Un libro per prendere tutti per la gola con deliziosi dessert.
Raccolta di oltre 100 stuzzicanti ricette con il pollo.
Oltre 100 prelibate ricette per la tradizionale cucina cinese.
Un libro per prendere tutti per la gola con deliziose ricette della cucina greca.
Raccolta di oltre 100 stuzzicanti ricette per una cucina vegetariana.
I contributi del volume offrono una panoramica sulle tradizioni dolciarie delle province del Friuli Venezia Giulia, mettendo in luce le forti interrelazioni fra la cucina e la cultura regionale. Il patrimonio gastronomico dolciario friulano è infatti conseguenza dei numerosi influssi culturali e politici che, nel corso dei secoli, sono stati esercitati su queste zone, laboratorio anzitempo di quello che oggi si definisce "multiculturalismo". Ne deriva la caratteristica principale della gastronomia regionale: la contaminazione fra ricette d'influenza veneta, d'ispirazione austroungarica, di provenienza slava, greca, turca ed ebraica
Il volume propone le ricette e descrive le caratteristiche botaniche, i sistemi di propagazione e coltura, gli usi tradizionali della nepitella, una pianta aromatica officinale tipica del bacino del Mediterraneo, usata fin dall'antichità in medicina e cosmetica, ornamenti e cucina.
Il libro è un percorso attraverso le opere di Giovanni Arpino alla ricerca di sapori, profumi, sollecitazioni sensoriali. La Langa appare gloriosa nel trionfo dei colori e delle portate che l'hanno resa famosa nel modo. Torino si confonde con i suoi caffé e gusti dolci. Queste atmosfere, legate alla campagna e alla città sono per Arpino linfa per le sue storie e i suoi personaggi che assaggiano, gustano, si inebriano di portate succulenti,"Cibo da re", si può ben dire. L'autrice scandaglia romanzi, racconti, fiabe, articoli dello scrittore alla ricerca del gusto e del profumo del cibo, "assaggia" metaforicamente le storie, secondo un percorso mentale, che rende il cibo elemento importante ai fini dell'intreccio.
L'ironia come misura del "vero" e come conoscenza del "cuore", é forse la protagonista dei promessi sposi, e all'ironia fanno da supporto, rendendola ancora più efficace, parecchi comprimari reali. Quali? La polenta in casa di Tonio, lo stufato all'Osteria della luna piena, i raveggioli, il pane e la farina, il vino e altri cibi ancora abbondanti o scarsi, tutti fieramente attivi nel romanzo di Manzoni.