
Rendersi simile nella voce e/o nel gesto a qualcuno o a qualcosa è fare la mímesis di quel qualcuno o di quel qualcosa. Cosa succede se l'azione formativa, educativa, terapeutica insiste su questo esercizio? Anoressia, bulimia, malattia psichiatrica, ma anche bambini della scuola dell'infanzia, adulti che vogliono imparare a scrivere, e un'antropologa compongono l'eterogenea umanità coinvolta in questa ricerca.
Il linguaggio R è un potente strumento open source che si è diffuso capillarmente non solo in ambito accademico, dove viene utilizzato per svolgere attività didattica e di ricerca di elevata qualità, ma anche fuori dalle università, in uffici studi e istituti di ricerca pubblici e privati. Questo volume si propone come una guida agile alle prime analisi descrittive in ambiente R. Il testo tratta argomenti tradizionalmente affrontati nei corsi iniziali di Statistica impartiti in numerose lauree triennali; costituisce anche un'utile guida per il ricercatore o il professionista che si avvicina a R per la prima volta. Nel libro si richiamano in maniera molto sintetica i necessari strumenti metodologici, mentre si affrontano in maggiore dettaglio le relative applicazioni pratiche. La trattazione mantiene quasi ovunque un livello introduttivo e presuppone le sole conoscenze di base acquisite in un corso iniziale di Matematica.
Il tema dell'usabilità è di certo noto a coloro che si occupano della creazione dei siti web. La continua evoluzione della tecnologia contribuisce alla trasformazione del Web e offre nuove potenzialità, ma non rende un sito automaticamente "facile da usare". Quali sono le prassi per la buona progettazione di un sito? Come pianificare l'architettura delle informazioni? Quali sono i fattori comunicativi, di marketing e tecnologici che contribuiscono al suo successo? Come misurarne e valutarne la facilità d'uso? Come realizzare siti accessibili anche ai disabili, come richiesto dalla recente legge in materia? L'autore risponde a queste domande offrendo gli strumenti concettuali e pratici per affrontare il problema dell'usabilità. Nel realizzare un sito web, non è possibile fare affidamento sulla buona volontà degli utenti ma, al contrario, si deve porre al centro dell'esperienza progettuale l'utente stesso, le sue necessità informative, i suoi comportamenti, le sue modalità di fruizione dei servizi in Internet. Il volume nella sua prima edizione (2000) ha contribuito a promuovere il dibattito sull'usabilità in Italia. Questa seconda edizione, rivista e ampliata, offre il quadro attuale della cultura di progetto nel nostro Paese, indagando i rapporti tra usabilità e creatività e indicando i possibili percorsi formativi dei "professionisti dell'usabilità". Propone, infine, alcune riflessioni sulla valenza etica ed estetica dell'interazione uomo-computer.
In questo libro Hoffman e Bateson, due tra i massimi esponenti mondiali in tema di servizi, presentano con un taglio agile e aggiornato le principali specificità gestionali del marketing dei servizi, nonché gli strumenti quotidianamente utilizzati nella gestione dei servizi. Le tematiche sono suddivise in tre macro-aree: gli elementi fondamentali delle imprese di servizi, la configurazione gestionale che queste devono assumere, e le possibili strategie per competere con successo. L'edizione italiana, che vede come coautore Gennaro Iasevoli, si caratterizza, oltre che per l'approfondimento di alcune tematiche connesse soprattutto alla gestione delle relazioni impresa-cliente, per la presenza di numerose contestualizzazioni al mercato italiano e alle imprese che vi operano.
Il computer, inserito in questi ultimi anni con massicci investimenti un po' in tutte le scuole del mondo, non è stato determinante per la trasformazione dei parametri dell'ambiente scuola, finendo per collocarsi disciplinatamente sui banchi di un'aula divenuta "laboratorio di informatica". Tuttavia, mentre la scuola fagocitava i nuovi media restando sostanzialmente uguale a se stessa, intorno la società subiva un processo di mutamento continuo e profondo, tanto da non poter più essere riconosciuta nei suoi principali aspetti. Trasformazioni così radicali e rapide, tutte dipendenti in modo più o meno diretto dalle tecnologie, indicano la necessità di un altrettanto radicale cambiamento nell'istruzione.