
John Connolly e James "Whitey" Bulger sono nati e cresciuti in un quartiere popolare di South Boston. Molti anni dopo, alla metà degli anni Settanta, s'incontrano in segreto in una notte di plenilunio sul lungomare della città: Connolly è un agente dell'Fbi, Squadra speciale contro il crimine organizzato; Bulger uno dei principali gangster della città (e, incidentalmente, fratello del presidente del Senato del Massachusetts). Connolly ha in testa un'idea: portare Bulger nell'Fbi come informatore da usare nella crociata contro la mafia, e diventare grazie a lui un pezzo grosso dell'agenzia. I piani di Bulger sono diversi: mira a trasformare l'accordo con i federali in un nullaosta per la sua attività criminosa. Da allora l'ascesa di Bulger è inarrestabile: da boss a padrino della criminalità organizzata di Boston, passando dal gioco d'azzardo e dallo strozzinaggio all'omicidio, dalla gestione del traffico di droga al contrabbando di armi, fino a entrare nella lista dei dieci criminali più ricercati dall'Fbi. Per Connolly un vero e proprio patto col diavolo, con tanto di cene, bevute, mazzette, in cui l'agente federale per quasi trent'anni protegge Bulger e i suoi tenendoli fuori dalle inchieste e sabotando le indagini delle altre forze di polizia nei loro confronti.
Judith Earle conduce una vita ritirata nella sua casa di campagna, in una condizione di agiatezza che le permette di non pensare ad altro che a sé. Nessun dovere e nessuna preoccupazione interrompono i suoi vagabondaggi nel giardino, i suoi sogni a occhi aperti. A risvegliarla saltuariamente non c'è che l'arrivo, nella villa accanto, dei cugini Fyfe: quattro maschi e una femmina con cui, sin dall'infanzia, Judith intesse un rapporto discontinuo, a tratti ambiguo, sempre intenso. Di ciascuno Judith sogna, per ciascuno Judith soffre. Gli studi a Cambridge e l'amicizia appassionata di Jennifer, la ragazza più popolare del college, la distoglieranno per un po' dai Fyfe; ma nulla le renderà più semplice e lineare - anzi - il duro lavoro di diventare adulta. Introduzione di Jonathan Coe. Postfazione di Anna Nadotti.
È il 12 dicembre del 1945 e per Ellis è l'alba di una giornata felice. Sta per sposare Elmi, l'uomo che ama. Mentre indossa l'abito da sposa, suonano alla porta. Le consegnano un pacchetto che a giudicare dall'aspetto logoro deve aver fatto molta strada. Quando lo apre, si sente mancare. Il passato la rapisce e la riporta indietro di tre anni, in una cittadina vicino all'Aia, al giorno in cui lei e Bernie, il suo ragazzo, si sono dovuti separare. Troppo pericoloso per loro ebrei restare nella città occupata dai nazisti. Umiliati da una stella gialla sul petto, gli ebrei avevano già dovuto consegnare le biciclette e rinunciare a frequentare le scuole e i locali pubblici. Senza contare le convocazioni per la Polonia. Ufficialmente per lavorare, ma nessuno ci credeva. I genitori di Ellis decidono di nascondersi in una località sperduta nella brughiera. Bernie invece resta per aiutare la sua gente. I due ragazzi si promettono di tenere ciascuno un diario da consegnare all'altro alla fine della guerra. Si danno inoltre appuntamento per ritrovarsi, di martedì alle quattro del pomeriggio, sulla panchina del loro primo bacio. Passato il pericolo, Ellis si presenta più volte all'appuntamento, ma di Bernie nessuna traccia. E ora il destino le porta il suo diario il giorno in cui sta per diventare la sposa di un altro. Ci vorranno più di sessant'anni prima che Ellis abbia il coraggio di leggerlo e di raccoglierlo insieme ai suoi. Il risultato è una testimonianza eccezionale, la cronaca quotidiana di un amore tenace che si scontra con la guerra e una violenza delirante. Un amore prigioniero della storia ma al tempo stesso unico argine alla follia del mondo.
I detective privati Pat Kenzie e Angie Gennaro vengono rapiti e narcotizzati da due bizzarri personaggi, e condotti alla presenza di Trevor Stone, magnate multimiliardario. Stone vuole il meglio sulla piazza, e non ammette scuse, perché il lavoro che deve commissionare ai due investigatori gli sta molto, troppo a cuore. Deve ritrovare la figlia, la bellissima e inafferrabile Desiree, fuggita in preda alla disperazione dopo la morte della madre. Sono ormai tre settimane che non si hanno notizie di lei, e nemmeno di Jay Becker, il detective che per primo le era stato sguinzagliato dietro. Pat e Angie iniziano le ricerche ma, con il procedere delle indagini, una realtà diversa, molto più complicata e oscura, si fa strada. e le domande si accavallano.
A Boston, ormai, tutti sanno chi è Amanda McCready, 4 anni, rapita dalla sua camera una sera d'autunno. Quando, dietro richiesta degli zii, Pat Kenzie e Angie Gennaro iniziano a indagare, scoprono che la madre di Amanda, tossicodipendente e corriere della droga a tempo perso, è implicata in un giro alquanto pericoloso. E che per alcuni dei suoi amici, la vita di un bambino vale meno di una lattina di birra. Mentre Amanda rischia di essere risucchiata in un nulla senza ritorno, i due investigatori si trovano invischiati nel marcio di un'indagine dai contorni incerti che li costringerà ad affrontare il loro lato più oscuro.
1954, settembre. L'agente federale Teddy Daniels viene inviato sull'isola di Shutter, al largo di Boston, dove si trova l'Ashecliffe Hospital, destinato alla detenzione e alla cura dei criminali psicopatici. Deve trovare una detenuta scomparsa, Rachel Salando, condannata per omicidio, ma un uragano si abbatte sull'isola, impedendo qualsiasi collegamento con il resto del mondo. Ma sull'isola, niente è davvero quello che sembra, e gli interrogativi si accavallano: come ha fatto la Salando a sparire nel nulla? Chi semina strani indizi in codice? E cosa sta cercando Teddy Daniels? Una detenuta scomparsa, oppure le prove che all'Ashecliffe Hospital si fanno esperimenti sugli esseri umani, o ancora qualcosa di più profondo, che lo tocca personalmente?
Il senatore Mulkern è un uomo potente, ma il suo potere non è senza ombre. E quando Jenna, una donna di colore che faceva le pulizie alla State House di Boston, scompare con alcuni documenti, Mulkern si rivolge ai detective Pat Kenzie e Angie Gennaro per rintracciarla. Roba che scotta, questioni politiche riservate, dice il senatore. I due non sanno ancora che scovare quella donna significa decretare la sua condanna a morte. Infatti Jenna muore, crivellata di colpi subito dopo aver dato a Kenzie una foto. Rifiutando di consegnare quella foto, Pat si attira le ire di Mulkern e allo stesso tempo quelle di due delle principali bande di strada di Boston, che all'improvviso si mettono sul piede di guerra e minacciano di infiammare la città.
A Boston, ormai, tutti sanno chi è Amanda McCready, 4 anni, rapita dalla sua camera una sera d'autunno. Quando, dietro richiesta degli zii, Pat Kenzie e Angie Gennaro iniziano a indagare, scoprono che la madre di Amanda, tossicodipendente e corriere della droga a tempo perso, è implicata in un giro alquanto pericoloso. E che per alcuni dei suoi amici, la vita di un bambino vale meno di una lattina di birra. Mentre Amanda rischia di essere risucchiata in un nulla senza ritorno, i due investigatori si trovano invischiati nel marcio di un'indagine dai contorni incerti che li costringerà ad affrontare il loro lato più oscuro.
Luther Laurence è nero ed è in fuga dall'Oklahoma, cuore dell'America razzista, perché ha ucciso un uomo in un regolamento di conti. Danny Coughlin è bianco, di origini irlandesi, e lavora come agente alla polizia di Boston.
Ed è lì che si incontrano, nella città che, nel 1918, al termine della prima guerra mondiale, un crocevia di idee e nazionalità diverse. Anarchici italiani, rivoluzionari russi, immigranti a caccia di lavoro, mafiosi della nascente Cosa Nostra americana e gangster in lotta per la supremazia nel crimine organizzato. Un contesto carico di fermenti, che esploderanno in una serie di attentati e nel primo sciopero nazionale delle forze di polizia.
L'insolita amicizia fra i due, avversata dalla famiglia e da molti dei colleghi del padre di Danny, capitano di polizia molto stimato a Boston, sarà la forza che riuscirà a salvare entrambi dall'incombere degli eventi.
Sullo sfondo, il grande baseball americano, l'infuriare della pandemia di influenza spagnola, l'avvento del proibizionismo e un cast di personaggi indimenticabili: la giovane irlandese di cui Danny è perdutamente innamorato, la famiglia nera pronta a tutto per difendere la vita di Luther, il poliziotto cattivo e privo di scrupoli deciso a incastrarlo.
Un romanzo che cattura l'inquietudine politica e sociale di una nazione colta in un momento cruciale della sua crescita, dilaniata tra passato e presente, dove tutti sembrano impegnati in una lotta senza quartiere per la sopravvivenza e il potere.
I detective privati Pat Kenzie e Angie Gennaro vengono rapiti e narcotizzati da due bizzarri personaggi, e condotti alla presenza di Trevor Stone, magnate multimiliardario. Stone vuole il meglio sulla piazza, e non ammette scuse, perché il lavoro che deve commissionare ai due investigatori gli sta molto, troppo a cuore. Deve ritrovare la figlia, la bellissima e inafferrabile Desiree, fuggita in preda alla disperazione dopo la morte della madre. Sono ormai tre settimane che non si hanno notizie di lei, e nemmeno di Jay Becker, il detective che per primo le era stato sguinzagliato dietro. Pat e Angie iniziano le ricerche ma, con il procedere delle indagini, una realtà diversa, molto più complicata e oscura, si fa strada. e le domande si accavallano.
Se Joe Coughlin è diventato un fuorilegge non è per tradizione di famiglia: cresciuto nel lusso, con un padre nelle alte sfere della polizia di Boston, avrebbe potuto percorrere mille altre strade, tutte più semplici, tutte lastricate d'oro. Una cosa, però, è certa: il meglio e il peggio della sua vita hanno avuto inizio nell'istante esatto in cui ha conosciuto Emma Gould, la donna del boss più potente della città, quello contro cui Joe non avrebbe mai dovuto mettersi. Nell'America senza freni degli Anni Ruggenti, quelli come Joe si muovono nella notte, dove la Legge non conta ma chi conta può dettare le proprie regole, dove il denaro e il potere possono darti l'ebbrezza dell'onnipotenza ma devi essere pronto a pagarla a caro prezzo. Perché nessuno è disposto a salvarti e tutti possono tradirti. Astro nascente della malavita a soli vent'anni, Joe sa benissimo che ogni sua scelta potrebbe essere fatale. E allora tanto vale giocarsi tutto nel presente, nell'intensità dell'attimo. Anche a costo di rischiare tutto per una follia, per un'emozione che arriva a scardinare tutti i piani. È l'istinto a dirti per cosa vale la pena vivere o morire. Mentre i gangster rivali cercano di farlo fuori o di averlo dalla loro parte, Joe inizia la sua ascesa ai vertici del crimine organizzato. Il viaggio che lo porta dalla Boston glamour dell'età del jazz alle strade roventi di Cuba, passando per il sensuale quartiere latino di Tampa, è anche un viaggio nell'America del proibizionismo, tra case da gioco e distillerie clandestine.

