoghi cattolici - discepoli di Cristo. Dialoghi cattolici - luterani. Dialoghi cattolici - luterani - riformati. Dialoghi cattolici - metodisti. Dialoghi cattolici - ortodossi calcedonesi. Dialoghi cattolici - ortodossi orientali. Dialoghi cattolici - pentecostali. Dialoghi cattolici - riformati. Dialoghi luterani - metodisti. Dialoghi ortodossi calcedonesi - ortodossi orientali. Dialoghi ortodossi calcedonesi - vecchicattolici. Dialoghi riformati - anglicani. Commissione Fede e costituzione del Consiglio ecumenico delle Chiese. Indici.
Con il secondo volume, la collana Enchiridion Oecumenicum offre in un unico corpus i documenti del dialogo interconfessionale a livello nazionale e locale, precedentemente dispersi in una miriade di pubblicazioni difficilmente accessibili; l’intento è quello di dar voce al dialogo ecumenico non solo internazionale, ma anche relativo a singoli paesi o regioni. Il volume contiene 113 documenti, alcuni dei quali molto estesi e precedentemente inediti in italiano, raccolti da sedici nazioni di quattro continenti. La stesura di tali testi ha coinvolto dal 1965 al 1957 le principali confessioni cristiane, a livello locale, sulle problematiche teologiche che le contrappongono tra loro. I temi più frequentemente affrontati sono: il riconoscimento del battesimo, i matrimoni misti, l’eucaristia, i ministeri, l’autorità, il dialogo, il magistero.
L’opera costituisce uno strumento indispensabile per conoscere il respiro ecumenico delle Chiese locali.
Sommario
Introduzione. Abbreviazioni e sigle. Australia. Belgio. Canada. Europa. Filippine. Francia. Germania Democratica. Germania Federale. Ghana. Gran Bretagna. Hong Kong. Italia. Norvegia. Svizzera. Taiwan. USA. Indici.
Le Chiese cristiane hanno da tempo cominciato a esaminare le cause della loro divisione attraverso commissioni teologiche appositamente costituite. Questi dialoghi teologici ufficiali si sono spesso conclusi con “testi di consenso”sui temi specifici posti all’ordine del giorno. L’insieme di tali documenti costituisce un corpus che testimonia come le Chiese siano ormai passate da una teologia apologetica e difensiva delle proprie posizioni a una teologia riconciliata, caratterizzata dalla ricerca delle ragioni superiori dell’unità e del Vangelo.
Il terzo volume dell’Enchiridion Oecumenicum presenta i testi di consenso dei dialoghi elaborati dal 1985 al 1995. Al pari del primo tomo, è dedicato a “dialoghi internazionali”, che coinvolgono cioè Chiese o organismi di Chiese sovranazionali, mettendo in gioco le grandi tradizioni cristiane: il luteranesimo, il calvinismo, l’anglicanesimo, il cattolicesimo, l’ortodossia. Le singole Chiese sono protagoniste di questi dialoghi attraverso gli organismi ufficiali che le rappresentano: si tratta dunque dei rapporti più coinvolgenti fra le Chiese, in quanto chiamano in causa la loro rappresentanza più piena.
Gli argomenti affrontati sono spesso di fondamentale importanza, sotto il profilo sia strettamente teologico, sia della storia che ha condotto alle divisioni: la salvezza da Dio o dalla Chiesa, la giustificazione, l’eucaristia, la morale, l’episcopato e l’ordine come strutture della Chiesa, le prime definizioni cristologiche, la gerarchia delle verità, l’uniatismo e il suo superamento…
I documenti di consenso rappresentano il confluire verso l’accordo delle diverse ramificazioni in cui il cristianesimo si è diviso: il volume permette quindi di meglio comprendere come il pensare delle Chiese è venuto modificandosi e in che modo si sono evoluti i rapporti in un decennio importante per il dialogo ecumenico.
Sommario
Introduzione. Abbreviazioni e sigle. Dialoghi anglicani - cattolici. Dialoghi anglicani - luterani. Dialoghi anglicani - copti ortodossi. Dialoghi battisti - cattolici. Dialoghi battisti - luterani. Dialoghi battisti - riformati. Dialoghi cattolici - assiri. Dialoghi cattolici - Consiglio ecumenico delle chiese. Dialoghi cattolici - discepoli di Cristo. Dialoghi cattolici - evangelici. Dialoghi cattolici - luterani. Dialoghi cattolici - metodisti. Dialoghi cattolici - ortodossi calcedonesi. Dialoghi cattolici - ortodossi orientali. Dialoghi cattolici - pentecostali. Dialoghi cattolici - riformati. Dialoghi discepoli di Cristo - riformati. Dialoghi luterani - ortodossi calcedonesi. Dialoghi luterani - riformati. Dialoghi metodisti - riformati. Dialoghi ortodossi calcedonesi - ortodossi orientali. Dialoghi ortodossi calcedonesi - riformati. Dialoghi ortodossi calcedonesi - vecchicattolici. Indici.
Il volume raccoglie i circa 150 documenti ufficiali emanati durante i primi cinque anni di presidenza Ruini, una fase di grande autorevolezza, vitalità ed efficienza per la CEI. Maggiore coesione interna, migliore intesa con la Santa Sede, calo dell'età media dei vescovi e cura della funzionalità della struttura hanno permesso alla CEI di acquisire visibilità direttamente proporzionale alla capacità di incidere pastoralmente nella particolare temperie italiana. A contrassegnare la vitalità di questo quinquennio, alcuni grandi appuntamenti: il sinodo sulla vita religiosa, il congresso eucaristico di Siena, il convegno ecclesiale di Palermo.

