
Nel volume finale dell'amatissima saga dei furetti, Richard Bach parla di valori e sentimenti eterni: la paura, il perdono, la voglia di cambiare il mondo. Non solo quello dei furetti.
Con grande entusiasmo e parecchia apprensione, la giovane giornalista Lesley arriva a Venezia per intervistare Paolo Levi, violinista di fama mondiale. Una sola indicazione le è stata data: non porgli la domanda su Mozart. Ma di che cosa si tratta? E perché bisogna evitare l'argomento? Età di lettura: da 12 anni.
I segreti di un mondo crudele, una foresta popolata dì elfi, gnomi, cavalieri e mostri sanguinari, sono racchiusi in un misterioso volume, il "Libro delle Cose Perdute". In quel mondo si è perso David, ragazzino inglese di 12 anni: la seconda guerra mondiale è alle porte, la madre, che gli leggeva ogni sera libri di fiabe, è morta dopo una lunga malattia, e il padre, un matematico impegnato nel tentativo di decifrare i codici tedeschi, si è risposato con un'altra donna, ora madre di un fratellino che per David è un intruso. Smarritosi nella foresta, David dovrà sconfiggere i fantasmi della sua immaginazione per tornare a casa e ritrovare la pace.
Portsmouth, 1787. È la vigilia di Natale, e il ladruncolo John Jacob Turnstile, quattordici anni, è stato preso di nuovo con le mani nel sacco. Questa volta, può scegliere la sua condanna: un anno di galera o due come sguattero a bordo di una nave. Il ragazzo non ha dubbi: sceglie il mare. Il Bounty è un maestoso vascello della flotta inglese, e John, incantato dalla vastità dell'oceano, accoglie con tutta la meraviglia di cui è capace la nuovissima vita che gli si apre di fronte. Senza immaginare che sta andando incontro a uno dei viaggi per mare più travagliati di tutti i tempi, diventando testimone della più celebre rivolta della storia della marina britannica. Ma negli occhi spalancati e impazienti di un ragazzo, anche una pericolosa avventura come quella che porterà il Bounty a Tahiti, terra coloratissima dove il tempo sembra non essere mai cominciato, può diventare un'irripetibile occasione di crescere davvero, e imparare il significato dell'amicizia, della lealtà, del coraggio. Per assaporare, finalmente, qualcosa che somiglia molto alla libertà. Con questo nuovo romanzo, John Boyne ci regala una storia piena di emozione e di avventura, raccontando con straordinaria delicatezza il passaggio all'età adulta di un ragazzo che la vita ha messo dura prova.
Piers, diciassette anni, introverso e depresso, ha lasciato casa, scuola, amici e fidanzata per cercare di capire che cosa vuole fare di sé, ha accettato un modesto lavoro di casellante di un ponte a pedaggio e si è trasferito nella squallida casetta accanto al ponte. Lì conosce Kate, che ha la sua stessa età ma è decisa e sicura di sé: i due fanno amicizia e parlano di tutto. Poi arriva Adam, un ragazzo misterioso, insolente e affascinante che invade la loro vita senza essere stato invitato. Il legame a tre è complicato, mescola amore, amicizia, complicità. Ma nel passato di Adam c'è un'ombra, il ricordo di un dramma che affiora poco alla volta e rischia di travolgere tutti e tre.
Richard Bach è uno degli autori americani più amati dai lettori. Pilota aeronautico, la sua esistenza è stata completamente immersa in un'esperienza che è per ogni essere umano sogno e tormento, immagine di libertà suprema e perfetta descrizione dell'utopia: il volo. Un volo che per Bach è stato anche metafora. Questo libro riunisce le pagine che lo scrittore statunitense ha dedicato al cielo e all'aria, dal racconto delle emozioni provate volando - la solitudine, il senso di squadra dei piloti, la bellezza di osservare il mondo dall'alto - per arrivare all'accezione più metaforica, vale a dire al senso dell'amicizia, e alla capacità di elevarsi a una dimensione spirituale, o di fare scelte difficili e coraggiose.
Por i suoi genitori, il piccolo Rowan è il mistero più grande. Perché lui non è come gli altri: è perso in un mondo fatto di lontananza, deserto di persone ed emozioni; la sua mente e immobile, chiusa in una gabbia di vetro infrangibile. La diagnosi dei medici è spietata: "disturbo pervasivo dello sviluppo", che vuol dire autismo. E per Rupert e Kristin è una pietra tombale sul futuro del loro bambino, e la condanna a giorni fatti solo dei suoi silenzi attoniti, dei suoi movimenti ritmici e infiniti, della sua solitudine perfetta e inespugnabile. Finche, per caso, durante una passeggiata con il padre, Rowan fa conoscenza con Betsy, un magnifico cavallo dal pelo marrone e gli occhi intelligenti: tra i due e amore a prima vista. In sella a Betsy, Rowan sembra trovare una via d'accesso alla realtà che gli sta intorno. E goffamente, teneramente, comincia a comunicare le sue emozioni, i suoi entusiasmi, i suoi spaventi di bambino. Di fronte a questo straordinario spettacolo, Rupert decide di tentare con tutta la famiglia un'impresa disperata e insieme sorretta solo dalla speranza: un coraggioso viaggio con destinazione MONGOLIA. La terra dove, seimila anni fa, i cavalli furono addomesticati; la patria del popolo delle renne, tribù di sciamani che vive da sempre in simbiosi con gli spiriti della natura. Qui, tra riti antichissimi e cavalcate nel paesaggio mistico e selvaggio della steppa, la secolare sapienza dei guaritori sembra fare breccia nella mente di Rowan.
Nella fredda notte che annuncia il Natale, il vecchio Scrooge, visitato dal fantasma del suo vecchio socio in affari, si trova a compiere un viaggio nel passato, nel presente e nel futuro della sua miserevole vita. Solo messo di fronte a se stesso Scrooge imparerà il valore della solidarietà. Questa è la celeberrima trama di una delle storie più raccontate e rivisitate dal cinema e dalla letteratura mondiale. Il classico di Dickens, presentato nella sua veste originale, riesce ad affascinare come sempre, e rievoca magicamente lo spirito natalizio. Prefazione di Gianrico Carofiglio.
Il pilota del Cessna ha un malore e la moglie, seduta accanto a lui, riesce a far atterrare l'aereo grazie ai consigli di un veterano del volo, che le parla via radio...
Maeve Brennan (1917-1993), nata a Dublino, ha vissuto fin dall’adolescenza negli Stati Uniti. Bellissima e inquieta, ha pubblicato sul “New Yorker” racconti tra i più ammirati della sua epoca, prima di perdersi in anni di solitudine e depressione. BUR ha pubblicato La visitatrice (2005) e Il principio dell’amore (2006).
Un gioco come tanti.
Una sfida tra ragazzi.
La distrazione di un attimo,
e niente è più come prima.
Estate. Tempo di vacanze, di corse in bicicletta, di partite di calcio con gli amici. Non per Danny. Niente è più lo stesso a casa sua dalla sera in cui la mamma rientra scortata da due poliziotti. C’è stato un grave incidente, però la mamma non ne ha colpa. Ma è proprio così? E chi è la ragazzina dai capelli rossi che si presenta a casa loro e dichiara di sapere come stanno davvero le cose? John Boyne ci regala una nuova storia lancinante, in cui ancora una volta sono i bambini a deviare il corso degli eventi. Una parabola moderna, scritta con la voce di un ragazzo di dodici anni, che si legge tutta d’un fi ato e non si cancella più.
Ho creato io questo mondo e lo posso cambiare
e migliorare ogni volta che lo desidero.
Dopo aver accumulato dodicimila ore di volo e pilotato ogni tipo di aereo, Jamie Forbes sente di avere abbastanza esperienza e umiltà per diventare istruttore. Un mattino di settembre, durante un volo, intercetta il disperato SOS di una donna: Maria è a bordo di un piccolo velivolo ma il pilota, suo marito, ha avuto un malore. Con voce dolce e decisa, Jamie la convince via radio a comportarsi come il comandante di un volo di linea, riuscendo a guidarla in un insperato atterraggio di fortuna. Maria si convince di essere stata ipnotizzata dalle parole del pilota, proprio come trent’anni prima l’illusionista Blacksmyth aveva ipnotizzato Jamie… Con la limpida semplicità di sempre, Richard Bach racconta una storia illuminante, di sogni e illusioni, speranza e voglia di libertà. Come il gabbiano Jonathan Livingston, tutti, se lo desiderano, possono imparare a volare.
Richard Bach (1936), scrittore e pilota d’aereo, ha conquistato un’immensa popolarità con Il gabbiano Jonathan Livingston, uno dei più grandi successi editoriali di tutti i tempi. È autore di molti altri romanzi e racconti, tra cui ricordiamo Illusioni, Uno, Le ali del tempo e La magia del volo, tutti disponibili in BUR.