
Il codice offre una raccolta sistematica e aggiornata della normativa legale in materia di rapporto di lavoro, igiene e sicurezza e processo del lavoro, integrata da alcuni accordi interconfederali di portata generale e dalle più rilevanti circolari ministeriali. Un apparato di note espone le vicende della normativa evidenziando le pronunce di illegittimità costituzionale relative ai singoli articoli. Gli indici sistematico, cronologico e analitico completano il volume.
Il MEF (Ministero dell’Economia e delle Finanze), in data 27 marzo 2018 ha in detto tre concorsi (Classe di concorso 01, 02, 03) ed in data 6 aprile 2018 ha indetto altri tre concorsi pubblici (Classi di concorso 04, 05, 06) per la copertura di complessivi 400 posti per l'accesso a vari profili professionali di collaboratore amministrativo.
Lo svolgimento del concorso prevede due prove scritte ed una prova orale.
Le due prove scritte sono volte ad accertare la preparazione del candidato sia sotto il profilo teorico sia sotto quello applicativo-operativo e si svolgeranno in due diverse giornate.
La prima prova scritta consiste nella redazione di uno o più elaborati ed ha il fine di verificare l'attitudine del candidato all'analisi e alla riflessione critica con riferimento alle materie indicate nei bandi di concorso.
La seconda prova scritta ha contenuto teorico-pratico ed ha il fine di verificare l'attitudine del candidato all'analisi e alla soluzione di problematiche rientranti nella sfera di attività dello specifico profilo per il quale si concorre, nonché la conoscenza della lingua inglese.
Tali prove avranno ad oggetto, tra le altre, le seguenti materie:
■DIRITTO COMMERCIALE E SOCIETARIO
■ DIRITTO DEL MERCATO DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI
■ DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA
■ DIRITTO DELLA REGOLAMENTAZIONE DEI MERCATI E DELLA CONCORRENZA
■ DIRITTO INTERNAZIONALE DELL’ECONOMIA E DELLE ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI
■ ELEMENTI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO
■ APPALTI E CONTRATTUALISTICA PUBBLICA
■ PROCESSO AMMINISTRATIVO
■ NORME SUL PUBBLICO IMPIEGO
■CONTABILITÀ DI STATO E DEGLI ENTI PUBBLICI
■ DIRITTO TRIBUTARIO
Ai partecipanti al concorso è consentito l’utilizzo di un codice, solo normativo, contenente una selezione della normativa più importante relativa alle materie oggetto delle prove concorsuali.
Questo codice ha l’ambizione di essere strumento unico, completo ed essenziale per sostenere le prove scritte del concorso Mef.
Questa nuova edizione del Codice Penale Minor viene dato alle stampe per offrire uno strumento di studio e/o lavoro aggiornato ai recentissimi decreti attuativi delle riforme Cartabia (DD.Lgs. 10-10-2022, nn. 149 e 150) e coordinato con le norme penalistiche più attuali. Questo Codice Penale Minor, completato da una mirata selezione di norme speciali (Aborto, Collaboratori di giustizia, Crimine organizzato transnazionale, Depenalizzazione, Doping, Giudice di Pace, Indulto, Maltrattamento di animali, Privacy, Prostituzione, Stupefacenti, Terrorismo, Usura), offre, quindi, una panoramica completa ed aggiornata della disciplina penalistica per venire incontro alle esigenze di quanti, operatori del diritto e/o studenti, vogliano poter consultare la normativa penale in un formato pratico e maneggevole. Un dettagliato indice analitico-alfabetico, accanto ad un puntuale indice cronologico, chiude il volume consentendo un immediato reperimento delle norme.
Con le più recenti pronunce della Corte costituzionale e i principali nuovi provvedimenti di cui si è tenuto conto: D.lgs. 28 dic. 2013, n. 154: Revisione delle disposizioni vigenti in materia di filiazione; D.L. 23 dic. 2013, n. 146: Misure urgenti in tema di tutela dei diritti fondamentali dei detenuti e di riduzione controllata della popolazione carceraria; L. 15 ott. 2013, n. 119: Conversione del D.L. 14 ago. 2013, n. 93, recante disposizioni urgenti in materia di sicurezza e per il contrasto della violenza di genere; D.Lgs. 29 set. 2013, n. 121: Disposizioni relative al controllo dell'acquisizione e della detenzione di armi.
Con le più recenti pronunce della Corte costituzionale e i principali nuovi provvedimenti di cui si è tenuto conto: L. 14 lug. 2017, n. 110: Introduzione del delitto di tortura nell'ordinamento italiano; L. 3 lug. 2017, n. 105: Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e a tutela dei Corpi politici, amministrativi o giudiziari; L. 23 giu. 2017, n. 103: Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e all'ordinamento penitenziario; D.lgs. 25 mag. 2017, n. 90: Attuazione della direttiva UE 2015/849 relativa alla prevenzione dell'uso del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo; L. 18 apr. 2017, n. 48: Conversione del D.L. 20 feb. 2017, n. 14, recante disposizioni in materia di sicurezza delle città; L. 13 apr. 2017, n. 46: Conversione del D.L. 17 feb. 2017, n. 13, recante disposizioni per il contrasto dell'immigrazione illegale; L. 7 apr. 2017, n. 47: Disposizioni in materia di misure di protezione dei minori stranieri non accompagnati.
I Codici Commentati o meglio ancora annotati con la giurisprudenza sono da sempre fiore all’occhiello della produzione della Casa Editrice Simone.
Quest’anno, per le note vicende legate alla proroga dell’entrata in vigore della riforma dell’esame di avvocato (L. 247/2012) la Simone, piuttosto che proporre un «nuovo codice commentato» che per il breve tempo a disposizione non avrebbe potuto garantire gli standard qualitativi delle edizioni precedenti e per non gravare ulteriormente sul budget dei giovani praticanti, ha preferito proporre delle Appendici di Aggiornamento che coprono il lasso di tempo intercorso tra la «chiusura» delle edizioni 2017 e la produzione giurisprudenziale della Cassazione, e laddove intervenuta, della Corte costituzionale, a tutto agosto 2018.
Per facilitare la consultazione, e per completezza di aggiornamento, sono stati riportati sia gli articoli dei codici che hanno subìto modifiche normative sia gli articoli divenuti oggetto di pronunce interpretative di rilievo da parte della Suprema Corte.
Nell’aggiornamento giurisprudenziale le massime delle Sezioni Unite, spesso emanate a conclusione di un contrasto giurisprudenziale, sono riportate per prime proprio per l’importanza della pronuncia, ed è stato mantenuto, in tutte le massime, il percorso di lettura, facilitato dall’uso del neretto.
L’Appendice, quindi, per come è stata ideata e realizzata rappresenta un perfetto complemento dei corrispondenti «Codici annotati con la giurisprudenza» (Edizioni 2017) e, al contempo, costituisce un autonomo e valido strumento di aggiornamento normativo e giurisprudenziale per qualsiasi codice commentato posseduto dal praticante.
Ogni singola Appendice si chiude con un elenco riepilogativo dei provvedimenti di modifica intervenuti e con l’indicazione dei relativi articoli modificati.

