
Questo testo intende evidenziare e analizzare il contributo determinante che il romanzo di formazione ha dato alla forma-romanzo, all'indomani del grande quindicennio di sperimentalismi degli anni Sessanta e Settanta, attraverso una serie di opere, tra cui Altri libertini, Seminario sulla gioventù, Treno di panna, Camere separate, Gli sfiorati, che diventeranno riferimenti imprescindibili per la letteratura e gli autori successivi. Questi romanzi di formazione, liberandosi gradualmente dal timbro generazionale, offrirono, attraverso il racconto della maturazione dei propri personaggi, giovani irrequieti ed in cerca di identità, una rappresentazione e interpretazione di quel tempo nuovo che furono gli anni Ottanta, il decennio dell'Io, al tempo stesso rinnovando e rilanciando il romanzo italiano. Dopo aver definito il perimetro del romanzo di formazione, e averne tracciato brevemente la storia, europea e italiana, questo libro, partendo da una approfondita analisi del ritorno del romanzo del decennio precedente, ne descrive la parabola vitale lungo gli anni Ottanta, le ragioni della sua affermazione e della sua diffusione, i motivi della sua ancora attuale validità.
Semplicità, eleganza, una potenza esplicativa capace di sovvertire le conoscenze e di aprire innumerevoli orizzonti alla ricerca scientifica. Non solo. La stringatissima formula ricavata nel 1905 da Einstein campeggia nel luglio del 1946 sulla copertina della rivista "Time", impressa come un simbolo apocalittico sul disegno di un fungo atomico. Perché un'equazione apparentemente così elementare ha rivoluzionato la fisica, finendo per diventare una presenza costante nell'immaginario comune e un'icona della modernità? Perché spiega la nostra origine:E=mc2 è ciò di cui siamo fatti.
La proposta teorica presentata in questo volume si inserisce nel quadro dell'odierna questione antropologica che tenta di comprendere il senso dell'umano all'interno degli attuali mutamenti paradigmatici. L'intento è quello di esaminare criticamente e secondo una visione multiprospettica i principali orientamenti tematici contemporanei sul rapporto tra l'essere umano, la tecnologia e e gli enti artificiali con lo scopo di verificare contenuti e i modi del discorso antropologico.
vari contributi presentati nel volume, da quelli maggiormente fondativi a quelli più pertinenti ad una declinazione specifica e applicativa, delineano la cornice antropologica ed epistemologica entro cui comprendere il rapporto tra l'essere umano, la tecnica e gli apparati tecnologici che da essa derivano.
Aggiornato sui più recenti risultati della ricerca sperimentale e clinica, questo libro si propone come fondamentale testo di riferimento per la formazione universitaria degli psicologi. Tutte le aree dello sviluppo (fisico-celebrale, percettivo, cognitivo, linguistico-comunicativo, emotivo ecc.) sono illustrate tanto nella loro connotazione tipica quanto in quella atipica, offrendo un quadro di informazioni solitamente disperse. Completano la trattazione capitoli dedicati alla storia della disciplina, ai suoi metodi di ricerca e alle modalità dell'intervento preventivo e riabilitativo.
Questo volume si rivolge essenzialmente a insegnanti e studenti universitari, e in particolar modo a coloro che operano nel campo della traduzione. Infatti, se la prima parte di ogni capitolo fornisce descrizioni del sistema morfosintattico francese, la seconda focalizza l'attenzione sulle varie scelte traduttive che possono essere effettuate a partire da uno stesso testo, sia dal francese verso l'italiano, che dall'italiano verso il francese. Gli esempi contemplano la letteratura italiana e francese dall'Ottocento ai giorni nostri e sono elencati in ordine cronologico al fine di mostrare l'evoluzione delle strategie traduttive e della lingua stessa. A conclusione di ogni capitolo figurano esercizi pratici di grammatica e traduzione con relative soluzioni.
"DSM-5® Casi clinici" presenta un'ampia casistica clinica, originale e inedita, che esemplifica i disturbi mentali classificati nel DSM-5®. Ogni caso comprende la storia attuale del paziente, l'anamnesi psichiatrica famigliare, l'anamnesi medica, i risultati della valutazione dello stato mentale, le caratteristiche diagnostiche, i risultati degli esami di laboratorio. Particolare attenzione è riservata agli aspetti diagnostici relativi alla gravità del disturbo e alla cultura, all'età, allo sviluppo e al genere del soggetto. "D SM-5® Casi clinici" è un volume versatile che può essere usato in molteplici contesti e si rivolge a insegnanti, studenti, specializzandi e clinici esperti e in formazione.
Il volume, opera di tre specialisti di storia economica e politica, storia sociale e storia della cultura, traccia un dettagliato panorama del secolo di storia francese che va dalla fine dell'avventura napoleonica allo scoppio della Grande guerra, da Waterloo a Sarajevo. L'opera divide in due il secolo individuando nella svolta del 1848 il trapasso da una Francia rurale e romantica a un paese che si apre all'industria e alla democrazia. Il volume è suddiviso in capitoli sulla politica, la posizione internazionale, la demografia e la società, la cultura.
Questo volume raccoglie i migliori articoli usciti nei giorni successivi alla tragedia delle Torri Gemelle sulle tre testate americane più prestigiose - New York Times, Washington Post e Wall Street Journal - e poi premiati dal Pulitzer. I drammatici racconti dei sopravvissuti, le testimonianze dei piccoli grandi atti di eroismo, l'analisi delle ragioni dell'attacco terroristico, fino ai dubbi di una corresponsabilità dell'amministrazione Bush nel non saper prevedere una catastrofe annunciata: le migliori penne del giornalismo americano, da Bob Woodward a Judith Miller, spiegano come e perché sia potuto accadere ciò che si pensava non sarebbe mai accaduto. Completano il volume le vignette satiriche dei cartoonist vincitori del premio Pulitzer. Prefazione di Andrea Purgatori.
L’Opera è un classico della materia, che si è sempre qualificata per chiarezza e sinteticità, completezza ed autorevolezza.
La struttura del manuale resta pienamente attuale perché immutata è la forza e la capacità dei fondare lo studio del diritto pubblico che caratterizza l'impianto della Costituzione del 1948.
Sono stati ridotti i riferimenti giurisprudenziali e alle questioni dottrinali ormai superate; sono state riviste le parti che hanno subito maggiori modifiche sul piano legislativo (ed in particolare quelle derivanti dalle importanti leggi di revisione costituzionale approvate nel corso delle ultime legislature); sono state inserite in Appendice, oltre al testo aggiornato della Costituzione, alcune tabelle riassuntive delle vicende degli organi costituzionali ed una nota per la guida alla ricerca bibliografica.
Questa XVI edizione del manuale di Istituzioni di diritto pubblico, dettato da Paolo Barile nel 1972, conserva l'impianto originario di quel corso, così come condiviso nella rilettura effettuata con gli allievi Enzo Cheli e Stefano Grassi nella VII-VIII edizione (rispettivamente del 1995 e 1998). La struttura del manuale resta pienamente attuale perché immutate sono la forza e la capacità di fondare lo studio del diritto pubblico che caratterizzano l'impianto della Costituzione del 1948. Sono stati ridotti i riferimenti giurisprudenziali e alle questioni dottrinali ormai superate; sono state riviste le parti che hanno subito maggiori modifiche sul piano legislativo (e in particolare quelle derivanti dalle importanti leggi di revisione costituzionale approvate nel corso delle ultime legislature e quelle connesse con le modifiche del sistema elettorale, fino alla recente legge n. 165 del 3 novembre 2017). In Appendice, oltre al testo della Costituzione, sono state aggiornate alcune tabelle riassuntive delle vicende degli organi costituzionali ed una nota per la guida alla ricerca bibliografica.
Alla fine degli anni Ottanta la dissoluzione del mondo comunista ha completamente ridisegnato lo scenario politico globale: è finito l'equilibrio bipolare della guerra fredda, nuovi protagonisti sono venuti avanti, nuove zone di tensione sono emerse, il sistema internazionale stenta a ritrovare un equilibrio e anzi oggi riceve i duri colpi della crisi. Il volume ricapitola con chiarezza i due ultimi decenni di politica internazionale: dalle eredità della guerra fredda alla vittoria dell'Occidente con l'implosione dell'Europa comunista, dal difficile unilateralismo americano all'espansione del radicalismo islamico, dal cammino dell'unione europea all'emergere della Cina come grande potenza, cha fa prevedere un ventunesimo secolo posto oramai sotto il segno dell'Asia.