Candy Quackenbush, ragazzina irrequieta, vive a Chickentown, una cittadina noiosa del Minnesota. Dopo un violento scontro con un'insegnante, fugge da scuola e vaga fino al limitare del bosco, dove le case lasciano il posto alla prateria. E qui ecco la prima di moltissime sorprese: un molo in rovina e un vecchio faro abbandonato. Sotto i suoi piedi scricchiola la sabbia. Il mare nel Minnesota? Possibile? Ma certo. È il Mar d'Izabella, che viene a prenderla e la porta via sulle sue onde, verso Abarat: un arcipelago di ventiquattro isole, una per ogni ora del giorno, più la venticinquesima Ora, un Tempo Fuor dal Tempo. Un mondo popolato da bizzarre creature, pieno di meraviglie e pericoli, teatro di una lotta tra forze oscure.
Transilvania. Tra i lupi serpeggia l'inquietudine. Morgra, una lupa solitaria che in passato si è macchiata del più orribile dei delitti, ha raccolto attorno a sé un branco di suoi simili altrettanto spietati e vuole imporsi con la forza sui compagni. Il branco di sua sorella Palla, che non vuole sottostare alle leggi feroci di Morgra, è costretto alla fuga. Palla ha due cuccioli, un maschio e una femmina. E ben presto è chiaro che la femmina, Larka, possiede il dono della visione che le dà la possibilità di conoscere il passato e il futuro. E poi c'è la profezia che parla di un cucciolo d'uomo rapito e allevato da una lupa, un cucciolo che sarà al centro dello scontro finale tra le due fazioni.
Dopo aver dato vita alle tre principesse di Ruwenda nel "Giglio Nero" gli autori hanno narrato le vicende di Angiel, Haramis e Kadiya nella "Dama del Giglio" e nel "Giglio insanguinato". Nel "Giglio dorato" gli autori rivelano la sorte della più inquieta e coraggiosa delle tre sorelle.
È difficile descrivere la forza di suggestione immaginativa che ha travolto negli ultimi quarant'anni generazioni di fedeli tolkieniani: i fantasmi, più veri della realtà si sono riversati nella nostra immaginazione dalle pagine del "Signore degli Anelli", dello "Hobbit", del "Simarillion", delle "Avventure di Tom Bombadil" contemporaneamente alla pagina narrata, e per mano dello stesso autore. Questo libro è il più ampio repertorio di immagini tolkeniane finora apparso in pubblico, e anche il più completo nel tratteggiare tutti i percorsi della fantasia pittorica dell'autore. Le quarantotto tavole rappresentate raccolgono visioni dall'intero universo tolkeniano, dal "Silmarillion" al "Signore degli Anelli".
Era Glaciale. Dopo un lungo viaggio, durante il quale ha conosciuto la coraggiosa e affascinante Ayla, Giondalar torna al suo popolo, la Nona Caverna degli Zelandoni, che per cinque anni lo ha atteso. Ma la festosa accoglienza a lui riservata viene offuscata dal timore per la straniera al suo fianco. Mentre la Caverna la studia con apprensione e qualcuno la considera già una nemica, Ayla si rende conto che il suo futuro dipende da ciò che lei sarà in grado di offrire agli Zelandoni: la capacità di accendere il fuoco e di addomesticare gli animali, l'abilità di maneggiare le armi e di curare le ferite. Per Ayla comincia un viaggio ben più impegnativo di quello concluso: un viaggio verso la conoscenza di un popolo ostile che la considera "diversa".
Una guida completa al meraviglioso mondo del "Signore degli Anelli" di Tolkien. Il libro esce in occasione dell'arrivo nelle sale cinematografiche del primo episodio, "La Compagnia dell'Anello", della trilogia. Tutti i personaggi, i luoghi, le tematiche dell'opera sono spiegati dettagliatamente dall'autore, uno dei massimi esperti dell'opera completa di Tolkien, offrendo gli strumenti per comprendere e collegare i tre episodi della saga.
Sono raccolti in questo volume alcuni tra i più bei racconti, favole e poesie di Michael Ende: storie in bilico tra la naturalezza del fantastico e il nonsense del quotidiano, percorse da un gusto unico per i paradossi della lingua. Ende ci porta con sé nel Regno dei Desideri, dove nelle scuole si insegna a fare magia. Prende bonariamente in giro l'insistenza dei piccoli, snervanti "chiediperché". Ci confonde con la logica funambolica di Niso e Naso. E infine ci fa scoprire con l'orsetto Lavabile qual è il senso della vita. Nella confusione di valori della nostra epoca, il mondo fantastico di Ende può essere un piccolo faro nella nebbia, se è vero, come sostiene l'autore, che "quando un uomo perde la capacità di fantasticare, perde anche i suoi valori più profondi, che è invece importante tenere ben presenti nella realtà, per poter creare e inventare. E se di quando in quando non facciamo un viaggio nella fantasia alla riscoperta dei nostri valori, essi andranno perduti". Età di lettura: da 9 anni
Come era e come viveva nella realtà di tutti i giorni il creatore della Terra-di-Mezzo? Un volume denso di inedite testimonianze che guidano il lettore alla scoperta di un Tolkien inedito: giovane sognatore nel 1916, appassionato scrittore nel 1934, professore serissimo e scrupoloso, con il dono di saper leggere la realtà in trasparenza. Una vita straordinaria, nella quale si coglie la magia della poesia.
Questo romanzo breve di Michail Bulgakov è la storia tragicomica del professor Vladimir Ipat'evic Pérsikov, insigne scienziato, direttore dell'Istituto Zootecnico di Mosca, autorità indiscussa nel campo dei rettili e degli anfibi, che scopre un "raggio" dalle proprietà straordinarie che ne rende rapidissima e gigantesca la crescita; purtroppo, per l'errore di un burocrate ottuso e zelante, finirà per creare una generazione di orrendi mostri. "Uova fatali" si legge come un racconto di fantascienza, ma è anche una satira del comunismo degli anni della NEP, sfavillante di luci e intriso di ottusità, di chiusure, di entusiasmi ridicoli, di burocratismi insulsi e un ammonimento per quanto si profilava all'orizzonte della nuova URSS: la dittatura di Stalin.