
Il nome e le opere dello scrittore russo Vìktor Kùroékin (1923-1976) sono rimasti inspiegabilmente ignoti al grande pubblico dell'Occidente. Il racconto che viene qui presentato ha dato la fama a Kùroékin. È la storia di tre giorni vissuti intensamente in cui il tempo viene dilatato all'infinito in attesa della battaglia che vede lo scontro tra carri armati sovietici e tedeschi nella zona a nord-ovest di Kiev negli ultimi giorni di dicembre del 1943. Il protagonista Sànja Malèskin viene scrutato attentamente in ogni sua azione, pensiero ed emozione. Il tormentoso sentimento della propria personale inadeguatezza nei confronti del compito che gli è stato affidato, lo porterà ad affrontare avventure rocambolesche il cui esito lascerà stupiti.
Lo straniero fa parte di una trilogia Beati Paoli. La verità ha bisogno sempre di un colpevole che contrappone la realtà palermitana, tramite la storia dei Beati Paoli, con la società contemporanea. Andrea Provensano è lo straniero, un vip dei nostri tempi, giovane bello e ricco incarna la figura degli eroi medievali: è un giustiziere in ricerca della verità assoluta.
A volte è difficile trovare le parole giuste per ringraziare la persona che ci ha cresciuto amandoci più d'ogni altro. "Brodo caldo per la mamma" aiuta a esprimere la propria riconoscenza verso chiunque abbia rivestito il prezioso ruolo materno. Che sia una nonna, una madrina, una zia o addirittura la propria compagna, è giunto il momento di manifestarle tutta la propria gratitudine e il proprio attaccamento. È stato questo l'intento degli autori che hanno contribuito alla realizzazione del presente volume, condividendo i loro aneddoti e le loro poesie - emozionanti e commoventi, ma talora anche divertenti - che rappresentano un tributo d'amore e d'ammirazione nei confronti di quella persona speciale che tutti chiamano "mamma".

