GIUBILEO 2025
giubileo 2025: libri e articoli religiosi
"Un bambino è la forma più perfetta di essere umano," scrive in un racconto Vladimir Nabokov, cristallizzando in una frase l'eterna magia della riproduzione. Questo film di Thomas Balmès è un viaggio silenzioso attorno al mondo dei bambini, il montaggio per immagini e colori del turbine di sensazioni che li plasmano nel primo anno di vita, un miracolo d'apprendimento che non conosce latitudine. Hattie e Ponijao, Mari e Bayargal, da San Francisco alla Mongolia passando per Tokyo e la Namibia, imparano a camminare nel mondo con la stessa sfrontata leggerezza, frantumando con la forza inesorabile della natura le differenze tra Oriente e Occidente, tra Nord e Sud. Perché basta guardare un bambino per ritrovare la fiducia nel genere umano.
IL MAMMUT MANNY È ALLE PRESE CON L'ADOLESCENZA DELLA FIGLIA PESCA, ATTRATTA DA AMICIZIE SUPERFICIALI SE NON PERICOLOSE, QUANDO IL GHIACCIO SOTTO LE ZAMPE COMINCIA A TREMARE FINO A ROMPERSI.
Suor Katryn è la madre superiora di un convento a breve distanza da un lager nazista destinato ai bambini ebrei. Con la complicità del comandante italiano del campo, la suora riesce a mettere in salvo molti prigionieri, fino all’arrivo del nuovo comandante, il tedesco Horsten.Tre suore vengono immediatamente condannate da Horsten alla fucilazione, ma la pattuglia italiana rifiuta di eseguire l’ordine.
Norimberga 1948. Un tribunale americano giudica quattro magistrati tedeschi accusati di aver applicato leggi palesemente inique, di avere consentito pratiche di sterilizzazione e di avere contribuito alla strage del popolo ebreo. Sul banco degli accusati siedono un giurista, un inquisitore e due funzionari. Sullo scanno dei giudici stanno invece tre giuristi americani, il cui presidente ha amministrato la giustizia in una modesta città di provincia. Le accuse contro i nazisti sono schiaccianti e sono suffragate da precise testimonianze. Ma la politica mondiale attraversa un’ora critica e le autorità americane desidererebbero un giudizio non eccessivamente impopolare nei riguardi del popolo tedesco. L’onesto presidente della giuria giudica secondo coscienza ed emette una severa, motivata, condanna.
LO SCRITTORE JEAN CORMERY TORNA NELLA SUA PATRIA D'ORIGINE, L'ALGERIA, PER PERORARE LA SUA IDEA DI UN PAESE IN CUI MUSULMANI E FRANCESI POSSANO VIVERE IN ARMONIA COME NATIVI DELLA STESSA TERRA.
1940. NELLA POLONIA OCCUPATA DALLE TRUPPE SOVIETICHE, IL SOLDATO JANUSZ VIENE DENUNCIATO COME SPIA DALLA MOGLIE SOTTOPOSTA A TORTURA. SPEDITO IN UN GULAG IN SIBERIA. QUI, INSIEME ALL'ATTORE KHABAROV, ALL'AMERICANO MR.SMITH, E AL CRIMINALE COMUNE VALKA IN
SHUN LI CONFEZIONA QUARANTA CAMICIE AL GIORNO PER PAGARE IL DEBITO E I DOCUMENTI CHE LE PERMETTERANNO DI RIABBRACCIARE SUO FIGLIO. IMPIEGATA PRESSO UN LABORATORIO TESSILE, VIENE TRASFERITA DALLA PERIFERIA DI ROMA A CHIOGGIA, CITTÀ LAGUNARE SOSPESA TRA VE
AL TEMPO DELL'OCCUPAZIONE TEDESCA UN TRUFFATORE, CERTO BERTONE, CHE È SEMPRE VISSUTO DI ESPEDIENTI, VIENE ARRESTATO DALLE SS: È ACCUSATO DI ESSERSI FATTO VERSARE DELLE SOMME DAI PARENTI DEI FUCILATI E DEI DEPORTATI.
BACHIR LAZHAR, IMMIGRATO A MONTRÉAL DALL'ALGERIA, SI PRESENTA UN GIORNO PER IL POSTO DI SOSTITUTO INSEGNANTE IN UNA CLASSE SCONVOLTA DALLA SPARIZIONE MACABRA E IMPROVVISA DELLA MAESTRA. E NON È UN CASO SE BACHIR HA FATTO LETTERALMENTE CARTE FALSE PER AVE
«T4 non è una tragedia classica, ma una raccolta di storie tragiche che si possono comprendere soltanto fornendo una chiave della logica che l'ha ispirata e l'ha guidata. Le vittime sono quasi tutte anonime, i carnefici sembrano solo aguzzini e sadici, ma dietro quella mostruosità c'è una normalità colpevole, ed è solo rendendola familiare e umana che si può comprendere e riconoscerne i segni anche fuori dalla storia, nel presente».
Marco Paolini, Ausmerzen. Vite indegne di essere vissute
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Il DVD dello spettacolo (160') e il Taccuino di lavoro (160 pp.)
IL LIBRO: Il Taccuino di lavoro, raccoglie 11 saggi che descrivono dal punto di vista psichiatrico e storico la condizione dei malati di mente durante il nazismo.
Con il contributo di Claudio Magris, La vita in un battito di ciglia.
IL DVD: La registrazione di Ausmerzen, lo spettacolo di Paolini sullo sterminio di massa conosciuto come Aktion T4, una orribile prova generale dell'Olocausto. Trasmesso in diretta televisiva su La7 il 26 gennaio 2011, Ausmerzen ha inchiodato al video oltre 1. 700. 000 spettatori. Nei contenuti speciali le interviste inedite al professor Michael von Cranach e alla professoressa Alice Ricciardi von Platen.
Produzione JOLEFILM.
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Giulio Einaudi Editore e Jolefilm presentano:
Marco Paolini
AUSMERZEN
Vite indegne di essere vissute
racconto teatrale di Marco Paolini
testi di Marco Paolini, Mario Paolini, Michela Signori, Giovanni De Martis con Naomi Brenner
consulenze scientifiche Lorenzo Torresini
regia televisiva Fabio Calvi
aiuto regia Valentina De Renzis
direttore della fotografia Daniele Savi
produzione e organizzazione generale Michela Signori per JOLEFILM
direttore di produzione Chicco Minonzio per Studio Metria
assistente di produzione Rosita Volani
assistente fotografia Fabio Panigada
elaborazione contributi video e regia contenuti speciali Marco Segato
amministrazione e affari legali Lorenza Poletto, Germana Scalco
segreteria organizzativa Lucia Candelpergher, Francesca Cuzzolin
ufficio stampa Giambattista Marchetto_CHARTA BUREAU, GOIGEST
progetto scene Carlo Carbone
elementi scenici Monia Giannobile, Luca Pagliano, Andrea Violato
service luci e fonica AMANDLA PRODUCTION
tecnici Gianluca Del Carlo, Mirco Lenzi, Toni Martignetti, Arturo Pacini, Roberto Tremolanti
consolle luci Gaetano Rando - fonica di sala Gabriele Turra
riprese HD UnicaVideo
responsabile tecnico Luca Scamperle, direttore di produzione Emanuela Bertolotto, coordinatore di produzione Andrea Tresoldi,
responsabile della logistica Salvatore Aglieri
gruppi elettrogeni OGR ITALIA
tes LIVESAT
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Taccuino di lavoro (a cura di Mario Paolini e Michela Signori):
«Con la sua consueta forza poetica che fonde passione, irruenza, precisione, rigore, furore e pietas, Paolini, cantastorie e filologo di orrori e tragedie, fa la storia dell'eutanasia nazista, che l'immane atrocità della Shoah ha forse un po' messo in ombra. Trecentomila "vite indegne di essere vissute", eliminate nei modi piú vari, dall'iniezione letale alla "dieta senza grassi" - non quella dei salutisti di lusso, ma quella degli scheletri viventi di Auschwitz».
Claudio Magris
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In questo volume, curato da Mario Paolini e Michela Signori, undici interventi intensi e dolorosi, uniti dal filo conduttore della testimonianza disperata, del racconto di vite interrotte private della possibilità stessa della lotta alla sopravvivenza. E delle loro famiglie, ignare, fino ad anni recenti, del destino dei loro cari. Tra questi Taccuino d'attore di Marco Paolini, in cui l'artista ripercorre le tappe che hanno portato alla messa in scena dello spettacolo Ausmerzen. Vite indegne di essere vissute.