
Include: libro; piattaforma connect; ebook online.
Il volume si rivolge agli studenti dei corsi in cui i temi dell'innovazione giocano un ruolo decisivo per comprendere le strategie e i comportamenti delle imprese nonché le scelte dei consumatori. Si rivolge in particolare agli studenti delle facoltà di Economia e di Ingegneria, ma si rivela un utile strumento anche per coloro che frequentano facoltà scientifiche e corsi master, così come per i manager e i consulenti che desiderano esplorare la frontiera degli studi aziendali. Il testo si distingue per la chiarezza del linguaggio, il rigore di metodo e la ricchezza di casi aziendali e box di approfondimento, trasversalmente rivisti e aggiornati in questa nuova edizione e ulteriormente arricchiti della nuova tipologia Innovazione nel mondo, che privilegia esperienze di aziende a livello internazionale. La prima parte del volume descrive i fondamenti delle dinamiche dell'innovazione tecnologia; la seconda presenta il processo di sviluppo di una strategia di innovazione tecnologia, mostrando i criteri di valutazione dei progetti, le strategie di collaborazione e i meccanismi di protezione dei diritti di proprietà; la terza parte, infine, approfondisce l'impatto dell'innovazione tecnologica sulle strutture organizzative delle aziende e prende in esame gli strumenti di gestione del processo di sviluppo dei nuovi prodotti.
Ogni nuova edizione del testo vede l'inserimento di nuovi casi e approfondimenti, mantenendo intatta la struttura del volume e la sua prospettiva ampia sui principali argomenti del management dell'innovazione. Questa caratteristica, insieme alla chiarezza di esposizione, al linguaggio aperto, e alla freschezza e ricchezza dei casi, rende il volume adatto in Italia a una molteplicità di corsi di laurea, sia triennali sia magistrali, Concepito per le facoltà di Economia e di Ingegneria, è adatto ai corsi di laurea dove i temi dell'innovazione sono affrontati con un maggior grado di approfondimento, sia in una prospettiva tecnologica sia con un orientamento al marketing come, per esempio, ad Architettura (dove il design e le tecniche di sviluppo di nuovi prodotti conquistano sempre maggiore spazio), a Medicina e a Biotecnologie (dove la gran parte dei temi e degli strumenti presentati nel testo ritrovano uno degli ecosistemi ideali di applicazione), a Giurisprudenza e a Scienze politiche (dove lo studio dei diritti della proprietà intellettuale comincia ad assumere un ruolo significativo).
Dal "mostro" del mondo greco-romano alla teratologia ottocentesca, dalle pedagogie speciali sviluppatesi a partire dal Seicento agli stermini della Germania nazista, la disabilità fa parte da sempre della storia del genere umano. Nel libro se ne ricostruisce l'articolato percorso storico fino a segnalare il rischio che la crisi dello Stato sociale ci riporti oggi a un "welfare caritatevole" noncurante dei diritti e si registra, al contempo, l'attuale protagonismo di persone e associazioni.
Essenza e forme della simpatia (1923) di Max Scheler, proposto al lettore italiano in una nuova traduzione, è un testo centrale del pensiero fenomenologico, il cui influsso sul pensiero del '900 è rimasto in gran parte nell'ombra. Si tratta di un'opera che invita alla riscoperta dell'innovativo approccio scheleriano a questioni filosofiche e scientifiche oggi di stringente attualità. La simpatia, considerata fin dal '700 un "sentimento morale" e identificata con la compassione, quindi assurta con Darwin a origine della socialità umana e della morale, viene analizzata in maniera opposta alla tradizione. Per Scheler essa rappresenta uno dei nodi cruciali e oltremodo articolati dell'esperienza: infatti si costituisce attraverso l'apertura al mondo e ai suoi significati (natura, altri esseri umani, Dio), con un movimento di superamento dei confini dell'io e di ricezione, risposta, partecipazione e condivisione di ciò che è altro. La simpatia diventa così l'accesso primario al mondo, alle persone e alle cose. Il libro ne offre analisi ampie e differenziate che anticipano l'interesse, oggi molto vivo in ambito filosofico, nonché in importanti settori delle scienze cognitive, per le premesse intersoggettive del linguaggio e della conoscenza.
Spesso pensiamo che comunicare voglia dire solo «parlare», dimenticando l'ascolto e ancor più la capacità di fare domande. Al contrario, bisognerebbe parlare meno e imparare a fare le domande giuste. Questo atteggiamento, che presuppone una buona disposizione all'ascolto, vale per tutti ma soprattutto per i leader delle organizzazioni. Un buon leader non deve solo saper orientare, dare direttive ed esprimere valori; ma anche capire quando è il momento di domandare e di mettersi in ascolto con umiltà. Solo così accresciamo la nostra conoscenza e creiamo rapporti solidi e di valore. La seconda edizione ampliata e aggiornata approfondisce e attualizza i principali temi di questo classico del pensiero manageriale. Arricchito da nuovi casi di studio ed esercizi, L'arte di far domande è uno strumento unico per apprendere e migliorare le dinamiche relazionali nel mondo delle organizzazioni.. Presentazione di Angelo Pasquarella.
Spesso, e con sorpresa, constatiamo che le nostre offerte di aiuto si dimostrano inefficaci o vengono semplicemente rifiutate. Perché è così difficile dare e ricevere aiuto? Per Edgar Schein, grande esperto di cultura aziendale e sviluppo organizzativo, la risposta sta nella mancata comprensione delle molteplici dinamiche psicologiche e sociali che sottendono le relazioni d'aiuto. Il momento della richiesta e dell'offerta di aiuto è particolarmente complesso, intriso com'è di ambiguità. In questo testo fondamentale sul tema, l'autore presenta modalità specifiche ed esempi illuminanti che rendono chiaro quale tipo di aiuto offrire e come offrirlo efficacemente in qualunque situazione. Schein ci mostra come evitare le possibili trappole, attenuare gli squilibri di potere e creare una solida base di fiducia. Oltre che a tutti i tipi di aiuto individuale nelle relazioni personali e professionali, nell'insegnamento e nel lavoro sociale, queste indicazioni si possono applicare anche al teamwork e alla leadership organizzativa.
L’attualità della consulenza di processo come risposta necessaria alle sfide dello sviluppo organizzativo
La consulenza di processo delinea i principi fondamentali a cui deve essere ispirata un'azione che sappia incidere sui problemi del cambiamento organizzativo, vincendo le resistenze sempre presenti e offrendo soluzioni concrete capaci di rappresentare al tempo stesso un'opportunità di crescita professionale e personale dei singoli. L'autore è considerato il maggior esperto nel campo della cultura d'impresa ed è docente alla Sloan School of Management del Massachusetts Institute of Technology (MIT).
"Questo libro rappresenta la riflessione sulle vicende dello sviluppo di uno dei più seri ricercatori in questo campo, punto di riferimento fra i più autorevoli per tutti coloro che studiano lo sviluppo sociale umano. Schaffer possiede, molto più di altri, la capacità di collegare la ricerca con i problemi quotidiani dello sviluppo, così come si manifestano nella famiglia, nel gruppo dei compagni e nei contesti istituzionali, offrendo informazioni di carattere scientifico utili per affrontare più adeguatamente questi problemi. (Dario Varin)

