
La battaglia tra Islam e capitalismo è un pamphlet pubblicato in Egitto nel 1952, a pochi mesi dal colpo di Stato che avrebbe visto salire al potere il colonnello Nasser. La prima parte dell'opera rappresenta un esplicito j'accuse contro le forze politiche responsabili, secondo l'autore, della crisi economica e delle sperequazioni sociali imperanti nel paese durante il secondo dopoguerra. Nella seconda parte, Qutb delinea i tratti essenziali di un sistema sociale, economico e politico che dipinge come alternativo e migliore rispetto al capitalismo e al comunismo: "la "terza via" dell'Islam".
L'Italia, più di altri Paesi, ha subìto gli effetti della crisi finanziaria con una qualità della vita sempre più in discesa. Eppure vi sono tante eccellenze, tante storie positive di un'altra Italia: efficiente, innovativa, etica, in crescita. Un'Italia dove i problemi si affrontano e si risolvono. Il libro, curato dall'economista Leonardo Becchetti, raccoglie alcune idee, semplici e al tempo stesso straordinarie, che potranno permettere, in una chiave di autentica valorizzazione del "bene comune" una rivoluzione economica, e civile, a costo zero. Circa quaranta contributi di addetti ai lavori, studiosi, professionisti al servizio degli amministratori locali per far rifiorire le nostre città. Un collage ricchissimo che unisce cooperative di comunità, amministrazione di beni comuni condivisi, fiscalità premiale che stimola le virtù civiche dei contribuenti a costo zero per le finanze pubbliche, tavoli di cooperazione partecipata, acceleratori di capitale sociale per il sud, smart working, finanza etica, soluzioni per il contrasto all'azzardo e molto altro ancora.
E se un giorno chi detiene le chiavi dell'economia mondiale prendesse le sue decisioni non solo ricercando il profitto, ma lasciandosi guidare da principi morali universali? Forse il benessere sarebbe più diffuso e nei momenti di crisi alla fine si conterebbero meno vittime... Questa prospettiva è decisamente di là da realizzarsi. Ciò non toglie che si possa cominciare a porre le basi ideali per una fondazione morale dell'economia, che abbia al suo centro l'attenzione per l'uomo e - esigenza non più rinviabile - la cura dell'ambiente. In questo libro si apre una riflessione a tutto campo che invita gli attori economici a chiedersi non solo che cosa sia più vantaggioso, ma che cosa sia più giusto fare. Questa domanda fondamentale viene via via declinata in interrogativi più specifici: è vero che tutto può essere comprato e venduto? Bene e utile coincidono? L'interesse di chi bisogna perseguire nella propria iniziativa imprenditoriale? L'avidità è il motore del progresso oppure un vizio? In quale misura sono accettabili le diseguaglianze economico-sociali? Che tipo di uomo vuole essere il businessman? Quale rapporto ha la ricchezza con la felicità? Quali valori sono in gioco nell'attività economica? Che cosa si intende per sviluppo, e lo sviluppo di chi si deve ricercare? Lungo questo percorso, a segnare i punti fermi del ragionamento, si ritrovano alcuni imperativi morali, che intendono offrire un orientamento per capire come rendere eticamente corretto il proprio agire economico. Da questa prospettiva l'etica e l'economia non sono discipline separate o addirittura in competizione tra loro, ma modalità di intervento sulla realtà in dialogo e mutua collaborazione, entrambe dirette verso il «bene», concetto che è tanto più urgente riscoprire quanto più oggi suona fuori moda e privo di significato.
Il volume raccoglie scritti sulle politiche economiche italiane ed europee che derivano da nove anni di attività parlamentare dell'autore. Il filo conduttore è la drammatica crisi italiana a partire dal 2008, osservata e vissuta da un economista in Parlamento. In una prima parte vengono esaminate le imperfezioni della costruzione europea e la debolezza della crescita italiana, che dura ormai da quasi vent'anni. L'analisi si sofferma poi sulle recenti riforme tributarie, in particolare sulla fine del segreto bancario e sul tentativo di costruire nuove relazioni collaborative e non più repressive fra contribuenti e amministrazione fiscale. Altri argomenti trattati riguardano la crisi bancaria in Italia, la riforma delle banche popolari, la riforma della struttura azionaria della Banca d'Italia, la riforma del bilancio pubblico e i nuovi poteri dello Stato per la difesa degli interessi strategici (golden power). Si tratta del rendiconto ragionato del lavoro di un parlamentare, un esercizio di accountability democratica che fornisce elementi utili di informazione e riflessione su diverse questioni che hanno rilievo per la discussione pubblica del Paese.
Le classi dirigenti hanno una funzione importante nelle nostre società. Rendono possibili obiettivi altrimenti irraggiungibili, rimuovendo gli ostacoli che inibiscono la crescita nel lungo periodo. Ma come si formano? Come vengono selezionate? Gli strumenti dell'economia del lavoro sono molto utili per mettere a fuoco i meccanismi di selezione delle élite, per analizzare il mercato del lavoro dei politici o gli incentivi, i redditi, l'uso del tempo e la struttura delle carriere dei manager. Il libro offre un contributo originale, colma una lacuna in termini di dati oggettivi sull'argomento e mette in luce le molte cose che si possono imparare utilizzando tali dati, sia sul fronte dei politici che dei manager. L'analisi evidenzia quanto le connessioni tra componente politica e manageriale siano forti e come nel tempo similitudini e sovrapposizioni siano aumentate. L'intreccio sempre più stretto tra mondo degli affari e politica può facilmente degenerare in controllo politico che difetta di accountability, cioè di responsabilizzazione. È bene che il ruolo dei manager e quello dei politici rimangano separati.
Responsabile dei diritti umani all'Onu? Economista alla Banca Mondiale? Funzionario alla Commissione europea? Le possibilità di lavoro nelle organizzazioni internazionali, ma anche in quelle non governative, le cosiddette Ong, sono tante e per le più svariate specializzazioni: dal fisico all'agronomo, dal medico al giurista. Ma per chi vuole lavorare all'estero non esistono solo Onu e Unione europea. Ci sono anche le ambasciate e il vasto mondo delle multinazionali. In questo libro tutte le informazioni pratiche, i consigli, le opportunità per i giovani, anche attraverso la testimonianza diretta di chi ce l'ha fatta.
Saper comunicare in modo efficace è diventato vitale in una società che si fonda sulla comunicazione, eppure la maggior parte delle persone non ne è capace o comunica in modo insoddisfacente. È una situazione molto comune ma non immutabile, perché si può apprendere, con risultati sorprendenti, il "come", il "che cosa" e il "quando" che fanno la differenza nella comunicazione, che costituiscono lo spartiacque fra successo e insuccesso nel comunicare. Il libro si rivolge a imprenditori, professionisti, dirigenti e quadri di aziende private e pubbliche, a lavoratori che vogliono migliorare la loro condizione o che devono gestire i rapporti con i clienti-utenti, a studenti universitari o di corsi post-laurea e post-diploma, a tutti coloro insomma che sentono il bisogno di comprendere i meccanismi della comunicazione e di acquisire competenze e abilità per controllarne processi ed esiti
Nella vita e nel lavoro stai davvero realizzando i tuoi sogni o devi soprattutto fronteggiare ansie e incertezze? Hai difficoltà a condurre con successo e serenità le iniziative che intraprendi? Non riesci più a trovare e a trasmettere agli altri l'entusiasmo per ciò che fai? Non sai come gestire il gruppo con cui lavori ogni giorno? Lasciati guidare da Robin Sharma in un incredibile viaggio alla scoperta della passione e della saggezza necessarie per portare a compimento i tuoi progetti e far crescere te stesso e la tua azienda. Apprendere come diventare un leader equilibrato e ispirato, un leader visionario, non è mai stato così semplice. Julian Mantle, protagonista di "Il monaco che vendette la sua Ferrari", torna in Occidente per aiutare il suo migliore amico a risollevare le sorti della sua attività e il suo destino. Ha inizio così un avvincente dialogo che svela gli accorgimenti e i segreti utili non solo per migliorare il rapporto con dipendenti e colleghi, ma anche per garantire a se stessi un'intensa crescita personale e acquisire una giusta prospettiva sull'esistenza. "Lezioni di leadership" è un strumento utile per affrontare con sicurezza il mondo del lavoro in un tempo di crisi e di trasformazioni: grazie a consigli chiari, pratici e piacevoli da seguire, insegna come motivare e motivarsi, suggerisce una intelligente organizzazione del tempo, permette di focalizzare idee ed energie su ciò che più conta
In questo volume, con un approccio antropologico e socio-politico gli esperti analizzano il tema di grande attualità dello sviluppo tecnologico.
Qual è il segreto di un promotore di successo? Quali sono i comportamenti adatti per raggiungere gli obiettivi? Quali sono le capacità che in un contesto come quello attuale possono fare la differenza? Come posso pianificare la mia attività in modo strategico? Come posso incrementare l'efficacia della mia attività? Come posso creare relazioni efficaci con i miei clienti? Queste sono solo alcune delle domande alle quali abbiamo cercato di rispondere in questo libro. Non teorie, ma il risultato di una ricerca attraverso una serie di interviste, dei fattori di eccellenza del moderno promotore finanziario. Una cassetta degli attrezzi. Strumenti di immediata e concreta applicazione con l'obiettivo di creare "consapevolezza" in modo da essere in grado di analizzare comportamenti funzionali e disfunzionali per avere la possibilità di scegliere che promotore vogliamo essere o diventare. Conoscere se stessi, possedere se stessi e trasformare se stessi. È proprio questo a cui dovrebbe tendere ogni individuo: imparare progressivamente a conoscersi, a capirsi, ad accettarsi, a scoprire le proprie potenzialità, a vivere con la totalità del proprio essere, diventando sempre più consapevole della sua fondamentale libertà e possibilità di gestione creativa e responsabile.
L'innovativo "Modello di Canvas per l'Etica delle Intelligenze Artificiali" (AI Ethics Model Canvas), finalizzato a portare a sintesi, con linguaggio manageriale e non specialistico, un approccio metodologico organico, in grado di guidare gli imprenditori e i founder di startup nel complesso percorso di valutazione dei rischi derivanti dalla nuova frontiera della rivoluzione digitale (AI Ethics Risk Management).
Sviluppare potenzialità inespresse e creare circoli virtuosi è possibile: lo capiremo quando sapremo vedere gli altri, più che come minaccia, come risorsa o, ancor meglio, come coloro senza i quali non possiamo essere felici. Questo libro farà scoprire al lettore, sballottato dalle tempeste dei mercati finanziari, che il mercato siamo noi e il voto con il portafoglio dei cittadini responsabili può portarci all'obiettivo della felicità economicamente, socialmente e ambientalmente sostenibile. Lavorare per aumentare il benessere degli ultimi è la via faticosa ma gratificante che consente di risolvere la nostra povertà di senso e di raggiungere l'equilibrio ambientale.

