
Lo studio del diritto romano, pur costituendo un presupposto necessario per la comprensione di altre discipline giuridiche (si pensi ad esempio al diritto privato), costituisce un “ostico” appuntamento per gli studenti, anche in ragione della necessaria, ma sempre più «dismessa», conoscenza della lingua latina.
Per rispondere alle esigenze di quanti sono tenuti a confrontarsi con parole e lemmi in lingua latina, spesso sconosciuti, è stato pubblicato il presente Compendio di Istituzioni di Diritto Romano che tratta la disciplina in linea con i principali programmi universitari.
Grazie all’estrema linearità, l’opera soddisfa anche le necessità di quanti devono affrontare il concorso in magistratura, al T.A.R. e al Consiglio di Stato, che richiedono nella prova di diritto civile anche la conoscenza di elementi fondamentali di diritto romano.
L’esposizione degli argomenti istituzionali è corredata da box di approfondimento, nonché da brevi e mirate «incursioni dottrinali» per fornire una visione più completa della materia e favorire gli opportuni raffronti col diritto vigente.
Al fine di una migliore comprensione della terminologia romanistica si suggerisce, tramite il QR Code posto in copertina, la consultazione del Dizionario Giuridico Romano (in vendita anche come applicazione Apple), di cui sono riportate, a titolo esemplificativo, numerose voci.
Attraverso il QR Code è possibile consultare anche il Dizionario breve Latino-Italiano che, oltre alla terminologia essenziale riporta anche le espressioni più significative del lessico giuridico.
Analisi della disciplina e degli istituti- Domande formulate agli esami universitari e di Avvocato, Magistrato e ai Concorsi pubblici. Aggiornato con gli ultimi CCNL 2016-2018 del Comparto Istruzione e Ricerca e agli ultimi interventi normativi
Lo studio del diritto romano, pur costituendo un presupposto necessario per la comprensione di altre discipline giuridiche (si pensi ad esempio al diritto privato), costituisce un “ostico” appuntamento per gli studenti, anche in ragione della necessaria, ma sempre più «dismessa», in ambito scolastico, conoscenza della lingua latina.
Proprio per rispondere alle esigenze di quanti sono costretti nello studio accademico a confrontarsi con parole e lemmi spesso sconosciuti, è stato pubblicato il presente Compendio di Istituzioni di Diritto Romano che tratta la disciplina in linea con i principali programmi universitari.
L’esposizione degli argomenti istituzionali è intervallata da box di approfondimento, nonché da brevi e mirate «incursioni dottrinali» per fornire una visione più completa della materia e favorire gli opportuni raffronti col diritto vigente.
Al fine di una migliore comprensione della terminologia romanistica si suggerisce, tramite il QR Code posto in copertina, la consultazione del Dizionario Giuridico Romano (in vendita anche come applicazione Apple), di cui sono riportate, a titolo esemplificativo, numerose voci.
Attraverso il QR Code è possibile consultare anche il Dizionario breve Latino-Italiano che riporta le espressioni più significative del lessico giuridico, in affianco ai modi di dire più usuali in lingua latina.
Il Compendio espone in sintesi, ma con estrema chiarezza ed esaustività, tutta la materia normalmente oggetto di esami universitari o di prove di concorso e dà ampio spazio agli orientamenti della dottrina e della giurisprudenza. Gli aspetti salienti della disciplina sono evidenziati attraverso l'uso di piste di lettura a margine del testo. Si avvale, inoltre, di apparati didattici che permettono di ottimizzare l'apprendimento e di avere a disposizione, in un unico volume, molteplici strumenti di studio e di riepilogo della materia (schemi per ricapitolare l'argomento studiato e favorirne l'apprendimento, domande di fine capitolo, che propongono le più frequenti domande d'esame).
Il presente compendio presenta:
- un testo snello
- un’analisi completa dei testi di legge,
- una trattazione approfondita e unitaria
Il volume è aggiornato
- al decreto milleproroghe del 2020
- alla più recente dottrina e giurisprudenza di merito e di legittimità
Il compendio presenta:
· struttura schematizzata
· indice analitico dettagliato
· testo snello
· sinteticità e completezza nella trattazione degli istituti
· stile semplice e diretto
· utilissime tecniche di paragrafazione e di evidenziazione delle parole chiave per una più facile memorizzazione
· analisi completa dei testi di legge
· trattazione approfondita e unitaria
· massimo aggiornamento dell’opera
· formato compatto: 15 x 21 cm
· contenuti innovati
Il Compendio di ordinamento forense e deontologia, di Federica Gaia Corbetta, si inserisce nella collana "I Compendi d'Autore", destinata a chi si appresta alla preparazione degli esami orali per l'università, per Avvocato, per il concorso di Magistrato e per i concorsi pubblici. Il volume fornisce una analisi completa e, tuttavia, sintetica e schematica, della disciplina, degli istituti di parte generale e speciale, con segnalazione anche della giurisprudenza più significativa illustrata in appositi Focus. Il Compendio è stato redatto per agevolare una rapida memorizzazione con l'esposizione "per punti" delle principali tesi emerse in dottrina e in giurisprudenza sulle questioni più problematiche: è frequente, inoltre, l'uso di grassetti e corsivi per i concetti-chiave di ogni singolo istituto; consente, infine, di saggiare il livello di preparazione, fornendo, per ciascun capitolo, le domande più probabili e ricorrenti su cui è utile che gli aspiranti avvocati, magistrati, funzionari e dirigenti si esercitino.
Il volume dedicato all’ “Ordinamento Forense e Deontologia” si presenta suddiviso in:
• una Prima parte, dedicata alla Disciplina ordinamentale, che contempla, tra l’altro, la struttura e le funzioni dei consigli dell’ordine e del Consiglio nazionale forense, la tenuta degli albi, l’accesso alla professione, il conferimento dell’incarico e la determinazione del compenso.
• una Seconda parte, più specificamente dedicata alla Deontologia forense che tratta, per l’appunto, i diritti e i doveri dell’avvocato, il procedimento disciplinare, con uno sguardo alla responsabilità professionale dell’avvocato. Il volume è aggiornato alle ultimissime novità normative, tra cui: D.L. 13 marzo 2021 n. 31 convertito in L. 15 aprile 2021, n. 50, Misure urgenti in materia di svolgimento dell'esame di Stato per l'abilitazione all'esercizio della professione di avvocato durante l'emergenza epidemiologica da COVID-19; D.M. 13 aprile 2021 - Nuove modalità e procedure per lo svolgimento dell'esame di Stato per l'abilitazione all'esercizio della professione forense - Sessione 2020; D.L. 31 dicembre 2020, n. 183 convertito, con modificazioni, dalla L. 26 febbraio 2021, n. 21. - Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi, di realizzazione di collegamenti digitali, di esecuzione della decisione (UE, EURATOM) 2020/2053 del Consiglio, del 14 dicembre 2020, nonché' in materia di recesso del Regno Unito dall'Unione europea; D.M. 1 ottobre 2020 n. 163 - Regolamento concernente modifiche al decreto del Ministro della giustizia 12 agosto 2015, n. 144, recante disposizioni per il conseguimento e il mantenimento del titolo di avvocato specialista, ai sensi dell'articolo 9 della legge 31 dicembre 2012, n. 247; D.M. 9 giugno 2020 n. 80 - Regolamento concernente modifiche al decreto 9 febbraio 2018, n. 17, recante la disciplina dei corsi di formazione per l'accesso alla professione di avvocato, ai sensi dell'articolo 43, comma 2, della legge 31 dicembre 2012, n. 247; D.L.19 maggio 2020, n. 34 convertito, con modificazioni, dalla L. 17 luglio 2020, n. 77. - Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19D.L. 8 aprile 2020, n. 22, convertito, con modificazioni, dalla L. 6 giugno 2020, n. 41.
- Misure urgenti sulla regolare conclusione e l'ordinato avvio dell'anno scolastico e sullo svolgimento degli esami di Stato, nonché' in materia di procedure concorsuali e di abilitazione e per la continuità della gestione accademica. Il Compendio dà conto, infine, delle più significative novità giurisprudenziali, in particolare delle Sezioni Unite e del CNF ed è corredato da un’Appendice normativa comprensiva dei provvedimenti più rilevanti.
La Collana "I Compendi d'Autore" si indirizza agli studenti universitari, ai candidati a concorsi pubblici o ad esami di abilitazione professionale e in generale a tutti coloro che si apprestano ad affrontare una prova orale. In questa edizione si è proceduto ad un rinnovamento radicale dei volumi al fine di soddisfare al meglio le esigenze di chi ha poco tempo a disposizione per preparare la prova e incontra difficoltà per l'elevato numero di nozioni (anche di materie diverse tra loro) da memorizzare. I "Compendi d'Autore" sono gli strumenti giusti per superare queste due difficoltà grazie a: chiarezza e semplicità nell'esposizione delle nozioni e dei principi fondamentali; sinteticità ma al tempo stesso completezza nei contenuti. Con commento articolo per articolo del Codice deontologico. Aggiornato al: Regolamento del CNF 20 novembre 2015, n. 1 (Regolamento, ai sensi dell'art. 22 della legge 31 dicembre 2012, n. 247, sui corsi per l'iscrizione all'Albo speciale per il patrocinio davanti alle giurisdizioni superiori.
Il Volume racchiude l’esposizione sistematica, in forma chiara e sintetica, di tutti gli istituti dell’Ordinamento giudiziario, coniugando la completezza della trattazione con le esigenze di rapida memorizzazione dei concetti-chiave; propone un percorso lineare eapprofondito che consenta al candidato di governare agevolmente una materia quanto mai magmatica e stratificata.
Analizza la materia in modo schematico ed esaustivo, nonché affronta tutti gli argomenti sensibili per le prove d’esame, fondendo l’attenzione per l’aggiornamento normativo con la ricostruzione dei principali orientamenti di dottrina e giurisprudenza
Dopo una breve introduzione storica, cui segue una sezione dedicata agli aspetti giuridici del fenomeno delle organizzazioni internazionali, il presente volume riserva ampio spazio all'Organizzazione delle Nazioni Unite (in relazione alla quale vengono segnalate le recenti proposte di riforma) e al "sistema Onu" (Istituti specializzati, organi sussidiari e altre organizzazioni collegate all'Onu). La trattazione è, poi, completata da una rassegna delle altre principali organizzazioni internazionali (a carattere sia planetario sia regionale, con competenze universali o settoriali), ivi compresa l'Unione europea. Lo studio è agevolato da una selezione delle più ricorrenti domande d'esame e da frequenti richiami storici, dottrinari e giurisprudenziali, unitamente al ricorso a differenti corpi di stampa per graduare l'importanza degli argomenti trattati.