
La nuova economia creata da Internet sta cambiando radicalmente il mondo intorno a noi. L'autore racconta questa rivoluzione in corso, analizzandone le cause, descrivendone i protagonisti, gli eccessi e i rischi di Borsa, chiarendone le implicazioni sul futuro: dal nostro modo di lavorare al ruolo della politica. Un viaggio nella New Economy che comincia dalla sua patria di origine, gli Stati Uniti, e prosegue attraverso l'Europa, mettendo a fuoco il divario tra vecchio e nuovo continente, mostrando il rapido sviluppo europeo, l'influenza che Internet e le nuove tecnologie esercitano sulla politica e il nesso inscindibile tra questa rivoluzione economico-sociale e l'immigrazione.
L'accumularsi di studi sulla figura del governatore della Banca d'italia Guido Carli, il rilancio critico di alcuni temi che affondano le loro radici negli anni Cinquanta e Sessanta, consentono oggi di rileggere i dibattiti sulla programmazione economica e sulla comprensione del modello di sviluppo dell'economia italiana. Un dibattito chiave dell'economia del dopoguerra del nostro paese che nelle pagine di Guido Carli può essere ricostruito nella sua dinamica fattuale e nelle aspettative di riforma formulate dal governatore. Un percorso che condurrà alla nascita del modello econometrico della Banca d'Italia e un'operazione culturale di grande rilievo che porrà l'istituto di via Nazionale all'avanguardia tra le banche centrali.
Tutta l'economia italiana. E per tutti, esperti e non. La benzina che corre, le azioni che seducono, Internet che fa impazzire, le tasse che cambiano, le pensioni che fanno polemizzare. Scritto con la formula del dizionario e ricco di voci, il libro consente di compiere un viaggio all'interno della realtà e dei segreti dell'economia.
"Ambizione di questo libro è contribuire a una visione d'insieme degli eventi politici ed economici che si sono intrecciati negli ultimi cinquanta anni e che, pur con diverse sembianze, sono sempre finiti per sfociare in crisi economiche. Non si può comprendere la crisi da petrolio del 1974 senza parlare della guerra del Vietnam e delle tensioni in Medio Oriente. Analogamente, la bolla finanziaria globale del 2008 è intimamente legata alle modalità con cui si è entrati in guerra contro il terrorismo internazionale. Non si possono immaginare scenari di economia stabili con politiche internazionali di scontro militare. Evidenziare i legami tra economia e politica, esplicitare la concatenazione degli eventi, tentare di capire dove va il mondo e quali potrebbero essere le prossime crisi globali, se si continua per questa strada, sono gli obiettivi di questo libro. La storia è una variabile che spiega molto degli eventi che viviamo. Purtroppo abbiamo tendenza a dimenticare troppo facilmente quello che è successo, così ripetiamo gli stessi errori convinti di fare cose nuove. Con il rischio che, alla fine, il mondo sprofondi nell'egoismo e nella voglia di nazionalismo che ogni tanto riemerge dalle ceneri dell'intelligenza umana. Anche di questo si parlerà, come un futuro da dimenticare".
Il volume ricostruisce le varie fasi del procedimento e illustra a un lettore non specialista le principali problematiche economiche e giuridiche affrontate nel caso Microsoft: dall'individuazione del potere monopolistico della società, alla ricostruzione delle sue manovre per presidiare il settore del software, all'epilogo finale nel quale il Dipartimento di Giustizia ha richiesto il suo smembramento. Nell'esposizione delle varie questioni, è stata dedicata una particolare cura nel fornire il punto di vista delle diverse parti coinvolte: il lettore è quindi messo nella stessa posizione del giudice e può giungere ad una autonoma valutazione.
I problemi dei paesi in via di sviluppo coinvolgono l'intera umanità: l'ambiente e le condizioni di vita sulla terra, i flussi migratori, gli spostamenti fra paesi diversi di unità produttive.I percorsi dei paesi del Terzo Mondo sono molto differenziati ed è ingannevole parlare ottimisticamente di un processo generale di convergenza così come ingannevole parlare di povertà del Terzo mondo. Per individuare gli interventi da compiere occorre interpretare le diverse situazioni e tornare all'approccio degli economisti classici, in particolare Adamo Smith. E' a lui che si richiama la strategia proposta in questo libro, una strategia di riforme riguardanti i trasferimenti della terra, il sistema dei contratti agrari....