
Amore e crudeltà, ideale e corruzione, colpa e perdono: la storia di un uomo.
"L'iniziazione di un uomo" è il primo libro di John Dos Passos. Come molti altri giovani americani della sua generazione, Dos Passos parte volontario per la prima guerra mondiale, ansioso di contribuire alla lotta, desideroso di azione e di avventura. Ben presto però si renderà conto del vero volto della guerra: dolore, morte e distruzione lo segneranno profondamente, e al suo ritorno scriverà questo suo primo lavoro, dove non solo denuncerà gli orrori della guerra, ma anche il capitalismo che l'ha creata e alimentata, oltre all'isolazionismo americano.
In una notte di plenilunio Anja e il marito sono insieme nella stretta calda di un abbraccio. Lei guarda quegli occhi che anni prima hanno conquistato il suo cuore e che ora la fissano a volte persi e vuoti. La casa con il grande albero in cima al vialetto ha custodito la felicità del loro matrimonio per più di vent'anni. Con accanto il corpo forte e rassicurante del marito ha osservato le stagioni alternarsi sempre uguali e la foresta cambiare lentamente colori e odori. Ora invece è sola: lui rincorre un passato che non ha più contorni nitidi e convive con un presente che non potrà mai più essere lo stesso. Giorno dopo giorno la sua memoria affievolisce, i suoi ricordi come in un caleidoscopio costruiscono realtà sempre diverse e frammentate. Il marito non riesce a sopravvivere al peso di tutto questo e in quella notte di luna piena le affida la più grande delle responsabilità: ucciderlo o salvarlo. Anja è davanti a un bivio e si chiede quale sia il confine tra giusto e sbagliato, tra un gesto d'amore e un'azione consentita. Le parole sussurrate dall'uomo che ha amato per una vita intera la tormentano. Non è mai stato così difficile per lei decidere se tradire o mantenere una promessa. Un romanzo che attraverso il personaggio di una donna forte e sensibile racconta una storia di scelte difficili e dilemmi morali, di amore e fiducia.
Figlio di un ubriacone violento e di una madre provata dalle continue gravidanze, Farrell ha vissuto una giovinezza tormentata. Quando incontra e sposa Grace, bella, fragile, raffinata, l'illusione di un amore duraturo sembra a portata di mano. Ma il confronto ancora irrisolto con l'autorità paterna, che si riflette nei conflitti con il padre di Grace, le diversità tra i due sposi e i fantasmi che continuamente emergono dal loro passato sono ostacoli troppo grandi da superare. Sconfitto da ragazzo Farrell non può sopportare l'idea di perdere il controllo della sua vita e delle persone amate e ciò porterà a conseguenze imprevedibili.
È la notte di Natale e Kate avrebbe voluto rimanere sveglia, ma i suoi occhi di bambina alla fine si sono arresi al sonno. Sono le mani di sua madre a scuoterla e svegliarla di colpo: sta succedendo qualcosa, qualcosa di brutto. Kate ha solo quattro anni, suo fratello Michael due, Emma è appena nata. Questa è l'ultima volta in cui vedranno i loro genitori. Dieci anni e moltissimi orfanotrofi dopo, i tre fratelli si imbarcano per quello che pare sia l'ultimo istituto disposto ad accoglierli: Cambridge Falls. Ma quando arrivano nella enorme casa tutta sbilenca, piena di torri, sotterranei e sale colme di bizzarrie, molte sono le domande che si affacciano alla loro mente. Come mai non ci sono altri bambini? Chi è l'enigmatico dottor Pym, il direttore di quello strano orfanotrofio? E soprattutto, cos'è quell'inquietante libro dalle pagine bianche e dalla copertina verde che sembra brillare di luce propria nel buio della camera segreta? Questa è la storia di Kate, che da sempre si prende cura dei fratelli, aggrappandosi alla disperata certezza che un giorno i suoi genitori torneranno a prenderli, ed è la storia di Michael e della sua passione per le storie fantastiche, e della piccola Emma, che sembra temere solo una cosa: perdere i suoi fratelli. È la storia di tre ragazzi inseguiti da un potere oscuro e minaccioso e del libro che cambierà per sempre il loro destino.
Sesto appuntamento con la saga che ha appassionato bambini, ragazzi e lettori di tutte le età. Harry Potter è solo, sconvolto e preoccupato. Il suo amato padrino Sirius Black è morto, e le parole di Albus Silente sulla profezia gli confermano che lo scontro con Lord Voldemort è ormai inevitabile. Niente è più come prima: l'ultimo legame con la sua famiglia è troncato, perfino Hogwarts non è più la dimora accogliente dei primi anni, mentre Voldemort è più forte, crudele e disumano che mai. Harry stesso sa di essere cambiato. La frustrazione e il senso di impotenza dei quindici anni hanno ceduto il posto a una fermezza e a una determinazione diverse, più adulte. Ma quali sconvolgenti imprese lo attenderanno quest'anno? Età di lettura: da 12 anni.
Da ragazzini hanno fondato il Club degli Incompresi, ma adesso non sono più ragazzini, hanno sedici anni e tanta voglia di crescere. E i rapporti fra di loro non sono più semplici come prima. Valeria è innamorata per la prima volta, ma sa che il suo amore la porterà a tradire la sua migliore amica; Bruno non ha il coraggio di manifestare i suoi sentimenti e si rinchiude sempre più in se stesso; Maria ha il terrore di dover lasciare Madrid e i suoi amici per colpa dei genitori separati; Elisabet, da ragazzina brufolosa si è trasformata in una splendida giovane donna che non è abituata a sentirsi dire di no; Raul è pieno di sogni e di ambizioni ed è determinato a trovare la persona giusta per lui, a costo di far soffrire chi si sente rifiutata; Ester nasconde la sua grande passione per non incorrere nei giudizi dei genitori e dei suoi stessi amici. Non è facile diventare adulti, e a volte si vorrebbe evadere dal proprio mondo, allontanarsi dalla scuola, dalla propria città, dalla famiglia, anche dagli amici di una vita. Però, poi, loro ci sono sempre; Per fortuna...
Il miliardario italiano Michael Conte deve trovare una moglie a tutti i costi per permettere alla sorella di sposarsi: queste sono le regole imposte dalla sua famiglia, che lui antepone a tutto. E quando scopre che l'amica e fotografa Maggie Ryan sarà a Milano per fare un servizio di moda, decide di presentarla ai suoi come la sua fidanzata. Che importa se Maggie è una donna emancipata, indipendente e dominatrice... E che importa se in realtà Maggie è l'ultima persona che Michael vorrebbe come moglie, anche se è la prima che vorrebbe nel proprio letto! Convinta del fatto che Michael sia in realtà innamorato della sua amica nonché cognata Alexia, Maggie decide di stare al gioco, purché lui stia lontano da Alexia. E anche se non è affatto attratta da Michael, che le sembra troppo freddo e prepotente. Certo, una volta che i due sono arrivati in Italia, le cose sembrano assumere tutta un'altra prospettiva e fra Maggie e Michael si crea una tensione erotica inimmaginabile e insostenibile...
Dopo anni di carcere, ancora braccato dall'FBI e ormai costretto su una sedia a rotelle, Frank Sheeran confessa, per la prima volta al suo avvocato Charles Brandt, il mistero che ha ossessionato l'opinione pubblica statunitense per quasi trent'anni a partire dall'estate del 1975: la sparizione di Jimmy Hoffa, mitico protagonista del sindacalismo americano tra gli anni Cinquanta e Settanta, un caso rimasto irrisolto poiché nessuno è stato mai condannato né il corpo di Hoffa ritrovato. Per certo, è stato un personaggio scomodo a molti uomini, politici e criminali, e che il caso non sia mai stato chiuso fa pensare alla responsabilità di poteri molto in alto. Ma perché Sheeran ha scelto di parlare a trent'anni dai fatti, fuori da un'aula di tribunale? Frank "l'Irlandese" Sheeran a metà degli anni Cinquanta è stato dirigente della più grande unione sindacale americana, l'International Brotherhood of Teamsters (che rappresenta la categoria degli autotrasportatori), al fianco del suo fondatore e leader, Jimmy Hoffa. Ma Frank è stato anche l'uomo delle "commissioni" che la mafia gli affidava in nome della sua leggendaria freddezza. Com'è riuscito questo gigante dai capelli rossi e dal pugno di ferro a diventare il braccio armato del padrino Russell "McGee" Bufalino e insieme la spalla del sindacalista più potente degli Stati Uniti? "L'Irlandese. Ho ucciso Jimmy Hoffa" risponde a questa e a molte altre domande...
Negli anni cruciali del dopoguerra, la giovane Helga Schneider cerca il suo posto nel mondo. È andata via dalla casa di suo padre e viaggia per l'Europa, guidata da una sola certezza: la vita che l'aspetta sarà sempre comunque migliore di quella che ha lasciato. E infatti i vent'anni di Helga, pur tra le difficoltà della ricostruzione e la conquista della normalità, sono pieni di leggerezza, tenacia e desiderio, parlano con la voce di una ragazza che ha voglia di mettersi in gioco, di essere indipendente e di realizzare il suo sogno più importante. Salisburgo, Vienna, Parigi, l'Italia sono i teatri delle sue esperienze; l'amore, il tradimento, la delusione, l'entusiasmo, la fatica di guadagnarsi da vivere e la passione per la scrittura, tutto si mescola in questo memoir dove Helga Schneider racconta se stessa con l'ebbrezza di chi si abbandona alla narrazione per la prima volta, ed è in grado quindi di trascinare chi ascolta, contagiare chi legge con il proprio vissuto unico e universale insieme.
Alberto misura i passi, le cose, i minuti. Misura le forze che stanno tornando. Osserva gli allievi e i colleghi insegnanti, li classifica divertito per categorie. Guarda il mondo con occhi diversi, ora. E quando un’amica infermiera gli affida Danielle, una paziente in crisi, perché la ascolti e la aiuti, si tuffa anima e corpo in un’avventura imprevista.
Perché Danielle è sola, malata, bellissima. Ma, soprattutto, Danielle ha un segreto. Per aiutarla davvero, Alberto dovrà imbarcare nella sua impresa una squadra di compagni, incrociati o ritrovati per caso, ma tutti disposti a farsi carico della vita degli altri.
Tra Torino e Bruges, tra le aule del liceo e le stanze della chemio, tra i Murazzi e le Molinette, tra bar di periferia e trattorie in riva al lago, tra autoradio a palla e notti silenziose, si dipana la storia, ricca d’emozioni, di un gruppo di nuovi amici che sanno per cosa vale la pena lottare.