Il film God's not dead, basato su una storia vera, si snoda lungo l'asse, non necessariamente conflittuale, del rapporto tra fede e ragione, tra mondo immanente e mondo trascendente; stimola la riflessione sul libero arbitrio umano e spinge a interrogarsi sui grandi valori della vita, per domandarsi: quanto si è disposti a rischiare per difendere ciò in cui si crede?