
Il manuale di Istituzioni di diritto privato, giunto alla terza edizione, è aggiornato con le ultime novità normative e giurisprudenziali. Grazie all'impianto sistematico che consente allo studente di comprendere i vari istituti e di operare i collegamenti, ad un'esposizione sintetica, ma allo stesso completa, e alla presenza di esempi, il volume conserva la qualità originaria e si conferma uno strumento di fondamentale ausilio per lo studio del diritto privato.
Questo manuale, leader mondiale fra i testi di finanza aziendale, descrive la teoria e la pratica della gestione e delle decisioni finanziarie delle imprese. Il volume si rivolge agli studenti che frequentano i corsi di finanza aziendale impartiti in particolare nelle facoltà di Economia, ma anche in quelli presenti nei corsi di laurea di Ingegneria gestionale.
Giunto ormai alla sua settima edizione italiana, il testo è stato ulteriormente adattato al contesto italiano. Gli interventi hanno riguardato, in particolare, l'aggiornamento e l'arricchimento dei dati e i cambiamenti giuridici, fiscali e istituzionali che hanno interessato la finanza in Italia negli ultimi quattro anni. Sono stati anche ulteriormente migliorati gli aspetti applicativi, rinnovando e aumentando gli esempi riferiti alla realtà italiana. In questo modo il lettore potrà assimilare meglio i concetti proposti verificandone l'applicabilità in vari contesti.
Questa edizione non è solo più ricca di argomenti, più approfondita e ancora di più adattata alla realtà italiana. è anche rinnovata dal punto di vista grafico e arricchita dal punto di vista pedagogico. La sua veste grafica è stata resa più gradevole e funzionale allo studio e sono stati inseriti alcuni casi ed è stato migliorato l'apparato di esercizi di fine capitolo. Ulteriori risorse sono disponibili sul sito web del volume.
L'ottava edizione italiana di "Principi di finanza aziendale" si propone nuovamente, in una versione ancora più ricca di argomenti, più approfondita e meglio adattata alla realtà italiana, come testo di riferimento della finanza aziendale nell'ambito, ma non solo, dei corsi universitari. Gli interventi per la nuova edizione hanno riguardato l'aggiornamento e l'arricchimento dei dati e i cambiamenti giuridici, fiscali e istituzionali che hanno interessato la "finanza" in Italia negli ultimi cinque anni. Si è lavorato molto anche sugli aspetti applicativi, rinnovando e aumentando gli esempi e i casi. In particolare, si è guardato agli effetti sulle decisioni finanziarie delle imprese che avranno i cambiamenti che a livello globale stanno avvenendo nella tassazione dei redditi azionari, nella diminuzione delle aliquote d'imposta sui redditi societari e nella deducibilità fiscale degli interessi passivi. Questi cambiamenti dovranno stimolare, in una qualche misura, una ripresa del confronto fra teoria e pratica. Inoltre, è stato fatto un importante lavoro di aggiornamento e perfezionamento nelle parti del volume in cui sono trattati i sistemi di corporate governance nel mondo. Arricchiscono il testo, una costante in tutte le sue edizioni, casi, applicazioni, esercizi che consentono al lettore o a chiunque si approcci alla materia di apprendere i metodi applicativi della disciplina. Ulteriori risorse sono disponibili per docenti e studenti sul sito.
Lo studio della c.d. parte speciale del diritto penale è divenuto sempre più complesso: numerose incriminazioni sono state negli ultimi anni inserite nel codice penale, nuove soluzioni interpretative si sono affermate a livello scientifico e giurisprudenziale, la politica criminale si è imposta reclamando un’attenzione e uno spazio sempre maggiore. In questa situazione, sul piano didattico si affaccia l’alternativa tra un’informazione tendenzialmente completa ma necessariamente sintetica e l’approfondimento di alcuni più rilevanti settori.
«I modelli economici sono fondamentalmente storie sul funzionamento del mondo» e l'economia è «una serie di racconti su ciò che le persone fanno», scrivono gli autori nella prefazione di questa terza edizione italiana del fortunato "L'essenziale di economia". A partire da questa suggestione Krugman e Wells hanno deciso di costruire un libro di economia basato sulla narrazione, con storie di vita reale a diversi livelli, dal contesto europeo alle questioni internazionali e globali. L'obiettivo di comprendere i concetti economici attraverso lo studio degli eventi attuali e delle questioni più pressanti è perseguito anche attraverso numerose integrazioni al testo principale: una storia vera di grande interesse apre ogni capitolo; i paragrafi Economia in azione applicano al mondo reale i concetti economici appena studiati; le schede Analisi di un caso aziendale mostrano i princìpi chiave dell'economia in situazioni che coinvolgono imprese reali; le schede Confronto globale utilizzano dati e grafici per fornire una prospettiva internazionale e riflettere sui risultati economici differenti nei diversi Paesi; le schede E in Italia... scritte dal curatore di quest'ultima edizione italiana completano il quadro nazionale con informazioni aggiornate. L'apprendimento è affidato anche al rinforzo, con tre strumenti tra loro correlati, da applicare ai concetti studiati: Economia in azione per illustrare i concetti economici attraverso casi esemplificativi; Ripasso rapido per riassumere; Verifica l'apprendimento per mettersi alla prova con domande le cui soluzioni sono online. Un nuovo capitolo dedicato a Povertà, disuguaglianza e stato sociale e la scelta di trattare Il monopolio in un capitolo separato - con l'aggiunta di un approfondimento sulla discriminazione dei prezzi - sono due importanti novità di questa edizione.
Il manuale ha come modello di riferimento i principi costituzionali, che vengono a formare un patrimonio e una grammatica condivisi alla luce dei quali orientare in modo critico l'analisi delle questioni penalistiche fondamentali. Costante è il richiamo al tema della laicità del diritto penale. In questa seconda edizione gli argomenti di parte generale sono stati aggiornati a livello legislativo, giurisprudenziale, dottrinale, sempre in un inquadramento culturale ampio che tiene conto del dibattito scientifico internazionale.
La maggiore integrazione finanziaria, la convergenza tra i diversi modelli di intermediazione, gli schemi di vigilanza basati sull'adeguatezza patrimoniale e la maggiore mobilità/consapevolezza degli investitori hanno reso più significativa, per le banche, la rilevanza del rischio e di uno stile di gestione capace di remunerare gli azionisti. Il management bancario - come in qualsiasi altro tipo di impresa - ha avvertito la necessità di ottimizzare la redditività corretta per il rischio delle diverse aree di attività della banca. A tal fine, è necessario dotare la banca di un efficace sistema di misura e gestione dei rischi, per identificare, misurare e "prezzare" tutte le attività che generano incertezza e potenziale instabilità. È inoltre richiesto un adeguato processo di allocazione di capitale, con cui allocare il patrimonio degli azionisti alle diverse unità operative, determinando il volume di rischi che esse sono autorizzate a generare e dunque tenute a remunerare. Infine, è indispensabile rivisitare i processi organizzativi, promuovendo meccanismi che consentano a tutta la banca di condividere la stessa logica di creazione di valore, secondo regole chiare, trasparenti, comprese e condivise dal management e dal consiglio di amministrazione. Il volume, che riprende e sviluppa il precedente lavoro di Andrea Sironi, affronta queste tematiche.
Il Manuale di diritto privato giunge alla venticinquesima edizione. Un traguardo significativo velato da un'ombra di commozione perché a questa edizione manca il contributo di Piero Schlesinger che con la sua cultura e le sue intuizioni ha guidato e sorretto l'opera di aggiornamento del Manuale fino ai tempi più recenti. L'opera ha rappresentato il testo di iniziazione alla scienza giuridica per molte generazioni di studenti e non di rado li ha accompagnati durante il loro successivo percorso di studi come ausilio per la preparazione di concorsi ed esami di abilitazione all'esercizio della professione e poi come strumento di consultazione nel lavoro quotidiano. Il testo è inevitabilmente cambiato nel tempo seguendo le riforme normative l'evoluzione della giurisprudenza le elaborazioni della dottrina; edizione dopo edizione il Manuale ha rispecchiato non solo il mutare del dato normativo ma le profonde metamorfosi della società italiana. Vi è però un'intima continuità di metodo e di stile che ha assicurato al Manuale costante attualità e longevità; qualità che si devono alle scelte degli autori che lo hanno pensato e che se ne sono presi cura nel corso dei decenni.

