
"L'opera si propone di commentare le principali figure della parte speciale, anche non codicistica, del diritto penale per offrire in un unico volume un quadro delle più importanti materie sul piano applicativo; cercando di fornire al lettore un'utile analisi con prevalente ispirazione problematica, critica e ricostruttiva. L'impostazione dell'opera esclude cioè un appiattimento dell'esposizione sulle pigre prassi applicative; promuovendo un confronto con la dottrina e la giurisprudenza ordinaria e costituzionale. Nel trattare le fattispecie preminenti, i contributi si preoccupano di sviluppare le premesse e le conclusioni relative ai particolari settori di disciplina, dando conto anche delle ulteriori figure appartenenti alla medesima classe o categoria di reati. In altri termini gli autori, secondo la particolare sensibilità di ognuno, in una prospettiva "antologica", curano di trattare le figure principali di reato inquadrandole in una cornice che mira ad illustrare in maniera significativa il senso complessivo della disciplina settoriale. Anche sotto questo profilo il volume intende dar risalto alle "strutture" della parte speciale; ma con un forte richiamo ai principi generali nella interpretazione delle singole fattispecie. Con ciò volendo evitare l'atteggiamento di chi, dopo aver segnalato con attenzione ed energia il valore dei principi nella parte generale del diritto penale, quasi li dimentica nella trattazione della parte speciale. Talora dando l'impressione di una ritrosia nel trarre le naturali conseguenze di quanto proclamato in via generale; quasi che i significati di parte speciale si imponessero di per sé non richiedendo la massima sensibilità nel raccordarsi con i pilastri della struttura generale del reato. I principi rimarrebbero in definitiva oggetto di vane esercitazioni su fattispecie di un mondo delle pure idee, senza misurarsi con la ostica realtà applicativa dei singoli casi."
Tratto dalla presentazione del volume "Questioni fondamentali della parte speciale del diritto penale". "Il volume nella sua terza edizione intende dar risalto alle “strutture” della parte speciale; ma con un forte richiamo ai principi generali nella interpretazione delle singole fattispecie.
Con ciò volendo evitare l’atteggiamento di chi, dopo aver segnalato con attenzione ed energia il valore dei principi nella parte generale del diritto penale, quasi li dimentica nella trattazione della parte speciale.
Talora dando l’impressione di una ritrosia nel trarre le naturali conseguenze di quanto proclamato in via generale; quasi che i significati di parte speciale si imponessero di per sé non richiedendo la massima sensibilità nel raccordarsi con i pilastri della struttura generale del reato.
I principi rimarrebbero in definitiva oggetto di vane esercitazioni su fattispecie di un mondo delle pure idee, senza misurarsi con la ostica realtà applicativa dei singoli casi".
Che cosa è il diritto? Perché viene caratterizzato dall'aggettivo canonico? L'opera intende suggerire delle risposte; la verità sul diritto è l'aspetto della verità sull'uomo. Perciò nell'analisi della natura umana personale, bisogna ancorare la ricerca sul diritto. L'autore colloca nella situazione umana l'analisi della realtà del diritto che determina la giuridicità dell'esperienza secolare ed ecclesiastica.
Il manuale "Quiz commentati di Legislazione Universitaria" rappresenta un utile supporto per il ripasso e per verificare il livello di apprendimento dei vari argomenti inerenti il sistema universitario: gli aspetti organizzativi, didattici, gestionali e contabili, compresa l'attività contrattuale dell’Università, i principi in materia di trasparenza e anticorruzione, la normativa sul diritto allo studio nonché sugli studenti stranieri e portatori di handicap e l’organizzazione e le competenze del Ministero dell’Università e della Ricerca. Il testo è suddiviso in tredici questionari con quesiti a risposta multipla, corredati ognuno di un esaustivo e aggiornato commento e completato da uno schema di autovalutazione, al fine di verificare il grado di preparazione raggiunto.
A completamento del testo un software online con migliaia di quiz per la simulazione della prova e per l’autovalutazione.
Per le sue caratteristiche questo testo si rivela di particolare utilità per coloro che sono impegnati nella preparazione di pubblici concorsi presso le Università.
Questionari commentati su:
Principi generali
Autonomia normativa, didattica e organizzativa delle Università
Autonomia finanziaria e gestione contabile delle Università
Ricerca
Ministero dell’Università e della Ricerca
Organi dell’Università
Personale docente
Personale non docente. Il rapporto di lavoro alle dipendenze delle P.A.
Contratti
Trasparenza e anticorruzione
Diritto allo studio
Studenti stranieri e diversamente abili
Attività socio-culturali, servizi di segreteria e di orientamento
Dalla premessa:
I Quiz commentati di legislazione universitaria, giunti alla IX edizione, rappresentano un utile supporto per il ripasso e per verificare il livello di apprendimento riguardante le amministrazioni e gli organi universitari nonché la loro gestione finanziaria e contabile.
Il testo è suddiviso in tredici questionari concernenti diversi aspetti del mondo universitario: l’organizzazione, la didattica, la ricerca, il personale docente e non docente, la gestione finanziaria e contabile, l’attività contrattuale delle Università, le disposizioni in materia di trasparenza e anticorruzione, il diritto allo studio e i servizi di segreteria e di orientamento.
Ogni questionario comprende una serie di quesiti a risposta multipla con esaustivi e aggiornati commenti, completati da uno schema di autovalutazione al fine di verificare il grado di preparazione raggiunto.
I quiz si rivelano di particolare utilità per coloro che sono impegnati nella preparazione di pubblici concorsi e/o esami universitari e vanno a completare la preparazione del Manuale di Legislazione Universitaria (cod. 42).
Completa il libro un software dotato di migliaia di quiz, accessibile tramite il QR Code, utile per esercitarsi con varie simulazioni della prova
Il volume, giunto alla sua VII edizione, rappresenta un utile supporto per il ripasso e per verificare il livello di apprendimento dei vari argomenti riguardanti la legislazione universitaria.
Il testo è suddiviso in dodici questionari concernenti l’organizzazione dell’Università, la didattica, la ricerca, il personale docente e non docente, il diritto allo studio, la gestione finanziaria e contabile, l’attività contrattuale delle Università e i servizi di segreteria.
Ogni questionario comprende una serie di quesiti a risposta multipla con esaustivi e aggiornati commenti, completati da uno schema di autovalutazione al fine di verificare il grado di preparazione raggiunto.
I quiz si rivelano di particolare utilità per coloro che sono impegnati nella preparazione di pubblici concorsi e/o esami universitari e vanno a completare la preparazione del Manuale di Legislazione Universitaria (cod. 42).
il presente volume continua l impresa di coloro che hanno avuto il merito di realizzare le prime raccolte di concordati o accordi firmati dalla santa sede: vincenzo nussi, 1869, e angelo mercati, 1919 e 1954. Lungi dal rivendicare privilegi o tentare di difendere una posizione di dominio, la chiesa, stabilendo o chiarificando gli aspetti giuridici delle sue relazioni con gli stati, cerca prima di tutto di far riconoscere o illustrare la liberta religiosa, diritto imprescrittibile della coscienza umana, ed anche l'esigenza di espr essione pubblica della fede. Scorrendo quest'oper a ci si rende facilmente conto di quanto, in questi ultimi anni, si e`sviluppata l'attivi ta della santa sede in questo settore. Inoltre, ci si rallegra nel constatare che per la prima volta nella sua storia la chiesa e`presente sull'insie me dei paesi del nostro pianeta, cosciente delle sue responsabilita e convinta di possedere, mediante la sua diplomazia e la sua possibilita di accesso nelle organizzazioni internazionali, strumenti efficaci di azione, che utilizza sempre in favore delle persone. A
Il testo offre una riflessione profonda e ricca di spunti sulla giustizia riparativa, riuscendo a coniugare teologia e pratica pastorale, evidenziando come questa visione si opponga alla giustizia retributiva tradizionale. Attraverso un'analisi di episodi dell'Antico e Nuovo Testamento, come la storia di Caino e Abele e l'insegnamento di Gesù, gli autori sottolineano l'importanza della riconciliazione e del perdono. Viene messo in luce il fallimento delle carceri nel riabilitare i detenuti, proponendo la giustizia riparativa come un'alternativa che mira a riparare le relazioni e a trasformare sia le vittime che i colpevoli. L'esperienza personale di don Franco nel contesto carcerario illustra la necessità di un cambiamento che favorisca il recupero e la dignità umana, andando oltre la mera punizione. Prefazione di Alex Zanotelli.
Argomenti trattati: Significato e portata dell'art.11 del Trattato lateranense (S. Carmignani Caridi); Radio Vaticana ed Enti Centrali della Chiesa (P. Grossi); Radio Vaticana e Diritto internazionale (M. R. Saulle); Sulle immunità dalla giurisdizione a norma del Trattato lateranense del 1929 (R. Baratta); Radio Vaticana, emissioni elettromagnetiche e principio di precauzione (F. De Leonardis); Costituisce il reato di getto pericoloso di cose, oppure un illecito ammnistrativo l'elettrosmog generato da impianti di radiodiffusione aldilà dei limiti consentiti? (V. Scordamaglia); L'art.674 c.p. e l'inquinamento elettromagnetico: interpretazione adeguatrice o violazione di principi fondamentali? (R. Zannotti).
L'opera si propone di chiarire la natura giuridica della Radio Vaticana alla luce sia dell'ordinamento canonico, sia dell'ordinamento italiano.