
La febbrile attività legislativa di riforma del diritto processuale civile non si è arrestata neppure negli ultimi mesi. Ancora una volta, il legislatore è intervenuto per modificare in più punti la disciplina del processo civile, talora incidendo su istituti già oggetto di recenti interventi normativi. Con D.L. 27-6-2015, n. 83 ("Misure urgenti in materia fallimentare, civile e processuale civile e di organizzazione e funzionamento dell'amministrazione giudiziaria"), conv. con modif. in L. 6-8-2015, n. 132, infatti, sono state introdotte significative novità principalmente in tema di esecuzione forzata e processo civile telematico, ossia settori nei quali vi erano già state importanti innovazioni appena l'anno precedente. La riforma del 2015 ha, tra l'altro, modificato la disciplina concernente i limiti alla pignorabilità di stipendi e pensioni, il pignoramento presso terzi, la determinazione del valore dell'immobile pignorato, la pubblicità delle vendite giudiziarie ed i mezzi di coercizione indiretta. Essa ha inoltre espressamente regolato la facoltà di deposito con modalità telematica anche ad opera di parti non precedentemente costituite. Dal rapido avvicendarsi delle riforme è derivata una disciplina articolata e, a tratti, di difficile comprensione.
Questa nuova edizione del compendio offre un quadro sintetico, completo e chiaro del diritto processuale civile consentendo un rapido, ma non superficiale studio di questa complessa materia, la cui comprensione risulta talora ostacolata dal rapido succedersi delle riforme che non di rado difettano di coerenza ed organicità.
In particolare questa nuova edizione, tiene conto della riforma intervenuta con il D.Lgs. 13 luglio 2017, n. 116, che ha innovato profondamente la disciplina della magistratura onoraria modificando altresì – anche se non con effetto immediato – il codice di rito e, in particolare, la disciplina della competenza del giudice di pace.
Non mancano inoltre riferimenti alla L. 22 maggio 2017, n. 81, il c.d. Jobs Act degli autonomi, nonché alla L. 11 gennaio 2018, n. 4 che prevede disposizioni in favore degli orfani per crimini domestici.
Come di consueto, l’esposizione di tutti gli interventi normativi – illustrati con quello stile semplice e schematico che costituisce il tratto distintivo del compendio – è avvenuta ponendo in risalto gli elementi di novità più importanti, in modo da offrire al lettore una sintesi efficace ed esauriente degli istituti, nonché delle prevedibili ricadute pratiche che esse produrranno sui delicati meccanismi processuali.
Questa nuova edizione del compendio di Diritto Processuale Civile offre un quadro sintetico, completo e chiaro della materia consentendo un rapido, ma non superficiale studio di questa complessa disciplina, la cui comprensione risulta talora ostacolata dal rapido succedersi delle riforme che non di rado difettano di coerenza ed organicità.
Nella presente edizione, tra le recenti novità legislative è stata riservata particolare attenzione al D.L. 13-12-2018, n. 135, conv. in L. 11-2-2019, n. 12 («Disposizioni urgenti in materia di sostegno e semplificazione per le imprese e per la pubblica amministrazione»), che ha introdotto importanti modifiche alla disciplina dell’espropriazione forzata.
È stata ampiamente rivista la parte relativa al processo ordinario di cognizione, nel tentativo di dar conto nella maniera più organica possibile dei molteplici interventi normativi che negli anni ne hanno modificato la struttura. Non mancano inoltre riferimenti all’importante sentenza della Corte costituzionale n. 77 del 19-4-2018, la quale ha inciso sulla delicata materia delle spese processuali.
Come di consueto, l’esposizione di tutti gli istituti processuali — illustrati con quello stile semplice e schematico che costituisce il tratto distintivo del compendio — è avvenuta ponendo in rilievo i profili normativi più importanti, in modo da offrire una sintesi efficace ed esauriente degli stessi, nonché le ricadute pratiche della disciplina positiva, sì da consentire anche al lettore meno esperto di comprendere gli effetti che essa produce sui delicati meccanismi del processo; un utile questionario alla fine dei capitoli permette di testare il grado di preparazione raggiunto.
Gli originali prospetti esplicativi «Spiegare le norme» forniscono all’utente, infine, uno strumento per andare al di là del semplice significato letterale dei termini utilizzati dal legislatore, indicando l’accezione interpretativa più aderente al contesto applicativo della norma.
Un dettagliato indice analitico-alfabetico completa il volume per consentire l’immediata individuazione dell’argomento cercato.
In questa edizione si è proceduto ad un rinnovamento radicale dei volumi al fine di soddisfare al meglio le esigenze di chi ha poco tempo a disposizione per preparare la prova e incontra difficoltà per l'elevato numero di nozioni (anche di materie diverse tra loro) da memorizzare. I "Compendi d'Autore" sono gli strumenti giusti per superare queste due difficoltà grazie a: chiarezza e semplicità nell'esposizione delle nozioni e dei principi fondamentali; sinteticità ma al tempo stesso completezza nei contenuti. Aggiornato a: L. 28 dicembre 2015, n. 208 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato - Legge di stabilità 2016); L. 6 agosto 2015, n. 132 (conv. del D.L. 27 giugno 2015, n. 83; Misure urgenti in materia fallimentare, civile e processuale civile e di organizzazione e funzionamento dell'amministrazione giudiziaria).
Il Compendio di Diritto processuale penale, espone in sintesi, ma con estrema chiarezza ed esaustività, tutta la materia normalmente oggetto di esami universitari o di prove di concorso e dà ampio spazio agli orientamenti della dottrina e della giurisprudenza. Gli aspetti salienti della disciplina sono evidenziati attraverso l'uso di piste di lettura a margine del testo. Si avvale, inoltre, di apparati didattici che permettono di ottimizzare l'apprendimento e di avere a disposizione, in un unico volume, molteplici strumenti di studio e di riepilogo della materia (schemi per ricapitolare l'argomento studiato e favorirne l'apprendimento, domande di fine capitolo, che propongono le più frequenti domande d'esame).
Il Compendio di Diritto processuale penale, espone in sintesi, ma con estrema chiarezza ed esaustività, tutta la materia normalmente oggetto di esami universitari o di prove di concorso e dà ampio spazio agli orientamenti della dottrina e della giurisprudenza. Gli aspetti salienti della disciplina sono evidenziati attraverso l'uso di piste di lettura a margine del testo. Si avvale, inoltre, di apparati didattici che permettono di ottimizzare l'apprendimento e di avere a disposizione, in un unico volume, molteplici strumenti di studio e di riepilogo della materia (schemi per ricapitolare l'argomento studiato e favorirne l'apprendimento, domande di fine capitolo, che propongono le più frequenti domande d'esame).
Il volume dedicato alla “Procedura Penale” si compone di 16 capitoli attraverso i quali si ricostruisce lo svolgimento del processo penale.
Il testo segue l’ordine del codice di procedura penale, pertanto i capitoli hanno ad oggetto gli stessi argomenti trattati dai diversi Libri del codice di rito.
Le diverse fasi e gli istituti processuali sono trattati nei loro elementi essenziali, individuandone, di volta in volta, caratteri, funzioni e presupposti.
Il testo combina le nozioni processuali con i principali aspetti della prassi dei tribunali e delle aule giudiziarie.
L’obiettivo è quello di conciliare gli aspetti tecnici dei vari istituti e delle varie fasi processuali con la necessità di comprendere le problematiche che coinvolgono i diversi soggetti protagonisti del processo penale.
Particolare attenzione è stata prestata, nella trattazione, alle più recenti pronunce giurisprudenziali sulle problematiche ancora controverse.
Il volume è altresì aggiornato ai più recenti interventi normativi, con un sintetico richiamo anche a quelli emanati in ragione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, come il D.M. 13 gennaio 2021 in materia di deposito di atti, documenti e istanze.
Il testo, appositamente pensato per la preparazione degli esami universitari e delle prove orali dei principali concorsi (Magistratura, Avvocatura, Avvocatura di Stato, Polizia, ecc.), offre al lettore una sintetica e completa trattazione della procedura penale, esponendo e spiegando l'affascinante materia con un linguaggio semplice ed un taglio moderno, dando spazio anche alle più rilevanti questioni oggetto di trattazione da parte della giurisprudenza e della dottrina. L'opera è aggiornata alla sentenza della Corte costituzionale del 26 gennaio 2017, n. 21, che ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'art. 197-bis c.p.p. nella parte in cui prevedeva l'applicazione della disciplina della testimonianza assistita anche al soggetto assolto definitivamente perché il fatto non sussiste, nonché al D.lgs. 19 gennaio 2017, n. 6, contenente modifiche e integrazioni normative in materia penale per il necessario coordinamento con la disciplina delle unioni civili. La rilevanza delle varie questioni è scandita dall'utilizzo di caratteri di diversa dimensione, al fine di un più rapido ripasso delle nozioni basilari nell'immediatezza delle prove concorsuali e dell'esame universitario.
Questa nuova edizione del compendio si presenta aggiornata alle più recenti novità legislative intervenute nel settore, dandosi atto delle problematiche di maggiore attualità emerse nei dibattiti dottrinali e nelle applicazioni della giurisprudenza. In particolare, tra i provvedimenti legislativi che hanno interessato il codice di rito e che hanno costituito l'occasione per una nuova ed accurata revisione del volume, si segnalano: il d.l. 22-12-2011, n. 211 (conv. in legge 17-2-2012, n. 9) che ha introdotto norme destinate a ridurre il sovraffollamento carcerario ed ha previsto per la data del 31-3-2013, prorogata al 1-4-2014, la chiusura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari; la legge 1-10-2012, n. 172 (di ratifica ed esecuzione della Convenzione ("Lanzarote") del Consiglio d'Europa per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e l'abuso sessuale, con cui sono state introdotte nuove disposizioni per l'escussione di minori con l'ausilio di esperti in psicologia o in psichiatria infantile; legge 6-11-2012, n. 190 c.d. Anticorruzione, la quale ha previsto che quando le misure interdittive siano state adottate in relazione ai delitti di peculato, malversazione, indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato, concussione, corruzione, la loro durata sia di mesi sei; la legge 14-1-2013, n. 9 che ha esteso la possibilità delle intercettazioni ai reati relativi al commercio di sostanze alimentari nocive, alla frode in commercio, contraffazione di marchi, ed altri analoghi delitti.
Questo Compendio di Procedura Penale viene dato alle stampe per dar conto di tutte le novità intervenute in materia processual-penalistica e delle più significative pronunce giurisprudenziali a fronte delle questioni più dibattute e problematiche. Anche in questa edizione si è riproposta l'interessante rubrica "Spiegare le norme", con la quale si è inteso fornire all'utente uno strumento per andare al di là del semplice significato letterale dei termini usati dal legislatore e fornire l'accezione interpretativa più aderente al contesto applicativo della norma. Di tutte le più recenti riforme normative, dei più significativi orientamenti della giurisprudenza e degli ultimi interventi della Corte Costituzionale si dà conto nel presente volume, che si completa con un dettagliato indice analitico-alfabetico per un immediato reperimento dell'argomento ricercato.
Questo nuovo Compendio di Procedura Penale giunto alla 31ª edizione viene data alle stampe dopo l'emanazione di numerosi provvedimenti legislativi che hanno inciso sul tessuto del codice di rito. Il volume in particolare risulta aggiornato al D.L. 113/2018 (conv. in L. 132/2018), in tema di sicurezza; ai D.Lgs. nn. 121, 123 e 124 del 2018 di Riforma dell'Ordinamento Penitenziario; alla L. 9-1-2019, n. 3, contenente norme di contrasto dei reati contro la P.A.; alla L. 12-4-2019, n. 33, che ha introdotto norme limitative all'accesso al rito abbreviato; nonché alla L. 26-4-2019, n. 36, che ha introdotto nel codice di rito disposizioni accessorie alla riforma della legittima difesa. Accanto alla disamina delle modifiche normative intervenute sul codice di rito, il lavoro di revisione e aggiornamento si è basato anche sulle più significative pronunce giurisprudenziali e sui più recenti interventi della Corte Costituzionale. Anche questa edizione continua a caratterizzarsi per l'originale rubrica «Spiegare le norme», con la quale si è inteso fornire all'utente uno strumento per andare al di là del semplice significato letterale dei termini usati dal legislatore e fornire l'accezione interpretativa più aderente al contesto applicativo della norma. Infine, per permettere di verificare la propria preparazione sono inseriti degli utili questionari riepilogativi alla fine dei capitoli e/o argomenti più problematici e/o interessanti. Come consuetudine, il lavoro si completa con un dettagliato indice analitico-alfabetico per un immediato reperimento dell'argomento ricercato.
Il "Compendio di diritto processuale penale", di Stefania Pontillo e Vincenzo Saladino, si inserisce nella collana "I Compendi d'Autore", destinata a chi si appresta alla preparazione degli esami orali per l'università, per Avvocato, per il concorso di Magistrato e per i concorsi pubblici. Il volume fornisce una analisi completa e, tuttavia, sintetica e schematica, della disciplina, degli istituti di parte generale e speciale, con segnalazione anche della giurisprudenza più significativa illustrata in appositi Focus. Il Compendio è stato redatto per agevolare una rapida memorizzazione con l'esposizione "per punti" delle principali tesi emerse in dottrina e in giurisprudenza sulle questioni più problematiche: è frequente, inoltre, l'uso di grassetti e corsivi per i concetti-chiave di ogni singolo istituto; consente, infine, di saggiare il livello di preparazione, fornendo, per ciascun capitolo, le domande più probabili e ricorrenti su cui è utile che gli aspiranti avvocati, magistrati, funzionari e dirigenti si esercitino.

