
L'opera è frutto di una combinazione tra gli aspetti caratteristici, della tradizionale trattazione manualistica, di cui conserva la struttura e l'essenziale impostazione nozionistica, e, dall'altro, la trattazione "per compendio", di cui fa proprie la capacità di sintesi e la schematicità. L'Opera, analizza in maniera chiara i principali istituti dell'informatica giuridica, focalizzandosi sul commercio elettronico, sui reati informatici concludendosi con una corposa appendice normativa.
Questo Compendio, giunto alla XXI edizione, si propone quale strumento di studio aggiornato e completo per quanti devono affrontare una prova d’esame in materia di diritto privato (diritto civile).
I singoli capitoli riportano, oltre che l’assetto normativo degli istituti trattati secondo i programmi dei principali Atenei, anche esempi di casi pratici, i più significativi e attuali orientamenti giurisprudenziali e dottrinali (evidenziati da appositi accorgimenti grafici), box di approfondimento delle novità legislative, nonché le differenze tra gli istituti.
Alla fine dei singoli capitoli, un questionario didattico-esercitativo consente a studenti e concorsisti di testare il grado di preparazione raggiunto.
Inoltre, i prospetti esplicativi «Spiegare le norme» intendono fornire all’utente uno strumento per andare al di là del semplice significato letterale dei termini usati dal legislatore e fornire l’accezione interpretativa più aderente al contesto applicativo della norma.
Questa nuova edizione è stata completamente rivisitata e aggiornata con i più recenti provvedimenti normativi quali la L. 4/2018, che prevede strumenti di tutela dei figli rimasti orfani a causa di un crimine commesso dall’altro genitore; la L. 219/2017 in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento, la L. 168/2017, che ha istituito la figura dei domini collettivi; la L. 124/2017, che ha modificato il Codice delle assicurazioni private; il D.Lgs. 117/2017, che ha previsto il Codice del terzo settore (organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, enti filantropici, imprese sociali ecc.); il D.Lgs. 112/2017, che ha riorganizzato l’impresa sociale.
Per come concepito, dunque, questo volume costituisce uno strumento indispensabile che, in linea con la sperimentata e vincente metodologia adottata dalle Edizioni Simone, consente, in tempi brevi, una preparazione ampia ed esaustiva della materia.
Questo volume, giunto alla XIX edizione, si propone quale strumento di studio aggiornato e completo per quanti devono affrontare una prova d'esame in materia di diritto privato (diritto civile). I singoli capitoli riportano, oltre che l'assetto normativo degli istituti trattati secondo i programmi dei principali Atenei, anche esempi di casi pratici, i più significativi e attuali orientamenti giurisprudenziali e dottrinali (evidenziati da appositi accorgimenti grafici), box di approfondimento delle novità legislative, nonché le differenze tra gli istituti. Alla fine dei singoli capitoli, un questionario didattico-esercitativo consente a studenti e concorsisti di testare il grado di preparazione raggiunto. Ulteriore novità, riproposta anche in questa edizione, è rappresentata da utili prospetti esplicativi nei quali significativi articoli del codice civile sono stati inseriti per sollecitare la riflessione sul reale significato della norma e della sua interpretazione. In particolare, questa edizione si caratterizza anche per l'analisi del discusso disegno di legge cd. Cirinnà sulle unioni civili e sulle convivenze di fatto, nonché per gli interventi giurisprudenziali sulla cd. stepchild adoption ("adozione del figliastro"), la locazione finanziaria per l'acquisto di un immobile da adibire ad abitazione principale (L. 208/2015), l'espropriazione di beni oggetto di vincoli di indisponibilità o di alienazioni a titolo gratuito (art. 2929bis c.c.).
Questo volume, giunto alla XVIII edizione, si propone quale strumento di studio aggiornato e completo per quanti devono affrontare una prova d'esame in materia di diritto privato (diritto civile). I singoli capitoli riportano, oltre che l'assetto normativo degli istituti trattati secondo i programmi dei principali Atenei, anche esempi di casi pratici, i più significativi e attuali orientamenti giurisprudenziali e dottrinali (evidenziati da appositi accorgimenti grafici), box di approfondimento delle novità legislative, nonché le differenze tra gli istituti. Alla fine dei singoli capitoli, un questionario didattico-esercitativo consente a studenti e concorsisti di testare il grado di preparazione raggiunto. Ulteriore novità, riproposta anche in questa edizione, è rappresentata da prospetti esplicativi nei quali significativi articoli del codice civile sono stati inseriti per sollecitare la riflessione sul reale significato della norma e della sua interpretazione. Questa edizione è stata aggiornata al D.L. 132/2014 in materia di degiurisdizionalizzazione assistita e il D.L. 133/2014 che ha previsto la trascrizione dei contratti di godimento in funzione della successiva alienazione di immobili. Per come concepito, dunque, questo Compendio costituisce uno strumento che consente, in tempi brevi, una preparazione esaustiva della materia.
Questa edizione del Compendio di Istituzioni di Diritto Privato (Diritto Civile) è stata profondamente rinnovata nei contenuti, pur mantenendo la limpidezza espositiva delle edizioni precedenti. Numerose novità riguardano, anzitutto, i soggetti di diritto. Rispetto al concepito, le Sezioni Unite hanno introdotto l’importante principio secondo cui si può essere destinatari di tutela anche senza essere soggetti dotati di capacità giuridica. Inoltre, i soggetti vulnerabili (minori, interdetti, inabilitati e beneficiari dell’amministrazione di sostegno) sono presi in considerazione dalla L. 219/2017 in materia di consenso informato alle cure e dalla Corte costituzionale, con un’importante pronuncia del 2019. Tra i soggetti vulnerabili rientrano anche i minori, rispetto ai quali si è posto il problema dello status del figlio nato con le tecniche di fecondazione assistita post mortem. Numerose novità sono state introdotte dalle nuove sentenze di S. Martino (nn. 28985-28994), pronunciate tutte l’11 novembre 2019, dopo 11 anni esatti dalle sentenze di S. Martino delle Sezioni Unite del 2008. Queste pronunce hanno ridisegnato il sistema della responsabilità civile, esaminando questioni rilevanti quali l’inadempimento dell’obbligo informativo gravante sul medico, l’incidenza, sul risarcimento del danno, delle invalidità preesistenti, il danno da lesione parentale e il nesso di causalità. Come nelle edizioni precedenti ciascun capitolo contiene la descrizione dell’assetto normativo e l’esposizione di casi concreti per consentire di cogliere i meccanismi di applicazione del diritto sostanziale, oltre alle citazioni dei più significativi indirizzi giurisprudenziali e dottrinali e a un questionario finale per testare la preparazione.
Il volume fornisce una analisi completa e, tuttavia, sintetica e schematica, della disciplina, degli istituti di parte generale e speciale, con segnalazione anche della giurisprudenza più significativa illustrata in appositi Focus. Il Compendio è stato redatto per agevolare una rapida memorizzazione con l'esposizione "per punti" delle principali tesi emerse in dottrina e in giurisprudenza sulle questioni più problematiche: è frequente, inoltre, l'uso di grassetti e corsivi per i concetti-chiave di ogni singolo istituto; consente, infine, di saggiare il livello di preparazione, fornendo, per ciascun capitolo, le domande più probabili e ricorrenti su cui è utile che gli aspiranti avvocati, magistrati, funzionari e dirigenti si esercitino. L'edizione 2019 è aggiornata all'ultimissima giurisprudenza.
Ti aiuta a preparare con facilità esami universitari e concorsi pubblici. Con i compendi più venduti in Italia puoi studiare e capire la materia e rinforzare la tua preparazione con le domande più frequenti agli esami.
– Analisi ragionata degli istituti – Box di approfondimento giurisprudenziale e dottrinale – Domande più ricorrenti in sede d’esame o di concorso
Lo studio del diritto romano, pur costituendo un presupposto necessario per la comprensione di altre discipline giuridiche (si pensi ad esempio al diritto privato), costituisce un “ostico” appuntamento per gli studenti, anche in ragione della necessaria, ma sempre più «dismessa», conoscenza della lingua latina.
Per rispondere alle esigenze di quanti sono tenuti a confrontarsi con parole e lemmi in lingua latina, spesso sconosciuti, è stato pubblicato il presente Compendio di Istituzioni di Diritto Romano che tratta la disciplina in linea con i principali programmi universitari.
Grazie all’estrema linearità, l’opera soddisfa anche le necessità di quanti devono affrontare il concorso in magistratura, al T.A.R. e al Consiglio di Stato, che richiedono nella prova di diritto civile anche la conoscenza di elementi fondamentali di diritto romano.
L’esposizione degli argomenti istituzionali è corredata da box di approfondimento, nonché da brevi e mirate «incursioni dottrinali» per fornire una visione più completa della materia e favorire gli opportuni raffronti col diritto vigente.
Al fine di una migliore comprensione della terminologia romanistica si suggerisce, tramite il QR Code posto in copertina, la consultazione del Dizionario Giuridico Romano (in vendita anche come applicazione Apple), di cui sono riportate, a titolo esemplificativo, numerose voci.
Attraverso il QR Code è possibile consultare anche il Dizionario breve Latino-Italiano che, oltre alla terminologia essenziale riporta anche le espressioni più significative del lessico giuridico.
Analisi della disciplina e degli istituti- Domande formulate agli esami universitari e di Avvocato, Magistrato e ai Concorsi pubblici. Aggiornato con gli ultimi CCNL 2016-2018 del Comparto Istruzione e Ricerca e agli ultimi interventi normativi
Lo studio del diritto romano, pur costituendo un presupposto necessario per la comprensione di altre discipline giuridiche (si pensi ad esempio al diritto privato), costituisce un “ostico” appuntamento per gli studenti, anche in ragione della necessaria, ma sempre più «dismessa», in ambito scolastico, conoscenza della lingua latina.
Proprio per rispondere alle esigenze di quanti sono costretti nello studio accademico a confrontarsi con parole e lemmi spesso sconosciuti, è stato pubblicato il presente Compendio di Istituzioni di Diritto Romano che tratta la disciplina in linea con i principali programmi universitari.
L’esposizione degli argomenti istituzionali è intervallata da box di approfondimento, nonché da brevi e mirate «incursioni dottrinali» per fornire una visione più completa della materia e favorire gli opportuni raffronti col diritto vigente.
Al fine di una migliore comprensione della terminologia romanistica si suggerisce, tramite il QR Code posto in copertina, la consultazione del Dizionario Giuridico Romano (in vendita anche come applicazione Apple), di cui sono riportate, a titolo esemplificativo, numerose voci.
Attraverso il QR Code è possibile consultare anche il Dizionario breve Latino-Italiano che riporta le espressioni più significative del lessico giuridico, in affianco ai modi di dire più usuali in lingua latina.
Il Compendio espone in sintesi, ma con estrema chiarezza ed esaustività, tutta la materia normalmente oggetto di esami universitari o di prove di concorso e dà ampio spazio agli orientamenti della dottrina e della giurisprudenza. Gli aspetti salienti della disciplina sono evidenziati attraverso l'uso di piste di lettura a margine del testo. Si avvale, inoltre, di apparati didattici che permettono di ottimizzare l'apprendimento e di avere a disposizione, in un unico volume, molteplici strumenti di studio e di riepilogo della materia (schemi per ricapitolare l'argomento studiato e favorirne l'apprendimento, domande di fine capitolo, che propongono le più frequenti domande d'esame).
Il presente compendio presenta:
- un testo snello
- un’analisi completa dei testi di legge,
- una trattazione approfondita e unitaria
Il volume è aggiornato
- al decreto milleproroghe del 2020
- alla più recente dottrina e giurisprudenza di merito e di legittimità

