
Partendo da un'analisi storico-economica dell'evoluzione percorsa dal sistema bancario nell'ultimo secolo, il libro affronta le problematiche classiche dell'economia delle gestioni bancarie, collocandole nell'ambito del nuovo contesto normativo-istituzionale. Vengono pertanto riconsiderate le funzioni tipiche della banca, dando particolare rilievo agli influssi che ne derivano sia a livello di struttura e di composizione delle poste attive e passive di bilancio, e fuori bilancio, sia a livello di equilibri gestionali. Riguardo a questi ultimi, la trattazione affronta le tematiche relative all'ottimizzazione delle condizioni lucrative, finanziarie e patrimoniali alla luce dei cambiamenti di non lieve entità che hanno di recente caratterizzato e sempre più stanno mutando il sistema creditizio del nostro e degli altri paesi. Particolare risalto è dato, tra l'altro, agli inediti e diversi profili di rischio alla gestione dall'avvenuta introduzione dell'euro. Tra gli aspetti operativi in corso di evoluzione è altresì da segnalare, oltre all'espansione nel campo dei servizi, la rinnovata strategia seguita in tema di raccolta, orientata verso il risparmio gestito in conseguenza del crollo dei rendimenti dei titoli pubblici, nonché dell'aumentata efficienza e globalizzazione dei mercati mobiliari.
II volume affronta il tema del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche, dal punto di vista della giurisprudenza e degli istituti processuali. L'attenzione si concentra sul "diritto del pubblico impiego" in senso proprio, ovvero sul tentativo di individuare ciò che permane come diritto pubblico nella disciplina dell'impiego al servizio della pubblica amministrazione. Per questo motivo vengono esaminati i punti di contatto tra la disciplina pubblicistica e quella comune. Dopo la cosiddetta "privatizzazione", infatti, persistono settori ancora completamente disciplinati dal diritto pubblico in ragione del particolare status dei dipendenti e la differente normativa condiziona non solo i profili sostanziali della materia, ma anche le forme di tutela ed il processo.
L'Ipercompendio di Diritto processuale penale consente di prepararsi all'esame di procedura penale in maniera veloce e completa. Da sempre apprezzati, soprattutto, dagli studenti universitari, gli Impercompendi affrontano la materia con un'impostazione didattica orientata alla massima semplificazione, ma senza trascurare le irrinunciabili esigenze di compiutezza relativamente agli argomenti essenziali della disciplina di riferimento. In particolare, l'Ipercompendio permette di: organizzare e memorizzare il materiale di studio in tempi brevi, anche grazie all'uso del colore e alla presenza di schemi e tabelle riepilogative; arrivare al "cuore" dei singoli istituti con un linguaggio chiaro, che agevola la comprensione delle questioni fondamentali; concentrare l'attenzione sugli argomenti che più probabilmente possono essere oggetto di domanda di esame; fissare i concetti più rilevanti attraverso un prezioso glossario finale; rispondere alle esigenze di spesa degli studenti in virtù del prezzo più basso rispetto ai manuali tradizionali. In questo nuovo e aggiornato Ipercompendio di Diritto processuale penale, la trattazione tiene conto anche di tutte le più importanti e recenti modifiche legislative, ivi comprese quelle apportate dal D.Lgs. 150/2022 (cd. Riforma Cartabia), che ha ridisegnato il codice di procedura penale.
Il volume raccoglie i contributi scritti in memoriam di Giuseppe Mari (1965-2018). Era professore ordinario di Pedagogia generale presso l'Università Cattolica di Milano, ma anche docente presso l'Istituto Universitario Salesiano di Venezia e l'Istituto Superiore di Scienze Religiose di Milano. Fecondo studioso, di grande acume e umanità, certamente interessato alle dimensioni fondative, senza tuttavia trascurare le sollecitazioni più attuali che attraversano il mondo dell'educazione. La sua riflessione sa coniugare puntuali riferimenti di filosofia dell'educazione, incarnandoli in un contesto pratico-esperienziale sempre attento a raccogliere e rilanciare le questioni che interrogano coloro che sono impegnati fattivamente nei diversi ambiti educativi. Infatti, il contributo instancabile di Giuseppe Mari è stato sempre attento nell'accogliere la complessa sfida cui l'educazione è chiamata nella ricerca e costruzione della vita buona.
La nascita di comunità educative che apprendono insieme ed insieme crescono è una positiva conseguenza della valorizzazione detta dimensione relazionaLe umana. Questo atteggiamento di fondo trova il suo risvolto didattico nell'utilizzo di alcune strategie proprie per l'inclusione: il cooperative learning, il tutoring, l'apprendimento collaborativo, la classe come comunità che apprende, le tribes.
In questo libro vengono rivisitate in forma critica le principali applicazioni deLl.'apprendimento cooperativo e si guarda a tutte Le ormai note strategie per l'inclusione con l'ottica di strumenti di una filosofia dell'umano.
Nicoletta Rosati
Già dirigente scolastica, si è occupata dal 1990, per incarico del Ministero della Pubblica istruzione e delta Direzione scolastica Regionale dei. Lazio, della formazione iniziale e continua dei docenti delle scuote di ogni ordine e grado. Ha seguito in qualità di docente formatore le prime sperimentazioni connesse con l'introduzione delle lingue moderne netta scuola primaria e dell'infanzia e con la realizzazione, dal 1977, dell'inclusione scolastica degli alunni diversamente abili nonché con la sperimentazione dei nuovi curricoli nella scuola primaria e secondaria.
Attualmente è docente di Teorie e metodi di programmazione e valutazione scolastica, di Metodologia e tecnica del gioco e dell'animazione e di Metodologie dell'animazione di gruppo e di comunità presso l'università Lumsa di Roma e di Pedagogia generate, Pedagogia deLL'intersoggettività e Didattica generale presso la sezione inglese dell'Istituto Superiore di Scienze religiose "Mater EccLesiae". È autrice, oltre che di numerosi articoli sulle tematiche della formazione docente e sulla metodologia e didattica, anche dei seguenti volumi: La lingua straniera nel concorso magistrale, La continuità educativa, Didattica modulare, First steps in English, la personalizzazione del percorso di insegnamento-apprendimento, Cooperative Learning a misura di bambino, Pedagogia e didattica del gioco, Principi e percorsi di programmazione scolastica.
Il volume intende sottolineare, da un lato, l'importanza che la scrittura, intesa in tutte le sue forme (dagli appunti alle note, dalle osservazioni alle riflessioni), assume durante il "viaggio del dottorato". Dall'altro, invece, vuole leggere e scoprire l'esperienza della "formazione alla ricerca" proprio attraverso le testimonianze che i giovani dottori offrono attraverso il racconto scritto.
Giunta alla quarta edizione, l'opera mette in rilievo, con buona completezza, gli orientamenti giurisprudenziali, segnalando però anche la dottrina "utile", perché propositiva di soluzioni interpretative utilizzabili dall'operatore (giudici, avvocati, amministrazioni, servizi, etc.), con l'obiettivo degli autori di cogliere l'articolato tessuto normativo del diritto dell'immigrazione nel suo vissuto giurisdizionale e nelle prassi amministrative. L'opera si presenta analitica ma operativa e affronta, fra gli altri, i seguenti argomenti: ingresso e soggiorno; domanda d'asilo; ricongiungimento familiare; protezione internazionale; respingimento, espulsione e trattenimento; sicurezza e assistenza sociale.
La criminalità ("micro" o "macro") e la questione giustizia sono temi di attualità non solo nel dibattito politico. Su di essi però il cittadino non è in grado di farsi un'idea equilibrata, libera dall'emotività del momento. Scopodel libro è aiutare i non addetti ai lavori a districarsi nella complessità del fenomeno criminale e ad analizzare il modo in cui esso viene presentato dai media e affrontato dalle istituzioni.
Questo breve manoscritto descrive, attraverso esempi di percezione visiva, i concetti di realtà, pensiero e illusione in psicoterapia. Lo scopo è quello di illustrare il processo della psicoterapia tramite una serie ragionata di esperienze psicologiche condotte su particolari disegni, appositamente costruiti per ingannare la mente. Attraverso queste immagini ambigue e confondenti, cercheremo di far comprendere al lettore che cosa succede nella mente di un paziente che si sottopone psicoterapia, e quali possono essere gli ostacoli al cambiamento prodotti da una "visione" delle cose. Ci proponiamo quindi di offrire una mappa cognitiva di un viaggio che, se percorso ordinatamente tappa dopo tappa, condurrà il lettore a sentire il bisogno di promuovere in se stesso il cambiamento psicologico che di solito una psicoterapia richiede e sollecita.
Il volume raccoglie i materiali del corso di Tecniche espressive ed educazione all’immagine tenuto presso la Lumsa di Roma nel 2020-2021.
Attraverso un esame iconografico dettagliato delle fonti testuali e delle immagini concernenti le tematiche della Misericordia divina e della protezione dei fedeli (dalla Vergine della Misericordia alla Vergine del Soccorso sino a quella del Rosario; da san Martino e sant’Orsola al Cristo medico e farmacista; dal Figliol prodigo accolto dal padre misericordioso a Gesù come Divina Misericordia, ecc.) si ripercorrono le tappe della formazione di un ricco tessuto devozionale che ha accompagnato e confortato il mondo cristiano per molti secoli fino ad oggi. Lo studio termina con larghi excursus che recano al recupero degli imprevedibili sviluppi e delle ricadute che queste tematiche hanno assunto nel mondo contemporaneo (quali le iconografie dei fumetti superomistici).