
La didattica sta vivendo una nuova centralità: le trasformazioni del contesto socio-culturale, il protagonismo dei media digitali, i nuovi stili e ritmi di apprendimento dei più giovani, le esigenze di aggiornamento nelle professioni ne spiegano le ragioni. Questa centralità trova conferma nei nuovi paradigmi e linee di ricerca (neurodidattica, enattivismo, semplessità), tutti accomunati dall'importanza dell'insegnante, della sua guidance nel contesto della classe. Il manuale vuole rendere conto dello scenario che ne deriva, segnato dalla consapevolezza del valore della didattica come sapere professionale, dei processi di trasposizione e regolazione, della pratica riflessiva nella formazione e nello sviluppo professionale, del ruolo che le tecnologie giocano al riguardo. Infine, una ricca selezione di contenuti digitali disponiblii online ne costituisce la funzionale estensione.
Una grande pedagogista, scienziata, femminista, educatrice, pacifista: Maria Montessori è stata la donna italiana più famosa nel mondo in ambito intellettuale. La sua opera pedagogica è ancora molto studiata; il suo "metodo" è vivo e presente nelle scuole dell'infanzia di vari Paesi. Dotata di sincera e calda fede religiosa, Maria Montessori è stata apprezzata e lodata dai papi Benedetto XV e Paolo VI, anche se attorno a lei si è andata costruendo la "leggenda nera" di una Montessori laicista, naturalista, anti-cristiana, teosofa. Questo libro cerca di rileggere, con verità storica e senza preconcetti storiografici, la sua figura e la sua prospettiva pedagogica, presentando opere sull'educazione religiosa - il testo, inedito in Italia, Dio e il bambino e altri scritti, mai pubblicati e finora ignoti, degli anni Trenta - e materiali documentari che gettano nuova luce sulla biografia della Montessori, oltre ogni deformazione o leggenda.
"Oltre l'apprendimento. Un'educazione democratica per umanità future" è una raccolta di riflessioni che, nel loro insieme, costituiscono una teoria sull'educazione o, come argomenta l'autore, un modo di comprenderla e accostarvisi, proponendosi come strumento fondamentale per (futuri) educatori e insegnanti. Molte pratiche educative presuppongono una determinata idea di ciò che significa essere umani e condurre un'esistenza umana: lo scopo dell'educazione diviene in questo modo la produzione di particolari soggettività e identità, come la persona razionale, l'individuo autonomo o il cittadino democratico. "Oltre l'apprendimento" si chiede che cosa può accadere all'educare se consideriamo la domanda sull'essere umani come radicalmente aperta: come una domanda cui si può cercare risposta solo nel mentre del percorso educativo e non prima. Il volume propone un modo diverso di concepire l'educazione, che si incentra sui modi in cui gli umani vengono al mondo come esseri unici attraverso risposte responsabili a ciò e a chi è altro e diverso. "Oltre l'apprendimento" solleva riflessioni cruciali sulla pedagogia, sull'idea di comunità e sulla responsabilità educativa, supportando gli educatori nel comprendere cosa comporta impegnarsi per un'educazione veramente democratica. Nel 2008 il volume si è aggiudicato il Critics' Choice Book Award dell'American Educational Studies Association.
Attingendo al campo della psicoanalisi e alla disciplina in espansione della psicoterapia forense, questo libro offre un forte quadro concettuale per comprendere le motivazioni e le dinamiche che sono alla base del comportamento violento negli adulti. Jessica Yakeley offre nuove intuizioni sul contenimento terapeutico dell'aggressività: esplorando la violenza in relazione ad aree specifiche tra cui la malattia mentale e la personalità, la sessualità, il genere e il razzismo; descrivendo in dettaglio la valutazione e il trattamento dei pazienti violenti, sia in psicoterapia individuale, sia in gruppo, sia a livello istituzionale; guardando da vicino il lavoro in diversi contesti forensi così come l'interfaccia tra la salute mentale e i sistemi di giustizia penale, illustrando osservazioni e tecniche con esempi di casi vividi. Scritto in uno stile chiaro e accessibile, con un utile glossario di termini psicoanalitici e tecnici, "Lavorare con la violenza" è una lettura utile per coloro che lavorano, o stanno pensando di lavorare, in contesti di consulenza, lavoro sociale e assistenza sanitaria dove vengono in contatto terapeutico con individui violenti.
Sebbene i farmaci siano importanti nel trattamento dei disturbi bipolari, un approccio integrato che utilizzi trattamenti psicologici può mirare ad alcuni risultati che i farmaci da soli non possono raggiungere. Viene fornita una rassegna completa dei trattamenti psicologici basati sull'evidenza, seguita da informazioni pratiche sulla psicoeducazione per pazienti e familiari, sulla promozione di uno stile di vita sano, su interventi basati sulla mindfulness e la riabilitazione cognitiva e funzionale, che rappresentano la base su cui si sviluppa l'approccio integrato. L'ultima parte del libro fornisce le sessioni di terapia integrata, che possono essere condivise con i pazienti stessi, migliorando l'efficacia dell'applicazione del trattamento. Psicoterapia per i disturbi bipolari: un approccio integrato offre un quadro di trattamento breve ma multi-componente che può essere implementato con successo anche in centri sanitari non specializzati. L'approccio può migliorare notevolmente il benessere e la qualità della vita delle persone con disturbi bipolari. Questo testo così accessibile è una risorsa essenziale per psichiatri, psicologi clinici e qualsiasi operatore sanitario che lavori nel settore della salute mentale.
Dall'Unità ad oggi, la storia dei partiti italiani viene qui ripercorsa, nei suoi passaggi fondamentali, attraverso lo svolgimento cronologico delle diverse fasi politiche: dai problemi e le questioni emerse all'indomani dell'unificazione, passando attraverso la crisi del liberalismo e l'avvento dei partiti di massa, superando la soppressione della vita democratica messa in atto dal regime fascista, e arrivando, infine, alla creazione, al consolidamento e alla crisi del sistema dei partiti dell'Italia repubblicana. Un percorso difficile e tortuoso, caratterizzato, dall'irrisolto nodo della creazione di un reale spirito di appartenenza comune. Ripercorrendo questo "iter" e affrontando una disamina delle interpretazioni e delle metodologie di ricerca storiografica, il volume intende fornire un contributo per un rinnovato dibattito (aperto agli specialisti del settore, nonché al vasto campo di studiosi di scienze sociali) relativo al "caso italiano" e a quei caratteri peculiari che continuano a determinarne l'assoluta specificità nel panorama dei sistemi politici europei.
Il volume propone l'esito di un insieme di ricerche, condotte lungo quasi un decennio, rispetto alla possibilità di un allargamento dello sguardo semiotico: a oggetti e problemi di taglia culturale più vasta di quelli al centro di una tradizionale analisi del testo verbale o visivo; nella dimensione specifica delle pratiche, cioè dei comportamenti significanti, inquadrati in una prospettiva "etnosemiotica". Per il primo aspetto, il volume intende presentare le potenzialità degli strumenti semiotici davanti a fenomeni regolati, a vario grado, da strutture significanti di tipo socionormativo. Problemi di solito considerati sociologici, come la raccolta dei rifiuti, vengono posti in evidenza come in realtà anche semiotici, perché questi fenomeni esemplificano una strutturazione profonda del senso delle nostre azioni, di tipo non psicologico, e dal carattere superindividuale. Per il secondo aspetto, misurarsi con le pratiche significa interrogare una teoria semiotica della narratività, ponendo in dialogo le radici antropologiche e linguistiche della disciplina. Per questo, il volume è un'indicazione forte verso una semiotica "in azione", con "osservazione partecipante". Postfazione Francesco Marsciani.
Il manuale si pone come un utile strumento di studio per la preparazione di quanti devono affrontare l'esame di Stato di abilitazione alla professione di assistente sociale e di assistente sociale specialista. I contenuti, riconducibili sia alla teoria che alle prassi operative, rappresentano un valido orientamento nei diversi contesti lavorativi di assistenza. Questa terza edizione del volume, in particolare, è aggiornata alle novità intervenute in materia di accertamento dell'invalidità civile e dell'handicap (a tal proposito, si riportano le nuove Linee guida diffuse sull'argomento dall'INPS). In appendice, inoltre, si riporta il nuovo Codice deontologico degli Assistenti Sociali (in vigore dal luglio 2009).
Cultura Convergente è un saggio rivoluzionario per molte ragioni. La prima è un marchio di fabbrica anglo-sassone: l'essere comprensibile, appassionante, farcito di prove ed esempi... Come per magia, nelle pagine di questo libro ogni oscurità concettuale si fa cristallina. Il secondo merito è che il professor Jenkins si immerge nella cultura popolare del nostro tempo, fotografa in che modo le nuove tecnologie la stanno cambiando, poi torna in superficie e ci mostra un reportage che in realtà non è sui mezzi di comunicazione ma su coloro che li usano per comunicare. Nelle sue foto ci siamo noi. La terza benedizione di questo libro è che va alla radice di molti equivoci e li estirpa, sposta il cuore dei problemi, da un groviglio inestricabile di banalità a una nuova prospettiva, un modo di affrontare le questioni che spiazza e ridisegna ogni barricata.
La "Dei Verbum", la costituzione dogmatica sulla Divina Rivelazione, è il documento del Vaticano II che contiene le idee guida per uno studio della Sacra Scrittura validamente inserito nel contesto di una formazione teologica generale. La lettura del testo conciliare, integrata da altri fondamentali documenti della Pontificia Commissione Biblica, fornisce basi di metodo solide ed efficaci e le indispensabili nozioni preliminari per introdurre alla conoscenza della parola di Dio in sintonia con la dottrina della Chiesa. Le questioni legate al carattere sacro della Bibbia, aspetto connesso con i concetti di rivelazione e di ispirazione, portano in evidenza i criteri in base ai quali sono stati riconosciuti i libri considerati canonici. Ma la trasmissione del testo è importante come la sua composizione. Fanno perciò parte integrante del manuale approfondimenti riguardo la formazione dell'Antico e del Nuovo Testamento, la critica testuale e l'ermeneutica. Una breve guida alla ricerca biblica e una nutrita appendice documentaria completano il lavoro.