
In un momento in cui la crisi dei rapporti societari sembra inevitabilmente sottolineare il crescente disagio della soggettività tipico del post-moderno, un'idea rinnovata di "persona" può certamente contribuire a ridefinire i margini teorici e metodologici di una prospettiva sociologica tesa oltre i limiti astratti fissati dal paradigma individualista e organicista. Proprio per questo il concetto di persona, se consapevolmente elaborato, può costituire un valido paradigma, idoneo a ridefinire un tessuto di socialità che è essenziale per il dispiegarsi di un'etica comune. Il volume intende dunque intraprendere un percorso complesso, ma indispensabile anche in vista dell'elaborazione rigorosa di un'autentica sociologia per la persona.
Quando si parla di psicoterapia si allude sempre a una relazione: a un rapporto tra due individui che tentano, insieme, di comprendere il senso e il significato dell'accadere psichico. È una sorta di "alleanza" quella che viene a crearsi tra analista e paziente, nella quale ogni sforzo e ogni emozione sono indirizzati verso la comprensione del mondo interno del paziente innanzitutto. Tuttavia nel fare questo anche il terapeuta non può che mettere in gioco una parte della propria interiorità. L'intento comune è quello di utilizzare quanto avviene nel "qui ed ora" della relazione analitica per aprire uno squarcio di luce sulle dinamiche inconsce di chi ha richiesto l'aiuto.
Chi sono i potenziali consumatori di un prodotto? Quali i fattori che influenzano i comportamenti d'acquisto? Le ricerche di marketing hanno lo scopo di rispondere a queste domande e di fornire le informazioni necessarie per i processi decisionali di un'organizzazione. Il volume prende in esame le strategie e le tecniche di indagine più diffuse e costituisce una guida efficace per coloro che intendono avvicinare questi strumenti di ricerca.
La retorica, per molti secoli disciplina formativa fondamentale, viene oggi "riscoperta", arricchita da nuove metodologie, come "primaria scienza della comunicazione". Questo dizionario mira a offrire una conoscenza di base della disciplina, accompagnando le definizioni con un'ampia esemplificazione che spazia dalla letteratura al cinema, dai giornali ai fumetti, dalla pubblicità alla canzone d'autore.
Quali sono le specificità di una "impresa culturale"? E quali sono, più in generale, le implicazioni economiche della cultura? Partendo da queste domande, il manuale esamina i diversi tipi di organizzazioni culturali - dai teatri ai musei, dalle sale cinematografiche alle aree archeologiche, dagli archivi alle biblioteche - e le decisioni strategiche e operative che devono fronteggiare. I processi decisionali, la gestione direzionale, l'orientamento delle scelte di marketing sono illustrati grazie alla presentazione di specifici casi di studio.
Il titolo del volume rimanda alla tecnica come possibilità di ridefinire i contorni di un'antropologia che accetta il confronto con le macchine perché contribuiscono a formare l'idea di uomo. Il filo conduttore è determinato dalla convinzione che i media e gli strumenti concorrono a un dialogo in fieri, non concluso, sulla coevoluzione umano-tecnologica che si riflette sul setting didattico. In questo volume vengono presentate una serie di tecniche al fine di illustrare alcune loro possibilità attuative, applicabili nei diversi contesti educativi. Di fronte all'iperproduzione di segni, il tentativo è di un'indagine a tutto campo per ritornare alla didattica come sintesi teoretica e organizzativa per l'ambiente di apprendimento.
Diventare responsabili del proprio apprendimento, capaci di orientarlo, determinati a farlo valere: sono questi gli obiettivi di un progetto di autoformazione. Tale progetto presuppone che ognuno sia maestro di se stesso e agisca in prima persona come protagonista della sfida per affinare le proprie conoscenze e competenze e, in generale, per garantirsi un'opportunità di crescita personale. Il volume raccoglie alcuni dei più rappresentativi contributi internazionali sul tema dell'autoformazione, che è oggetto di sempre maggiore interesse da parte degli studiosi e degli operatori nel mondo della formazione e dell'educazione.
Una storia dei circa cinque secoli di presenza bizantina in Italia. Lo sbarco in Sicilia nel 535 d.C. delle truppe di Costantinopoli segnò l'inizio di una guerra che portò alla riconquista di tutta la penisola allora soggetta agli Ostrogoti. Già nel 568 però, l'invasione longobarda divise la penisola in due zone d'influenza. L'Esarcato di Ravenna cadde nel 751, ponendo fine al dominio bizantino al nord, mentre la Sicilia e parte della Puglia e della Calabria restarono sotto il controllo di Bisanzio. Nel IX secolo la Sicilia fu conquistata dagli arabi, mentre in Calabria, Basilicata e Puglia i bizantini ingrandirono il regno, fino all'invasione normanna che, con la conquista di Bari nel 1071, pose fine al controllo della penisola da parte di Bisanzio.
La psicologia investigativa nasce in Inghilterra intorno alla metà degli anni Ottanta proprio ad opera di David Canter, con l'obiettivo di contribuire alle indagini giudiziarie, in merito all'individuazione dell'autore ignoto di un crimine. Il volume tratta di tutti gli aspetti sia teorici che pratici legati al "profiling".