GIUBILEO 2025
giubileo 2025: libri e articoli religiosi
Maia è una piccola e vivacissima ape che appena nata viene affidata alle cure di Cassandra, una dolce ape-maestra. Ma l'Ape Maia è così curiosa di esplorare il mondo, di fare nuove conoscenze, che molto presto si allontanerà dall'alveare. La nostra piccola protagonista affronterà il suo viaggio insieme all'inseparabile Willi. I due amici visiteranno molti posti nuovi, incontreranno insetti e animali mai conosciuti, affronteranto tanti pericoli e difficoltà. Grazie anche agli utili consigli della saggia cavalletta Flip, Maia saprà cavarsela bene, e grazie a queste esperienze, imparerà tante cose e farà ritorno al suo alveare da adulta sensibile e responsabile.
Figlia del capitano Calzelunghe, Pippi è unica al mondo: è più forte di qualsiasi uomo forzuto, più furba di qualsiasi adulto che le sta vicino e può stare sveglia tutto il tempo che vuole! Pippi vive a Villa Villacolle con un cavallo, una scimmia e un baule pieno d'oro e fa impazzire tutto il villaggio con le sue birichinate. Pur non avndo compiuto nemmeno sette anni, Pippi ha già navigato sette volte attraverso i sette mari.
Girato interamente nelle valli occitane del Piemonte, un ex professore decide di trasferirsi con tutta la sua famiglia - una moglie e tre figli - in un paesino di poche anime, sulle montagne, per poter vivere secondo natura. Nella diffidenza generale, Philippe e sua moglie vivono di pastorizia, cercando di raggiungere quel difficile equilibrio con le cose del mondo e con gli anziani abitanti del posto.
Il Musical sulla vita di Madre Teresa di Calcutta, che ha avuto tanto successo in tante piazze d’Italia, rappresentato in un DVD che fa conoscere al vasto pubblico, oltre le splendide canzoni, anche i balletti, gli effetti scenici, la bravura e le piacevoli battute degli attori e dei cantanti.
Il musical non ha la pretesa di voler essere la storia completa di Madre Teresa romanzata in chiave musicale, ma vuole recuperare teatralmente momenti importanti e significativi della vita di una piccola donna che è da considerare tra le più grandi del mondo. E’ la sua vita raccontata in musica ed in prosa attraverso i suoi pensieri, le sue preghiere, il suo lavoro, con particolare riferimento agli aspetti più semplici e più umili.
La storia prende le mosse da quando Madre Teresa abbandona Loreto alla volta di Calcutta. L'entusiasmo, la voglia di dare inizio nel nome di Dio alla sua missione sono subito messi a confronto con le terribili condizioni di quella parte del mondo da sempre bisognosa di aiuto. Le malattie, la fame, la povertà, l'incontro scontro con le autorità religiose locali, i problemi, i dolori, i drammi dei singoli individui sono tutti elementi che vengono affrontati e svolti ora in musica ora in prosa con il chiaro intento di fare riflettere. Teresa, illuminata dal Signore, distribuisce il suo aiuto in un mare di sofferenza. Lotta, s'ingegna, soffre, prega e lentamente riesce a costruire solo spargendo amore, un'oasi di fede e speranza. La semplicità e la povertà sono le sue armi preferite. La messa in scena si avvale di canzoni, coreografie, balletti, giochi di luce, scenografie e costumi ricchi di suggestione.
Claudio Lazzaro entra con la sua telecamera dentro i raduni dei giovani neofascisti italiani e senza volerli aggredire, condannare e zittire, riesce a far parlare questi ragazzi e il loro "cuore nero". È un viaggio inquietante tra curve dello stadio, odio feroce per poliziotti e carabinieri, concerti di rock identitario e manifestazioni razziste, incontri internazionali a cui intervengono delegazioni da tutta Europa (Falange dalla Spagna, Npd dalla Germania, Nova dreapta dalla Romania) e raduni elettorali dove i loro leader e i loro voti sono ben accetti sul carro del centrodestra italiano. Oltre al DVD "Nazirock" il cofanetto presenta il libro "Ho il cuore nero" con contributi e saggi di Antonio Pennacchi, Furio Colombo, Claudio Lazzaro, Valerio Marchi, Nicola Mariani e Ugo Maria Tassinari.
Fine '600. Nell'isola di Rapa Nui si celebra un antico rituale che vede gareggiare i giovani più coraggiosi del popolo dei Lunghi-Orecchi in una competizione che sancirà l'uomo più potente dell'isola.
Orfana di padre e di madre, Jane Eyre cerca rifugio nella lettura e nel disegno. Dopo lunghi anni di studio alla Lawood School, un tetro istituto per bambini orfani, Jane ottiene il diploma di insegnante. Si reca così a Thornfield Hall, un'imponente casa di campagna, dove la attende un impiego di istitutrice. La grande e splendente dimora nasconde un mistero inquietante: strani rumori, ombre e personaggi. Improvvisamente viene ucciso un uomo. Ed è proprio sullo sfondo di Thornfield che nasce la tormentata storia d' amore tra Jane e Rochester. Rifacimento di "Jane Eyre" 1910.
Flinn, giovane discendente di una famosa famiglia di pirati, e Alisea, figlia del Capitano Spaccavento, cui vuole dimostrare di poter diventare una valida pirata, a capo, rispettivamente, degli equipaggi dell'Aurora e dell'Eldorado decidono di unire le forze per sconfiggere il malvagio Espadon. La difficile missione parte col benestare del nuovo preside della scuola, il professor Montego...
Un Totò cosí non si era mai visto
Il LIBRO. Valentina Pattavina racconta la storia artistica di Totò, l'epoca e i luoghi in cui agisce, ambienti e generi teatrali ormai scomparsi, la nascita di una maschera buffissima e dissacrante.
Il DVD. L'antologia piú esilarante mai apparsa della comicità di Totò. Un vero e proprio film-DVD frutto della passione di Lello Arena per l'imperatore dei comici. Con la possibilità di visionare i 94 sketch in una sequenza di volta in volta diversa.
1 'Na femmena buciarda m'ha lassato!
2 Suoraaa!
3 Le pizze diventano due!
4 Quando sei solo e giovane...
5 E chi ci capisce niente!
6 È in casa Bubu?
7 Io pensavo che lei volesse giocare
8 Con la Cocozza sotto al braccio
9 Non fate i bambini
10 Ancora un bacio
11 Ha preso il nodulo?
12 Effetto strip
13 Viene senza testa...
14 Bordini & Stocchetti
15 Timbri pazzi
16 L'eredità dal Katonga
17 Ogni petecchia era quanto un lume a petrolio!
18 Brigitte Bardot
19 Lo starnuto
20 'A ruota... 'a ruota!
21 Fate Caprioli?
22 Il bocciolo della Pensione Stella
23 Lei titúba
24 Qualche piuma di troppo
25 Io... l'abbraccerei cosí!
26 Le vacche sono belle!
27 Volete cosí...
28 C'è anche il bagnetto per i neonati
29 Fidel e signora
30 Perché, la nonna ci aveva i moncherini?
31 Il collaudo della casa
32 La lettera... omonima
33 Lo cchiú cchiú del grillo
34 Ah... va per lupi! È luparo!
35 Esculapio, sir, Esculapio
36 Alla dogana...
37 Il paltò di Napoleone
38 Le posso offrire un caffè?
39 Les chaffeurs sont les chaffeurs
40 Decio Cavallo... e la Fontana di Trevi
41 A quanto ammonta il danno?
42 Ci vogliamo fumare una bella sigaretta?
43 Rosa Morena
44 Il cognato di Gioacchino Rossini
45 Ancora alla dogana...
46 Pensa agli affamati
47 Io non ci volevo venire
48 Lo Turzo... Lo Turco
49 Sciò Sciò
50 Ho provato un brivido blu
51 Un due tre... cosa avete visto?
52 Eia eia alalà!
53 Ci pensano zio Antonio e zio Peppino
54 E voi state col buco dell'aria aperto?
55 Sempre alla dogana...
56 Non abbiamo appetito e facciamo quattro salti
57 Tocco e ritocco
58 Sono di passaggio!
59 Non ho né matricola né patricola
60 Cosacchi a Milano
61 A me mi piacciono le olandesi
< 62 I gelati!
63 Voilà le Mokò!
64 Il fratello di Maria Stuarda
65 Patto notturno
66 Fuffoni
67 L'intestazione autonoma della lettera
68 La «sorpris» per Brigitte e Trude
69 Alla faccia di Cartagine e di tutti i Cartaginesi!
70 Ho il labbro sensuale
71 Rullo... rullo proprio... quasi rullo
72 Fuffoni è sempre Fuffoni
73 Veniamo noi con questa mia a dirvi...
74 Perché non ci facciamo 'na bella scapolata?
75 Adesso la contessa è molla!
76 Il risveglio dell'Eroe
77 Cocomeri americani
78 Tony e Pepy
79 La Giava
80 Che si deve prendere una laura...
81 Scusi tanto! Ho sbagliato
82 Salutandovi indistintamente...
83 Lei non capisciare l'italiano?
84 Noio volevan... volevon savuar...
85 Anatema a te!
86 Hai sete? Vuoi un'uliva?
87 Due meloni e quattrocentocinquantamila lire
88 Adelante... Adelaide
89 Totò contro Pepé
90 I signori attendono
91 Lo sguardo che non perdona
92 E quello ce lo fa il servizio...
93 Spogliatoio!
94 Gran finale
Dio, deluso dagli uomini, dà loro un'ultima possibilità di rifarsi incaricando Noè, onesto e integro, di costruire un'arca in grado di ospitare la sua famiglia e una coppia di ogni specie animale, maschio e femmina. A bordo dell'arca i prescelti potranno sopravvivere al diluvio universale che il Creatore sta per scatenare e potranno ripopolare un nuovo mondo, quando le terre saranno infine riemerse dalle acque. Uomo di fede, Noè obbedisce al suo Signore e s'imbarca con la moglie, i tre figli e le tre nuore, le quali naturalmente non si possono vedere fra loro. Intanto, ai piani inferiori dell'arca, gli animali vivono giorni difficili, sotto la guida senza nerbo del principe leone Katanga, interessato solo a farsi bello e a divertirsi, e minacciati dal pretendente al trono Tartaro, la tigre che capeggia una gang di predatori che non ha alcuna intenzione di attenersi alla prescritta dieta vegetariana.
Racconta Pollack: "Quando Gehry mi disse: vorrei fossi tu a dirigere questo lavoro, gli risposi che non avevo mai fatto un documentario e non sapevo nulla di architettura. Lui replicò: proprio per questo. Io voglio raccontarmi come uomo, pittore mancato, dirti cosa ha significato per me studiare le linee della cattedrale di Chartres e Alvar Aalto; ridisegnare a quarantanove anni la mia casa di Santa Monica, facendo buchi nei muri per cercare la mia regola fondamentale: la rifrazione della luce sugli edifici". Sullo schermo, anche l'analista di Gehry, Milton Wexler e gli amici: l'attore Dennis Hopper, il pittore Julian Schnabel, i "boss" del cinema Michael Eisner e Mike Ovitz. Al DVD è allegato il volume "Frank Gehry. Architettura, testimonianze" di Monica Buzzone con l'introduzione di Nicola Brughieri e un'intervista a Germano Celant.
Primi del '900, Stato americano del Montana. Norman e Paul, sono i due figli del reverendo Maclean: un pastore presbiteriano saggio e rigoroso con la passione per la pesca con la mosca, vissuta e tramandata ai propri discendenti come vera e propria metafora