
Una mattina di vacanza Lulù si trova a dover giocare da sola: mamma e papà hanno da fare e il fratello le dice che è troppo piccola per giocare con lui. Qui ci vuole SuperCoccinella!
Accompagnata dal cagnone Bingo, SuperCoccinella salva le formiche in difficoltà, salta dentro pozzanghere infestate dagli squali, supera senza difficoltà il grande tronco scuro nella foresta. E tutto da sola. Non importa quel che dice suo fratello, SuperCoccinella di certo non è troppo piccola! Anzi, si sente grande come tutto il mondo e correre giù per la collina è come volare!
Una storia dolce e divertente in cui una bambina scopre come riuscire a sentirsi grande e a divertirsi con tutto quello che le sta intorno, grazie al potere della fantasia e dell’immaginazione.
Età: dai 4 anni
Giocando un po’ con la fiaba di Cappuccetto rosso e con l’idea del Gioco dell’oca, la piccola oca Joka è incaricata dalla mamma di andare dalla zia che abita al di là del bosco per portare le bacche che le servono per preparare il suo famoso budino. Nella pagina finale viene proposto un piccolo gioco dell’oca in cui le varie tappe ripercorrono i passaggi della storia.
punti forti
Temi affrontati: i giochi della tradizione; superare i pregiudizi; l’amicizia; la vita nel bosco. La struttura ormai consolidata di questa fascia destinata ai più piccoli: ogni pagina riporta in basso il testo che l’adulto legge e rilegge al bambino; in alto una frase della storia scritta molto grande.
destinatari
Bambini in età prescolare, genitori, insegnanti, educatori.
autrice
Magni Elena, nata e cresciuta a Milano, vive a Monza. Appassionata alla scrittura sin da bambina, ha ripreso a scrivere dopo la nascita dei due figli. Grazie alla partecipazione ad alcuni concorsi, ha pubblicato i racconti Un regalo per Gaia, Entra Shari e Quel che resta del diamante. Nel 2009 è uscito il suo primo albo: Moffola e Ciaspola, due renne pigrone (Ed. Il gioco di leggere 2009). Condividendo la filosofia del progetto «Nati per Leggere», partecipa a iniziative di promozione alla lettura nelle biblioteche.
illustratrice benecino sara, nata a Cuneo, vive e lavora a Milano. Dal 2006 al 2009 ha insegnato “progetto editoriale di libri per bambini” alla Scuola del Fumetto a Milano e collabora con le Edizioni San Paolo per i progetti delle nuove collane per ragazzi. Dal 2007 lavora come grafica-illustratrice freelance. Ha illustrato numerosi libri per Edizioni San Paolo, Edizione della Scuola del Fumetto. Per Paoline ha illustrato Chi ha paura del lupo Carnera? (2006), Pinocchietti, orsacchiotti, burattini e bambolotti (2007) e Una tata terribile (2008).
Alberi tropicali, piante grasse, cascate di luce, mostri acquatici... una nuova, magica storia dell'autrice di "Un leone a Parigi". Età di lettura: da 4 anni.
Aurora, bambina allegra e intraprendente, ha perso una delle cose a cui tiene di più: il suo sorriso. Dove si sarà cacciato?
Bisogna cercarlo OVUNQUE: sotto il divano, nella cuccia del cane, nelle
tasche… Proprio quando sembra non ci sia più niente da fare, dopo aver trovato un sacco di cose disperse per la casa, ecco che accade qualcosa di speciale e Aurora si rende improvvisamente conto che il sorriso e la felicità sono… proprio sotto il suo naso!
Nicola è un topolino piccolissimo. Il più piccolo dei suoi dieci grossi ed esuberanti fratelli. La sua mamma, che ha sempre paura che si faccia male, pensa che il mondo sia un luogo troppo grande e selvaggio per lui. Ma Nicola non può più restare a guardare gli altri topolini giocare. Ecco che la mamma, perchè non gli accada nulla, lo avvolge in un grosso batuffolo di bambagia. Così verrà scambiato per una palla di neve, una meringa e inseguito da una volpe come un coniglio. Ma Nicola torna a casa sano e salvo, ha saltato, corso, ha preso freddo, ma è felice e non si è mai sentito così grande.
Un libro delicato e divertente che parla di desiderio di autonomia e di partecipazione, meravigliosamente illustrato da Tony Ross. È un racconto esemplare, tanto per bambini, che per adulti, sull’amore, la crescita, la curiosità e l’entusiasmo.
Traduzione di Pico Floridi. Età: + 4 anni
Età di lettura: da 1 anno.
Non c'è nulla di più dolce delle manine e dei piedini dei bambini appena nati. Che siano bimbi di città, o piccoli abitanti dei ghiacci. Che vivano in una piccola tenda o tra le verdi colline. Che siano avvolti in una soffice coperta, o che siano raffreddati. Perché si sa che dovunque essi siano "come tutti i bambini hanno dieci dita alle mani e dieci dita ai piedini". Un delicato libro in rima da leggere ai bebè. Una filastrocca col dono della semplicità e della tenerezza, da leggere ad alta voce ai piccoli, fin dai loro primi mesi di vita. Illustrazioni ad acquerello. Età di lettura: da 6 mesi.
(spartito) Sette simpatiche canzoni per bambini, accompagnate da una breve drammatizzazione, che hanno per protagonisti gli oggetti tecnologici in grado di metterci in comunicazione con il mondo: è Il computer innamorato, dove Ugone, il pc dell'ufficio di mamma, da un po' di tempo fa pasticci perché si è innamorato di Alice, stampante felice. Insieme a questi personaggi, i bambini imparano a conoscere tanti piccoli e grandi amici che ci fanno compagnia ogni giorno: il navigatore, il telefonino, il fax, il televisore a schermo piatto, il lettore mp3. È una proposta musicale simpatica e originale, ricca di spunti creativi, che ha il pregio di avvicinare i giovanissimi alla tecnologia fornendone una visione non distaccata da valori fondamentali quali la famiglia, gli affetti, l'amicizia e l'apertura nei confronti degli altri. Canzoni: Nanà navigatore - Ugone computer pasticcione - Max il piccolo fax - Ettore lettore MP3 - Nino telefonino - Gigiotto Schermo Piatto - Tecnologia e amore.
Nel bosco si avvicina l'autunno e mamma Topini è molto indaffarata. Domani i suoi sette topolini andranno a scuola per la prima volta... Età di lettura: da 3 anni.
Questo è il grande libro delle piccole cose. Keith Haring lo creò appositamente per la figlia di un amico, il famoso pittore italiano Francesco Clemente, come regalo per il suo settimo compleanno. Lo riempì di scritte e disegni, e inventò per lei un piccolo parco giochi per le mani: uno spazio libero in cui tagliare, incollare, dipingere, scrivere, piegare, elencare, archiviare qualunque cosa. Purché piccola. Piccole cose regalate, raccontate, ascoltate, da chiudere in una grossa borsa blu o che vivono in fondo al mare. Ogni pagina è un cassetto, un'opera d'arte incompleta che aspetta il contributo del lettore per prendere vita: non solo quello della piccola Nina Clemente, che dal 1988 è cresciuta, ma quello dei bambini di tutto il mondo. Età di lettura: da 5 anni.
Brababravo riceve via radio dei segnali da Marte: chissà chi abita su un pianeta tanto lontano? Per scoprirlo, la famiglia Barbapapà si costruisce una navicella e si lancia nello Spazio... Età di lettura: da 3 anni.
Niccolò è a casa con la febbre. Ma è un tipo che non si lascia smontare da nulla: anche se è un po' malato, continua a giocare e, quando viene la sera, gioca con i suoi pensieri. Per esempio: la Luna, che se ne sta lassù sola soletta, magari al freddo. Non si potrebbe farle un po' di compagnia? Detto fatto: una scaletta cala dal cielo, Niccolò ci monta sopra e tenta di salire. Ma è la Luna che lo tira su, da solo non ce la farebbe. E la Luna che fa? Rapisce i bambini per mangiarseli? No! È una gran simpaticona: gioca e vuole scoprire tutto del mondo di ciascun bambino che viene a trovarla. E poi è magica davvero: con una polverina fa passare la febbre di Niccolò e con mano delicata lo riporta nella sua stanza. Ora la mamma è contenta: Niccolò è guarito. Non sa che il merito è della Luna! Età di lettura: da 5 anni.