
Il giovane Michelangelo Merisi da Caravaggio è cresciuto come un reietto. Cacciato dalla famiglia, ancora adolescente è stato costretto a fuggire da Milano perché accusato di omicidio. Quando arriva a Roma, solo e senza un soldo, scopre presto che l'accecante bellezza della città nasconde anche un aspetto pericoloso e sinistro: sopravvivere nel quartiere degli artisti significa destreggiarsi tra ricchi committenti e spietati criminali. Sotto la protezione del potente cardinale del Monte, Caravaggio inizia la sua turbolenta ascesa, intrecciando una relazione con la musa Fillide, "la più famosa puttana di Roma". Con la gloria cresce però anche la sua arroganza, e Caravaggio si troverà a un bivio dal quale non potrà più tornare indietro. Di nuovo nella polvere, di nuovo in fuga, con una taglia sulla testa. Tra gli splendori dell'arte e i violenti piaceri della carne, questa è la travolgente, enigmatica storia di un uomo fuori dal comune.
Alex Connor racconta del giovane Michelangelo Merisi da Caravaggio. Cacciato dalla famiglia e cresciuto come un reietto, ancora adolescente è stato costretto a fuggire da Milano perché accusato di omicidio. Quando arriva a Roma, solo e senza un soldo, scopre presto che l’accecante bellezza della città nasconde anche un aspetto pericoloso e sinistro: sopravvivere nel quartiere degli artisti significa destreggiarsi tra ricchi committenti e spietati criminali. Sotto la protezione del potente cardinale del Monte, Caravaggio inizia la sua turbolenta ascesa, intrecciando una relazione con la musa Fillide, “la più famosa puttana di Roma”. Con la gloria cresce però anche la sua arroganza, e Caravaggio si troverà a un bivio dal quale non potrà più tornare indietro. Di nuovo nella polvere, di nuovo in fuga, con una taglia sulla testa. Tra gli splendori dell’arte e i violenti piaceri della carne, questa è la travolgente, enigmatica storia di un uomo fuori dal comune.
Fin da giovanissima, Artemisia Gentileschi si rivela un'artista prodigiosa. Quando ha solo diciassette anni, però, proprio colui che avrebbe dovuto prendersi cura di lei, il suo maestro Agostino Tassi, la stupra. Quando si decide di portare la questione davanti a un tribunale, Orazio Gentileschi, il padre di Artemisia, acconsente a esami medici invasivi perché si accerti che la ragazza stia dicendo la verità. Tassi viene dichiarato colpevole ma il Papa lo perdona. E la reputazione di Artemisia è rovinata. Nonostante venga pubblicamente considerata alla stregua di una prostituta, costretta a sposare un pittore mediocre per sfuggire alle dicerie di Roma, Artemisia non dimentica Caravaggio, colui che ha creduto nel suo giovane talento. E così sfida i suoi detrattori fino a diventare la prima donna ammessa all'Accademia di Arte del Disegno di Firenze, e a ricevere commissioni da Cosimo ii e persino da Carlo I d'Inghilterra. Nel mondo dell'arte interamente dominato dagli uomini, la coraggiosa Artemisia è una stella destinata a brillare. Geniale, ma osteggiata. Ferita, ma vittoriosa.
Carcassonne 1562. Minou Joubert ha diciannove anni e passa le giornate rintanata nella bottega di suo padre, un libraio cattolico. Un giorno riceve una misteriosa lettera anonima, sigillata con un timbro di ceralacca che le è familiare in un modo che non sa spiegare. Dentro la lettera sono scritte solo cinque enigmatiche parole: "Lei sa che sei viva". Mentre Minou si arrovella per decifrare il senso di quell'avvertimento, l'incontro con un ugonotto, Piet Reydon, stravolge completamente la sua vita. Piet, infatti, ha una missione pericolosissima da portare a termine e ha un disperato bisogno dell'aiuto della ragazza per uscire vivo dalla città. Mentre le tensioni religiose si fanno sempre più violente in tutto il sud della Francia, Minou e Piet dovranno fare affidamento solo su loro stessi per sopravvivere alle minacce che si moltiplicano. Perché segreti antichissimi stanno allungando la loro ombra su tutta la regione.
68 d.C. L'imperatore Nerone non ha figli e non ha designato eredi. Improvvisamente la possibilità che Roma torni a essere una repubblica non è più così remota e le ambizioni di molti rischiano di scatenare corruzione, caos e spargimenti di sangue. Aulo Cecina Severo, l'eroe della gloriosa campagna contro Budicca, viene coinvolto in una cospirazione che mira a rovesciare la dinastia dei Cesari. In nome dei suoi ideali, sarà chiamato a commettere un tradimento, a sollevare una rivolta e persino ad affrontare torture che vanno oltre ogni immaginazione. Ma è davvero questo il destino di Roma? Il confine tra ciò che è giusto e sbagliato, infatti, è sempre più incerto e mantenere fede ai giuramenti diventa per Severo ogni giorno più pericoloso. Se vuole davvero mantenere intatto l'onore e agire per il bene di Roma, dovrà usare tutta la tempra acquisita in battaglia e affinare la sua astuzia politica. Perché con l'arrivo dell'anno dei quattro imperatori, le lotte di potere potrebbero degenerare in una sanguinosa guerra civile...
Valeno è un giovane e ambizioso ufficiale dell'esercito romano, i cui sogni di gloria lo spingono a offrirsi volontario per prendere parte a una missione rischiosa, insieme a uno sparuto gruppo di soldati. Il compito loro assegnato è quello di trarre in salvo il principe Sasan, che è stato imprigionato nell'impenetrabile Castello del Silenzio, una fortezza arroccata oltre la Mesopotamia, tra le montagne a sud del Mar Caspio. Soli in un territorio ostile, Valeno e i suoi compagni verranno messi alla prova come mai prima d'ora. Specialmente quando, a uno a uno, cominceranno a sparire... L'operazione di salvataggio sembra improvvisamente essersi trasformata in una missione suicida. Se vuole davvero avere una speranza di salvarsi, Valeno dovrà conquistare la fiducia dei pochi soldati superstiti, per condurli in salvo prima che sia troppo tardi.
Berlino, 1989. Mentre il muro crolla, Miriam Winter si prende cura di suo padre Henryk ormai in punto di morte. Ma rimane sconvolta quando scopre, sotto il cinturino dell’orologio di Henryk, il tatuaggio di Auschwitz, tenuto segreto per molti anni. Come è possibile che le abbia nascosto una parte così terribile della sua vita? E chi è Frieda, il nome che suo padre invoca quando è incosciente? Alla ricerca di indizi sul passato dell’anziano genitore, Miriam trova tra gli oggetti della madre un’uniforme da detenuta del campo femminile di Ravensbrück. Tra le cuciture ci sono decine di lettere destinate a Henryk, scritte da una donna di nome Frieda. Le lettere rivelano l’inquietante verità sulle “ragazze coniglio”, giovani donne vittime di sperimentazioni disumane durante i loro giorni al campo. Attraverso quei racconti di sacrificio e resistenza Miriam scopre, lettera dopo lettera, una storia d’amore che Henryk ha custodito nel cuore per quasi cinquant’anni.
54 d.C. A causa dei tumulti che provengono dalle frange orientali dell'impero romano, il prefetto Catone e il centurione Macrone si ritrovano a fronteggiare una nuova minaccia. L'impero partico ha invaso l'Armenia, che gode della protezione di Roma, e il sovrano è stato deposto. Il re Radamisto è ambizioso e privo di scrupoli, ma è leale nei confronti di Roma. Per questo il generale Corbulo è stato incaricato di rimetterlo sul trono e di prepararsi alla guerra contro i parti. L'arrivo di Catone e Macrone, soldati di grande esperienza, rappresenta l'unica speranza, per Corbulo, di tenere alto il morale delle truppe e organizzare l'offensiva. Ma riusciranno a tenere a bada il narcisismo del re Radamisto? Il sovrano, infatti, è intenzionato a ottenere vendetta ed è solo questione di tempo prima che compia un passo falso che potrebbe mettere a repentaglio le sorti della guerra, la reputazione di invincibilità di Roma e, soprattutto, migliaia di vite...
"La fattoria degli animali" (1945) è una favola in cui gli animali soppiantano gli umani espropriando la fattoria in cui lavorano sotto continui maltrattamenti. Dopo aver cacciato gli uomini la gestiscono autonomamente, fino a quando lo spirito rivoluzionario non sarà tradito e verranno a imporsi altre forme di sfruttamento: un'allegoria delle rivoluzioni trasformatesi in autoritarismi, o anche un esempio di letteratura per l'infanzia in cui si legge in controluce la lotta eterna tra giustizia e ingiustizia. "1984" (pubblicato nel 1949) è l'ultima opera di Orwell e il suo classico per eccellenza. Romanzo distopico, vede la storia di una società futuristica e disumanizzata, rigidamente divisa in classi e dominata da un'ideologia perversa che sovverte i valori basilari della civilizzazione, come anche i cardini della comunicazione, primo tra tutti il linguaggio. È, paradossalmente, sia una visione apocalittica dell'evoluzione del socialismo agli occhi di un autore anarchico, sia una feroce critica di tutti i capitalismi, colpevoli di proporre propagandisticamente visioni distorte della realtà. "Senza un soldo a Parigi e a Londra" (1933), l'opera prima di George Orwell, è un prezioso scritto che contamina autobiografia, invenzione e reportage, una perla della letteratura della working-class. Ma il primo, vero romanzo è "Giorni in Birmania" (1934), in cui Orwell demistifica l'imperialismo inglese, denunciandone il razzismo e svelando la falsa coscienza degli europei. "Omaggio alla Catalogna" (1938) è un resoconto personale della Guerra Civile Spagnola, a cui Orwell partecipò; la sua è una testimonianza diretta e al contempo un'opera di grande interesse storico. È anche il racconto di un'utopia, di quel sogno interrotto che condusse l'autore alla stagione delle distopie che lo avrebbe reso immortale.
Germania, 1944. Prelevata dal campo di concentramento in cui era prigioniera, Anke Hoff non ha idea del destino che la attende. Quando le viene ordinato di assistere, come ostetrica, qualcuno molto vicino a Hitler è costretta ad accettare: in caso contrario tutta la sua famiglia verrebbe uccisa. Nonostante l'odio per il regime che ha perseguitato lei e i suoi cari, Anke dovrà fare del suo meglio per prendersi cura della misteriosa donna e del bambino che porta in grembo, la cui vita è legata a doppio flo alla sua. Ma nel rifugio di Berghof, la residenza segreta del Führer tra le Alpi bavaresi, niente è come sembra. Molte delle persone lì presenti, infatti, sono sottoposte allo stesso ricatto di Anke. E affezionarsi a uno di loro potrebbe complicare ancora di più le cose, mettendola davanti a una scelta impossibile da compiere. L'amore può sopravvivere agli orrori di una guerra?
Mentre gli ordigni dei nazisti cadono implacabili dal cielo durante il bombardamento di Coventry del 14 novembre 1940, i genitori di Rose Sherbourne perdono la vita. Quando la piccola si ritrova orfana a soli sei anni, il suo destino si intreccia a quello della figlia di un contadino della Cornovaglia, Elenor Cardew. Elenor sa che l'unico modo per proteggere Rose è quello di lasciare la città e cominciare una nuova vita lontano dai bersagli dei bombardieri tedeschi. Ma la tempesta di fuoco di Hitler non è l'unica cosa a minacciare la vita della piccola... C'è infatti un segreto terribile che riguarda il passato della bambina, e che spinge Elenor a rivolgersi all'unica persona di cui può fidarsi: l'eroico pilota canadese Jackson St John. E mentre lei e Jackson cercano un modo per tenere al sicuro Rose, tra di loro nascerà un sentimento destinato a diventare sempre più forte.
Berlino, settembre 1944. Ulrich von Hassell, ex ambasciatore tedesco in Italia e membro della resistenza contro il regime nazista, viene condannato a morte per aver partecipato a una congiura contro Hitler. Per punire i dissidenti Himmler ordina l’arresto delle famiglie di tutti i sospettati. Nella speranza di sfuggire alle rappresaglie dei nazisti Fey, la figlia di von Hassell, si nasconde nella campagna italiana. Ma quando le SS irrompono nell’antico palazzo in cui si è rifugiata, strappandole i due figli, il suo destino è segnato. Per lei ha inizio un terrificante viaggio attraverso l’Europa massacrata dalla guerra, alla ricerca dei suoi bambini. Da un palazzo nel cuore della campagna italiana agli orrori del campo di concentramento di Buchenwald, Catherine Bailey racconta una straordinaria storia di resistenza durante la seconda guerra mondiale, in cui il sacrificio estremo è sempre compiuto con coraggio e speranza.
Un uomo accusato di complotto contro il regime nazista.
Una famiglia perseguitata.
Un viaggio tra Italia e Germania per salvare due bambini.
Un romanzo potente, di grande ispirazione. Un viaggio nell’oscurità più buia dalla quale la protagonista cerca disperatamente di sottrarsi.
Sunday Times
Catherine Bailey ha uno straordinario talento.
Daily Mail
Nel 1942, il giovane soldato britannico Arthur Dodd venne fatto prigioniero dall'esercito tedesco e fu trasportato a O?wi?cim, nell'alta Slesia polacca. I tedeschi diedero a quel luogo un altro nome, oggi sinonimo delle ore più buie dell'umanità: lo chiamarono Auschwitz. Costretto a lavorare per la fabbrica I.G.Farben - che impiegava anche manodopera ebrea fornita dal campo di concentramento -, obbligato ad assistere quotidianamente agli orrori che annullavano la volontà e l'umanità di chi li subiva e di chi ne era testimone, Arthur pensava che la sua vita sarebbe finita ad Auschwitz. Deciso, tuttavia, ad assolvere fino in fondo il suo dovere di soldato e di buon cristiano, con i suoi compagni di prigionia sabotò il lavoro industriale nazista, rischiò la vita per alleviare le sofferenze dei prigionieri ebrei e aiutò un gruppo di partigiani polacchi a pianificare un'evasione di massa. Questa scioccante storia vera getta nuova luce sulle operazioni del campo, rivela la gerarchia dei trattamenti degli internati da parte delle SS e presenta la storia, in gran parte sconosciuta, dei prigionieri di guerra militari detenuti ad Auschwitz.