
Il Diritto commerciale è materia dinamica e in continua espansione sia per la diversità delle aree tematiche che lo compongono (diritto di impresa, diritto industriale e quello delle crisi di impresa, diritto delle società e dei sistemi finanziari) sia per le fonti multilivello che lo disciplinano (convenzioni internazionali, direttive europee, norme nazionali).
La XXVIII edizione di questo manuale tiene conto di questi aspetti della materia senza rinunciare alla chiarezza e completezza che da sempre lo caratterizza, in modo da consentire al lettore una conoscenza mirata e consapevole di ogni singolo istituto.
Sono riportati anche i più importanti orientamenti dottrinali e i più recenti interventi giurisprudenziali.
Il volume, inoltre, offre una panoramica ampia e dettagliata della materia, come ridisegnata dai copiosi interventi normativi, tra i quali in particolare si segnalano:
— la legge di bilancio 2018 (L. 27 dicembre 2017, n. 205), che è intervenuta sulla composizione dell’organo amministrativo e sulla disciplina della vigilanza delle società cooperative;
— il D.Lgs. 11 maggio 2018, n. 63, di attuazione della direttiva (UE) 2016/943 sulla protezione del know-how riservato e delle informazioni riservate (segreti commerciali) contro l’acquisizione, l’utilizzo e la divulgazione illeciti, che ha apportato modifiche al Codice della proprietà industriale e al Codice penale.
Il manuale costituisce, dunque, un valido ausilio per la preparazione di esami universitari, abilitazioni, concorsi e per i professionisti del settore.
Il diritto commerciale è una materia vasta e multiforme data la diversità delle aree tematiche che lo compongono: il diritto di impresa in senso stretto, il diritto industriale, quello delle crisi di impresa, il diritto delle società e dei sistemi finanziari. A ciò si aggiunge la molteplicità delle fonti che lo disciplinano e la continua esigenza di adeguamento delle norme all’attuale contesto socio-economico.
Questo volume, giunto con successo alla XXIX edizione, ha il pregio di coordinare questo eterogeneo quadro disciplinare per permettere al lettore una conoscenza mirata e consapevole della materia: a tal fine ogni istituto è illustrato sia dal punto di vista tecnico-giuridico sia guardando le motivazioni economiche sottostanti e le sue applicazioni concrete nell’attività di impresa, senza rinunciare alla chiarezza e completezza che da sempre lo caratterizzano.
Sono riportati anche i più importanti interventi dottrinali e i più recenti interventi giurisprudenziali.
Tra le principali novità normative analizzate nel volume si segnalano:
— il D.Lgs. 12 gennaio 2019, n. 14 (Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza) che, oltre a contenere la riforma organica della materia dell’insolvenza e delle procedure concorsuali, apporta diverse modifiche in materia societaria finalizzate a salvare le imprese e ad avviare in tempo i percorsi di ristrutturazione e risanamento adeguati. L’entrata in vigore del Codice è prevista per Settembre 2021;
— il D.Lgs. 20 febbraio 2019, n. 15 che ha introdotto modifiche al Codice della proprietà industriale in materia di marchi;
— il D.L. 18 aprile 2019, n. 32 (cd. Sbloccacantieri), conv. in L. 14 giugno 2019, n. 55 che ha modificato le soglie per l’obbligo di nomina degli organi di controllo.
In questa edizione, inoltre, si è tenuto conto dei decreti Cura Italia (D.L. 18/2020, conv. in L. 27/2020) e Liquidità (D.L. 23/2020, in attesa di conversione) relativamente alle misure adottate a favore delle imprese finalizzate a fronteggiare la crisi prodotta dall’emergenza sanitaria da Coronavirus.
Questa quarta edizione del Manuale di diritto commerciale esce a distanza di due anni dalla precedente. La principale novità è rappresentata dalla rielaborazione e dall’ampliamento della Sezione dedicata al Diritto del sistema finanziario, che risulta così oggi offrire al lettore un quadro completo, e sia pur sintetico, dell’intera materia del diritto bancario, assicurativo e del mercato mobiliare nelle sue linee generali.
La Sezione dedicata alla Crisi d’impresa mantiene l’esposizione della materia parallelamente alla luce della (ancora vigente) Legge fallimentare e del (futuro) Codice della crisi; di quest’ultimo è al momento disposta l’entrata in vigore nel settembre 2021, ma pende un processo di ulteriore rielaborazione normativa di alcune sue parti (pur a valle del decreto correttivo già emanato nell’autunno 2020, e di cui evidentemente in questa edizione si è tenuto conto), che rende al momento incerto non solo il contenuto disciplinare definitivo, ma anche il tempo effettivo in cui esso verrà a sostituire l’attuale Legge fallimentare.
In questo biennio, colpito dalla tragedia della pandemia, sono state emanate poi diverse disposizioni aventi carattere emergenziale, che hanno investito importanti istituti del diritto dell’impresa e delle società (basta pensare alla sterilizzazione delle perdite prodottesi per effetto delle restrizioni imposte dalla diffusione del virus). Di tali disposizioni, per quanto rilevanti, si è scelto di non tenere conto nella trattazione, stante la natura provvisoria delle stesse e dunque la loro estraneità alla funzione di illustrazione dei fondamenti della materia, propria dell’Opera.
Questa nuova edizione tiene conto del cambiamento istituzionale e delle modifiche strutturali del sistema economico che hanno toccato anche il diritto commerciale. Il diritto delle imprese è stato modificato più volte ed in più punti e si è arricchito di nuovi istituti, soprattutto nei due settori fondamentali delle società di capitali e delle procedure concorsuali.
In questa quindicesima edizione, come nelle precedenti occasioni, l’intendimento dei curatori del Manuale è stato quello di continuare a muoversi nella ormai tradizionale e consolidata direzione individuata dall’Autore, Giuseppe Ferri, nelle edizioni ancora personalmente da Lui curate.
La principale e costante preoccupazione è sempre stata, infatti, quella di conservare al Manuale il pregio dell’attualità, tenendo conto di tutte le nuove normative con cui, nel tempo, il legislatore italiano ha disciplinato i mutevoli aspetti del diritto commerciale, conseguenti all’evolversi della sempre più varia realtà sociale ed economica e, può adesso aggiungersi, al peso crescente della legislazione europea.
I curatori si sono mossi in tale direzione, cercando di mantenere intatto quel realismo culturale di cui questo Manuale ha voluto, fin dall’inizio, essere concreta espressione.
In tale prospettiva, si segnala la particolare attenzione dedicata, in questa quindicesima edizione, alle novità che interessano soprattutto la materia delle assicurazioni e delle crisi bancarie, senza dimenticare i numerosi interventi nell’ambito, indubbiamente centrale nell’attuale sistema del diritto commerciale, dei mercati finanziari.
A quasi settant’anni dalla prima uscita di questo Manuale, la presente edizione, come le precedenti, tenta di dare testimonianza delle più recenti novità legislative e dei principali problemi che la prassi ha evidenziato. Particolare attenzione è stata dedicata alle regole in materia di gestione dell’impresa e di amministrazione delle società introdotte dagli articoli del codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza già entrati in vigore. Si è anche tenuto conto, con realistica prudenza, dei principali aspetti di tale codice, che, benché non ancora operativi, già potrebbero disegnare le linee fondamentali della disciplina delle procedure concorsuali di imminente introduzione ed orientarne l’interpretazione.
Le attuali tendenze evolutive del sistema hanno inoltre suggerito una complessiva riorganizzazione dell’esposizione degli istituti, che ha comportato una diversa collocazione di tematiche già trattate nelle precedenti edizioni: si pensi, in particolare, alla tutela dei consumatori, che si è deciso di analizzare congiuntamente alla disciplina della concorrenza, al fine di offrire al lettore una considerazione unitaria delle esigenze del mercato complessivamente considerato.
Nel nostro come negli altri paesi ad economia libera, e nell'epoca attuale l'epoca della civiltà industriale e della produzione di massa - il fenomeno imprenditoriale costituisce l'asse portante dello sviluppo economico e del processo di razionale utilizzazione delle risorse produttive per il miglioramento del benessere materiale della collettività. Da qui la necessità di una legislazione economica non solo di diritto pubblico, ma anche di diritto privato, volta per un verso a creare un ambiente giuridico propizio allo sviluppo delle imprese e, per altro verso e nel contempo, ad assicurare un ordinato e razionale funzionamento delle stesse.
Il volume è stato oggetto di una completa revisione, per recepire le molteplici novità legislative intervenute dalla pubblicazione della precedente edizione.
In particolare, questa nuova edizione è aggiornata alla disciplina del Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza (d.lgs. 12.1.2019, n. 14), come modificato - da ultimo - dal d.lgs. 17.6.2022, n. 83 (di attuazione della Direttiva Insolvency).
Il Diritto Commerciale, soprattutto negli ultimi anni, è divenuto particolarmente dinamico e complesso data l’esigenza, da parte della legislazione interna, di dare attuazione alle numerose direttive europee che interessano tutti i rami della disciplina: il diritto industriale, il diritto societario ed il diritto dei mercati finanziari.
La XXIII edizione di questo manuale tiene conto di questa esigenza di aggiornamento, garantendo al contempo la completezza che da sempre lo caratterizza, in quanto tratta gli istituti fondamentali riportando anche le opinioni della dottrina più qualificata e le più recenti decisioni giurisprudenziali. A tal proposito si ricordano, tra le altre, la pronuncia della Corte di Cassazione sul credito al consumo e sul termine di riscontro per la richiesta inoltrata agli intermediari finanziari di accesso ai dati personali, in cui si stabilisce che è diritto del contribuente essere informato su segnalazioni negative riguardo la sua affidabilità finanziaria (Cass., 349/2013) e quella delle Sezioni Unite, che ha risolto la questione, ampiamente dibattuta, relativa al potere di verifica del tribunale in sede di giudizio di fattibilità della proposta di concordato preventivo (Cass., S.U., 1521/2013).
Tra le principali novità normative analizzate nel volume si segnalano:
— la L. 24-12-2012, n. 228 (cd. Legge di Stabilità 2013) che interviene sulla normativa in materia di fallimento, in particolare sulla domanda di ammissione al passivo di cui all’art. 93 L.F.;
— la L. 17-12-2012, n. 221, di conversione del D.L. 179/2012 (cd. Decreto crescita bis), che ha introdotto nel nostro ordinamento la disciplina organica delle imprese innovative (start-up), la tecnologia telematica nelle procedure concorsuali e modifiche alla procedura di composizione delle crisi da sovraindebitamento;
— la L. 7-8-2012, n. 134, di conversione del D.L. 83/2012 (cd. Decreto crescita), che ha introdotto la S.r.l. a capitale ridotto, nuovi strumenti di finanziamento per le società non quotate e modifiche alla legge fallimentare, in particolare alla disciplina del concordato preventivo;
— il D.Lgs. 11-10-2012, n. 184, che ha apportato modifiche sostanziali in tema di aumento di capitale nelle S.p.a. e in materia di offerta pubblica di acquisto.
L’opera, inoltre, è arricchita da materiali di studio e approfondimento disponibili on line puntando il proprio smartphone sul QR Code posto in copertina o collegandosi al sito www.simone.it/d/6
Il testo, per tutte queste caratteristiche, costituisce un valido ausilio per studenti, con corsisti e per l’aggiornamento professionale.
Il Diritto commerciale è divenuto particolarmente dinamico e complesso data la spinta, da parte della legislazione interna, a dare attuazione alle numerose direttive europee che interessano tutti i rami della disciplina. La XXV edizione di questo manuale tiene conto di questa esigenza di aggiornamento riportando anche, per ogni istituto trattato, la dottrina più qualificata e la giurisprudenza più recente. Tra le principali novità normative analizzate nel volume si segnalano: il DI. 5 gennaio 2015, n. 1, conv. in L. 4 marzo 2015, n. 20 (cd. Legge Salva Uva), che ha apportato modifiche alla disciplina dell'amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi; il Dl. 24 gennaio 2015, n. 3, conv. in L. 24 marzo 2015, n. 33, che ha modificato la disciplina delle start-up innovative e ha introdotto nel nostro ordinamento la figura delle PMI innovative. Inoltre, dal QR Code posto in copertina sarà consultabile, una volta entrato in vigore il decreto legislativo di recepimento della direttiva 2013/34/UE, la nuova disciplina del bilancio societario. Il testo, per tutte queste caratteristiche, costituisce un valido ausilio per professionisti e per chi si accinge ad affrontare un esame universitario o un concorso.
Il diritto commerciale è materia vasta e multiforme data la diversità delle aree tematiche che lo compongono: il diritto di impresa in senso stretto, il diritto industriale, quello delle crisi di impresa, il diritto delle società e dei sistemi finanziari.
La XXVI edizione di questo manuale ha l’obiettivo di permettere al lettore un apprendimento mirato e consapevole, in quanto ogni istituto è illustrato sia dal punto di vista tecnico sia guardando alle motivazioni economiche sottostanti e alle sue applicazioni concrete nel tessuto socio-economico attuale.
Tra le principali novità normative analizzate nel volume si segnalano:
— la L. 28 dicembre 2015, n. 208 (Legge di stabilità per il 2016) che ha modificato nuovamente la soglia dei pagamenti;
— il D.Lgs. 18 agosto 2015, n. 139 con cui è stata recepita la direttiva 2013/34/UE relativa ai bilanci di esercizio e ai bilanci consolidati che prevede, a partire dal 1° gennaio 2016, sostanziali modifiche alla disciplina del bilancio societario;
— il D.L. 27 giugno 2015, n. 83, conv. in L. 6 agosto 2015, n. 132 che ha nuovamente modificato la disciplina del concordato preventivo.
L’opera, inoltre, è arricchita da materiali disponibili on line puntando il proprio smarthphone sul QR Code posto in copertina.
Il nostro Paese rispetto all'Europa e al resto del mondo, ha vissuto e vive tuttora una realtà anomala e poco trasparente e, per certi versi assurda, in cui affarismo, politica, economia e giustizia si scontrano, si incontrano e si mescolano, creando effetti e onde d'urto a catena che, talvolta, mettono in cattiva luce le nostre istituzioni e, soprattutto, le figure dei nostri leaders politici. Per dare un concreto contributo alla "ripartenza" dell'Italia e mostrare anche all'estero e all'Unione europea un effettivo cambio di rotta della nostra politica, il Governo ha emanato un pacchetto di provvedimenti ispirati alla semplificazione del quadro amministrativo e normativo, allo sviluppo della tecnologia digitale etc. (cd. "Decreto Fare"), cui è immediatamente seguito un successivo decreto a favore dell'occupazione anche attraverso lo strumento degli sgravi fiscali per le imprese. In questo difficile e articolato clima, licenziamo questa ventottesima edizione che dà conto, a tutto campo, delle novità dottrinali e normative ed è indirizzata a quanti, a vario titolo, non vogliano limitarsi a uno studio acritico delle istituzioni e delle regole costituzionali, ma intendano anche approfondire le dinamiche dei rapporti tra gli organi costituzionali.