
Britannia, V secolo. Nel fortino di Camelot la civiltà romana resiste agli attacchi delle tribù barbare. Il nuovo comandante dell'insediamento è Merlino, un capo giusto e capace, in cui tutti, celti e romani, confidano. Merlino è la guida, il sottile stratega. Suo cugino, Uther Pendragon, futuro padre di Artù, è il guerriero instancabile. Sono nati lo stesso giorno, sono come le due facce di un'unica moneta. Se qualcuno vuole impadronirsi della colonia, deve riuscire a separarli.
Cassie Black ha trentadue anni: gli ultimi sei anni li ha passati in galera dopo un colpo in un casinò di Las Vegas in cui ha perso la vita Max, il suo grande amore, specializzato come lei nello svaligiare i "pollastri" delle loro vincite. Ora è in libertà vigilata e lavora. Sei anni prima ha dovuto rinunciare a sua figlia, che è stata data in adozione, ma il pensiero della bambina la perseguita e Cassie non si arrende all'idea di averla perduta. Soprattutto adesso che, con il trasferimento della famiglia adottiva, teme di vederla sparire per sempre. Cassie sa cosa deve fare, ma per farlo ha bisogno di soldi...
California. In una discarica pubblica viene fatta una macabra scoperta: una testa umana sfigurata e irriconoscibile. La polizia brancola nel buio e l'FBI chiama Marcus Mawbray, patologo in pensione, nel tentativo di far luce su questo delitto che mostra inquietanti somiglianze con altri casi avvenuti in passato. Mentre l'assassino continua a seminare morte e terrore, Marcus, aiutato dalla sua giovane assistente, si avvicina alla soluzione del caso.
Kantu è giovane, bella, piena di interessi e di entusiasmo. Vive a Cuzco, una città del Perù, e trascorre le sue giornate tra lo studio, gli amici, le feste. Non conosce nulla delle antiche tradizioni andine, della scienza della Pachamama, degli insegnamenti dei curanderos. Non la interessano. Un giorno, un evento inatteso sconvolge il suo universo, costringendola a confrontarsi con una realtà a lei incomprensibile. Disposta a tutto pur di conquistare l'uomo che ama, Kantu intraprende un cammino difficile che la porterà a riscoprire l'energia che c'è in lei.
La morte di Billy Meadows sembra un caso facile da risolvere, troppo facile. Il suo cadavere riverso in un condotto abbandonato, la siringa ancora piantata nel braccio. Ma c'è qualcosa che non convince Harry Bosch, detective della divisione Hollywood, la fogna della polizia di Los Angeles. Troppe coincidenze, e le coincidenze Bosch lo sa, non esistono. Dietro quella morte che in troppi vorrebbero liquidare come un banale caso di overdose, si nasconde ben altro. Sin dalle prime indagini, Bosch scopre collegamenti con una clamorosa rapina che aveva coinvolto anche l'FBI e intuisce una rete di corruzione, violenza e vendette.
Karen ha ventinove anni e sta per morire. Ex prostituta e omosessuale, ha contratto l'HIV, ma la cosa non fa molta differenza dato che è rinchiusa nel braccio della morte di un carcere di massima sicurezza. Se non la ucciderà l'AIDS, morirà comunque in base alle leggi del Texas. Anche Celia vive in Texas. Era felice fino al giorno in cui il marito è uscito per comprare una birra e non è più tornato. È stato ucciso, e di lui ora restano solo ricordi dolorosi e il nome della sua assassina, che attende in carcere di essere giustiziata. Franny ha un fidanzato che la adora e davanti a sé una brillante carriera come medico, ma deciderà di mollare tutto per prestare assistenza alle carcerate nel braccio della morte. Tre donne, tre vite unite dal destino.

