
Descrizione
Tundrum, l’ascella di Antrim, nel nord della costa settentrionale del nord dell’Irlanda del Nord, un luogo dove il cielo aveva costantemente il colore di un paio di jeans stone-washed molto vecchi, sbattuti e risciacquati infinite volte, e dove l’unico pub, il Primo e ultimo, era messaggero dell’Armageddon, e dove il Bible Shop era la libreria… E qui, tra tutti i luoghi possibili, troviamo Israel Armstrong, di nuovo al suo posto in questa indefinita cittadina abbandonata da Dio, seduto nel bibliobus, parcheggiato in uno dei vari punti di sosta, a non fare nulla, se non distribuire storie criminali sui delinquenti del luogo, libri scritti da teppisti locali e biografie redatte dalle mogli dei delinquenti del luogo, a godersi nel frattempo tutte le solite bonarie ironie e le facezie dei suoi lettori regolari.
L'Autore
Ian Sansom, inglese, vive vicino a Belfast con la sua famiglia. Collabora regolarmente con il «Guardian» e con la «London Review of Books» in qualità di critico letterario. Nel 2002 ha pubblicato The Truth About Babies, resoconto di un anno di gioie e orrori della paternità. Ha debuttato nella narrativa nel 2004 col romanzo The Impartial Recorder.
Al momento della morte, Patrick O'Brian stava lavorando al seguito di "Blu oltre la prua". A grande richiesta dei suoi fan viene ora pubblicato il suo vero (e incompiuto) ultimo romanzo. Una perla per tutti i cultori del grande scrittore inglese. Jack Aubrey e Stephen Maturin sono in Cile, dove vengono raggiunti dalla moglie e dalle figlie di Aubrey e da un'affascinante amica. È in programma un viaggio in Sudafrica, ma potrebbe anche essere che la meta diventi Sant'Elena, dove si trova in esilio Napoleone... L'inedito è accompagnato da un corposo saggio storico-letterario di Gastone Breccia sulla Royal Navy dei primi anni del XIX secolo, dove vengono illustrati l'organizzazione della flotta, la tipologia e l'armamento dei vascelli, le attrezzature e gli strumenti della navigazione a vela, la vita di bordo e altre curiosità. Con un saggio di Gastone Breccia.
Isabel Dalhousie, filosofa e investigatrice, è ormai soprattutto una mamma premurosa, attenta alle esigenze del suo piccolo Charlie, di un anno e mezzo. Ma Isabel non può tirarsi indietro quando c'è da aiutare un'amica, Stella Moncrieff, il cui marito Marcus non osa più nemmeno uscire di casa, depresso e in preda alla vergogna. Medico specializzato in malattie infettive, Marcus è accusato di aver causato - con un parere errato su un nuovo farmaco - la morte di un paziente, e rischia così di perdere carriera e cattedra universitaria. È assolutamente necessario che Isabel ne sappia di più, anche perché l'assistente del dottor Moncrieff sembra nutrire un notevole astio nei suoi confronti... E poi c'è da gestire la gastronomia (e soprattutto il complicato commesso Eddie) della nipote Cat, partita per una vacanza, e non manca anche una piccola crisi di coppia con Jamie, che la trascura per nuove amicizie. E naturalmente ci sono i consueti dubbi filosofici e la Rivista di etica applicata. Insomma, certo non ci si annoia nella Edimburgo della nostra intelligente e affascinante protagonista...
Dopo essere stata lasciata dal fidanzato storico, Angela ha il cuore spezzato e il morale a terra. Essere assunta da una prestigiosa agenzia di moda londinese sembra proprio l'occasione ideale per ricominciare e dimostrare a tutti quanto vale. In realtà Angela non sa proprio nulla di moda, ma è piena di entusiasmo e pronta a imparare. Ben presto si renderà conto di essere atterrata su un altro pianeta, abitato da alieni un po' folli: un posto dove al colloquio di lavoro il fattore determinante è indossare le scarpe dello stilista giusto; le torte di compleanno si annusano, non si mangiano; dove i cagnolini viziati delle star viaggiano in prima classe; dove a trent'anni il botox è già un must; dove dettano legge l'hair stylist e il make up artist, e dove se non stai molto attenta tra una vendita esclusiva e una scorpacciata di shopping compensativo ti ritrovi con il conto in rosso. Ma "I Love Fashion" non è solo questo, perché oltre a farvi scoprire i retroscena più assurdi, divertenti e piccanti dell'industria del glamour, vi racconterà anche la storia romantica di una ragazza che dopo una cocente delusione sentimentale riesce a ritrovare l'amore. E soprattutto, dopo aver rischiato di perdere se stessa vendendo l'anima al diavolo (che veste Prada), impara a riconoscere la strada che porta alla felicità.
A chiunque ogni tanto capita di non ricordare dove siano le chiavi di casa o dove ha parcheggiato la macchina, o magari di dimenticare un appuntamento con un'amica. Chiunque non farebbe caso a simili sciocchezze. Per Cass Anderson, invece, è diverso. Ogni minimo deragliamento della memoria potrebbe essere un sintomo preciso: demenza precoce, la malattia che ha colpito la madre diversi anni prima. Ecco perché, adesso, Cass sta vivendo un incubo. Una sera di pioggia, tornando a casa, ha superato un'auto ferma sul ciglio della strada. All'interno c'era una donna, ma lei non si è fermata ad aiutarla. Poi la mattina seguente ha scoperto dai telegiornali che quella donna è stata assassinata. Esattamente dove lei l'aveva incrociata. E, subito, ai sensi di colpa si aggiunge l'angoscia di aver visto qualcosa che non avrebbe dovuto vedere. Come spiegare le telefonate mute che ha cominciato a ricevere proprio da quella mattina, se non come una velata minaccia? E perché anche quando è in casa ha così spesso la sensazione di essere osservata? Cass è terrorizzata perché non ricorda nessun dettaglio significativo riguardo quella sera. Purtroppo, però, da qualche giorno non si ricorda nemmeno come funziona la lavatrice, se ha preso o no le sue pillole, se uno dei coltelli in cucina avesse una strana macchia sulla lama, come di sangue... L'unico che potrebbe aiutarla a non impazzire e a capire cosa stia succedendo è suo marito, Matthew, che però le appare ogni giorno più distante e distaccato, quasi fosse il primo a essere certo che non ci sia niente da fare, che la malattia sta prendendo il sopravvento. E anche Cass ormai se ne sta convincendo. Un pomeriggio, però, proprio nel garage di casa fa una scoperta che cambia tutto...
Jack Aubrey, costretto a terra da troppo tempo, non ha esitazioni quando gli offrono il comando della Leopard. Così Aubrey e Maturin, di nuovo insieme, salpano alla volta di Botany Bay, in Australia, dove Bligh, capitano del Bounty, è stato imprigionato da un manipolo di marinai ammutinati. Tra ufficiali inetti, marinai scoraggiati, epidemie, tempeste improvvise e impreviste deviazioni, Aubrey dovrà fare appello a tutta la sua esperienza per sopravvivere e portare a termine la missione.
Dopo un periodo in terraferma, il comandante Jack Aubrey ottiene il comando di una fregata, la Boadicea, ammiraglia di una squadra allestita per neutralizzare quattro potenti navi francesi che stanno ostacolando il traffico dei velieri della Compagnia delle Indie nelle acque di Mauritius e delle Réunion, al largo del Madagascar. Come sempre lo accompagnerà l'inseparabile Stephen Maturin, che gli sarà quanto mai d'aiuto come consigliere e informatore, soprattutto quando la Boadicea dovrà far tuonare i suoi cannoni contro le navi di Napoleone.
Una mattina come tante nella cucina in disordine, nell'aria pungente di una Dublino ancora addormentata. Una mattina come altre quella in cui Ben decide di dire addio alla moglie Rose, ai suoi tre figli e a vent'anni di vita assieme. Rose non parla, non reagisce, non sa nemmeno cosa provare. Con questa scena si apre "La metà di niente", il felice romanzo d'esordio di Catherine Dunne, il diario lucido e drammatico di una donna che, di punto in bianco, si trova sola, senza soldi e con una famiglia da mantenere. Come in un album di fotografie, la nuova vita di Rose si alterna a flashback della vita passata, dei suoi sogni giovanili, delle sue illusioni romantiche sul matrimonio. Ma tra lacrime e disperazione, tra rabbia e sensi di colpa, Rose diventa forte.
Il sommergibile Unseen ("invisibile"), gioiello della Marina inglese, scompare durante un'esercitazione nelle acque dell'Atlantico. Tutti pensano a un incidente; invece il sommergibile è caduto preda di Ben Adnam, il terrorista più abile e pericoloso del pianeta, passato di recente dalla "corte" di Saddam Hussein a quella degli ayatollah iraniani. Ma qual è il fine ultimo di Ben Adnam? Che cosa vuole colpire con l'Unseen? Mentre i servizi segreti occidentali si scatenano in una massacrante caccia all'uomo, la Marina e l'Aviazione inglesi e americane vengono coinvolte in una serie di altri incidenti, tutti gravissimi e inspiegabili. Però qualcuno conosce la verità ed è disposto a rivelarla, ma a un prezzo molto alto.
È l'inverno del 1809: mentre le truppe di Napoleone Bonaparte stanno dilagando in Spagna, l'esercito britannico è costretto alla ritirata. Richard Sharpe, valoroso tenente dell'esercito di Sua Maestà Britannica, è al comando di uno sbandato distaccamento di Fucilieri, rimasti isolati e circondati dalle forze nemiche. Loro unica speranza di salvezza è accettare l'aiuto di un improbabile alleato, il nobile spagnolo Blas Vivar e il suo gruppo di Cazadores. All'insaputa di Sharpe, però, gli spagnoli coltivano un piano disperato che porterà a un assalto suicida a Santiago di Compostela e a un feroce combattimento contro nemici numericamente superiori.
1812. Sopravvissuta allo scontro con un iceberg nelle gelide acque dell'Antartide, la fregata Leopard, con a bordo Aubrey e Maturin, giunge nella baia di Pulo Batang, in Malesia. Abbandonata la nave, i due si imbarcano sulla Flèche, nave britannica diretta in Inghilterra. Ma i loro guai stanno per ricominciare: il naufragio tra le fiamme della Flèche, il salvataggio di fortuna su una fregata inglese, l'attacco e la cattura dei due amici da parte di una nave americana. Vengono poi portati a Boston, dove Jack, malato di polmonite viene ricoverato in una clinica, mentre Stephen ritrova due vecchie amiche, una delle quali, Diana Villers, gli riapre una vecchia ferita ...
È una grande serata per Amma: un suo spettacolo va in scena per la prima volta al National Theatre di Londra, luogo prestigioso da cui una regista nera e militante come lei è sempre stata esclusa. Nel pubblico ci sono la figlia Yazz, studentessa universitaria armata di un'orgogliosa chioma afro e di una potente ambizione, e la vecchia amica Shirley, il cui noioso bon ton non basta a scalfire l'affetto che le lega da decenni; manca Dominique, con cui Amma ha condiviso l'epoca della gavetta nei circuiti alternativi e che un amore cieco ha trascinato oltreoceano... Dalle storie (sentimentali, sessuali, familiari, professionali) di queste donne nasce un romanzo corale con dodici protagoniste: etero e gay, nere e di sangue misto, giovani e anziane; impiegate nella finanza o in un'impresa di pulizie, artiste o insegnanti, matriarche di campagna o attiviste transgender. Cucite insieme come in un arazzo, le loro vite (e quelle degli uomini che le attraversano) formano un romanzo anticonvenzionale che rilegge un secolo di storia inglese da una prospettiva inedita e necessaria.

