
Per anni, Sergio Bambarén ha girato il mondo in cerca di una serenità all'apparenza irraggiungibile, spinto dal vento irrequieto del suo animo. Poi, proprio quando crede di aver finalmente conquistato l'equilibrio da sempre desiderato, ecco che arriva un figlio a sconvolgere ogni sua certezza. Quando stringe tra le braccia il piccolo Daniel per la prima volta si rende conto di non aver mai nemmeno immaginato le straordinarie implicazioni della paternità. Sopraffatto dalle emozioni, decide di prendere in mano carta e penna per scrivere una lunga lettera al figlio, in cui possano trovare sfogo tutte le parole che gli affollano la mente. E si mette completamente a nudo, raccontando pagine della sua esistenza che non ha mai condiviso con nessuno: la sua infanzia in Perù, il primo amore, la passione per il mare. Svela i suoi sogni più intimi, le ambizioni più nascoste, le speranze più segrete. Con onestà, rievoca anche le paure, gli errori, e le lezioni imparate a caro prezzo. Il risultato è il dono più prezioso che un padre possa fare al suo bambino: una mappa per affrontare il viaggio più importante, quello verso la felicità. Gli unici bagagli indispensabili sono l'ottimismo, coraggio e tanta voglia di libertà. Rimanendo fedele allo stile semplice e poetico che lo ha reso celebre, l'autore de Il delfino parla per la prima volta della meravigliosa esperienza che gli ha cambiato la vita, regalandoci un messaggio d'amore intenso e dolcissimo, che va dritto al cuore.
Tom Boyd è uno scrittore di grande successo, famoso, affascinante: la sua è un'esistenza da favola. Ma la vita ha preso una piega molto amara, e lui sta scendendo lungo una china pericolosa: Aurore, la sua fidanzata bella e altrettanto famosa, l'ha mollato da un momento all'altro e - come se non bastasse - il suo agente è scappato lasciandolo senza un soldo. Tom si sente così solo da non riuscire più a concentrarsi sul suo lavoro, e tutto pare crollargli addosso. È in trappola, una trappola che rischia di distruggerlo. Finché una notte, durante un furioso temporale, pensa di avere un'allucinazione: sulla terrazza, sotto la pioggia torrenziale, compare una ragazza bellissima e confusa. Gli dice di essere la protagonista del suo romanzo, caduta nel mondo reale da una frase che lui ha lasciato in sospeso. Se ora Tom non riprenderà a scrivere, lei morirà. Assurdo, eppure... Eppure, Tom le crede. Perché è già follemente innamorato di lei. Insieme, Billie e Tom affronteranno un'avventura straordinaria, in cui nulla è ciò che sembra. E scopriranno che la vita, a volte, può essere un gioco pericoloso...
Un minuscolo villaggio sulle coste norvegesi è in preda al panico: è scomparsa una bambina di sei anni, persuasa da uno sconosciuto a salire sul suo furgoncino. Sulle tracce della bimba, la polizia si imbatte in un'altra tragedia, sulle sponde di un fiabesco laghetto immerso nel bosco, trova il cadavere nudo di una giovane donna; è intatto, ricomposto con cura quasi commovente. Annie Holland aveva solo quindici anni, ma un fisico da giovane vichinga, potente e allenato. Chi l'ha aggredita deve averla colta totalmente alla sprovvista, oppure la conosceva bene. Ma chi, e perché, può aver ucciso la ragazzina bella e scontrosa? Certo è che da sei mesi Annie si era fatta improvvisamente chiusa e taciturna. Da Oslo arriva il pacato ispettore Sejer, incaricato del caso; e le sue indagini, come ghiaccio al disgelo, portano alla luce tutto ciò che è sepolto e nascosto: vecchie colpe, trascorsi insospettabili, rimorsi e dolore. E come sempre, nelle piccole comunità, tutto era già indovinato, risaputo e silenziosamente condiviso. Solo un'anima ancora acerba e intatta come quella di Annie poteva sconvolgersi davanti al male... e attirarlo su di sé. Un magistrale thriller psicologico, nella grande tradizione nordica di autori come Henning Mankell, Anne Holt e Camilla Läckberg, in cui l'autrice fonde l'inventiva di una trama serrata e avvincente con una capacità davvero superba di approfondimento dei contesti e dei personaggi.
L’arrivo di una misteriosa giovane donna suscita immediatamente la curiosità dei cittadini di Southport: chi è e da dove viene Katie, la ragazza bellissima e riservata che lavora al ristorante di Ivan? Per un po’ lei non parla con nessuno, non fa amicizia, non esce la sera: c’è qualcosa nel suo passato che la riempie di paura e la spinge a nascondersi. Ma dopo qualche tempo non può resistere al calore della piccola comunità marina, alla simpatia del suo vicino di casa Jo, e soprattutto alla dolcezza di Alex, che è rimasto vedovo con due bambini ed è capace di offrirle l’amore e la sicurezza di una famiglia. Una sicurezza che il suo misterioso passato rischierà di compromettere.
La glassa che ci riporta il sapore dell'infanzia, il calore di un bicchiere di caffè condiviso con gli amici, che scioglie il gelo dell'anima, i giochi di luce sull'acqua davanti a un antico lavatoio, il gusto intenso di una manciata di ciliegie nere, la musica segreta di un campo veneziano... "Il piccolo libro degli istanti perfetti" raccoglie, come in un album di immagini pittoriche, la memoria e il gusto di momenti strappati alla vita di tutti i giorni ma sublimati dalla pennellata lieve e inimitabile di Philippe Delerm. Sono delicate poesie del quotidiano, alcune allegre, altre curiose, altre sottilmente nostalgiche; sono l'inno alla maturità di un uomo più che mai deciso a cogliere ogni piccola gioia della vita senza amarezza, con ottimismo e ironia, con uno sguardo solare libero dalle brume dell'inverno. Un libro fatto di sensazioni squisite che l'autore sa cogliere per noi, astraendole dal confuso brusio delle nostre giornate, per farcele assaporare in tutta la loro freschezza.
Jake Epping ha trentacinque anni, è professore di inglese al liceo di Lisbon Falls, nel Maine, e arrotonda lo stipendio insegnando anche alla scuola serale. Vive solo, ma ha parecchi amici sui quali contare, e il migliore è Al, che gestisce la tavola calda. È proprio lui a rivelare a Jake il segreto che cambierà il suo destino: il negozio in realtà è un passaggio spaziotemporale che conduce al 1958. Al coinvolge Jake in una missione folle - e follemente possibile: impedire l'assassinio di Kennedy. Comincia così la nuova esistenza di Jake nel mondo di Elvis, James Dean e JFK, delle automobili interminabili e del twist, dove convivono un'anima inquieta di nome Lee Harvey Oswald e la bella bibliotecaria Sadie Dunhill. Che diventa per Jake l'amore della vita. Una vita che sovverte tutte le regole del tempo conosciute. E forse anche quelle della Storia.
Tutti volevano credere che si potesse amare per sempre. Lei ci aveva creduto una volta, aveva diciotto anni... Nella primavera del 1984, quando frequentavano il liceo, Amanda e Dawson si erano innamorati: profondamente, irrevocabilmente. Nonostante appartenessero a due mondi opposti, il loro amore sembrava tanto grande da sfidare le regole della vita di Oriental, la cittadina del North Carolina dove erano cresciuti. Dawson, segnato dalla violenza della sua famiglia, pensava che il sentimento per Amanda lo avrebbe riscattato da un destino di solitudine e infelicità. Per lei, Dawson era uno spirito libero e appassionato, tutto quello che la sua rigida educazione di ragazza perfetta le aveva negato. Ma alla fine di quell'ultima estate, imprevedibile e fulminea come un temporale d'agosto, le loro strade si erano bruscamente divise. Ora, venticinque anni dopo, Amanda e Dawson si ritrovano a Oriental per il funerale di Tuck, il vecchio amico che un tempo aveva dato rifugio alla loro giovane passione. Nessuno dei due ha avuto la vita che sperava... e nessuno dei due ha dimenticato il primo sconvolgente amore che li aveva cambiati per sempre. Mentre eseguono le ultime volontà di Tuck, espresse in due lettere, scoprono in quelle pagine verità impensabili su chi è rimasto, chi se n'è andato e soprattutto sul loro legame. Costretti ad affrontare ricordi dolorosi, Amanda e Dawson verranno a conoscere i veri motivi delle scelte fatte nel passato.
In una grande dimora, alle porte di Milano, vivono i Cantoni, proprietari da tre generazioni delle omonime prestigiose rubinetterie. In apparenza, ogni componente della famiglia ha una personalità lineare. Nella realtà, ognuno di loro nasconde segreti che lo hanno segnato. È la regola dei Cantoni: ci sono situazioni che, anche se note a tutti, vanno taciute. Si tace perfino sulla vena di follia che affligge Bianca, la matriarca di questa dinastia. Un giorno entra in scena Léonie Tardivaux, una giovane squattrinata francese che sposa Guido Cantoni, l'unico nipote di nonna Bianca. La ragazza si integra così bene con la famiglia da assimilarne tutte le abitudini, compresa la legge del silenzio su certe vicende personali. Questo non le impedisce di essere una moglie esemplare, una madre attenta, una manager di talento, in grado di guidare con successo l'azienda nel mare ostile della recessione economica. E intanto coltiva il suo segreto, quello che ogni anno, per un solo giorno, la induce a lasciare tutto e a rifugiarsi in un romantico albergo sul lago di Como...
Quando viene a sapere che una sua vecchia amica sta morendo in un paesino ai confini con la Scozia, Harold Fry, tranquillo pensionato inglese, esce di casa per spedirle una lettera. E invece, arrivato alla prima buca, spinto da un impulso improvviso, comincia a camminare. Forse perché ha con la sua amica un antico debito di riconoscenza, forse perché ultimamente la vita non è stata gentile con lui e con sua moglie Maureen, Harold cammina e cammina, incurante della stanchezza e delle scarpe troppo leggere. Ha deciso: finché lui camminerà, la sua amica continuerà a vivere. Inizia così per Harold un imprevedibile viaggio dal sud al nord dell'Inghilterra, ma anche dentro se stesso: mille chilometri di cammino e di incontri con tante persone, che Harold illuminerà con la sua saggezza e la forza del suo ottimismo. Harold Fry è - a suo modo - un eroe inconsapevole, proprio come Forrest Gump: un uomo speciale capace di insegnarci a credere che tutto è possibile, se lo vogliamo davvero.
La vita di Jillian è perfetta e patinata come le numerose (forse troppe) riviste che divora compulsivamente. Ha arredato la casa seguendo i consigli di Elle Decor; cucina solo piatti raffinati che prepara seguendo le sofisticate ricette di Gourmet, e la sua cabina armadio è perfettamente ordinata secondo le regole auree indicate da Vanity Fair. È sposata a un uomo elegante con un prestigioso posto in banca e ha un'adorabile bimba di diciotto mesi, che assomiglia come una goccia d'acqua a un angioletto. La sua è una famiglia da pubblicità. Eppure... quando riceve la notizia dell'imminente matrimonio del suo ex rimane turbata e non riesce a evitare di porsi una domanda molto pericolosa: Come sarebbe la mia vita se avessi fatto una scelta diversa? Careful what you wish for; attenzione a quel che desideri, perché potresti non esserci preparata... Ed è proprio quel che capita a Jillian quando si sveglia nel suo vecchio appartamento di Manhattan, pronta a recarsi al suo divertente lavoro di un tempo. E soprattutto a incontrare il fidanzato di allora, Jackson, l'uomo che qualunque ragazza sogna la notte. Con il senno di poi, dicono, ci si vede benissimo, e Jillian è finalmente libera di cambiare tutta la sua vita. Può ritrovare la madre che l'ha abbandonata, può sfruttare la sua conoscenza del futuro per con quistare nuovi clienti, può risolvere i conflitti che l'hanno allontanata da Jackson. Ma è proprio quello che vuole davvero?
Lo starkblast è una tempesta di violenza inimmaginabile, un vento gelido che trasforma in statua di ghiaccio tutto ciò che trova sulla sua strada. Quando lo starkblast infuria, solo tre cose possono salvarti: solide pareti, un focolare, una buona storia per scaldare il cuore nella notte paurosa. E se il narratore è Roland il pistolero, uno dei più grandi personaggi creati da Stephen King, il racconto è pura magia della pagina che si anima e prende vita.
Sorpresi dalla tormenta durante il cammino, Roland e i suoi compagni trovano rifugio in uno spettrale villaggio abbandonato. Qui, barricati nell'unico edificio sicuro, aspettano l'alba ascoltando affascinati ben due storie, l'una racchiusa nell'altra come scatole cinesi. La prima è un drammatico episodio della giovinezza di Roland: un tempo, il padre lo mandò ai confini del territorio ad affrontare uno skin-man, un mutante capace di trasformarsi in un orribile essere animalesco che mangia carne umana e che già ha lasciato una lunga scia di sangue. La seconda è la vicenda fantastica che, in quell'occasione, in una notte altrettanto infernale, Roland - ancora un ragazzo lui stesso - raccontò al piccolo Bill, l'unico testimone di una di quelle stragi. Mentre l'assassino si aggirava nell'ombra e raffiche polverose frustavano ululando le mura di pietra, Roland, per fare coraggio al bambino, ritrovò ricordi sepolti nella memoria. Una fiaba che l'aveva cullato tanto tempo prima la sera, tratta dai Racconti magici dell'Eld, e usata da sua madre per farlo addormentare: la storia di Kim Stoutheart è un tesoro senza tempo che vive per tutti noi. Una vera leggenda.
Stephen King rivisita la serie-capolavoro della Torre Nera con questa splendida digressione e fa l'en plein. I fan della saga vi riconosceranno i personaggi e le atmosfere indimenticabili, e i nuovi lettori potranno godersi un'opera avvincente e autonoma dove ritrovare tutta la magia di un grande narratore.
Roland. Cavaliere epico e solitario di un mondo che va in rovina, ha una missione: trovare la misteriosa Torre Nera, da dove potrà fermare il decadimento dell'universo e il collasso delle realtà. Compresa la nostra, da cui proviene il terzetto che lo accompagna in questa ricerca cosmica.
La saga. Prende forma negli anni Settanta e viene alla luce nel 1982 con L'ultimo cavaliere. Ventun anni dopo, La Torre nera conclude il ciclo di sette romanzi. La leggenda del vento si situa cronologicamente tra il quarto e il quinto volume.
Dal 2006 il team creativo della Marvel realizza versioni a fumetti dallo straordinario impatto visivo. Tutta la serie della Torre Nera, compresi i volumi a fumetti, è pubblicata in Italia da Sperling & Kupfer.