
Nel tormentato scenario globale contemporaneo, il rapporto religione politica è spesso visto in una prospettiva parziale, che dà risalto solo all'islam e a certe sue correnti più fondamentaliste. In realtà, nel corso degli ultimi decenni, tutte le religioni tradizionali sono tornate ad avere un peso sulla scena politica. Su questo ritorno, sono state costruite delle teorie di politica internazionale, come quella dello "scontro tra civiltà". Analizzandone i presupposti e le finalità geopolitiche, il libro intende mostrare come la "guerra santa" non sia che una forma del ruolo politico delle religioni. Nell'attuale crisi della politica come sfera autonoma e dello Stato come fonte della sovranità, l'autore si interroga sulla possibilità che si delinei una "santa alleanza" fra le principali confessioni, volta a riportare una "morale universale" nel cuore della polis.
Un grande affresco della società europea, incentrato sui temi decisivi che ne hanno caratterizzato la storia: le popolazioni e le migrazioni; i confini e i nazionalismi; la specificità dell'esperienza urbana e il suo ruolo storico; le chiese, il pluralismo religioso e i fondamentalismi; le lingue; le università, dalla fondazione medievale all'università di massa, e le altre istituzioni del sapere; i sistemi politici, i parlamenti e i governi; le diseguaglianze e il welfare; l'integrazione economica e il mercato. Ma l'interrogativo fondamentale con cui si confrontano gli autori riguarda ciò che il Vecchio Continente vorrà e potrà essere negli anni a venire.
Le imposte sono un tema di grande rilievo, nella vita dei cittadini così come nel dibattito politico, ma conoscere e comprendere i meccanismi dei tributi non è semplice. La normativa è complessa e in continua trasformazione. Il volume, aggiornato alle disposizioni più recenti, dopo un ampio excursus sull'evoluzione del sistema tributario italiano, fornisce una chiara esposizione delle imposte esistenti nel nostro paese, interpretate alla luce dei principi dell'efficienza e dell'equità.
Il volume sostiene la tesi che la società occidentale viva oggi nell'era del narcisismo, assumendo tale concetto in termini metaforici. Si tratta di un'epoca dalla fisionomia alternativa rispetto a quella dell'umanesimo moderno che l'ha preceduta. Il narcisismo definisce l'identità diffusa, tipica peraltro non esclusiva - dell'uomo e della donna contemporanei. Un'identità autoreferenziale e frammentata, assorbita nel presente e pertanto carente di coscienza storica. Questa deriva identitaria del narcisismo, nel passato fenomeno circoscritto a singoli individui, si configura sempre più anche come fenomeno dalle implicazioni rilevanti per la vita collettiva per effetto della sua crescente espansione. Esso dà infatti luogo a una gamma di atteggiamenti, orientamenti e comportamenti sostanzialmente inediti nella storia delle società occidentali. L'originalità del testo sta nella proposta di leggere il narcisismo in chiave sociologica, cioè alla luce dei cambiamenti strutturali e culturali verificatisi negli ultimi decenni. Tale deriva non è tuttavia un destino ineludibile: sono documentabili alcune recenti controtendenze che fanno sperare, in un futuro, nel superamento dell'era del narcisismo.
Muovendo dalla concezione dell'uomo come essere progettuale, culturale e simbolico, il volume affronta le profonde trasformazioni che la cultura sociale contemporanea ha prodotto nella definizione del fondamento umano. Tra gli altri, analizza gli effetti delle tecnologie post elettroniche che hanno reso anfibia la condizione dell'uomo contemporaneo, trovandosi egli ad abitare sia lo spazio-tempo sia lo spazio-velocità e, quindi, un mondo non più naturale perché divenuto un sistema tecnico. A rendere ulteriormente problematico il rapporto dell'uomo con la realtà vi è la crisi di una lingua che sembra aver smarrito se stessa, poiché le sue parole non offrono più il possesso e il disvelamento del mondo. Questa crisi della parola investe anche la possibilità della coscienza di governare, nel segno della libertà e dell'autonomia, la vita delle persone e di conseguenza anche la possibilità di assumere la responsabilità delle proprie azioni riconoscendo la propria colpa. Tuttavia, se queste trasformazioni culturali hanno creato un solco profondo nei confronti della concezione dell'umano premoderno, altre, al contrario, hanno costruito un ponte con la tradizione. L'obiettivo del libro è anche quello di aiutare il lettore a riconoscere, di là delle trasformazioni culturali, le strutture profonde fondanti l'umano.
XAVIER ZUBIRI (1898-1983) ha dedicato la sua vita alla ricerca in solitudine avendo rinunciato giovanissimo alla cattedra per motivi politici in connessione alla tragica vicenda franchista. Ha elaborato in dialogo con Ortega, Husserl ed Heidegger, un vero e proprio sistema filosofico riproponendo un ritorno alla metafisica sulla base di un’originale teoria dell’intelligenza senziente espressa in una celebre trilogia. Dello stesso autore Marietti ha pubblicato L’uomo e Dio (2003).
Il nostro Paese rispetto all'Europa e al resto del mondo, ha vissuto e vive tuttora una realtà anomala e poco trasparente e, per certi versi assurda, in cui affarismo, politica, economia e giustizia si scontrano, si incontrano e si mescolano, creando effetti e onde d'urto a catena che, talvolta, mettono in cattiva luce le nostre istituzioni e, soprattutto, le figure dei nostri leaders politici. Per dare un concreto contributo alla "ripartenza" dell'Italia e mostrare anche all'estero e all'Unione europea un effettivo cambio di rotta della nostra politica, il Governo ha emanato un pacchetto di provvedimenti ispirati alla semplificazione del quadro amministrativo e normativo, allo sviluppo della tecnologia digitale etc. (cd. "Decreto Fare"), cui è immediatamente seguito un successivo decreto a favore dell'occupazione anche attraverso lo strumento degli sgravi fiscali per le imprese. In questo difficile e articolato clima, licenziamo questa ventottesima edizione che dà conto, a tutto campo, delle novità dottrinali e normative ed è indirizzata a quanti, a vario titolo, non vogliano limitarsi a uno studio acritico delle istituzioni e delle regole costituzionali, ma intendano anche approfondire le dinamiche dei rapporti tra gli organi costituzionali.
IL TESTO RIADATTATO DELL OPERA POSTUMA DEL GRANDE SCRITTORE ANTOINE DE SAINT-EXUPERY CONSIDERATA DA MOLTI IL SUO SCRITTO PIU`IMPORTANTE. Il manoscritto di 985 pagine dattiloscritte fu pubblicato quattro anni dopo la morte di saint exupery, nel 1948. Di queste 985 pagine egli non ne rilesse che qualcuna. Egli riteneva di aver ancora molto da dire prima d'iniziare il lavoro d i revisione. A chi lo interrogava sulla data di pubblicazione, saint-exupery rispondeva ridendo: non finirr mai...sara la mia opera postuma". In effetti il manoscritto, conoscendo il metodo di lavoro dell'aut ore, doveva esser sfrondato e rimaneggiato secondo un piano rigoroso che e`impossibile stabilire esattamente. Il testo originale, oltre ad avere una lunghezza eccessiva per un'opera che voleva essere un "poema", contiene percir numerosi capitoli allo stato di se"
Il volume e rivolto agli studenti di materie psicologiche, ma anche e soprattutto a tutti coloro che hanno interesse per gli aspetti pratici e applicativi della psicologia clinica. L'area disciplinare che chiamiamo psicologia clinica si presenta, in realta, come un territorio complesso e variamente articolato. Gli autori di questo volume lo percorrono focalizzando l'attenzione su specifiche dimensioni psicologiche quali la relazione, l'osservazione del comportamento delle persone in rapporto a variabili spazio-temporali e contestuali, l'importanza imprescindibile dell'elemento esperienziale. Il testo, pur essendo finalizzato a fornire strumenti applicativi, propone anche un modello dell'organizzazione e del funzionamento psichico da mettere in relazione all'azione terapeutica, nella misura in cui la cornice teorica e ritenuta indispensabile all'approccio clinico e rimanda, nello specifico, al contesto psicodinamico e gruppoanalitico.
Il volume propone una rassegna dei vari strumenti psicodiagnostici e delle diverse tipologie di intervento in psicologia clinica e affronta i diversi argomenti sia trattandone gli aspetti teorici che fornendo esempi clinici: è presentato un caso esplicativo dell’argomento trattato in ogni capitolo. I casi presentati sono frutto del lavoro clinico degli autori svolto in diversi contesti, sia quello privato, sia quello istituzionale all’interno di un Centro di Salute Mentale.
Il testo è diviso in due sezioni, la prima si occupa degli strumenti di intervento tra i quali vi sono: la valutazione del primo contatto, la psicodiagnosi del livello intellettivo, della personalità e dei suoi disturbi, l’esame neuropsicologico e la valutazione dello stato mentale. Nella seconda sezione vengono introdotte diverse tipologie d’intervento e viene approfondita la psicoterapia individuale, con un taglio psicodinamico di tipo gruppoanalitico, proprio degli autori, che mantenga però una impostazione chiara ed operativamente condivisibile anche perché legata alla good clinical practice.
Il testo è pensato per gli studenti di Psicologia e per coloro che sono impegnati in un percorso di formazione in psicoterapia, infatti gli argomenti sono trattati in modo da proporre un metodo agevole di presentazione delle varie tematiche, correlati da esempi clinici, che possano avere valenza didattica ed esplicativa. L’intento che ha motivato gli autori è infatti quello di fornire, insieme ad una trattazione teorica concisa ma completa, degli esempi clinici che possano orientare coloro che si approcciano per la prima volta ad una materia e a una professione affascinante, ma per sua natura complessa, come quella della valutazione e dell’intervento sulle persone.
Gli strumenti informatici e telematici, che nei primi anni di questo secolo rappresentavano per il giurista un oggetto volto a sostituire le tradizionali macchine da scrivere o le comunicazioni mediante posta ordinaria, sono diventati in un brevissimo lasso di tempo anche soggetto delle professioni giuridiche, ponendo sempre più interrogativi e problemi che il futuro operatore del diritto deve conoscere e risolvere. Il volume, utile ausilio per studenti e professionisti, tiene conto di queste due differenti anime delle abilità informatiche: quella più documentale e di supporto nell'attività quotidiana ma anche quella più strettamente giuridica con i temi e i problemi oggi in discussione nelle Corti di giustizia nazionali e internazionali.
Quest'opera fornisce ai lettori il testo aggiornato del Codice civile e delle principali leggi complementari. La selezione delle leggi complementari comprende materie fra le quali segnaliamo: Adozione; Assicurazioni; Banche; Edilizia e urbanistica; Fallimento; Lavoro; Locazioni; Matrimonio; Mediazione; Società e borsa; Sovraindebitamento; Tutela dei consumatori e class action.